bambino 3 anni e mezzo
> > sono la mamma di un bimbo di 3 anni le racconto in breve la sua
> storia. Lui è nato con cesareo d'urgenza per bradicardia fetale ma
> indice di apgar 9 su 10 comunque per vedere se c'è stato un danno
> alla nascita farò una risonanza magnetica cerebrale. Sviluppo
> normale, a 13 mesi fa il vaccino morbillo parotite rosolia che gli
> porta una febbre alta difficile da debellare. A 16 mesi ancora non
> cammina e andiamo a 17 mesi alla neuro infantile che lo giudica
> ipotonico e poco interessato al gioco. A 19 mesi cammina e a 23 mesi
> inizia la psicomotricità recuperando la motricità fine, e il
> comportamento. a 2 anni e mezzo non mastica e con un training nel
> reparto disfagia risolviamo tutto. visto da 3 neuro infantili la
> diagnosi è disturbo multisistemico dello sviluppo. poco dopo gli
> arriva una diarrea fulminante che non era virus intestinale ma
> sensibilità al glutine, caseina e soia e inizio la dieta di
> esclusione di questi alimenti nonostante che le analisi sulla
> celiachia sono negative ma i benefici che traggo sono eliminazione
> delle stereotipie tipo sfarfallamento delle mani, stop diarrea, fine
> ai disturbi del sonno. Intanto inizia logopedia privatamente con il
> metodo di zora e prompt (che difficilmente accetta) migliora la
> triangolazione di sguardo e dice qualche sillaba. Prima dei 3 anni
> leviamo il ciuccio e il pannolino inizialmente portandolo al bagno
> ogni 30minuti invece adesso ha il controllo anche per ore e ti fa
> capire con gesti che deve andare al bagno. Ora è seguito da un centro
> di logopedia e psicomotricità convenzionato e non lo sto mandando
> all'asilo perchè non avendo il sostegno (ma solo per quest'anno)le
> maestre non riescono a gestire la sua iperattività e per farlo
> calmare lo lasciavano gironzolare o gli davano giochi inutili. Quindi
> io a casa gli sto facendo da mamma, da logopedista e da maestra e
> lavoro cosi: gli illustro immagini dei libri; gli animali, i colori,
> le azioni semplici; disegniamo con quasi qualsiasi tecnica di colore,
> facciamo il gioco del fare finta, percorsi motori e da quando ci sto
> lavorando ecco i miglioramenti:
> - ripete i versi degli animali;
> - ripete i colori e li sa associare ad un oggetto;
> -contiamo fino a 10 giocando a nascondino;
> - mi chiede le favole e ripete delle parole;
> - per il bagno dice cacca e pipi;
> -mi cerca se gli serve qualcosa;
> - è autonomo in bagno e nei pasti;
> - esegue comandi che gli do
> -sa quanti anni ha
> ovviamente le parole o sillabe che dice sono pronunciate male perchè
> sono emerse ora le faccio degli esempi:
> pipi=chi chi
> mamma e papà= ghe ghe ma quando ha bisogno di qualcosa lo dice bene
> versi animali quasi tutti bene solo bau=u chichirichi= chi chi miau=u
> cra cra= aa cocode=de
> bebe=che che
> in pratica di ogni parola dice solo la parte finale o iniziale. mi
> hanno detto che non è autistico (anche dalle analisi genetiche), mi
> dicono che non è stato danno da vaccino (anche se secondo me si),
> però le premetto che da piccolo è stato sempre davanti la tv è
> purtroppo sbagliando non lo abbiamo mai stimolato con giochi o
> parlandogli e adesso le poche cose che dice le dice solo se gliele
> chiedi e vuole giocare solo con la guida dell'adulto, è raro che fa
> un gioco di sua iniziativa e ha poca attenzione per i giochi condivisi
> (tipo passare la palla o il camion) poi non socializza con i bambini.
nell'ultimo periodo è sorto questo problema: digrigna i denti nel sonno, si gira spesso nel letto e il pomeriggio o la mattina sii sveglia piangendo senza motivo per poi calmandosi dopo 10 minuti abbondanti cosa può essere?
