disprassia - bimbo di 5 anni e mezzo

Gentile dottore,

...Ho un bimbo di 5 anni e mezzo che si chiama ...
E nato 15 gg prima della data prevista ,2.900kg. Ha sempre allattato e non ha mai avuto problemi tranne una bronchiolite curata bene e subito. Ha camminato a 13 mesi ,parlato a 8 mesi e in tutte e due lingue a 10 mesi. Un bimbo con motricita' normale da piccolo.

Si tratta di un bimbo che ama tanto i libri perché leggiamo ogni giorno da quando ha 8 mesi.Ha un lessico ricco.Parla bene le lingue , ha un ottima memoria e lo definirei un bimbo spirituale.A 3 anni capiva il senso della storia di Icaro e commentava...Conosce l'iliade e l'odissea e ama i romani.. ama la storia ....
E un piccolo intellettuale...

A livello di motricita' globale secondo me e' nella media. Certo non e' Maradonna quando gioca a calcio e non lo definirei portato per questo sport ma gioca discretamente. Nuota, va in bici senza rotelline,fa karate ,scende e sale bene le scale a volte saltelando.Usa il monopatino bene.
Conosce bene destra e sinistra ,avanti,indietro ,di fronte e sul foglio sa indicare questi concetti...A volte quando fanno esercizi in gruppo a karate e il maestro da gli ordini si confonde nelle direzioni ma a casa da solo sa benissimo orientarsi ...se gli dai gli ordini nel gioco tipo mosca cieca...E come se in gruppo andasse in tilt...

Sa l'ordine dei giorni e delle stagioni. Conosce la differenza tra passato presente e futuro e sa collocare un evento nel passato etc

A livello di motricita' fine non e' molto bravo ma sa tagliare velocemente con le forbici anche se non molto precisamente...si stuffa!Non adora disegnare o colorare e lo fa a seconda del suo umore...ma e' l'ultima attività che farebbe, soprattutto colorare. Non e' molto preciso ma quando vuole (raramente )lo e' tipo quando fa la maschera di star wars.

Sa scrivere tutte le lettere e i numeri, sa fare addizioni e sottrazioni guardando le mani.
Il problema per me non esisteva....finche' un giorno una maestra mi ha parlato di psicomotricità, disprassia etc..L'ho portato allora dalla psicomotricista indicata dalla maestra la quale mi ha detto che gli emilati non sono ben coordinati e che bisogna lavorare sulla motricita' senza mai spiegarmi o darmi dettagli sulla situazione ,tenendomi sulle spine per costringermi a portarglielo e spaventandomi sulla possibilità di un problema alle elementari...tutto cio' con costi per la mia famiglia allucinanti...Abbiamo anche un altro figlio e siamo una famiglia media.
Non fidandomi l'ho portato da un neuropsichiatra inf. Lui lo ha visto solo camminare e correre .Il bimbo era imbarazzatissimo e davanti a lui ha camminato da papero e ha adirittura cambiato tono di voce..Poi lo ha fatto scrivere il suo nome .E SOLO CON QUESTE DUE PROVE ha fatto una diagnosi di disgrafia e disturbo del cooordinamento motorio...cioe disprassia.

Mi ha anche detto pero' che e' un bambino superdotato.
Tra parentesi mio figlio e' un bimbo che socializa e ha un sacco di amici.Si butta nel gioco ma raramente gli piace isolarsi e giocare di fantasia con oggetti come foglie e rami che dice sono spade ...degli eroi...

