Esami di Screening per bambino 21 mesi: Cosa fare e come comportarsi.Help!!

Gentile Dottor Benedetti la scrivo per chiederle un parere sul nostro unico(al momento)figlio di 21 mesi per il quale io e mia moglie abbiamo lottato e fatto sacrifici immensi ed è la nostra più grande gioia.
Prima della nascita del nostro bambino mia moglie aveva abortito spontaneamente e la gravidanza da cui è nato nostro figlio è stata subito viziata da minaccia d'aborto a 7 settimane ma un bravo ginecologo che aveva seguito mia moglie sin da prima del lieto evento con una cura di progesterone e riposo assoluto ha fatto si che la minaccia è svanita e tutto il resto della gravidanza è stata una esperienza da vivere con parto spontaneo e nessun problema.
Il Piccolo è cresciuto e noi lo abbiamo riempito di affetto, ha iniziato a strisciare per terra, poi a gattonare, infine a camminare e ora appena ha la possibilità corre senza alcun problema. Sale da solo sul divano e ovviamente sa scendere così come sa scendere dal letto.
Vede la televisione sin da quando era piccolissimo e ad alcuni cartoni ride divertito e li guarda concentrato mentre su altri ha paura e piange forse perchè vede qualcosa che lo spaventa. Negli ultimi 4 mesi mia moglie non gli fa vedere più i cartoni tranne in qualche caso episodico.
E' amante dei palloni, delle palle e delle palline e avendo noi una scala esterna si diverte a lanciare le palline sugli scalini e guardare come rotolano. Fino a qualche mese fa quando mi vedeva arrivare la sera andava nella sua cesta dei giochi, prendeva la palla e me la porgeva perchè gli piaceva vedere che io lanciassi la palla in aria facendola roteare. Stamattina nel prato ho fatto la stessa cosa e lui dopo 2 lanci ha proteso le mani prendendosi e andandosene a giocare da solo, cmq sempre vicino a noi. Abitiamo in un luogo di villeggiatura e quando va a mare si tuffa da solo in acqua senza alcuna paura e nell'acqua ci resterebbe ore. Stamattina mentre giocava nel prato ha iniziato a salire le scale appoggiandosi al muro perchè gli abbiamo parlato del mare e probabilmente avrà preso l'iniziativa(mi auguro). Quando nel prato gli dicevo Ciao papà va al lavoro non mi guardava perchè era intento a strappare il prato ma appena ho iniziato a cantare una canzoncina si è girato e mi ha guardato per poi riprendere a strappare il prato, e appena mi fermavo dal cantare mi guardava e finita la canzone si è alzato e gli ho detto papà va a lavoro e allora con le mani ha fatto ciao guardandosele ma senza guardarmi negli occhi. Altre volte invece mi saluta e mi guarda negli occhi. Ha un orsetto elettronico a cui è molto affezionato e quando il pulsante è su off lo porta da me o dalla mamma affinchè glielo accendiamo e lui possa giocare premendo i tasti sentendo quello che l'orsetto dice. Ha anche una chitarra elettronica, un tavolo musicale, un telefono di topolino e una giostrina musicale e di tutti questi giochi fa capire quando li vuole essere accesi per poi giocarci.
Quando gli canto le canzoncine è contento e quando finisce la canzone fa dei suoni di protesta che finiscono quando incomincio a cantare di nuovo.
A casa ha paura quando la mamma accende il bimby.
Ha una ottima interazione con le nonne tant'è che quando le vede corre ad abbracciarle e farsi prendere in braccio. Con le zie e gli altri parenti va a momenti nel senso che se vuole si fa abbracciare altrimenti evita i contatti.
L'altro giorno rincorreva il cuginetto di 9 mesi più grande e in generale quando sta con i cuginetti che sono più grande prende un gioco e gioca da solo stando però vicino ai cuginetti quindi non riesco a capire se si isola oppure pian piano inizierà a socializzare con i cuginetti, è una condizione di stress terribile!!
Come parole dice Mamma, oggi ha detto nonna, poi emette suoni strani quando sta nella culla.
Quando lo chiamiamo per nome anche quando lo teniamo in braccio non sempre si gira subito ma dopo che uno insiste al 90% dei casi ti da attenzione. Quando la mamma a volte lo minaccia tipo di dargli le botte ecco che nel 99% dei cas si gira e va da lei. Lo sguardo è fuggevole ma quando ti guarda e ti da attenzione anche per pochi secondi è un perdersi nei suoi bellissimi occhi.
L'altro giorno lo abbiamo portato dal pediatra per visitarlo a causa di un mal di gola per il quale gli ha prescritto aerosol. Il pediatra aveva sentito nostro figlio piangere in sala d'aspetto perchè stava giocando all'aria aperta e lo abbiamo preso per portarlo nello studio e durante la visita ha pianto in maniera molto forte quanto il dottore gli ha guardato in gola per poi calmarsi quando è stato consolato dalla mamma. Bisogna dire che il bambino è stato operato all'età di 15 mesi per un testicolo ritenuto e da allora prima di addormentarsi vuole che la mamma gli tenga la mano nella culla e ha timore che possa subire dolore ogni qualvolta intuisce che ci siano medici o persone in camice bianco nei paraggi.
Il pediatra ci dice che avendo 21 mesi bisogna fare il test di screening e ci fa le domande a cui ad alcune rispondiamo si ed ad altre no. Ci congediamo e oggi dopo averlo chiamato mi dice al telefono che secondo lui è consigliata una visita neuropsichiatra infantile perchè ci sono delle cose tipo il non indicare che possono essere motivi di sospetto e quindi una visita può determinare se c'è da indagare più a fondo oppure si tratta di un ritardo di crescita. Ho descritto la situazione e ora risponderà al test e vorrei capire come comportarmi se aspettare per vedere come si evolve la situazione oppure prenotarmi per la visita. Sono titubante perchè mia moglie all'idea che il bimbo dei nostri sogni possa essere autistico già piange disperata quindi prima di sottoporla a questi stress vorrei sapere l'opinione del dottor benedetti e di quanti si riconoscono nella storia e possono raccontarmi la loro esperienza.

