nello spettro autistico

Gentile Dottore

Allego il questionario sul mio bambino che ha 4 anni compiuti il 06.2014. è nello spettro autistico e fa psicomotricità da marzo 2014 con importanti cambiamenti ma ancora siamo solo agli inizi. Spero possa darmi un prezioso consulto.

Grazie di cuore

La mamma

problemi in gravidanza nessuno tranne uno forte scialorrea

nascita

a che settimana 38°

Parto ( naturale, cesareo, difficoltà)naturale, nessuna difficoltà

alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica peso 3 kg, alto 50 cm,

(eventuali curve di accrescimento epoche successive).........

indice di Apgar 9/10 durata del ricovero in ospedale

Primi mesi

allattamento: materno si. artificiale .........

svezzamento a che età 5 mesi facile si. difficile ....

ritmo sonno veglia, orari regolarissimo

eventuali difficoltà nessuna

persone che lo accudivano la mamma

epoca successiva

alimentazione irregolare mangiava per alcuni mesi bene e per diversi mesi solo latte e biscotti dopo

periodi di virus gastro intestinali, sonno sempre regolare., orari e modalità (dove dorme, come si

addormenta, ecc) dormiva sempre nel suo letto

abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) sempre in mano una macchinina no ciuccio.

sviluppo psico-motorio: sviluppo regolare

seduto da solo a che età 5-6 mesi

primi passi da solo 14 mesi

capacità motorie attuali regolarissime

controllo sfinterico (pipì e popò) a che età ha ancora il pannolino – ha compiuto 4 anni il 3 giugno 2014

interesse e curiosità verso le persone si verso gli adulti. molto meno verso i bimbi

reazione di fronte a persone e ambienti nuovi restio nei primi momenti poi tranquillo

figure principali cui è attaccato mamma – babbo – fratello di sette anni di età

reazioni alla separazione dai genitori è triste

rapporto con le persone, adulti adesso si relaziona bene con lo sguardo – non parla dice solo parole non

frasi e gergofasie. Bambini si relaziona poco.

comprensione delle cose e delle richieste ottima

comunicazione dei suoi bisogni e desideri dice la parola della cosa che vuole e se non conosce il termine

la indica

sviluppo simbolico

linguaggio: nessuno

prime parole da pochi mesi

due parole insieme mai

uso del no e del sì da i tre anni

frase minima (verbo e sostantivo -nessuna

interesse e curiosità per gli oggetti

uso dei giochi ( gioco funzionale ok - .imitativo ok .rappresentativo a volte)

disegno spontaneo

scarabocchio si, linee, cerchi si. omino-testone poco figure, casetta, ecc no stop

attenzione nelle varie attività e interessi: breve si. lunga se sono macchine.

comportamento

(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc), capriccioso e rabbia un po’ sopra i toni che però sta moderando

nel tempo

adesione a regole, orari, limiti, si ok

obbedienza agli adulti abbastanza

reazione a divieti a volte urla poi mi accarezza e si adegua

capricci, bizze si a volte

paure, fissazioni – a volte paura di alcuni rumori non necessariamente forti- fissazioni guarda spesso in

tralice

scolarizzazione

asilo nido si A che età 14 mesi. Reazioni eventuali spesso si isolava.

Scuola materna si a tre anni eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento – no.

Frequenta ancora la materna

Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche no

Composizione familiare babbo mamma separati da un anno e fratello di sette anni con il quale vive

insieme a me mamma

altri conviventi (nonni, parenti, ecc) nonna con cui sta il pomeriggio

Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonnni, baby sitter, ecc),.......

modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel

senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....) variabili comunque con poche regole precise e imprescindibili

Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc. – separazione genitori quando

aveva tre anni ha sofferto molto durante le nostre liti

Visite mediche, ospedale, altro – visitato come gastroenterologo – udito ok e vista ok

Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)

Altre osservazioni

il bambino è dal mese di marzo che frequenta psicomotricista due volte a settimana per sviluppare

attenzione per poi passare alla logopedia – la neuropsichiatra ha parlato di spettro autistico.

Si farà domanda di legge 104 per avere psicomotricista alla materna due ore al giorno.

Ha una intelligenza molto sviluppata, è molto sensibile e affettuoso. Ora regge molto bene lo sgaurdo da

qualche mese e comunica con gergofasia guardando bene negli occhi il suo interlocutore come per fare un

discorso e dire quello che pensa. Non fa gesti strani né guarda mai nel vuoto. Adesso si gira sempre quando

lo si chiama. Da alcuni mesi.

Cosa ne pensa gentile Dottore?

La sua mamma

grazie

Buonasera Dottore
mi rendo conto che quanto riferito possa essere riduttivo e mi fido moltissimo del primario di neuropsichiatria infantile della mia città che dopo aver visto mio figlio mi ha detto che trattasi un semplice ritardo di parola. poi affidati al suo staff, a sua volta diretto da un'altra neuropsichiatra, si è parlato di spettro autistico, termine a mio modesto avviso di cui si fa abuso per "metter le mani avanti" probabilmente, seminando però terrorismo psicologico tra i genitori. io sono una mamma che non vuole illudersi e rifiuto l'idea di non riuscire a vedere un problema in mio figlio per paura. stiamo seguendo l'onda e abbiamo consultato altri specialisti neuropsichiatri, privatamente. in tutto 4 consulti che ci hanno consigliati di affidarci a queste terapie, che sembra proprio nella nostra città, siano svolte da personale molto qualificato che gode di ottima fama. il ricorso alla legge 104 so che dovrebbe aver un solo uso non certo terapeutico ma di sostegno a persone handicappate, nel nostro caso è stato proposto per dare un aiuto quotidiano al mio bambino che magari una sua maestra non potrebbe fornire individualmente. non le nascondo,che occupandomi di tutt'altra cosa, sono smarrita e sto affannosamente remando in acque sconosciute molto increspate nel buio più totale.
grazie del Suo prezioso consiglio e della Sua preziosa presenza su questo sito.
La saluto cordialmente.

Penso che nella neolingua

Penso che nella neolingua psichiatrichese o psicologese moderna i bambini 'sperduti' per qualche motivo invece che nell'Isola che non c'è oggi vengono messi nello spettro autistico, tutti senza distinzione.
Un'altra cosa che mi viene da pensare è che sembra che oggi non ci sia altra 'diagnosi' possibie che "Lo Spettro Autistico", dove vengono messi bambini che più differenti non potrebbero essere fra di loro ma risultano 'positivi' ai vari test 'somministrati'...
Per cui, anche se a distanza ovviamente non si può contraddire quanto hanno deciso altri medici che hanno visto il bambino, ho molti dubbi su quanto mi riferisce.
Il ritardo nel linguaggio e il rifiuto di fare la cacca nonchè le bizze e i capricci e le paure non fanno pensare all'autismo, ma ad altre possibili difficoltà psicologiche evolutive collegabili anche agli eventi ambientali, con la separazione e le difficoltà familiari precedenti. Io consiglierei una valutazione da una psicoterapeuta infantile esperta in bambini e famiglie e non solo in 'spettro autistico'.
La legge 104 riguarda le persone handicappate. E' sicura che suo figlio sia una persona handicappata? Credo che tutti i genitori dovrebbero porsi questa domanda. Si fanno tante chiacchere, ma la Legge ha il suo significato, che non bisogna dimenticare, che non è quello di uno strumento terapeutico nè preventivo dell'handicap.
Cordialmente
drGBenedetti

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