Io gentile dottore sono scioccata.Non mi fido piu' di nessuno..Per curiosita' ho fatto un questionario americano online che si usa nelle scuole in canada e states per diagnosticare la disprassia... X e' nei livelli della normalita.Io non so come si fa a dire che un bimbo e' disgrafico quando deve ancora andare a scuola...e imparare a scrivere...Lui il suo collega mi ha detto che si vede dal tratto grafico e dal fatto che parte scrivendo lettere normali e pian piano diventano grandi...
Gentile dottore sono scettica e arrabiatta ...non sono un esperta ma sono anche io un insegnante... Non so disegnare..mio figlio e' piu' bravo di me...ma parlo 6 lingue. Mi chiedo possibile che un bambino con le caratteristiche di mio figlio possa essere definito disprassico? Io vedo solo un lieve impaccio di motricità fine ,una mancanza di forza piu' che altro nelle dita e basta.Forse dovuta a una joint hypermobility(lassita' penso in italiano).

La prego mi dica anche lei come la pensa a riguardo perché rischio di creare in mio figlio che si vede portare a destra e manca...piu' problemi di quanti ne ha...Per me il ns mondo sta impazzendo! Con tanta facilit' mette etichette anche ai bimbi solo perché...non sono uguali...Mi creda sono molto obiettiva e le dico che sono sconvolta e vedo solo gente che vuole spillare soldi sfruttando i bambini e le terminologie...Mio figlio non sara' mai Picasso ma non si puo secondo me definire disprassico un bambino con queste caratteristiche...
Mi scusi dello sfogo ..chiedo il suo aiuto.

Gentile signora, mi sembra

Gentile signora,
mi sembra che abbia tutte le ragioni del mondo. Ha avuto la sfortuna di dare retta a quell'insegnante che ha sbagliato sicuramente, e potrebbe essere punita, per aver dato indicazione di rivolgersi a un particolare professionista (conflitto di interessi?). Al massimo poteva esprimere i suoi dubbi e poi la responsabilità era vostra di darle retta o meno e di decidere a chi rivolgersi.
Può vedere su questa pagina cosa penso della disprassia, che a mio avviso è se vogliamo un 'sintomo',ma non una malattia (stessa cosa per dislessia, ecc). Non ho capito se suo figlio presenti problemi e difficoltà in qualche campo, finora, non mi pare nessuna, a leggere il suo post.
E se non 'colora bene' (quale inutile tortura colorare entro i margini, adatta solo a far detestare il disegno...) e se non è perfetto nella 'motricità fine', quali svantaggi ha?
Se reali e veri si potrà esercitare con pazienza, imparando che nessuno è perfetto, altrimenti chi se ne importa!
Aggiungerei che se avrà qualche difficoltà a scuola (minaccia usata spesso da certi 'terapeuti'...) si valuterà al momento: certo una terapia ora non risolverà il problema futuro, come un antibiotico adesso non curerà una polmonite fra un anno. Nè può prevenire alcunchè.
Cordialmente
drGBenedetti

Nel febbraio 2016 ho visitato

Nel febbraio 2016 ho visitato il bambino, ecco le mie note

X, 6 anni, I elementare
madre straniera, insegnante di ... alle superiori. Padre italiano
il bimbo ci accoglie subito cordialmente, assolutamente adeguato nei modi, nel contatto, nel linguaggio, con la mamma, il papà e il fratellino.
X è iperadeguato, parla dei suoi interessi di storia greca, il Partenone, Maratona, socievole, non fuori dalle righe, cordiale. Mostra i quaderni, i disegni, stringati essenziali, ma fantasiosi, espressivi, sta imparando lettura e scrittura, a livello medio nella sua classe.
Le maestre sembrano averlo preso di mira come se avesse 'patologie', di relazione, di attenzione, di motricità fine. EON negativo, tranne una lieve immaturità alle marionette e all'opposizione pollice-dita.
Nel complesso non segni di patologia di alcun tipo, forse gli interessi piuttosto atipici, favoriti dalla madre, possono rendere meno facile le relazioni in classe.
Non problemi di altro tipo, alimentari, di sonno, di comportamento, ecc.