problemi in gravidanza: Minaccia di aborto a 7 settimane, cura con prontogest e lentogest

nascita
a che settimana 42
Parto ( naturale, cesareo, difficoltà)naturale
alla nascita : 3,650 kg, 51 cm altezza, circonferenza cranica non ricordo ma aveva percentile tra 75 e 90 se non erro e all'ultimo controllo è alto 86 cm e pesa quasi 13 kg con percentili di 50 e 75
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar ……./ ……….. durata del ricovero in ospedale……..

Primi mesi
allattamento: al seno fino all'11° mese
svezzamento a 6 mesi con naturalezza
ritmo sonno veglia: si svegliava ogni 3 ore, prendeva il seno e si addormentava nuovamente con molta regolarità.
eventuali difficoltà nessuna
persone che lo accudivano: solo mia moglie

epoca successiva
alimentazione: mangia di gusto tutto quello che gli prepara la mamma senza problemi, in particolare la macedonia frullata ma adora anche la pastina con il formaggino e i minestroni con zucca e zucchine.
sonno Dorme come un angioletto beato
orari e modalità: Stanotte si è addormentato nella sua culla alle 22 e si è svegliato verso le 6,30 e gli abbiamo dato il biberon facendoglielo tenere a lui con un po di persuasione perchè fino a 2 giorni fa glielo manteneva la mamma. Il pomeriggio di solito dorme almeno 2 ore dalle 13 30 alle 15 30, quando non andiamo al mare mentre stando al mare dorme di meno perchè interessato all'acqua ma si addormenta prima la sera.
abitudini: Usa il ciucciotto specie per prendere sonno e quando dorme lo sputa ma poi capita che si può svegliare, lo cerca nella culla e se lo trova lo rimette e riprende a dormire oppure piange e subito interviene la mamma che gli mette il ciuccio e riprende a dormire. Prende 2 biberon di latte: la sera prima di dormire verso le 23 30 e la mattina quando si sveglia.

sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età 7 mesi
primi passi da solo 14 mesi
capacità motorie attuali: cammina bene, sa correre, sale sul divano, scende dal divano, scende dal letto, sale le scale con la mamma che lo tiene per mano per paura che possa cadere.
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età: ha il pannolino. Quando fa cacca va nella sua stanzetta dei giochi dove si sforza ed evacua ma non viene da noi per farsi cambiare.

interesse e curiosità verso le persone: quando la mamma prepara la cena insiste per farsi prendere in braccio e assaggiare i sapori sia da me che dalla mamma.
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi: negli ambienti nuovi va ad esplorare ma non va vicino alle persone nuove.
figure principali cui è attaccato:mamma, papà, nonne
reazioni alla separazione dai genitori: quando vede che la mamma va via piange e a volte anche con me lo fa ma se gli dico che papà va al lavoro e lo saluto lui quasi sempre mi risponde ma non dice ciao e non piange.
rapporto con le persone: appena vede le nonne le corre incontro e le abbraccia mentre con le altre persone tipo gli zii non lo fa se non di rado. Con il cuginetto a volte si contende il possesso delle palline e l'altro giorno giocava con la nonna a passarsi la palla.
comprensione delle cose e delle richieste: oggi gli abbiamo detto, se vuoi scendere la letto prendi le scarpette e le ha prese e date alla mamma. Nei mesi scorsi se gli dicevo prendimi la palla me la portava e voleva vedermi giocare. Ora non so perchè le palle e le palline gliele abbiamo tolte.
comunicazione dei suoi bisogni e desideri: quando vuole qualcosa tipo che gli accendiamo un gioco ci porta il gioco, oppure se vuole bere porta la bottiglietta dell'acqua e lo facciamo bere, quando vuole venire in braccio stende le braccia.

sviluppo simbolico
linguaggio: dice mamma, oggi ha detto nonna, ngu e alcuni suoni strani
prime parole: ngu
due parole insieme: no
uso del no e del sì: no
frase minima (verbo e sostantivo )no

interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo )
Ha dei giochi preferiti che sono tutti di ambito musicale e da 2 giorni gli abbiamo preso le costruzioni e quando la mamma impila i pezzi lui li prende e li smonta ma non prova a metterli insieme. Gli abbiamo preso il gioco delle formine e gli piace guardare per 2 minuti se inseriamo le formine ma se deve metterle lui le poggia dopo nostra insistenza e poi va via.

disegno spontaneo
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc
Non l'abbiamo masi messo a disegnare

attenzione nelle varie attività e interessi: Se gioca con il pallone può starci ore così come con i suoi giochi preferiti oppure nel vedere i cartoni animati.

comportamento
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc),tranquillo
adesione a regole, orari, limiti,
obbedienza agli adulti: Quando la mamma gli da degli ordini perentori solitamente obbedisce
reazione a divieti: quando una cosa gli interessa molto piange per max 2 minuti anche con lacrimoni ma quando la mamma lo sgrida subito si interrompe e va ad abbracciarla oppure va a fare altre cose
capricci, bizze: solitamente non fa capricci
paure, fissazioni: ha paura quando la mamma usa il bimby

scolarizzazione
asilo nido ………. A che età ……………. Reazioni eventuali ………….
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........
Non va a nessun nido

Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche........

Composizione familiare Mamma, papà e bimbo.
altri conviventi (nonni, parenti)vede i nonni materni e gli zii quasi ogni giorno.
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonnni, baby sitter, ecc):la mamma nelle ore d'ufficio e poi io e la mamma quando torno da lavoro.
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc: la mamma generalmente è permissiva ma quando si arrabbia lo sgrida per fargli capire chi comanda e lui piange ma poi si calma.

Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, Operato per testicolo ritenuto.
Visite mediche, ospedale, altro:visite per testicolo ritenuto.
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)nessuno
Altre osservazioni ……….
..................