> Sto cercando di recuperarlo in tutti i modi ora però non so come
> andare avanti nel mio lavoro a casa lei cosa mi consiglia di
> fare?quali giochi?e che pensa del mio bambino riguardo la diagnosi?ha
> qualche patologia o è solo perchè non è stato stimolato?un'ultima cosa vorrei far fare a mio figlio terapia aba cosa ne pensa?grazie
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Direi che ci capisco poco, ho
Direi che ci capisco poco, ho bisogno di informazioni un po' più chiare, sia sul bambino e la sua evoluzione che sull'ambiente in cui è vissuto e vive: provi a darmele seguendo il questionario indicato nella colonna qui a sinistra.
Cordialmente
drGBenedetti
bambino 3 anni e mezzo
QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE
problemi in gravidanza......BRADICARDIA FETALE A 38 SETTIMANE.......
nascita
a che settimana …38 SETTIMANE……….
Parto ( naturale, cesareo, difficoltà)…CESAREO D'URGENZA…………
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica PESO 3330 KG ALTEZZA 51 CM C.CRANICA 35 CM
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar …9…./ …10…….. durata del ricovero in ospedale……3 GIORNI..
Primi mesi
allattamento: materno ……. artificiale ………MISTO
svezzamento a che età …4-5 MESI…… facile X... difficile ....
ritmo sonno veglia, orari A 2 MESI DI VITA STOP ALLE POPPATE DI NOTTE SI SVEGLIAVA LA MATTINA
eventuali difficoltà....
persone che lo accudivano I GENITORI
epoca successiva
alimentazione..SENZA GLUTINE, LATTE, SOIA., sonno DISTURBI DEL SONNO ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc) DORME NEL LETTONE E SI SVEGLIA D'IMPROVVISO PIANGENDO
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) .....CIUCCIO E PANNOLINO FINO A 3 ANNI NESSUN ATTACAMENTO A OGGETTI IN PARTICOLARE
sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età ..17 MESI...
primi passi da solo..19 MESI......
capacità motorie attuali...RECUPERATE COMPLETAMENTE CAMMINA, CORRE,SALTA.
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età.....3 ANNI
interesse e curiosità verso le persone ....POCA..............
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi....PIANTO O ISOLAMENTO
figure principali cui è attaccato.....I GENITORI.......
reazioni alla separazione dai genitori........ALL'ASILO VA VOLENTIERI........
rapporto con le persone, adulti .CONDIVIDE IL GIOCO..... bambini.NON SOCIALIZZA....
comprensione delle cose e delle richieste COMPRENDE TUTTO E ESEGUE I COMANDI
comunicazione dei suoi bisogni e desideri COMUNICA A GESTI O GRIDOLINI MA QUANDO è NECESSARIO DICE MAMMA, CACCA, PIPI
sviluppo simbolico
linguaggio: LALLAZIONE PRIMA DEL VACCINO MPR FATTO A 13 MESI POI REGRESSIONE E RECUPERO LENTAMENTE A 3 ANNI
(età di inizio)
prime parole ....3 ANNI..
due parole insieme ..ANCORA NO.
uso del no e del sì ....SOLO SU RICHIESTA TIPO "LO VUOI IL BISCOTTO? LUI DICE SI
frase minima (verbo e sostantivo )...NO.
interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo )A 2 ANNI GIOCO RIPETITIVO E SENZA SENSO DOPO UN PERIODO DI PSICOMOTRICITA' FA GIOCO SIMBOLICO MA CON LA GUIDA DELL'ADULTO, RARAMENTE INIZIA UN GIOCO DA SOLO DI SUA INIZIATIVA
disegno spontaneo
scarabocchio SI , linee SI, cerchi SI... omino-testone SI ... figure, casetta, ecc (QUESTE ULTIME GUIDATE DALL'ADULTO)
attenzione nelle varie attività e interessi: breve X... lunga ....
comportamento
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc), IPERATTIVO E CAPRICCIOSO
adesione a regole, orari, limiti, DIFFICILE ACCETTAZIONE DELLE REGOLE
obbedienza agli adulti .....SCARSA
reazione a divieti ....FRUSTRAZIONE MA POI LI ACCETTA
capricci, bizze SI
paure, fissazioni.... FISSAZIONI CHE STIAMO ELIMINANDO TIPO TV E CELLULARE
scolarizzazione
asilo nido …SI ……. A che età ……1 ANNO………. Reazioni eventuali ……PERSONALE SCOLASTICO NON ADATTO LO METTEVANO DAVANTI LA TV O A GIRONZOLARE…….