Nel giugno 2917 la signora mi scrive ancora
"Gentilissimo Dottore,

Non so se si ricorda di me.Sono la mamma del bimbo che ha visto lo scorso anno a casa ns a .. .Mi ricordo con.piacere di lei e di sua moglie. All'epoca le maestre sopratutto una....di italiano insistevano sulla lentezza di mio figlio il quale ha cmq ottimi voti in.pagella
Quest anno mi hanno confermato che facendo uno screening lo hanno classificato nella fascia dell"Attenzione' perché appunto più lento nel.dettato.Mi hanno consigliato per l ennesima volta di fargli fare i soliti test e hanno "minacciato "di fare una relazione a settembre immagino sulla condizione del ragazzo. Parliamo di un ragazzino che parla tre lingue, ha una memoria di ferro e conosce la storia meglio di me.Io non vedo cose gravi tranne una brutta calligrafia e forse un.po di lentezza ma non.patologica. Ma non voglio che mio figlio venga etichettato come ho visto la scuola ama fare negli ultimi anni
.Se cmq ci dovessero essere degli esercizi o interventi da fare con.un.esperto sarei pronta a fare una visita
Lei cosa mi consiglia?E il.caso di rivederlo o di farlo vedere da qualcuno per disgrazia? Cosa ne.pensa?Cosa farebbe al posto mio?
Grazie mille

la mia risposta era :
"Buongiorno.
Certo che mi ricordo. Non avevo rilevato nessuna patologia nel bambino, solo una lieve immaturità ai movimenti fini delle mani e interessi un po' atipici per l'età ...
Bisognerebbe ora che si facesse dire dalle maestre cos'è che rilevano di particolare. La lentezza nel dettato non mi sembrerebbe motivo sufficiente per una segnalazione. Comunque non possono certo obbligarvi a niente, salvo intervento del Tribunale dei Minori. Ma non mi sembra il caso.
Suo marito che dice?
Resto a disposizione

replica della signora"
"Loro credono che lui abbia problemi con la scrittura perché dicono che si stanca a scrivere ed è lento.A volte salta anche qualche lettera quando scrive.I voti alle pagelle sono comunque alti 8/9 e 10 in inglese e scienze.Cmq chiederò alle maestre di fare una relazione

Gentile dottore, Se per caso

Gentile dottore,
Se per caso passa da .. mi piacerebbe che vedesse ... nuovamente e magari scrivere un report alle maestre.Il bambino e' intelligente e ha ottimi voti alle pagelle in tutte le materie.La sua maestra di italiano mi ha detto che lei vede un problema circoscritto alla grafia ( omissione qualche volta di lettere e lettere unite ). Mi ha dato il numero di una grafologa .Io non vedo nulla di patologico tranne che una motricita' fine non proprio ben sviluppata e una grafia non sempre bella. Magari mi sbaglio...Tra l' altro il bambino legge bene , ha un'ottima comprensione dei testi,parla perfettamente la mia lingua e chiaramente italiano e anche inglese. Chiedo il Suo aiuto perche' so che Lei non ha pregiudizi.Per come la penso io..Nicola ha una grafia non bellissima ma nulla di piu'.La nostra scuola pretende la perfezione anche dai bambini di 8 anni ma non siamo tutti uguali .Magari mi sbaglio.
Con grande stima

