essere mamma è un lavoraccio

Salve, come tutte le mamme orientate e un po' preoccupate comincio a ricercare aiuti ovunque.
Non so se mi risponderà mai ma il tentativo lo faccio lo stesso.
Ho una bambina di 3 anni e mezzo. Fisicamente non ha alcun difetto se si esclude una piccola appendice al 5° dito (più che altro una specie di fusione con un sesto dito)ma è praticamente minima e genetica credo (anche il nonno l'aveva alla nascita). Per il resto si muove bene, sale e scende (qui con un po' di timore)le scale, corre, manipola anche cose molto piccole, sfoglia pagine scrive con penne e colori anche se la produzione si risolve in scarabocchi a spirale con linea continua.
La cosa più importante è che non indica. Fa il gesto di indicare ma non è mai rapportato in maniera oggettiva per esprimere un bisogno. Per soddisfare le sue necessità accompagna l'adulto con la mano verso l'oggetto. Controlla gli sfinteri già da parecchio. Se deve fare pipì si fa accompagnare al bagno e attende vicino al water, per la cacca ti prende la mano e ti fa toccare il suo culetto. Ha cominciato a parlare verso gli 8 mesi, prima parola papà, poi mamma, gacc (gatto)poi più nulla. Sono un'insegnante perciò ho capito subito che qualcosa non andava col passare del tempo. penso che comprenda ciò che le si dice ma non risponde ai comandi.Ottengo qualcosa solo sotto forma di ricatto: "ti faccio girare la trottola se mi dici ancora " e spesso lo dice (Ancoja). Ma senza stimolo no.Riesce ad articolare tutte le lettere dell'alfabeto, r compresa. In realtà parla. Parla moltissimo ma ciò che dice non ha significato per chi l'ascolta e comunque
la comunicazione non è mai orientata in un dialogo. La stranezza è che canta, in maniera intonata anche! Canta con ottima memoria diverse canzoni. Se comincio un pezzetto io lei spesso la prosegue. Non guarda i cartoni (non le interessano) ma impazzisce per i video musicali. Vuole guardare sempre in televisione radio italia che è al canale 69. Non le faccio usare il telecomando ma ha capito che può usare direttamente il decoder per cambiare canale. La cosa assurda è che sembra aver capito la linea dei numeri (crescenti e decrescenti). Senza fallire un colpo sa se deve andare in giù o in sù per raggiungere il canale desiderato. utilizza come un grande gli mp3. Capisce il NO e lo rispetta (anche se brontola). Gli esami fisici sono tutti negativi: udito, elettroencefalogramma veglia e sonno. Se ha sete non dice acqua (all'inizio diceva questa parola dicendo acca) ma ti porta la bottiglia. Io credo che lei pensi che gli adulti siano una specie di
prolungamento di se. Non mangia da sola, non beve da sola anche se porta alla bocca pane, biscotti e cioccolata e mastica bene, anche taralli parecchio duri.
Raramente ti guarda. Solo con me ha diversi momenti prolungati di aggancio visivo con scambi di coccole e sorrisi, per il resto sembra ignorare le persone, a meno che non le servano per ottenere qualcosa. Sfoglia curiosa i libri di favole ma non tollera che le si legga qualcosa. E' una bambina curiosa, costruisce torri vertiginose con gli oggetti buona memoria per strade percorsi o luoghi. Io cerco di stimolarla in mille modi ma ha tempi di attenzione ridottissimi se la cosa non le interessa e non accetta un gioco strutturato (prima A, poi B infine C)se giochiamo con le costruzioni lei invece di assemblare scompone i pezzi e gioca con questi singolarmente. Non gioca reciprocamente a palla, preferisce giocare da sola senza regole.
Ovviamente ho fatto un ricovero di controllo di 10 giorni presso un centro specializzato e mi hanno escluso la diagnosi di autismo. Diagnosi insignificante: ritardo globale. Che non sappiano rispondere nemmeno loro?
Mi hanno consigliato di intraprendere un percorso riabilitativo (che ovviamente inizierò) ma ho avuto l'impressione che neanche i medici ci abbiano capito qualcosa. Mi hanno detto che prima di iniziare a lavorare sul linguaggio è meglio lavorare prima sulla psicomotricità. In poche parole attività che si fanno con gli autistici (così almeno ho compreso io). La mia domanda è: considerando che ogni bambino è un caso a se, che l'evoluzione è un fatto squisitamente personale....ecc...ecc... bla bla bla....cosa mi devo aspettare? Qualcuno mi può rispondere a questa domanda? Disabilità? Insegnante di sostegno? Speranza di recupero?
Grazie per una eventuale risposta e mi scusi....essere mamma è un lavoraccio!