Non vedo cose particolarmente

Non vedo cose particolarmente preoccupanti, apparentemente c'è un po' di ritardo evolutivo, ma non segni patologici. Gli 'screening' sono un'arma a doppio taglio, come le reti troppo fitte: prendono sia i pesci (disturbi) grossi che quelli piccoli, e anche i lievi ritardi. Per cui non tutti sono d'accordo con la loro utilità, visto che spesso getta inutilmente nel panico molte famiglie. Direi che si può ancora aspettare e vedere l'evoluzione spontanea nei prossimi mesi. Se credete potete inviarmi dei video, come allegati email o su dropbox o youtube o altro.
Cordialmente
drGBenedetti

Comportamento del mio bimbo di ieri ed oggi

Grazie della tempestiva risposta. Da quando il pediatra ci ha consigliato di fare la visita presso un Neuropsichiatra Infantile(la sigla abbreviata è NPI?)lo osservo con molta più attenzione. La visita dal NPI è per domani alle ore 12 perchè tramite Asl ci voleva del tempo viste le lunghe liste di attesa e non nascondo che ho molta paura e pure mia moglie che non lo dice a parole ma lo si legge negli occhi. Vi riassumo la giornata di Ieri pomeriggio a mare: come arriva a mare è il bimbo più felice che ci sia e vuole subito andare a farsi il bagnetto. Dopo aver fatto il bagno ha visto un pallone a forma di anguria ed è andato vicino l'ombrellone con l'intento di prendersi il pallone e avuto il rifiuto perchè ci stavano giocando i bambini proprietari è scoppiato a piangere e la mamma interveniva dicendo che non era suo ma lui continuava a piangere e mia cognata ha preso in prestito un pallone diverso del tipo super santos, glielo ha fatto vedere e subito ha smesso di piangere e si è messo a giocare con quello ma dopo pochi minuti voleva per forza prendersi il pallone a forma di anguria e avuto il rifiuto si è messo a piangere strillando forte al che l'ho preso in braccio per consolarlo e l'ho portato sotto l'ombrellone dove dopo pochi minuti ha preso sonno e ha dormito per ben 3 ore. Io sono andato al lavoro e il resto me l'hanno raccontato le mie cognate che mi mandavano delle foto e sms sul cell. Appena si è svegliato è andato a mare mano nella mano con la mamma e grazie al fondale basso sta senza i braccioli mettendo le mani nel fondale per evitare che gli vada acqua nella bocca. Ha visto passare una barca e la mamma gli ha detto oh c'è la barca e lui ha ripetuto ba-ba-ba; uscito dall'acqua è andato sulla sabbia e correva attratto da molte cose tipo ha visto il gabbiano, poi è andato vicino a un bambino che giocava mettendo le mani nel secchiello e lui si è seduto e ha messo le mani nel secchiello insieme all'altro bimbo(mi hanno mandato la foto); è arrivato il papà di questo bimbo e mio figlio gli ha sorriso e fatto una carezza; poi è andato vicino a delle bambine bionde più grandi di lui e dopo averle sorriso voleva giocare a farsi rincorrere ma le bimbe non hanno assecondato lui ha fatto ciao aprendo e chiudendo le manine ma senza guardarle però era contento. E' tornato a casa e la mamma l'ha fatto mangiare mettendogli del prosciutto cotto nel piattino che lui si è preso da solo e l'ha mangiato(c'è il video)poi gli ha fatto un piatto di stelline(forse è un formato di pasta piccolo?e la mamma gli riempie il cucchiaio e lui lo prende e mangia. Per bere fa un po di ritrosia a bere da solo perchè fino a pochi giorni fa era la mamma che lo faceva bere dalla bottiglietta. Dopo la cena la mamma l'ha portato un po dal cuginetto e appena entrato nella