autismo?

Alla cortese attenzione del dottor Benedetti. Sono la mamma di tre bambini il secondo di cinque anni non ha mai parlato gli è stato diagnosticato un disturbo dello spettro autistico. Abbiamo già effettuato vari esami tra i quali Risonanza magnetica encefalo,visita audiometrica,elettroencefalogramma,visita genetica e metabolica per escludere malattie particolari. Tutto negativo. Ora frequentail centro ... e fa psicomotricita'e psicolinguistica. Vorrei sapere se oltre gli esami fatti ci sia qualcos'altro che attesti che mio figlio è autistico o devo dare x scontato che lo sia. Lui è socievole se vuole qualcosa te lo fa capire o se la prende solo. Gioca con i bimbi all asilo e con i fratellini. Sorride e si gira se lo chiami manca solo che dica qualche parola. Spero arrivi a parlare non dico come tutti i bambini ma che almeno possa questo suo ritardo rientrare. Distinti Saluti.

Se è socievole e comunicativo

Se è socievole e comunicativo non a parole come dite la diagnosi mi sembra dubbia. Anche se 'Spettro Autistico' contiene tutto e nulla, e viene proposta l'abolizione di questa formula, attualmente. Potrebbe trattarsi di un problema di linguaggio e non globale come l'autismo.
Datemi un quadro più completo mandandomi altre informazioni seguendo il questionario indicato nella colonna a sinistra e descrivendo il suo comportamennto a casa a scuola, in altri contesti, ecc,in modo più ampio. Potete anche mandarmi qualche video per email, seguendo le istruzioni.
Cordialmente
drGBenedetti

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

problemi in gravidanza......no.......

nascita
a che settimana ………38….
Parto ( naturale, cesareo, difficoltà)…………cesareo…
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica3,150kg;50cm;circonferenza cranica 34 cm
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...sopra la media
indice di Apgar …….8/ ……….. 9durata del ricovero in ospedale……..4gg

Primi mesi
allattamento: materno …3mesi…. artificiale ………dal 4 mese
svezzamento a che età ……6mesi… facile ...x difficile ....
ritmo sonno veglia, orari tranquillo
eventuali difficoltà..no..
persone che lo accudivano
Genitori
epoca successiva
alimentazione...,completa sonno ...tranquillo., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc)
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) .....
No abitudini particolari niente ciuccio
sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età .9mesi....
primi passi da solo...13mesi.....
capacità motorie attuali....
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età.....porta pannolini

interesse e curiosità verso le persone .....no.............
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi....nessuna
figure principali cui è attaccato.......mamma e papà .....
reazioni alla separazione dai genitori.......piange .........
rapporto con le persone, adulti ....ok.. bambini.....ok
comprensione delle cose e delle richieste
comunicazione dei suoi bisogni e desideri

sviluppo simbolico
linguaggio:
(età di inizio)
prime parole ......no
due parole insieme ...no
uso del no e del sì ....no
frase minima (verbo e sostantivo )....no

interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi ( gioco funzionale ...x.imitativo .....rappresentativo )

disegno spontaneo
scarabocchio , linee, cerchi..si. omino-testone ... figure, casetta, ecc

attenzione nelle varie attività e interessi: breve ..si. unga ....

comportamento
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc),iperattivo ma tranquillo
adesione a regole, orari, limiti,
obbedienza agli adulti ..si...
reazione a divieti ....piange
capricci, bizze
paure, fissazioni...si.

scolarizzazione
asilo nido ………no. A che età ……………. Reazioni eventuali ………….
Scuola materna ……………si.. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento........no....
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche........si

Composizione familiare …………….5.
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) ………nonna…
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonnni, baby sitter, ecc),.......solo genitore
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....)........permissiva .,

Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc...no.
Visite mediche, ospedale, altro....2 ricoveri x convulsioni febbrili ..
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osserv
Nella norma

Mi sembra che c'è stata forse

Mi sembra che c'è stata forse qualche difficoltà al momento della nascita... Le risposte sono quanto mai stringate, non sufficienti a farsi un'idea della situazione. Bisognerebbe che descriveste in modo un po' più ampio i diversi aspetti , le caratteristiche del bambino e l'evoluzione finora.
Cordialmente

Difficoltà alla nascita non

Difficoltà alla nascita non ci sono state ho fatto cesareo avendone già fatto un altro. Il bambino ora ha 5 anni e cresce perfettamente le sue misure sono sopra la media per l età che ha. È solare non spento o asociale ha uno sfarfallio delle mani quando è contento. Di piu specifico non saprei che altro dire è di corporatura robusta il cranio è leggermente grande ma questo non vuol dire niente perché nella mia famiglia siamo così. Ma per escludere tutto al Gaslini abbiamo fatto indagini mucopolisaccaridosi i primi i primi due enzimi non hanno rilevato niente aspettiamo esito dell studio dei due più rari. Eventualmente avesse bisogno di altre informazioni sono a completa disposizione. Cordialmente

Oggi si parla di autismo, e

Oggi si parla di autismo, e specialmente di 'spettro autistico' con eccessiva facilità, a mio avviso, per tutte le situazioni in cui c'è una difficoltà nel linguaggio e qualche alterazione nelle comunicazioni e nelle relazioni. Non esiste comunque una conoscenza sicura e definita sull'autismo e le sue cause nè sulle terapie. Puo leggere questa pagina per una descrizione dello stato attuale delle ricerche. Ciò espone a frequenti errori diagnostici e spesso impedisce di cercare le possibili cause delle difficoltà. Non possedere o quasi il linguaggio verbale a cinque anni è indubbiamente un aspetto problematico, può trattarsi però di un problema specifico di linguaggio, afasia, o disfasia, se non ci sono difficoltà marcate nel comportamento e nel contatto sociale. In questi casi è utile focalizzarsi sul fornire al bambino strumenti diversi dal linguaggio verbale, per esprimersi, ad esempio con gesti e immagini, come con i bambini sordi, ad esempio con il metodo della Comunicazione Alternativa Aumentativa che si basa sull'uso di immagini, che nonostante il nome non è 'alternativa' ma anzi accompagnata all'uso del linguaggio. Le logopediste dovrebbero conoscere tali metodi.
Cordialmente

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