...Specialmentee oggi, con

...Specialmentee oggi, con tutte le paure sull'autismo che vengono diffuse...
Una volta mamme e bimbi erano più tranquilli, chi era più veloce chi più tardivo (ma magari alla lunga arrivava prima...), non si correva subito a vedere se era autistico...
La sua mi sembra una bimba abbastanza particolare, ma non in negativo...
Comunque mi dia qualche elemento di valutazione in più seguendo lo schema in questa pagina, e forse potrò darle un parere più motivato.
Cordialmente
dr GBenedetti

problemi in gravidanza.......

problemi in gravidanza....... Nessuno in particolare, affetta da steptococco curato con iniezioni antibiotiche e contrazioni verso la 25 settimana ma regolarmente monitorate senza segnali di sofferenza fetale. Tutto tranquillo. Nelle gambe iniettavo seleparina fino a qualche giorno prima del parto programmato.
nascita
a che settimana 38
Parto ( naturale, cesareo, difficoltà)… cesareo programmato. (questa è la seconda gravidanza).
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica mi ricordo solo il peso 3.150, ma tutto nella norma
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...nella norma
indice di Apgar ……./ ……….. durata del ricovero in ospedale……..giorno di ricovero più 3 (4 in tutto).
Primi mesi
allattamento: materno …X…. artificiale ………
svezzamento a che età …6 mesi…… facile ... difficile ....(direi medio, ha preferito come alimento dominante il latte con i biscotti anche al posto dei pasti principali ma spesso mangiava regolarmente frutta, pastina e carne.)
ritmo sonno veglia, orari assolutamente regolari senza nessun problema
eventuali difficoltà.... a 8 mesi ho notato un certo lassismo corporeo e subito ho prenotato una visita di controllo che non ha espresso nulla in particolare. Credo che mi abbiano dato anche della pazza perché non hanno notato niente da “notare”. La bambina era simmetrica nei movimenti, ha risposto bene a tutti i loro stimoli…l’unica cosa non cercava di alzarsi in piedi mai, neanche nel box, però gattonava.
persone che lo accudivano oltre me la nonna materna.
epoca successiva
alimentazione..., sonno ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc) (alimentazione piuttosto monotona. Pretende pastina piccola tipo semini o stelline in brodo di dado o sugo di pomodoro. Cerco di farle sempre assaggiare gli alimenti ma si rifiuta il più delle volte. Preferisce gli omogeneizzati ancora anche se è perfettamente in grado di masticare. Infatti divora creakers, taralli duri, croste di pane, crosta della pizza, adora la cioccolata, mangia babane intere e pera grattugiata. Il resto della frutta solo omogeneizzata. Tollera quasi sempre sughi passati di purea di lenticchia o ceci. Budini e yogurt. Porta il cibo alla bocca ma urla se cerco di farla mangiare da sola con il cucchiaio. Sono costretta ad imboccarla. Per le cose che le piacciono è autonuma. Prende i biscotti dalla stcatola, le patatine fritte dal piatto, ecc. Ho provato anche a farle mangiare da sola un budino che adora ma i risultati sono stati deludenti. L’unica cosa che ancora non ho tentato è quella di affamarla per vedere se si sblocca ma prima di intraprendere strade così forti vorrei un ok medico. Sonno assolutamente regolare. Sveglia presto, sonnellino pemeridiano, nanna verso le dieci in culla da sempre.)
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) .....( Non ha mai preso il ciuccio poiché non glie l’ho dato. Il biberon l’ha tollerato pochissimo, forse perché allattava al seno, a 4 mesi beveva già dalla tazzina, a 6 beveva latte e biscotti dalla tazza tranquillamente.
sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età .....6 mesi, forse anche prima
primi passi da solo........16 mesi
capacità motorie attuali....normali direi
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età.....2 anni e mezzo.
interesse e curiosità verso le persone ..........(le persone le interessano nella misura in cui hanno qualcosa che a lei interessa. Se una persona fa girare, per esempio, una moneta, quando questa smette di girare lei la raccoglie e la riconsegna all’adulto perché la faccia girare di nuovo, altrimenti per lei diventa insignificante anche se è cosciente della sua presenza e non lo guarda. Lo stesso con i bambini.)
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi....(le persone le ignora, gli ambienti nuovi li esplora con curiosità)
figure principali cui è attaccato......madre, padre, nonna materna, zio materno
reazioni alla separazione dai genitori......se si separa dal padre non sembra soffrirne più di tanto, diversamente dalla figura della madre. Piange, la insegue, si attacca ai vestiti, conosce le abitudini perciò scatta in avanti un momento prima della mamma (se devo tornare al lavoro, ecc)
rapporto con le persone, adulti ....riconosce benissimo e spesso fa loro dei sorrisi le persone con cui si rapporta più spesso, tipo i familiari, gli amici di famiglia e le maestre. bambini.....interagisce con loro nella misura in cui questi soddisfano i suoi bisogni, ad esempio, per giocare a giro giro tondo c’è bisogno di altri bambini per farlo, così dà loro la mano e partecipa attivamente a tutte le fasi del gioco e così via.)
comprensione delle cose e delle richieste Sembra comprendere ma non esegue se non pochissime volte e solo quando è costretta.
comunicazione dei suoi bisogni e desideri ti conduce con la mano
sviluppo simbolico
linguaggio:
prime parole......papà, mamma, acqua (acca), gacc (gatto) nonno, blu,
due parole insieme ... solo se canta una canzone
uso del no e del sì .... non oggettivi, solo il no spesso lo è e scuote la testa. Ma comprende bene l’uso del si e del no per i suoi bisogni. Se è si si avvicina se è no ti allontana o scuote la testa.
frase minima (verbo e sostantivo ).... nessuna.
interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ) da sempre ama le cose tecnologiche, telefonini, televisione, telecomandi, mp3, computer. Ama catalogare fin da piccola le cose uguali: pupazzetti tutti da una parte di uguale grandezza e forma, pezzi di carta. Abbina cose piccole a cose grandi ma uguali, per esempio pupazzo hello kitty mamma con pupazzo hello kitty piccolo anche se non gli sono stati regalati insieme. Lei ha regole sue, non va per imitazione la maggior parte delle volte a meno che non le interessa. Ha imparato perfettamente la sequenza per ascoltare un cd (apre lo slot, inserisce il cd, preme play, si muove bene tra brano successivo o precedente). E’ ad alto funzionamento solo per le cose che interessano a lei. Non gioca con piattini e tazzine, dunque col gioco simbolico, le stoviglie giocattolo le servono per farle roteare o per produrre rumore. E’ interessata ai suoni, di qualsiasi genere. Si avvicina spesso agli strumenti musicali, piano o chitarra e spesso “chiede” che vengano suonati. Lei stessa li suona. Al piano, per esempio, fa la scala perfettamente con un dito da do a do e torna indietro. Alla chitarra pizzica le corde e resta in ascolto.
disegno spontaneo
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc Disegna solo linee continue a spirale ma le piace quando è l’adulto a disegnare.
