69 anni, richiesta visita psichiatrica

Mio marito, ..., di anni 69, da circa 10 anni in pensione, dotato di numerose capacità lavorative e professonali, avrebbe bisogno di una visita psichiatrica, almeno credo. Le spiego, il mese scorso ha iniziato a stare male, febbre, malessere generale, riacutizzazione della broncopneumopatia, ha assunto antibiotici, fatto areosol, fatto esami del sangue, elettrocardiogramma, è stato anche al pronto soccorso per difficoltà a respirare. Le condizioni però non sono migliorate, sì la febbre è passata, il respiro è migliorato, ma si sono presentati altri sintomi, tanti, tanti, insonnia, riferisce di stolzare appena si appisola, è ansioso, nervoso, qualsiasi rumore gli dà fastidio, dorme con la luce accesa, è inappetente, sempre stanco, non riesce più a fare niente, riferisce problemi intestinali, dice che gli mancano le forze, da circa 15 giorni, mangia solo brodini con pastina e tortellini, frutta frullata, carne frullata, dice che si sforza a mangiare, ha sempre sensazione di nausea e difficoltà a ingoiare, pensavo che fosse per la candidosi orale che si era presentata con l'assunsione del cortisone e l'areosol, curata con Mycostatin.
Il medico curante per l'insonnia ha prescritto Songar, che è efficace per poche ore. Lunedì farà una visita otoiatrica per la difficoltà a mangiare e il disturbo che ha a un orecchio, poi pensavo di chiamarla per una visita, ...? Anche ... pensa che sia necessaria la visita psichiatrica, è disperato, ne abbiamo parlato, vorrebbe risolvere i suoi problemi nel più breve tempo possibile.
Cordiali saluti

Se capisco bene una malattia

Se capisco bene una malattia fisica ha scompensato una situazione precedente di discreto equilibrio psicofisico, e ora ansie, nervosismo e preoccupazioni creano un quadro un po' confuso in cui è difficile distinguere sintomi fisici da sintomi di ansia. Direi che per prima cosa va chiarito il quadro clinico fisico, in modo da sapere chiaramente di cosa si tratta o si è trattato. Una buona presa in carico medica può tranquillizzare il paziente. Ansia e preoccupazioni per la malattia e conseguenti nervosismo e difficoltà a dormire non è detto che necessitino di un intervento psichiatrico, a meno che non ci fossero stati interventi psichiatrici precedenti. Attenzione al cortisone che può dare effetti collaterali tipo sintomi psicopatologici.

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