casa un po ha pianto(perchè ama l'aria aperta)ma dopo 1 minuto si è calmato e ha giocato nella stanza con il cuginetto vicino ma senza condividere i giochi(forse è geloso perchè questo vede questo cuginetto giocare sempre insieme agli altri 2 cuginetti). Poi s'è messo a piangere forse per il sonno e la mamma l'ha portato a casa, messo in culla dove si è addormentato dopo circa 30 minuti richiedendo la mano della mamma perchè se la mamma non gli da la mano non si addormenta e questa cosa l'ha sviluppata dopo l'operazione al testicolo ritenuto. L'operazione per lui deve essere stata un trauma perchè da allora ha paura dei medici, vuole la mano della mamma per dormire, e a causa dell'operazione per i 3-4 mesi successivi quando stavamo dalle nonne e giocava con i bimbi la mamma per paura che si facesse male e gli risalisse il testicolo appena vedeva che i cuginetti gli si avvicinavano li stoppava e stoppava anche nostro figlio purtroppo anche con il mio consenso. Stamattina quindi appena 3 ore fa appena s'è svegliato gli ho preparato il biberon con il latte e la mamma glielo ha messo nella culla ma lui s'è messo a piangere perchè voleva essere imboccato; allora l'ho imboccato e poi gli ho messo le sue manine nei lati e lo ha bevuto da solo. Dopo aver bevuto il latte la mamma ha provato a leggergli una favoletta con quei libri di immagini ma non era interessato e giocava con la bottiglia del biberon. Appena si è distratto gli ho tolto la bottiglia e s'è messo a giocare con una giostrina che ha montata sulla culla in cui lui preme un bottone e mette la canzoncina poi preme un altro tasto e seleziona un fascio di luce in cui ci sono il sole, le stelle, i pianeti e lui se li guarda e appena finisce la canzoncina che ha messo e ne parte un'altra lui ripreme i tasti finchè non trova la canzoncina di prima e questa cosa l'ha fatta 4 volte consecutivamente poi si sarà scocciato e ha messo un'altra canzone. Sa accendere l'interruttore della luce e ha provato a spegnerla ma non ci è riuscito perchè premeva sempre nel verso dell'accensione, poi gli ho messo il ditino nel giusto verso e l'ha spenta lui. Lo abbiamo tolto dalla culla e siamo saliti sul divano e le sue scarpette stavano a terra e ci sono voluti ben 15 minuti di orologio con richieste mie e della mamma con annessi divieti e conseguenti pianti di 1 minuto seguiti dal suo venire verso di noi e poggiare la testa sulle nostre gambe per fare pace;In tutto questo dopo che gli ho cantato una canzoncina che lui conosce perchè gliela canto sin da quando aveva 12 mesi fermandomi quando non mi guardava negli occhi, e dopo che la mamma ha giocato per poco a cu cu - sette si è rallegrato è sceso dal divano e senza alcuna richiesta ha preso le scarpette e le ha date alla mamma. E' attratto dai forni difatti i giochi li porta vicino al forno sia a casa nostra che dalle nonne e dopo averci giocato un po li lascia lì a va a fare altro; poi se vuole rigiocarci lo va a prendere e a seconda delle situazioni se lo porta con se oppure se attratto da altro lo posa a terra in un qualunque punto. Sinceramente non so cosa pensare perchè la mia preoccupazione è che abitando noi in un'isola del golfo campano non so, nel caso malaugurato esca qualcosa di patologico, se vi siano strutture e supporti adeguati però sto correndo troppo e devo dire che finchè il pediatra non mi diceva niente ero l'uomo più felice del mondo mentre ora sono nel panico e devo sforzarmi molto per andare avanti.