Gentile signora,come dicevo

Gentile signora,
come dicevo nella relazione che riporto sopra, non ho trovato niente di patologico nel bambino nella mia visita. La lieve immaturità ai movimenti fini non era patologica ed era suscettibile di evolvere positivamente nel tempo, senza necessità di interventi. Mi mandi per email qualche foto dei quaderni del ragazzino, per vedere come scrive. Inoltre mi dica come va con i compagni, se ha attività extrascolastiche, ecc. Mi interessa anche il parere del padre ( quattro occhi vedono meglio di due). Rispetto al febbraio 2016 come è andata poi la situazione in generale?
Riguardo alla scrittura quali sono i problemi? Imprecisione, errori, illeggibilità, lentezza?
Oggi vanno di moda pretese malattie (nel senso che non c'è alcuna documentazione medica di lesioni cerebrali) come dislessia, disgrafia, discalculia ecc ecc per cui sono previste certificazioni non di handicap ma di disturbo specifico dell'apprendimento perchè le scuole diano 'compensazioni e dispensazioni' per facilitare i bambini con quelle difficoltà, tipo usare il computer per scrivere, la calcolatrice, ecc. Ma ci vogliono comunque difficoltà marcate, documentate da test fatti da centri pubblici o privati, che ostacolino l'iter scolastico.
Non mi sembra il caso di vostro figlio, che mi pare prosegua bene il suo iter da solo, e non gli farei test di sorta. E' vostro diritto decidere cosa fare e le maestre non hanno titolo a interferire, possono esprimersi solo con i voti in pagella, a mio avviso.... Tanto meno le scuole hanno da ricevere relazioni e certificati, se non per attestare difficoltà e richiedere quanto sopra, non certo di buona salute.
Che poi una maestra dia anche indirizzi di privati per fare test ecc mi sembra, come già detto, molto scorretto, almeno, per non pensare peggio...

Grazie dottore E sempre

Grazie dottore

E sempre gentilissimo.Pensavo durante questo fine settimana di inviarLe sia copie dei quaderni scannerizati e anche dei brevi video, via whatsup mentre il bambino scrive. Ieri ne ho parlato anche con mio marito e la nostra conclusione e' che il bambino secondo il nostro modesto parere ha una difficolta' nella motricita' fine che lo porta ad una grafia non sempre bella ed uniforme ma non si tratta di una patologia. Lo seguo molto e guardo tutti i giorni i suoi quaderni, Le insegnanti stesse mi hanno detto che e' migliorato enormemente dalla 1a elementare ma continuano a ''minacciare'' di report e di PDP e a mandarci in giro da esperti indicati da loro.

Volevo aggiungere le seguenti info che possono essere utili a fine di una diagnosi.

1) Il bambino e' molto socievole ed ha tanti amici.Con due di questi si vede regolarmente durante la settimana e giocano assieme.Dai suoi compagni e' considerato un bambino buono, educato e e e' amato e rispettato.Ultimamente mi ha riportato il commento di un suo compagno,,sei il ragazzo piu' intelligente che io cooasco'' oppure commenti del tipo ''tutti dovrebbere prendere esempio da Nicola che e' sempre gentile''.Mi ha fatto ridere l'anno scorso un suo compagno che mi disse: ''A scuola lo chiamiamo il Messia''.Pensi che in prima elementare raccontava le storie a quelli di 5a e aveva amici anche tra i grandi che lo salutavano sempre anche fuori dalla scuola. Inoltre fa arti marziali due volte la settimana .Non e' il miglior atleta del gruppo a causadella sua motricita' non sempre super ma il maestro e' contento perché mi dice che il bambino e' cosi attento educato e motivato che riesce a farcela perfettamente.Spesso lo porta come esempio di attenzione e comportamento agli altri.

Scrittura: E migliorata enormemente in confronto alla prima elementare anche a detta delle maestre.La afia risulta non sempre omogenea come se stesse alla ricerca del suo stile.Spesso le lettere nella stessa parola non hanno la stessa grandezza.Scrive abbastanza veloce e fluidamente per l'eta'.Mnetre l'anno scorso rimaneva indietro nel dettato quest'anno mi dice che e' nella media e a volte fra i primi.Dunque la velocita' e' nella media.A volte le lettere non sono omogenee e gli spazi fra le parole neppure.Gli errori di solito sono:

- ll' (doppia l e apostrofo) ma sta migliorando

-. Maiuscola la maiuscola dopo il.

-l'accento finale tipo universita'-lascio'

-A VOLTE la h del verbo avere /preposizione ma sta migliorando , questo argomento lo hanno fatto da poco

-A VOLTE dimentica una lettera esempio: Givedi anziché giovedi

-Verso la fine del dettato si stanca e le lettere tendono ad essere disomogenee.

