27 mesi poche parole

Buonasera dottore il mio bimbo di 27 mesi (nato 24-10-2013)non parla le uniche parole di senso compiuto sono tre mamma papà e nonna per il resto gesticola con le mani tipo se ha fame ho sete de lo indica mettendosi il dito in bocca dicendo aaa,se deve fare pipi fa psss se io devo uscire e vuole venire anche lui si indica con il dito se stesso che vuole venire.In gravidanza ho avuto il diabete gestazionale ma la dottoressa non ha fato nessuna cura dall’ultima eco si sapeva che il bambino nasceva grosso nato a 38 sett.parto naturale con manovra di kristeller quando e nato e stato aiutato con ossigeno e incubatrice ha anche avuto un calo di zucchero ora che cosa gli hanno fatto al nido non so (chiederò la cartella clinica)alla nascita pesava 4050 lungo51 circonferenza cranica36 indice agapar 4/9.Audiometro alla nascita e stata un calvario il 26-11-13 era da controllare il 30 -10 hanno fatto il controllo refer bilaterale 6-11 il controllo pass bilaterale a 2 mesi non seguiva lo sguardo cioè non ti fissava ma il ped,non ci ha dato peso a 2 mesi e stato ricoverato per:pertosse,polmonite,bronchiolite e stato 20gg in ospedale adesso soffre di bronchite asmatica non e socievole insieme ai bimbi si isola forse colpa mia perché da piccolo avevo paura che gli attaccavano tutto adesso lo porto ai giardini e il 4 di 3 fratelli in casa gioca con loro.Ancora e allattato al seno la notte dorme da solo ancora vuole il seno la nottestare seduto inizizto a 6-7 mesi. inizio camminare 14 mesi.poche volte usa la forchietta usa spesso le mani non se parla neanche di salire o scendere le scale.per il resto e parecchio sveglio se gli diciamo qualcosa lo fa sul questo lato e parecchio sveglio.grazie per la sua risposta

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

problemi in gravidanza diabete gestazionale

nascita
a che settimana 38.
Parto ( naturale, cesareo, difficoltà)naturale
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica:kg4050,h51,circoferenza 36
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)il peso e l'altezza sempre sopra alla media
indice di Apgar …4./ ……9….. durata del ricovero in ospedale3..

Primi mesi
allattamento: materno
svezzamento a che età 6 difficile ....
ritmo sonno veglia, orari non ha un orario stabilito
persone che lo accudivano sempre io

epoca successiva
alimentazione mangia di tutto sonno tranquillo, orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc)dorme in camera sua e si addormenta attaccato al seno
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) non ha abitudini

sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età 6.7 mesi
primi passi da solo.14 mesi
capacità motorie attuali cammina corre salta
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età.18 mesi sia di gg che di notte

interesse e curiosità verso le persone non e molto curioso anzi sembra timido
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi quando era piccolo piangeva
figure principali cui è attaccato.papà e mamma
reazioni alla separazione dai genitori.no e mai stato separato mamma 24 su 24
rapporto con le persone, adulti ...... bambini non gli piace
comprensione delle cose e delle richieste
comunicazione dei suoi bisogni e desideri con parale e molto difficile se non sono io a tradurre si esprime con i gesti

sviluppo simbolico
linguaggio:
(età di inizio)
prime parole 13 mesi
due parole insieme mai
uso del no e del sìsolo del no
frase minima (verbo e sostantivo )mai

interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo )per un po e curioso poi lascia stare e se ne va a cercare altri molto gioca con me neanche vuole i fratelli gli piacciano le costruzioni

disegno spontaneo
scarabocchio

attenzione nelle varie attività e interessi: breve

comportamento
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc),tranquillo
adesione a regole, orari, limiti,
obbedienza agli adulti .....
reazione a divieti ....
capricci, bizze
paure, fissazioni....non ha regole se gli diciamo no abbassa la testa e si mette sul letto a piangere oppure si mette sul divano a zitto non fa i capricci

Composizione familiare ……6………..
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) …………no
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonnni, baby sitter, ecc),.mamma 24su 24
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....)...qualsiasi cosa gli dico lui la fa non e capriccioso non ha orari di sonno anche perche per addormentarsi serve il seno dorme in camera con suo fratello ,ancora la notte mi cerca e rimane attaccato a me

Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....
Visite mediche, ospedale, altro.e stato ricoverato a 2 mesi per 20gg di polmonite pertosse e bronchiolite
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osservazioni ……….