Non mi sembra che ci sia

Non mi sembra che ci sia nulla di patologico.
Cordialmente

E' arrivata la risposta del

E' arrivata la risposta del NPI(riporto i passaggi salienti): Al momento della valutazione il bimbo è in stato d'insofferenza legata alla traversata via mare, all'orario di pranzo(non a caso prima della seduta prende un biberon di lette e biscotti)e da stato di raffreddamento con secrezioni nasali.
Entra nella stanza seduto nel passeggino contatta visivamente e brevemente il nuovo interlocutore e poi resta seduto ricercando il carillon che ha di lato.
Scende dal passeggino e si sposta nella stanza e quando gli si mostra la scatola con i giochi non mostra condotte a chiara valenza esplorativa/conoscitiva.
Nell'ingaggio con condivide il giocattolo o lo schema ludico tantomeno si attiva nell'imitazione di sequenze di gioco combinatorio o causa-effetto. In generale l'utilizzo del giocattolo resta limitato alla ricerca di semplici esperienze sensomotorie.
Quando in difficoltà è costante il ricorso al pianto con risposte d'insofferenza e mai centrate al superamento della stessa o di richiesta di aiuto al genitore.
In un'occasione, nel lamentarsi disteso a terra, il papà canta una canzoncina e lui arresta il pianto e nelle pause si inserisce con previ(forse voleva dire brevi) mugolii così da definire uno schema sonoro basato sull'alternanza.
In nessuna circostanza si sono notati comportamente strani o bizzarri nell'utilizzo del corpo o del materiale.
In relazione a quanto rilevato si individuano elementi riconducibili ad una difficoltà di autoregolazione, per profilo iporeattivo con pattern distratto e difficile da coinvolgere.
Quindi profilo funzionale caratterizzato da un lieve ritardo nello sviluppo psicomotorio;comunque caso in osservazione anche in relazione delle variazioni alle sollecitazioni terapeutiche e ambientali.
Si prescrive trattamento di psicomotricità con frequenza trisettimanale per 180 gg con controllo di follow up tra 4 mesi.

Questa è la relazione. Nel corso della seduta il NPI ha preso una scatola ci ha messo un oggetto dentro e l'ha agitata. Il bimbo l'ha presa, l'ha guardata ma non l'ha aperta.
Il giorno dopo la mamma gli ha fatto fare lo stesso esercizio e l'ha saputo fare.
Due giorni dopo ho preso un termos e ho messo dentro un oggetto. L'ho sbattuto e lui(che stava nella culla)l'ha preso e ha tolto il tappo(che avevo appoggiato senza chiaramente svitarlo), ha preso l'oggetto all'interno, ha guardato nel termos vedendo che era vuoto, poi ha rimesso l'oggetto all'interno e ha rimesso il tappo quindi s'è dedicato ad andare dalla mamma.

Oggi andiamo al centro per prenotargli la psicomotricità. Nel frattempo sta andando a mare con la mamma, le zie e i cuginetti e a settembre lo inseriremo al nido(credo sia necessario).

Lei cosa ne pensa Caro Professor Benedetti?

Non saprei che dire..., salvo

Non saprei che dire..., salvo che oggi si prescrive la psicomotricità come una volta le vitamine e i 'ricostituenti'... pensando che magari non fanno niente, ma male non fanno. Non è detto però che sia così: tutte le 'medicine' hanno effetti collaterali, anche le vitamine...

Trattandosi di un bambino di 21 mesi vi raccomanderei di non lasciarlo mai da solo con estranei. Eventualmente le sedute di psicomotricità possono essere utili anche ai genitori per osservare e conoscere meglio il bambino e interagire con lui in maniera più ampia e attenta.

Nel referto del NPI emerge

Nel referto del NPI emerge qualcosa di patologico?
A me interessa sapere che il bambino non ha nulla di patologico. Così possono sparire i miei di spettri.
Grazie.

Il NPI che l'ha visto scrive:

Il NPI che l'ha visto scrive: "... lieve ritardo nello sviluppo psicomotorio ..." . Di solito con questa espressione non si intende una patologia, ma appunto un ritardo semplice, che può anche essere all'interno dei limiti della norma ( ci sono bambini più veloci e più lenti...). Se non ci sono dubbi o sospetti particolari in base alla visita, come sembra essere in questo caso, solitamente si aspetta e si controlla l'evoluzione a distanza, come appunto sembra l'intenzione del collega.

Le ho mandato alcuni video

Le ho mandato alcuni video così come mi suggeriva.
Attendo le sue impressioni.
Grazie.