Scuola materna …3 ANNI………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento....LE INSEGNANTI NON RIESCONO A GESTIRE LA SUA IPERATTIVITà E LO LASCIANO GIRONZOLARE........
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........
Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche.......POCA SOCIALIZZAZIONE.
Composizione familiare ………GENITORI……..
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) …………
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonnni, baby sitter, ecc),......SEMPRE CON I GENITORI.
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....)........EDUCAZIONE FERMA, VA AL LETTO ALLE 9 CON LA FAVOLETTA, DEVE IMPARARE CHE COMANDANO I GENITORI, HA PIU TIMORE DELLA FIGURA PATERNA.,
Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....NESSUNO
Visite mediche, ospedale, altro...NEUROPSCHIATRA INFANTILE, PSICOMOTRICITà, LOGOPEDIA, VISITA GASTROENTEROLOGICA PER L'ALIMENTAZIONE SENZA GLUTINE, SEDUTE DI PEDAGOGIA MA SENZA SUCCESSO, TRAINING PER ATTIVARE LA MASTICAZIONE...
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...) UDITO OK, VISTA OK, EEG NELLA NORMA, RISONANZA DA FARE, ANALISI DEL SANGUE OK, ANALISI GENETICHE TUTTO NEGATIVO PER DISTURBI PRESI DA FAMILIARITA' E PER X FRAGILE
GRAZIE DOTTORE ALLORA ASPETTO LA SUA RISPOSTA ALLE MIE DOMANDE CHE VI HO MANDATO PRIMA DEL QUESTIONARIO,
C'è stato dunque un ritardo
C'è stato dunque un ritardo dello sviluppo motorio abbastanza consistente, le cause non sono chiare. Ora però sembra non avere problemi motori, se capisco bene. Il vaccino a 13 mesi non sembra una causa perchè mediamente i bambini stanno seduti verso i 6 mesi, lui quindi era già in ritardo.
Attualmente il problema principale sembrerebbe l'iperattività che ne rende difficile la gestione, e forse ostacola attenzione e concentrazione e quindi anche l'apprendimento del linguaggio, ecc.
Dovrebbe forse descrivermi meglio il suo comportamento e la giornata tipo. E' sicura che non ci sia stato alcun cambiamente ambientale, trasloco, assenza di genitori, ecc. nel primo o secondo anno?
Come era la situazione nel primo anno di vita, che faceva, se non stava seduto, non si spostava, ecc? Era attento, presente'? avete qualche video vecchio e recente da mandare?
Quanto alle vostre domande, capirà che se non ho un'idea un poì più chiara della situazione posso dire poco...
bambino 3 anni e mezzo
Gentile dottore,
rispondo alle sue domande:
da quando il bambino è nato abbiamo fatto 5 traslochi perchè abbiamo sempre avuto problemi di umidità in casa (ma è vero che l'umidità se respiarata influisce sul comportamento del bambino?)comunque lui si è ambientato subito senza problemi. Dall'età di un anno e mezzo fino all'età di 2 anni e mezzo io mamma stavo pochissimo a casa per via del lavoro e il bambino veniva affidato a baby parking che usavano la tv per farlo stare buono oppure stava a casa con il papà. ha cambiato tanti asili. Comunque fin dalla nascita è stato sempre davanti alla tv e nella fase che doveva iniziare il suo sviluppo motorio linguistico purtroppo sbagliando non lo abbiamo messo mai sul pavimento per spronargli il movimento e stava sempre seduto al seggiolone a guardare la tv o nel box con i giochi che però non considerava proprio. Non gli abbiamo mai proposto un gioco, un sonaglietto, mai parlato per farlo imparare la colpa è di noi genitori dottore?credevamo che imparava da solo tutto invece no, non lo abbiamo stimolato sempre per lavorare, per dare da mangiare al bambino abbiamo trascurato tutto. Possibile che mio figlio ha questi problemi solo perchè non è stato stimolato?
