dubbi su mio figlio
entile dottore,
mi scuso se le scrivo tramite email però ho qualche difficoltà con il sito.
Le scrivo per via di mio figlio di 18 mesi e mezzo. Le spiego brevemente la situazione.
E' un bambino particolarmente vivace, vuole sempre fare qualcosa l'unico cosa per farlo stare un calmo è fargli vedere la televisione con i suoi cartoni animati preferiti. E' un capriccioso c spesso vuole fare di testa sua e non ti da retta.
A volte, non sempre con il tricliclo invece di salirci sopra lo rigira e comincia far girare le ruote, altre volte invece ci sale su e tenta di spingere i pedali (ma non ci riesce ed allora si aiuta a spingersi con i piedi). Qualche volta l'ho visto che prende un coperchio e comincia a farlo girare come se fosse una trottola (non sempre, e se lo fa lo solo per pochi secondi). Con le macchinine invece gioca bene, cioè non fa girare le ruote, cerca di farle andare, a volte spingendoli a volte invece con la mano attaccata e li fa andare.
Indicare indica, anche se non sempre, perché se gli chiedo d'è una cosa che conosce mi punta il dito, ma non solo anche se vede qualcosa che gli piace (tipo un autobus che passa, esulta ed indica nella direzione). La cosa che mi preoccupa e che spesso ci prende per mano quando vuole che si giochi con lui oppure vuole che facciamo qualcosa per lui, tipo infilare la spina alla corrente per accendere le luci dell'albero.
Ha contatto oculare perché se mi chiama mi guarda negli occhi e spesso mi cerca per giocare insieme e a disegnare. Ecco, anche questo è un punto che mi preoccupa. Gli piace molto disegnare, o meglio scarabocchiare, però spesso quello che gli piace è fare cerchi, o almeno essendo che sa dire cerchi quando ci prende per mano e ci porta a disegnare ci dice "cerchi".
Dice poche parole, mamma, babbo, nonna, nonno, acqua ed altro, saranno tipo una ventina di parole (solo ultimamente mi è parso di sentire che associasse due parole insieme, tipo "mamma pòpò" quando mi dice che ha fatto la pòpò oppure "mamma poppa" quando vuole la poppa ma poche volte).
Dice anche di no, anche troppo spesso anche quando la risposta deve essere si, cioè quando mi dice mamma pòpò e batte la manina sul pannolino e io gli dico hai fatto la pòpò lui dice no. A volte usa il sì ed il no in modo appropriato, tipo siamo a mangiare vede una cosa che gli piace ma non sa dirlo, comincia ad indicarlo e noi gli diciamo cosa vuoi questo, lui dice no fino a che non si trova quello che vuole e poi fa cenno con la testa che è quello che vuole.
Mangiare mangia di tutto, non è per niente selettivo e anche da solo, a volte mi prende la posata per mangiare da solo ma non gli riesce molto bene. Dormire dorme abbastanza bene, notti meglio notti peggio ma non ha mai sofferto di insonnia.
Giocare con i giochi dipende, a volte gioca come si deve altre invece gli scaraventa per terra. Sa impilare 5 o più cubotti e con un giochino che ha con le formine spesso le inserisce nella forma dovuta, cioè il cerchio nel cerchio e il quadrato nel quadrato. I colori non riesco a farglieli insegnare, è da un po' che insisto però non gli riesce distinguere, cioè anche questo giochino con le formine ha dei colori e quasi mai mette il giallo nel giallo o il roso nel rosso.
Se lo chiamo a volte risponde altre no. Non ha molta concentrazione, solo se guarda la televisione, e se gli leggo un libro con le figurine (dove se gli chiedo dov'è un personaggio che conosce ci mette il dito sopra, a volte no e altre invece prende il mio dito e lo mette sopra un immagine che gli piace).