attenzione nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .... L’attenzione è variabile. Sta anche parecchio tempo su qualcosa che le piace. Vedrebbe video musicali tutto il giorno se potesse o starebbe con l’mp3 in mano perennemente. Se tento di leggerle qualcosa si irrita e si ribella. Se vede un cartone ha un’attenzione brevissima, si stanca subito. Stessa cosa se le presento un gioco strutturato. Non accetta le regole di gioco.
comportamento
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc), Tranquilla direi, vivace nella norma.
adesione a regole, orari, limiti, Ha compreso che è l’adulto che comanda perciò brontola un po’ poi si rassegna. Sa l’orario scolastico e non fa capricci. Capisce il no e lo rispetta. Quando però nessuno la guarda tende ad infrangere la regola.
obbedienza agli adulti .....presente.
reazione a divieti ....li accetta anche se brontola un po’ qualche volta.
capricci, bizze solo per esprimere un bisogno negato in quel momento
paure, fissazioni.... ha paura delle altezze tipo scale molto ripide o balconi, ma solo se non li conosce.
scolarizzazione
asilo nido …X……. A che età ……poco meno di 2 anni………. Reazioni eventuali ………nessuna….
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento ......... (pur avendo 3 anni e mezzo mi è stato consigliato di mantenerla al nido poiché non era pronta per la scuola dell’infanzia. Questo anno è stata però nella sezione dei bimbi più “grandi” che già parlano bene e interagiscono normalmente, inoltre le maestre la seguono da molto vicino e la stimolano molto, ho sicuramente un’attenzione maggiore verso mia figlia adesso che non in una scuola materna. A settembre però frequenterà la scuola normalmente.)
Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche........ (spesso la porto con me a fare la spesa, a spasso, sorride con i miei amici, con qualcuno lega di più: gli prende la mano e cerca di ottenere delle cose.
Composizione familiare mamma papà sorellina di 8 anni.
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) … nonna materna.
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonnni, baby sitter, ecc),....... (sveglia 6.45, colazione tutti insieme ma frettolosa, accompagno le piccole alle proprie scuole e vado al lavoro. Alle 13.00 vado a prendere la piccola all’asilo (la grande fa il tempo pieno) e torniamo a casa. Si pranza, riposino al massimo di un’ora e poi dipende. A volte devo tornare a scuola (insegno) ma il più delle volte passo i pomeriggi a casa. Dedico molto tempo alle bambine, specie con la piccola che cerco di stimolare in ogni modo. Poi si fanno attività normali….spesa, compere, ecc. Si cena verso le 20.00, ci si prepara per la nanna, coccole serali, e nanna ognuno nel suo letto.
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda', ecc .....)........., (io sono ferma con regole che solo eccezionalmente non vengono rispettate, tuttavia ci sono momenti di gioco dove le regole vengono condivise e lascio un certo margine vigile di libertà, nel senso che non permetto che mi scrivano sui muri, ma se vogliono leggere a testa in giù o togliersi le scarpe sul tappeto non intervengo. In estate o durante le vacanze sono più permissiva. Mio marito lavora fuori, torna a casa una volta al mese, qualche volta due, nonostante questo mantiene le stesse modalità educative. Affettuoso con le bambine, le porta a spasso. Gradevole e affettuoso accordo familiare.
Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....nulla di particolare
Visite mediche, ospedale, altro......ricovero di 10 giorni presso la Nostra Famiglia “Medea” di Brindisi con diagnosi finale Ritardo globale.
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...) tutto nella norma
Altre osservazioni ……….