Nel video col trenino, il

Nel video col trenino, il bimbo sembra quasi ipnotizzato dal gioco, che segue senza quasi variazioni, sempre in silenzio, senza comunicazioni ai genitori presenti, neanche quando cerca di prendere qualcosa dal tavolo...
Nel filmato con la chitarra giocattolo elettronico si occupa dello strumento, del suo funzionamento, anche qui non ci sono comunicazioni, ogni tanto guarda qualcosa intorno, ma il viso non ha particolari espressioni
Nel video col pallone sembra a lungo interessato solamente al pallone, a farlo girare tipo trottola, e sembra evitare i vostri interventi, finchè scoppia a piangere e poi sembra che riusciate a interessarlo un po' con la canzoncina di S Martino, ecc.
Nell'ultimo filmato allo specchio, il bambino segue un po' il gioco a battere le mani. Voi siete molto bravi a cercare di attirare la sua attenzione e farlo interagire. Certo lui gira per la stanza da sè, ed è molto faticoso entrare in contatto, sembrerebbe.

I video sembrano mostrare un bambino in difficoltà con le comunicazioni e il contatto con il suo ambiente, che tende a evitare i coinvolgimenti e si fissa su singoli oggetti e attività, resistendo ai richiami. La sua espressione sembra sempre la stessa, senza variazioni... A momenti i genitori, con grande impegno, riescono a entrare in contatto con lui e interessarlo un po', ma lui resta passivo, non ha spunti di interesse autonomo (se non con giochi e attività con cui sembra 'ipnotizzarsi') o ricerca di contatto e comunicazione.
Indubbiamente capisco la sua preoccupazione che ci sia qualcosa che non va, diversamente che dalla semplice descrizione che non mi aveva insospettito.
Forse potreste mandarmi altri video, ad esempio anche con le nonne, cui avete detto che è molto attaccato e comunque di momenti in cui non ci siano giocattoli elettronici e si possa invece cercare di più un'interazione con le persone, anche a livello non verbale. Capisco come la mamma abbia voluto diminuire la televisione e altri giochi in cui il bambino sembra ipnotizzarsi e sfuggire al contatto. Mi sembra vada appunto cercato di entrare invece in contatto con lui, e trovare il modo di facilitare questo contatto e le comunicazioni. Probabilmente bisognerebbe approfondire di più la conoscenza della situazione.

Il trenino ha un tasto di

Il trenino ha un tasto di accensione e lui so sa accendere e spegnere. Quando si scaricano le pile viene da me o dalla mamma per farlo ripartire. E' un bambino che quando gli canto le canzoni mi da attenzione specie con quella di San Martino che gli piace oppure quando gli cantiamo battiamo le manine e lui lo fa e si diverte a farlo.
Sembra un bambino interruttore nel senso che per farlo interessare devo stimolarlo con qualcosa che a lui garbi altrimenti non da udienza.
Il NPI che lo ha visitato dice al riguardo che è iporeattivo e bisogna stimolarlo e suggeriva di iniziare subito con la psicomotricità che a suo dire dovrebbe farlo recuperare almeno parzialmente.
L'unica cosa che non mi convince è la diagnosi di disturbo psicomotorio lieve che secondo me sembra scritta per non farci andare nel panico(anche se ci siamo già)e aspettare l'evoluzione nel tempo sperando che con la psicomotricità ci sia qualche miglioramento.
In ogni caso io farò il massimo e il meglio per mio figlio che resta sempre il mio grande amore qualunque cosa abbia, mi auguro solo che chi lo visiti abbia "le palle" di dirmi la realtà delle cose senza girarci intorno.

Potrebbe trattarsi di un caso

Potrebbe trattarsi di un caso di asperger?

A mio avviso non conta tanto

A mio avviso non conta tanto la 'diagnosi', che poi in realtà si basa solo su impressioni, test esterni, e non è una reale diagnosi di malattia, quanto lo scoprire gli aspetti di forza e di debolezza per poter rinforzare i primi e superare i secondi. Cioè cercare di facilitare lo sviluppo che si basa su una spinta naturale, che noi non possiamo creare. Possiamo solo cercare gli ostacoli eventuali e diminuirli perchè lo sviluppo faccia la sua parte. Come la fame , la sete, ecc, anche il desiderio di conoscere è innato, parte della nostra natura.

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