Gli piace fare il gioco del nascondino (anche se non so se chiamarlo in questo modo) cioè suo padre o io ci nascondiamo e lui nel momento che gli chiedo dove è il babbo, qualsiasi cosa stia facendo va a cercarlo. Se lo rincorro comincia a correre ed a scappare ridendo.
Anche il gioco del fare finta forse lo fa, ma non ne sono sicura. Cioè spesso io prendo un cucchiaino e un bicchierino vuoto posiziono alcuni suoi pupazzi sul divano (a volte lo ha fatto anche da solo di sua iniziativa) e lui si mette a imboccarli facendo anche il verso "mmmmm" come per dire buono, ma dura molto poco poi si stufa a va a fare altro.
Abbraccia i pupazzi, ma invece il cane che abbiamo tende a prenderlo spesso per il pelo, insomma non è molto affettuoso nei suoi confronti.
Saluta con la mano ma non sempre e se gli chiedi di mandare o dare un bacio lo da ma non sempre.
Se gli chiedo dove è l'orecchio, naso, e ltri parti del corpo alcune volte me lo dice altre invece come se non mi sentisse prosegue a fare quello che stava facendo oppure fa finta di non sentirmi.
Con gli altri è abbastanza socievole, anche se al inizio comincia dire no, no, no, non ho mai capito perché e poi gli prende per mano e li porta a giocare. Con gli altri bambini, ora è un po' che non ha contatto però qualche tempo fa, soprattutto con le bambine le abbracciava, altri invece gli tirava i capelli.
Non va all'asilo nido perché io non lavoro quindi sta spesso con me, suo padre e i nonni oppure zia.
Sono stata un po' lunga, e penso anche di non aver messo alcune cose. Solo che mi preoccupa questo suo girare le ruote, o coperchi e voler spesso disegnare cerchi e non essere molto concentrato ed il fatto che non sempre risponde quando lo chiamo. Un all'altra cosa che non mi piace e che non sta fermo e non si mette diciamo "in posa" per farsi fare una foto, qualche tempo fa se gli dicevo sorridi e gli mettevo il telefono davanti faceva una faccia buffa come per sorridere ma ora non la fa più e poi anche un'altra che quando si sporca la bocca con yogurt o altro raramente si pulisce con la lingua quasi sempre con la mano.
A volte leggo cose su internet e mi viene da piangere perché riconosco alcuni suoi comportamenti e mi sale una grande paura.
Attendo una sua opinione,
Cordialmente,
Mamma molto preoccupata
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Mi sa che Lei è andata troppo
Mi sa che Lei è andata troppo su internet, ha trovato qualche sito infetto e si è beccata il virus della 'psicosi dell'autismo' che sta dilagando e che magari qualcuno diffonde apposta per guadagnarci sopra.
L'autismo non è una somma di 'sintomi', non indicare, non rispondere, girare le ruote, ecc, ma è una condizione in cui un bambino non è in contatto con gli altri, nè familiari nè estranei e vive come in un mondo completamente appartato vuoto e privo di senso. Se si sta con lui, si percepisce il senso di vuoto e di impossibilità a comunicare, e addirittura ci si sente non considerati, non visti, totalmente inutili, come oggetti che può prendere se gli servono un attimo e poi buttare.
Ci riconosce suo figlio? a me sembra di no.
Comunque se vuole mi dia altre informazioni seguendo il questionario e magari mi mandi per email o dropbox o youtube o altro qualche video in cui si veda il bambino insieme a dei familiari, in una situazione abituale, di tutti i giorni.
Cordialmente
drGBenedetti
La ringrazio molto della
La ringrazio molto della tempestiva risposta. Effettivamente questa sensazione sul mio bambino non ce l'ho. Anzi se non mi vede nella stanza dove si trova dopo un po' mi viene a cercare, e no non lo vedo come in un luogo appartato e vuoto. Anzi quando siamo a mangiare a tavola e lui è sul seggiolone ed, ovviamente sta guardando la tv, quando magari noi ridiamo di qualcosa, lui si mette a ridere come a voler fare parte dell conversazione. Effettivamente molto spesso quando in casa c'è gente nuova, non solo non si mette in disparte ma cerca di essere lui al centro dell'attenzione. Ieri per esempio eravamo fuori in un negozio e lui aveva un palloncino, ha cercato in tutti i modi di attirare l'attenzione di un uomo per fargli vedere il palloncino e quando quest'uomo gli ha chiesto "me lo dai" lui ha risposto "NO" come sempre.