Grazie, spero che mi possa dare qualche buona notizia perchè le assicuro che la differenza con gli altri bambini si nota parecchio. Dimenticavo....non saluta e non fa ciao neanche con la mano e non dà baci ma si limita a venire vicino quando richiesto e offre la guancia, lei non ti bacia mai anche se è in grado di bare bacetti.

Mi sembra ci sia un ritardo

Mi sembra ci sia un ritardo del linguaggio e ludico-grafico-simbolico (come ovviamente sapete già). Ma sembra molto abile nelle tecnologie attuali per cui mi sembra che non ci siano problemi cognitivi, di intelligenza e apprendimento. La comunicazione e la relazione sembrano efficaci e varie... Così gli interessi per il mondo reale e l'adattamento alla vita quotidiana, con qualche capriccio per il cibo. Non vedo particolari aspetti patologici. Noto però che è un ambiente familiare tutto al femminile, e la figura paterna sembra molto poco presente e importante. Potrebbe influire, in qualche modo. In fondo il mondo femminile è più istintivo e 'naturale' e meno simbolico e 'culturale'.... In effetti la componente maschile gioca un ruolo nell'uscita dal mondo materno e nello sviluppo simbolico (la 'Legge del Padre', diceva Lacan).
Strano però che anche l'ambiente del nido non abbia stimolato una maggior comunicazione verbale. Forse la scuola materna avrà maggior successo. E speriamo in una lunga presenza del papà le prossime vacanze estive...
La lascerei libera di proseguire la sua evoluzione, entro regole e limiti sociali necessari per imparare a stare con gli altri, senza fare altro. Nella mia esperienza i bambini che non parlano (rari, ma qualcuno c'è per cause inspiegate, ma non credo succeda in questo caso) non risentono della logopedia, i bambini che parleranno, anche se in ritardo, lo fanno da sè, se inseriti in un ambiente normalmente parlante e ascoltante.
Aggiungerei che un eccesso di stimolazione potrebbe avere l'effetto contrario, e mi domando se la bambina non sia troppo stimolata, quando lei dice che la stimola molto. Se non si offende, l'eccesso verbale (scritto) mostrato nel rispondere al questionario potrebbe indicare un eccesso di verbalizzazioni intorno alla bimba, un materiale sonoro in eccesso da cui lei potrebbe difendersi col silenzio o meglio col suo linguaggio privato. Ma è solo un'ipotesi a distanza...
Non me ne voglia
Cordialmente
drGBenedetti

quasi usciti dal "trip"

Gentile Dott. Benedetti,
Intanto volevo ringraziarla di cuore del prezioso consiglio che mi ha dato sulla questione "rischio spettro autistico" che il mio pediatra aveva sollevato su due piedi osservando per 3 minuti la mia bimba di 27 mesi. Infatti ho annullato l'appuntamento dal npsi perchè ero sicura che l'avrebbe inserita nello "spettro" ed ho fatto più che bene!!! Abbiamo pensato di mandare per qualche ora la bimba al nido e da subito mi hanno detto di cambiare pediatra! Infatti la bimba e socevolissima e non ha avuto alcun problema di inserimento! Anzi sta facendo passi da gigante dal punto di vista linguistico e dell'attenzione, ha ampliato notevolmente il suo vocabolario riconosce in numeri fino a 10, conta e dice qualche parola in inglese. Adesso ci guarda sempre negli occhi e chiede continuamente di pronunciare nuove parole per imparare nuovi vocaboli. Insomma tutto si sta risolvendo in una bolla di sapone, ma io e mio marito abbiamo passato quasi due mesi di inferno vedendo spettri ovunque in ogni suo comportamento!Le confesso che ancora adesso ogni tanto ricado nel "trip", ma poi ripenso a quello che dice lei e cioè che bisogna avere il coraggio di aspettare e di non preoccuparsi finchè procede lo sviluppo. "Sante parole"!
Però una cosa a favore del mio pediatra "ghost buster" la devo dire:
ci ha portati indirettamente a ragionare su alcune cose che non andavano ed è per questo che scrivo in questo spazio per dare un consiglio se posso permettermi alla mamma della bimba in questione e cioè di escludere assolutamente i video musicali e per quanto possibile gli altri input elettronici come cellulari, computer ecc.. Anche la mia bimba stava parecchio tempo davanti ai video musicali ed era diventata quasi una automa perchè riceveva input che non poteva decifrare, inoltre,mentre nei cartoni ci sono dialoghi tra i personaggi il video viene assorbito passivamente dallo spettatore figuriamoci poi se le canzoni sono in Inglese! Il cambiamento è stato sorprendente dal momento in cui abbiamo eliminato video musicali e ridotto drasticamente la TV!!! Un caro saluto

Tutto è bene quel che finisce

Tutto è bene quel che finisce bene.
Grazie per l'apporto dalla vostra esperienza, anche se non è detto che l'uso degli strumenti elettronici di oggi, se non è sostitutivo del rapporto con le persone, sia comunque negativo. L'umanità si è sempre adattata a condizioni molto diverse e a cambiamenti anche grandi: io penso che sarà interessante, per chi lo vedrà, vedere i cambiamenti che la rivoluzione informatica non potrà non determinare nelle generazioni che nascono immersi in questo mondo... Anche se certo i periodi di cambiamento sono spesso molto critici...
Cordialmente
drGBenedetti

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