Carissimo dottore, la ricontatto per avere alcuni chiarimenti sul comportamento della mia bambina. Ha fatto tanti passi avanti a livello motorio (non sa ancora pedalare, c'è un modo per aiutarla?) e del linguaggio, complice anche la presenza, molto forte, del fratellino. Purtroppo di pari passo sono aumentati i capricci e la testardaggine. In certi casi oltre al l'indifferenza non sappiamo cosa fare. Ecco alcuni casi:
-se siamo in un negozio tocca tutto, se la si riprende lancia tutto in aria... (cosa si fa in questi casi? oltre a sgridarla, allontanarla? Essere dolci e dirle di non farlo)
- quando mangia inizia con piccoli bocconi poi tende a riempirsi la bocca fino a non riuscire più a respirare e per forza di cose rigetta tutto...e non nel piatto, dove ci sfiniamo di ripeterle, ma per terra..(cosa fare? Togliamo il piatto, la imbocchiamo nonostante sappia mangiare da sola?)
- non porta il pannolino, ma farle fare pipi è un incubo. Non vuole quasi mai andarci, salvo poi farsela addosso. ( dolcezza, fermezza, punizioni?)
- molto indecisa, vuole qualcuno o qualcosa accanto a lei ma poi ci ripensa, poi ci ripensa ancora andando avanti fino a quando non sbrocchiamo e inizia a piangere. Esempio oggi a tavola, era seduta accanto a me mamma, dall'altro lato posto vuoto e va la zia. Inizia la tiritera, vuole sedersi lei, allora la zia si siede accanto a me, ma lei vuole la mamma, vado io ma vuole la zia..tutto questo per non so quanto. ( Che si fa?)
Tutto questo può dipendere da un disagio o da gelosia per il fratellino? Lui ha 2anni e sta sbocciando, molto indipendente, mangia solo ha tolto il pannolino e parla. Può sentire un senso di inferiorità? Oppure è tutto da ricondurre al suo ritardo? Noi cerchiamo di lodare entrambi allo stesso modo, ma per i suoi capricci forse lei viene ripresa di piu. Certi momenti sembra davvero dura trovare la strada giusta..grazie dottore dello sfogo!