Solo che leggendo quelle cose su internet mi è entrata molta paura, pensavo che potesse esserci qualche problema. A volte mi sento un po' come diceva lui in una discussione, un medico che appena legge di un sintomo sui libri pensa di avere quel sintomo su se stesso. Solo che in questo caso io ce l'ho con mio figlio.
Cmq le mando un video di lui, è di quest'estate un po' vecchia però lui è più o meno uguale.
Cordiali saluti,
Mamma molto meno preoccupata
Nel breve video si vede un
Nel breve video si vede un bambino piccolo che gioca con la sabbia fra le gambe del padre, immagino, interessato, reagisce ai richiami, sembra di non vedere niente di patologico.
Chissà perchè gli adulti, quando un bambino ha in mano qualcosa, devono chiedergli di darla a loro. Che loro forse lo farebbero?. E' assurdo. Gli adulti spesso non sanno come interagire con un bambino, eppure è così semplice: basta stare a osservarlo, senza disturbarlo ma interessati, e dopo poco sarà il bambino a fare il primo passo, di solito.
Se crede mi mandi il questionario con le risposte.
Cordialmente
problemi in
problemi in gravidanza.............nessuno
nascita
a che settimana ………….30+1
Parto ( naturale, cesareo, difficoltà)……………Cesario, era podalico. L’intervento era fissato tre giorni
dopo che lui nascesse, mi si sono rotte le acque e abbiamo dovuto fare un intervento
d’urgenza
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica 3,780 kg, alto 50 cm cc 34
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……... peso e altezza sempre sopra il 90
percentili, la cc cranica tra 25-50 percentili
indice di Apgar ……./ ……….. durata del ricovero in ospedale……..tre giorni di ricovero, indice apgar non mi
ricordo
Primi mesi
allattamento: materno ……. artificiale ……… allattamento matermo
svezzamento a che età ……… facile ... difficile .... Allatto ancora
ritmo sonno veglia, orari Dorme abbastanza regolare, ultimamente non si sveglia più la notte. Di
giorno spesso dorme 1-2 ore
eventuali difficoltà....
persone che lo accudivano lo accudisco spesso io, la madre, a volte anche la nonna materna oltre
ovviamente il babbo
epoca successiva
alimentazione..., sonno ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc) alimentazione
molto bene, non ho avuto nessun problema con lo svezzamento. Dorme abbastanza,
inizialmente prende il seno poi si appoggia sul cuscino e si addormenta da solo.
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) ..... Nessuna abitudine, né ciuccio né altro.
A volte vuole un pupazzo per abbracciarlo per dormire ma non sempre.
sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età .....5 mesi e mezzo
primi passi da solo........11 mesi e mezzo più o meno
capacità motorie attuali.... si arrampica su tutto, sale da solo sulle sedie per poi salire sul tavolo,
e anche le scale le sale e scende da solo
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età.....ha ancora il pannolino, alcune volte, già da un po’ mi
dice quando fa la pòpò, ma non sempre
interesse e curiosità verso le persone .................. Nella norma. Se vede un bambino piccolo spesso
tende ad abbracciarlo, altri invece gli tira i capelli. Con le vicine di casa appena le vede le va in
collo, perché spesso gli danno palloncini o altro.