Ho l'impressione che il bimbo

Ho l'impressione che il bimbo viva ancora in un mondo ristretto con la madre e poco più. Questo gli fa fare forse solo esperienze ancora da bambino piccolo e basta, e non fa esperienze utili per la crescita, per il distacco dal mondo infantile e la conoscenza col mondo esterno. Perciò è diffidente verso gli estranei e attaccato solo alla mamma. E forse non ha bisogno di parlare perchè è ancora a contatto fisico ( ho visto molti bambini allattati a lungo con ritardo del linguaggio)... Bisogna che faccia un po' alla volta l'esperienza del distacco, dal seno, dal mondo della mamma, ecc, per abituarsi al mondo esterno e a crescere.
Strano che essendo il quarto figlio ci siano queste difficoltà...Li ha allattati tutti così a lungo? Con gli altri come è andata? Mi dia qualche informazione in più sul vostro ambiente familiare, come siete organizzati, con quattro bambini, il papà, parenti, vicini, ecc.

Buongiorno dottore come

Buongiorno dottore come organizzazione ci sono solo io mio marito lavora dalla mattina alla sera, pero il papa' lo cerca e tanto attaccato a me ma anche al papà.per allattamento gli altri 3 che di anni hanno rispettivamente 17 anni la femmina aveva l'allattamento misto ed e stato facile a toglierlo la ragazza gli e stato diagnosticato all'entrata delle elementari AHD poi in 4 elementare DSA il maschio a 13 anni a 8 mesi mi ha detto no basta tolto subito neanche un pianto l'altra femmina di anni 10 lo fatta piangere a 9 mesi mentre l'allattavo gli ho infilato il biberon in bocca si ha pianto due gg ma c'e l'avevo fatta lui mi e difficile il distacco a parte non prende ne ciuccio ne biberon ogni volta che lo guardo mi sembra sempre piccolo ho forse per quello che ha passato lo voglio sempre proteggerlo e il seno e l'unica cosa che ci lega forse e colpa mia ora che a settembre entrerà all'asilo mi faccio mille paranoie.lo porto ai giardini per farlo stare insieme agli altri ma non trovando nessuno dopo un po si stanca e preferisce camminare o stare per conto suo mi e capitato di andare alla riunione dell'asilo coetanei sui ho visto che le guardava ma non faceva niente per interagire anzi dopo un pò cercava me per il seno.forse è arrivato il momento di dire basta...ma sono io che non me la sento...cosa devo fare per il bene suo????Grazie dottore..buona giornata

Per crescere bisogna uscire

Per crescere bisogna uscire dal 'paradiso terrestre' dove ha tutto a portata di mano e cominciare a andare nel mondo esterno e conoscere la vita e le sue difficoltà. Ovviamente a misura di bambino. Dovrà vivere con i suoi coetanei, per cui deve imparare a stare con loro, cosa che può fare solo standoci insieme. Bisognerà che impari a sopportare difficoltà e ansie, altrimenti non si farà i 'muscoli' per andare avanti. Un po' come se lei lo portasse sempre in braccio, invece che farlo camminare con le sue gambe...
Non mi sembra che ne abbia passate poi di così brutte... e rischia invece di frenargli la crescita.
E' bene che cominci a svezzarlo dal seno, come ha fatto con gli altri figli, più o meno, e a trattarlo più da grande, cioè dalla sua età. Certo ora farà un po' di storie. Si faccia aiutare da suo marito o da qualcun altro, babysitter, ecc. E poi metta il bimbo all'asilo, gradualmente.

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