tre anni e mezzo....

Buongiorno Dott.Benedetti, tempo fa le scrissi per esporle il problema di mia figlia, ha tre anni e mezzo e ha una gemella. Il problema è il suo linguaggio, parla tanto ma malissimo, tanto che a volte la sorella deve fare da interprete.Dei miglioramenti li ho visti, prima chiamava la sorellina Ia ora Iulia, diciamo che c'è quasi arrivata a pronunciare bene il suo nome. La S e la R sono completamente assenti, all'inizio ho dato la colpa al ciuccio, ma la sorella che ancora non lo molla, non ha questi problemi, mentre lei che lo ha lasciato 6 mesi fa si.Va alla materna e ogni gg le maestre ci fanno i complimenti perché sono brave, all'inizio pensavo che si riferissero all'educazione, poi alla mia richiesta di delucidazioni, mi è stato riferito che hanno un'intelligenza fuori dal normale. Conoscono tutte le figure geometriche, sia piane che solide, contano da 1 a 20 sia in ordine crescente che decrescente, conoscono tutte le lettere dell'alfabeto e vi associano un oggetto o un nome, disegnano umani con arti compresi e accessori, quali occhiali, cintura, camicia con bottoni.Stanno iniziando a scrivere e in più, soprattutto questa bimba con il dido' fa dei veri e propri modellini, per es. Minnie con tanto di fiocco, le giuro che quando me li trovo per casa mi spavento, mi sembra di avere i fantasmi.E con il linguaggio? Niente, i suoi amichetti che fanno solo scarabocchi fanno certi discorsi da pelle d'oca. Non so che fare, se iniziare la logopedia o meno, lei mi aveva detto di aspettare perché essendo troppo piccola, potrebbe avere disagio non riuscendo a fare gli esercizi. Ma ultimamente faccio fatica a capirla, stasera mi veniva da piangere quando mi chiedeva un qualcosa per cena e alla mia difficoltà, l'altra bimba mi ha detto S. vuole le patate, e lei con un visino triste mi ha fatto si con la testa.

assolutamente no

Anzi mi chiedo come in passato abbia potuto pensare a questo. Non so perché la sorella la capisce così bene, ma il problema non è solo il mio, anche mio marito, la zia, i nonni hanno difficoltà. Per farla capire lei ciuccio lo chiama uffo, rosso è cocco, se le diciamo di ripetere correttamente il suono, lei non lo fa, insiste sul modo sbagliato e ci ride anche su.

Gli esempi che dà aiutano a

Gli esempi che dà aiutano a chiarire meglio. I bambini come dicevo all'inizio hanno un linguaggio privato, basato sulle parole che sentono e che ancora non riproducono bene, ma sono chiaree distinte come significato (anche se poco comprensibili come pronuncia). Alcuni bambini invece imitano la prosodia dei discorsi che sentono in cui però le parole non sono riconoscibili, neanche deformate. Specie i primi un po' alla volta l'ambiente li capisce e loro con l'esperienza migliorano la pronuncia. Importante è cercare di capirli, imparando a conoscere e interpretare il loro 'vocabolario' e traducendo le loro parole nel vostro chiedendo loro conferma, ma senza insistere che le riproducano corrette. La spinta a parlare viene dal capirsi, non dalla richiesta di parlare 'bene'. Non è una 'patologia', nè richiede, a meno della presenza di anomalie orofaringolaringee (labbro leporino, paralisi ecc), specifici interventi.
Non demordete e cercate di imparare a capirla: se ce la fa la sorellina, com'è che gli adulti non ci riescono? Forse gli adulti devono liberarsi delle loro aspettative che a volte fanno velo, magari facendoli essere più attenti alla forma (la parola corretta) che al contenuto (il significato) della comunicazione .

Se la sorellina la capisce e

Se la sorellina la capisce e può 'tradurre', vuol dire che le comunicazioni della bimba sono comprensibili. Quindi la domanda che mi viene è cosa impedisce alla mamma di comprenderle?
Spesso i bambini all'inizio parlano un loro linguaggio che è comprensibile solo in famiglia., e poi via via diventa comprensibile anche all'esterno. Cosa può ostacolare quindi la sua comprensione, di mamma? Forse qualche cosa che la spaventa, come i 'fantasmi' che si trova per casa? Cosa potrebbero essere questi 'fantasmi'? Sono forse gli 'spettri' autistici che ritornano?

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