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi.... Quando viene qualcuno di sconosciuto in casa
inizialmente gli sta lontano poi quando ci ha preso un po’ di confidenza non lo lascia più in
pace. A volte quando siamo sull’autobus saluta qualcuno senza che nessuno glielo dica. Altre
volte invece quando gli viene detto non lo fa. Negli ambienti nuovi non è timido, anzi è motlo
curioso di prendere le cose che gli si presentano davanti.
figure principali cui è attaccato............ La madre ed anche il padre
reazioni alla separazione dai genitori................ Se si separa da me spesso piange, ma poi si
tranquillizza dopo poco quando viene distratto. Si accorge sempre se qualcuno che è a lui
vicino come ovviamente il padre, i nonni e la zia vanno via e comincia subito a chiamarli ma
non piange, forse qualche volta per il padre.
rapporto con le persone, adulti ...... bambini..... con gli adulti buono. Una cosa che mi preoccupa è
che non sempre sente il campanello che suona (però se gli dico arriva il babbo corre verso la
porta per aspettarlo). Altre volte invece quando viene la sua nonna (che sta nell’appartamento
sopra il nostro ed è come se fosse di casa, è molto spesso da noi, oltre che sta con lei due ore
la mattina) è come se non entrasse, spesso non la considera neanche.
Con i bambini non ha molto contatto in quanto sta molto a casa e non va all’asilo. Quando si
andava ai giardini sotto casa, a volte gli considerava abbracciandoli, oppure andando nel posto
dove c’era dei bambini a giocare e cercava di guastarli il gioco sostanzialmente, altre invece
era interessato ai giochi, come paletta, secchiello.
comprensione delle cose e delle richieste… sembra che capisca tutto quello che gli chiedi, perché
spesso lo fa. A volte ed è questa la cosa che mi preoccupa, se gli dico prendi una cosa e glielo
indico, lui si gira nella direzione che gli ho indicato e poi non fa nulla, ma spesso perché non
gli interessa. Quando gli dico andiamo a cambiarci il pannolino oppure a dormire o a
mangiare mi da ma mano e ci avviamo verso il posto. Oppure se il padre gli da una cosa in
mano e gli dice vai a darglielo alla mamma e io mi trovo in altra stanza corre e viene a
darmelo. Oppure se gli dico a buttare nel cestino la buccia di banana per esempio prende e la
porta.
comunicazione dei suoi bisogni e desideri…. Se vuole la poppa comincia a dirmelo, mamma poppa,
poppa, poppa molte volte oppure se vuole qualcos’altro tipo vedere il cartone animato
preferetito comincia a dirmi “peppa, peppa”. Se invece vuole disegnare prende per mano me
oppure altre persone che gli stanno intorno li porta vicino al foglio e comincia a dire cerchio.
sviluppo simbolico: a volte quando io oppure il padre ci nascondiamo e gli chiediamo dov’è la
mamma o il babbo comincia cercarci. A volte quando ha voglia dà da mangiare a dei pupazzi
ma per poco tempo.
linguaggio: poche parole. Mamma, babbo, nonna, nana (io sono albanese e chiama così la mia
mamma), nonno, no, peppa, poppa, acqua, collo (quando vuole essere preso in collo), carne,
babana, apri (quando vuole che le venga aperto qualcosa tipo yogurt) e poche altre saranno
una ventina
prime parole...... non saprei, ha cominciato a dire babbo a 7 mesi ma non so se chiamarla
lallazione, mamma a 10. Ma a chiamarmi per bene secondo me con l’intenzione sarà stato a 1
anno.