-Non scrive in corsivo perché non gli piace e del resto gli ho risparmiato la fatica. Scrive in minuscolo come del resto io che non ho fatto la scuola in Italia (non si impara il corsivo )

-Le maestreb l'anno scorso volevano che lui scrivesse in maiuscolo in modo da velocizare.Gliel'ho vietato.Infatti ha imparato a scrivere in minuscolo molto velocemente. Spesso la pratica di scrivere in maiuscolo per velocizzare e' praticata nella scuola elementare.Io vedo il risultato di questa pratica INACCETTABILE all scuola superiore.Solo gli analfabeti scrivono in maiuscolo.Questa e' stata la mia risposta alle maestre.Almeno che non ci siano situazioni DSA gravi non la ritengo una pratica giusta.E come dire :visto che fai fatica ad aimparare a guidare intanto vai in monopato poi prima o poi impari...rimandando il ''problema'' all'altro gradi di scuola.Di conseguenza avevo alunni intelligentissimi che dopo si sono laureati che scrivevano in maiuscolo!

In generele il bambino e' allegro, positivo, curioso e ama stare in mezzo alla gente.

distinti saluti

Da queste ultime notizie mi

Da queste ultime notizie mi sembra che in effetti la questione si riduce principalmente allo scrivere, e in particolare direi al corsivo. Gli errori grammaticali e altro mi sembrano secondari. Mi sembra di capire che non gli è stato insegnato a scrivere in corsivo e ha rinunciato a impararlo, con l'accordo sia delle maestre che della mamma, anche se in contrasto sul tipo di stampatello da usare. Molti ritengono che le difficoltà di apprendimento siano quasi sempre da attribuire ai metodi di insegnamento ( si veda ad esempio il sito di 'pensare oltre' , dedicato all'argomento), e forse anche in questo caso può darsi che sia stato il metodo usato che non gli ha fatto imparare a scrivere in corsivo, che è il modo naturale nelle lingue neolatine e germaniche anglosassoni. Forse si è ancora in tempo a ripartire con il corsivo, se non è troppo di sacrificio, anche per non lasciarsi un 'buco' nella formazione, che in futuro potrebbe pesargli anche psicologicamente.
Comunque ormai si scrive molto più col computer che non a mano, e quindi non mi sembra che la sua scrittura costituisca un problema. Sicuramente non è un problema medico nè di sviluppo globale. Se o quando il ragazzo sarà d'accordo potrebbe provare, con qualcuno che lo aiuta, fuori di scuola, a superare il gap del corsivo.
Per il resto anche da quanto si era discusso nella visita, consiglierei la mamma di fare un passo indietro e di seguirlo più a distanza, perchè con le sue aspettative e le sue richieste rischia di interferire con il processo di apprendimento del ragazzo, oltre che un po' anche sulla sua situazione psicologica.
Forse le maestre segnalavano in qualche modo delle incongruenze che avvertivano.
Restando a disposizione

Per ore non mi è arrivato il

Per ore non mi è arrivato il video. Dalle foto la scrittura in corsivo ( quindi lo ha imparato!) mi sembra regolare, ordinata, comprensibile. Ci sono errori di ortografia e grammatica ma questi riguardano l'insegnante e il suo lavoro di insegnamento, direi. Vuol dire che il voto sarà minore che se fosse tutto corretto. Non vedo proprio nulla di 'patologico', tenendo conto che le patologie sono una questione medica come gli eventuali handicap. Ma non ne vedo traccia.
Probabilmente con il tempo gli errori si ridurranno, non ne farei un dramma. E lasciate perdere anche la 'disprassia', non tutti sono Roberto Bolle o Carla Fracci, basta essere nei margini della 'normalità'. Sono tutte cose che non influiscono sul benessere e la possibilità di sviluppo positivo del ragazzo.
Continuando rischiate altrimenti di fargli venire dei complessi, che già è abbastanza perfezionista, mi pare.
Cordialmente
drGBenedetti

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