Oggi la sua giornata tipo è questa:
-si sveglia nel lettone e cerca noi genitori, ci toglie le coperte e su mia richiesta mi da il bacio del buongiorno, in bagno non va subito e non vuole neanche subito la colazione ma vuole stare in braccio e piange senza motivo, una volta calmato va in bagno e fa colazione;
- da oggi è andato ad un nuovo asilo senza piangere ma quando l'ho ripreso un'altra demoralizzazione le maestre hanno detto che difficilmente sta seduto e che fa le attività per breve tempo poi si rifiuta e piange. Non condivido questo pensiero delle maestre in ogni asilo è cosi allora perchè il bimbo a casa con me lavora?ci vuole insistenza invece no al primo pianto le maestre loo lasciano fare come gli pare. è meglio mandarlo all'asilo a gironzolare o stare a casa con me a lavorare?
- sta a casa per ora di pranzo sta a tavola mangia solo ma a volte per mangiare chiede la tv o il cellulare o la favoletta ma che comunque lo distraggono dal pasto e a volte si vuole alzare però quando ci si mette gioca con me gli dico apri la bocca e lui fa ahm e ha imparato ad usare la forchetta.
- dopo pranzo fa il riposino per un'ora senza difficoltà sempre però mi chiede la favoletta ma non voglio farlo fissare e lo dirigo su altre cose tipo ha imparato a fare il segno della croce e dice qualche parola di qualche preghiera ma quando si sveglia inizia a piangere senza motivo e ci vuole mezz'ora per calmarlo; poi fa la merenda da solo.
-dopo si mette seduto a tavola e facciamo tanti giochi: libri, animali, colori, gioco del fare finta, cerco con difficoltà di farmi passare pallone e macchine e al tavolo non sta seduto più di un'ora e mezza e finito il gioco si vuole alzare per gironzolare senza senso.
- se usciamo a piedi tutto ok gli piace il parco giochi...cerco di stimolarlo con gli elementi dell'ambiente circostante tipo gli dico dove sta macchina e come fa?lui la indica e fa brum brum ma se io non glielo domando lui non mi dice nulla invece se stiamo in auto si fissa a guardare le auto e non risponde a quello che gli dico. se andiamo al supermercato mi aiuta a mettere le cose sulla casa e accetta di fare finta di pagare. se compriamo una mela gli dico diche colore è?e lui dice rosso.
- a cena si comporta come il pranzo e per dormire la sera mi fa sempre richiesta della favola.
dottore riguardo l'aba ho sentito testimonianze che attenua l'iperattività e stimola il linguaggio è vero?
il bimbo ha fatto il test car che è a 38 nella fascia tra non autistico e lievemente autistico ma questo test è stato fatto prima dei piccoli miglioramenti del linguaggio insomma quando non diceva neanche una sillaba; secondo lei si tratta di autismo o di disturbo multisistemico dello sviluppo come dice la npi?
a breve farò la rmn cerebrale se c'è stato un danno portato dalla bradicardia fetale a sua volta portata dal doppio nodo al cordone si vede qualcosa? se trovo un video dove glielo mando?
grazie e mi scusi se mi sono dilungata
Ho il dubbio che forse non
Ho il dubbio che forse non avete imparato abbastanza a stare insieme e a conoscervi: prima lo stimolavate troppo poco, ora forse troppo, ma temo in particolare che siano stimoli in qualche modo 'tecnici', artificiosi, e non aiutino a conoscervi meglio e interagire spontaneamente fra genitori e figli. Più che cercare soluzioni esterne e delegare il bambino a terapiste più o meno miracolose, potrebbe essere più utile farvi insegnare a stare insieme e a interagire spontaneamente per 'fare conoscenza' meglio fra di voi, coinvolgendo anche il padre. Ci vorrebbe SOS TATA, o qualcuno, psicologi, pedagogisti, ecc che faccia qualcosa di simile. Questo vale per tutti i bambini, che abbiano lesioni o malattie o no: devono fare conoscenza col loro ambiente e con i genitori prima di tutto, una conoscenza vera, che avviene solo con l'esperienza quotidiana, non con l'insegnamento o le stimolazioni tecniche. Per avere la base sicura da cui partire per lo sviluppo con una sufficiente sicurezza. Con tutti i traslochi, cambi di scuola, problemi di lavoro, ecc, che hanno distolto l'attenzione dei genitori, oltre che rendere instabile l'ambiente, forse il bambino non l'ha ancora trovata. Non è mai troppo tardi, ma forse bisogna avere una guida.
Cordialmente