due parole insieme ... forse ultimamente quando vuole venire in collo mi fa “mamma collo”
oppure “babbo cerchio” ma poche volte
uso del no e del sì ....Quando gli chiedo se vuol una mela e la vuole mi conferma con la testina
su e giù. Il no è una di quelle parole che usa sempre a volte anche quando non dovrebbe
usarlo. Tipo i dice della pòpò poi quando gli chiedo hai fatto la pòpò mi dice “no”. Però spesso
il no lo usa nel modo giusto
frase minima (verbo e sostantivo ).... ancora nessuna frase
interesse e curiosità per gli oggetti molta curiosità per gli oggetti, spesso non possiamo andare in
un posto perché vuole vedere tutto
uso dei giochi ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ) Diciamo che i giochi a volte gli usa
nella maniera giusta altre volte invece gli scaraventa per terra, cmq gioca abbastanza con i
suoi giochi. Per esempio ieri sera aveva un gioco in mano e ci stava giocando bene per sbaglio
gli è caduto per terra ed ha fatto un bel suono forte lui si è divertito di ciò e ha cominciato a
tirarlo a terra apposta. Dopo che io gli dicevo non lo fare lui cominciava a scappare e lo
lanciava per terra ridendo. Con il tricliclo invece non ha proprio un buon rapporto, cioè a volte
ci sale sopra come si deve e cerca di andarci altre (ultimamente sembra me lo faccia apposta
ancora più frequentemente) lo rigira e comincia muovere i pedali con le mani oppure fa girare
le ruote.
Giochi imitativi abbastanza, tipo a volte fa finta di cucinare come faccio io oppure lavarsi i
denti, prima mette il dentifricio e poi lo spazzolino in bocca e comincia a muoverlo. Oppure se
io faccio una cosa lui cerca di imitarmi e farla come l’ho fatta io.
disegno spontaneo…. Ancora non c’è un vero proprio disegno, per ora fa scarabocchi, linee e
cerchi.
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc
attenzione nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .... dipende, quando si disegna ne ha
abbastanza e a volte quando gli leggo. Se guarda la televisione abbastanza, però anche li se
c’è il suo cartone animato preferito, altrimenti non ci sta. Cmq nel complesso secondo poca
attenzione e soprattutto poca pazienza. Se vuole una cosa, tipo la mela, a volte anche dopo
che gli dico “aspetta che la lavo” fa fatica ad aspettare. Anche se gli devo fare un piccolo
discorso, non mi sta a sentire, solo rare volte sarà capitato e perché era nel seggiolone. Se
siamo a letto e cerco di raccontargli una favola senza un libro sotto agli occhi, dopo pochi
secondi vuole andare via.
comportamento
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc), è abbastanza agitato, attivo ed anche a volte capriccioso.
Però se gli fai vedere qualcosa che gli piace riesce a stare fermo. È appunto abbastanza
capriccioso, se gli togli una cosa di mano comincia a correre dalla parte opposta dove sei tu
piangendo, ma per pochissimo, poi torna indietro e tenta di riprenderti quello che voleva
adesione a regole, orari, limiti, Poche regole, ma questo sostanzialmente per colpa nostra, siamo
abbastanza permissivi. Orari nel mangiare e nel dormire, sostanzialmente ma anche li non
molto ferree.
obbedienza agli adulti ..... Poca anche di obbedienza, cioè dipende. Se per esempio butta
qualcosa per terra e gli dico di metterlo a posto, a volte e non spesso, la mette a posto.
reazione a divieti .... Fa anche il contrario, come spiegavo prima, se gli dico di non buttare per
terra una cosa ride e la butta a posta. Sembra un gioco per lui.
capricci, bizze…. abbastanza, come spiegavo prima
paure, fissazioni.... Fissazioni nessuna mi sembra, cioè non è che se non fa una cosa non piange
o altro. Paure forse, se siamo tutti nel salotto e nelle altre stanze è buio non ci va da solo, ci
prende per mano e ci vuole andare insieme a noi.
Scolarizzazione Non va all’asilo nido
asilo nido ………. A che età ……………. Reazioni eventuali ………….
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........
Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche........
Composizione familiare ……………..3
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) …………La nonna paterna sta nell’appartamento sopra il nostro, però è
molto spesso qui da noi ed è come se vivessimo insieme
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonnni, baby sitter, ecc),.......due ore al
giorno sta con la nonna paterna
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel
senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....).........,Abbastanza permissivi
Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osservazioni ……….
..................