perché si comporta così?

Buongiorno sono la mamma di un bambino di 4 anni e mezzo.
Fin da piccolo faceva spesso capricci. Ma dopo la nascita della sorellina quando aveva 18 mesi e dopo che ha avuto due crisi convulsive il bambino é diventato di difficile gestione.Non accetta le frustazioni, i no. Faccio un esempio al nido a 2 anni e mezzo un giorno che il contenitore della pappa é arrivato a lui per ultimo si è buttato a terra e si è dato a morsi sulle mani. Spesso se rimproverato sopratutto quando era più piccolo si buttava per terra urla.calci si dava schiaffi in testa, lanciava tutto. Per questi comportamenti ha fatto.visite dal.neuropsichiatra infantile a circa 3 anni e mezzo... non è emerso nulla di particolare...quiziente intelltivo i 107.... ma una forte discrepanza tra quoziente verbale 93% e quoziente di performance 19%. È emerso anche un leggero problema fonolpgico ed ora sta seguendo delle lezioni con logopedista. IL bambino non è interessato al disegno... ancora non sa colorare nei bordi. Ma la cosa che mi preoccupa di più sono delle cose che dice su se stesso tipo: salgo.sul tetto e mi faccio cadere.... mi.faccio sparare dalla pistole di zio.... corro così cado e mi faccio male...queste cose le.dice ad esempio quando io gli dico hai fatto questa cosa ed allora non andiamo alla festa.... Sono preoccupata può veramente voler farsi del male. E poi è una lotta tutto. Bisogna sempre scendere ad un compromesso. Devi fargli fare altri test o.quelli fatti escludono problemi seri?

Per farmi un'idea sulla

Per farmi un'idea sulla situazione ho bisogno di più informazioni, per questo c'è il questionario da seguire nelle istruzioni per i consulti. Lasci perdere i test e gli esami, che non contano nulla, e cerchi di pensare a come siete arrivati fino a questo punto dandomi quindi più notizie sia sulla storia del bambino che sulla situazione familiare, come siete organizzati, ecc.
Cordialmente
drGBenedetti

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare Mamma Papà e lui e sorellima 18 mesi più piccola

età del bambino/a 4 anni e 8 mesi

problemi in gravidanza piccolo rallentamento di crescita nell'ultimo mese
nascita
a che settimana ……a 39+6…….
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà)………naturale abbastanza veloce……
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica ...peso 2.820 Kg lunghezza 50 circonf cranica 34
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...tranne un piccolo rallentamento di peso intorno ai 3 mesi per reflusso subito superato con latte addensato cresita sempre tra 75 e 90%
indice di Apgar: 1'…10/10…./ 5'…10/10…….. durata del ricovero in ospedale……3 giorni..

Primi mesi
allattamento: materno solo 3 mesi perchè dovevo fare una cura incompatibile ……. artificiale …dal 3 mese subito accettato……
svezzamento a che età …5 mesi…… facile ... difficile ...un pò comoplesso ma solo la prima settimana.
ritmo sonno veglia, orari si svegliava per la poppata notturna fino a circa 6 mesi
eventuali difficoltà....reflusso
persone che lo accudivano mamma papà nonna materna

epoca successiva
alimentazione..., sonno ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc)
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) sonnellino mattina fino a 15 mesi, pomeridiano fino a circa 4 anni, ...non ha mai voluto un orsetto, solo intorno ai due anni usava due peluche solo perchè voleva coprirsi il viso per paura, in quel periodo ha iniziato ad addormentarsi da solo, ciuccio fino a 3 anni e mezzo..dai 2 anni in poi tranne rare volte dorme tutta la notte anche se ha difficoltà nell'addormentarsi. Va a letto intorno alle 21 con la sorella racconto una favola e poi una ninna nanna, che però lui vuole che racconto a bassa voce perchè è solo per la sorellina, lui si sente grande.

sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età .....intorno 6/7 mesi
primi passi da solo..12 mesi......
capacità motorie attuali....noramli corre salta pedala
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età....intorno ai 2 anni e mezzo, anche se di notte a volte scappa ancora la pipì 2 volte al mese circa, e siccome se scappa non si sveglia uso le mutantdine pannolino.

interesse e curiosità verso le persone ...è un bambino abbastanza chiacchierone che con gli adulti solitamente non ha grossi problemi di comunicazione...............
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi..è abbastanza tranquillo soprattutto se ci sono io con lui..
figure principali cui è attaccato..mamma papà sorella nonna e nonno materni..........
reazioni alla separazione, cioè al distacco dai genitori..intorno ai 2anni e mezzo un pò di difficoltà quando andava al nido..............
rapporto con le persone, adulti ..tranquillo .... bambini. gioca con gli altri preferisce bambini più grandi...grosse difficoltà per la condivisione dei giochi, ...
comprensione delle cose e delle richieste capisce le nostre richieste ma difficilmente le esegue senza problemi ogni cosa bisogna ripeterla tante volte
comunicazione dei suoi bisogni e desideri difficoltà a volte urla e strilla per avere qualcosa e non è facile capirlo e lui si arrabbia di più.

sviluppo simbolico
linguaggio: non ricordo bene ma pens intorn ai 6 mesi mamma
(età di inizio)
prime parole mamma......
due parole insieme .. intorno a 12 13 mesi.
uso del no e del sì ..si ..
frase minima (verbo e sostantivo )..intorno ai due anni..

interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ) gioca bene con i giochi, fa gioco simbolico adora giocare con le macchinine

disegno spontaneo
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc non ama disegnare e colorare è molto indietro ci sono ancora delle difficoltà du come tenere la penna. inizia ora a 4 e messo a disegnare il sole,

attenzione nelle varie attività e interessi: breve a scuola non vuole svolgere molto le attività proposte, tutto per lui è un gioco... lunga .solo verso i giochi che gli interessano, se gioca con le macchinine lo fa anche er 40 minuit, se deve colorare o puzzle pochi minuti...

comportamento
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc), è unbambino sempre in movimento è molto capriccioso, vuole vuole vuole sempre qualcosa
adesione a regole, orari, limiti, difficile far rispettare le regole, bisogna imporsi un pò con la forza e a volte arrivare a piccoli ricatti... es se non vieni a nanna resti da solo in sala
obbedienza agli adulti ...... maestre dottori logopedista abbastanza... in casa difficile.. la mamma riesce comunque a farsi ascoltare... con il papaà niente ..
reazione a divieti, frustrazioni ....urla lancia le cose si butta per terra si da gli schiaffi dice di vorlersi far del male...
capricci, bizze spesso per ogni cosa negata
paure, fissazioni.... paura di stare da solo anche in un altra stanza vuole spesso la compagnia e paura di vedere il sangue

scolarizzazione
asilo nido …… si…. A che età ……9 mesi ………. Reazioni eventuali ……all'inizio abbastanza tranquillo, dopo un apusa di 4 mesi intorno ai 2 anni maggiori difficoltà a riprendere la frequenza, le maestre si lamentavano degli scatti che a volte faceva per come detto prima mordersi le manoi perchè la pappa è arrivata per ultimo. voleva sempre lo stesso bagno, e altre cose…….
Scuola materna ……dai 3 anni……….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento......no si è ambientato abbastanza in fretta anche se anche in queste occasioni se doveva fare alcune cose e non voleva si toglieva le scarpe o si nascondeva sotto il tavolo, anche la maestra per ottenere delle cose doveva arrivare a piccoli ricatti.... se non vieni resti da solo in classe, se non colori il tuo disegno no viene messo sul muro... ecc......Ora che è al secondo anno va un pò meglio anche se ancora non vuolr fare le attività.
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche...nessuna in particolare usciamo con una coppia di amici che hanno un bimbo di un anno più grande ma molto tranquillo e non ci sono problemi.....

situazione familiare ……un pò di divergenze sulle modalità educative………..
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) …saltuariamente nonna e nonno materni………
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc), (descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino). Mamma esce alle 6 e torna alle 18 per lavoro, a scuola lo porta il papà o la baby sitter e lo va a rendere il papà o la nonna paterna......
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....).Siamo genitori abbastanza permissivi, ci sono poche regole fisse come ad esempio si dorme alle 21 max 21.30 nel priprio lerro... è difficile farsi ascoltare e sopratutto non ascolta il papà... se gli viene chiesto il perchè lui dice che il mamma è più brava, una volta a tavola ha detto quando sono grande voglio parlare come la mamma che dice le cose giuste e non come papà..- Mio marito quando lui ha delle crisi reagisce inmodo per me esagerato ... dice ti tolgo tutti i giochi, ti porto in colleggio... su questo abbiamo un atteggiamento diverso... io resto più calma e qualche risultato ottengo.......,
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc)2 ore circa in setimman 3/4 in fine settimana

Eventi particolari, cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc.... niente in oparticolaree
Visite mediche, ospedale, altro......ricoverato a 19 mesi per convulsioni non febbrili, ricoverato a 3 e mezzo per una dissenteria muco ematica aveva la salmonella e escheria colis,
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)dopo di che fatti vari esami EEg polisonnogramma, visita cardiologica visita oculistica, visita udito tutto ok
Altre osservazioni … a 4 e mezzo una mattina si è svegliato e non camminava... fatta rx anche curato con nurofen... poi dopo alcuni giorni ancora fatto eco ok... esami sangue ok... di nuovo nurofen…….

la cosa che mi spaventa di più sono quelle frasi che dice di volersi fare del male, ha dtto anche che vuole andare sotto terra. io sono preocupatissimacosa posso fare?

Mi sembra che è come se ci

Mi sembra che è come se ci fosse qualcosa che a un certo punto lo ha disturbato, mentre fino allora non c'erano stati particolari problemi. Anche voi associate mi sembra alla nascita della sorellina e alle convulsioni,verso i 18 - 19 mesi. Forse con bambina piccola e preoccupazioni ed esami vari può esserci stato un periodo un po' critico per lui e per voi.
Progressivamente è diventato quindi un bambino difficile, con capricci e rabbie ma anche paure e ora sembra in un momento di crisi, tanto che gli escono quelle frasi disperate, autolesive.
Sembra in scontro col padre, in maniera più accentuata che di norma. Spesso i maschietti entrano in conflitto e confronto 'edipico' col padre, verso quest'epoca. Bisognerebbe che il padre non s'infuriasse troppo e cercasse di non accettare la sfida con lui, tanto è impari, ovviamente. Lui vorrebbe essere grande, ma è chiaro che si sente piccolo e spaurito, anche se fa il feroce...
La conseguenza sono anche le paure e poi forse, proprio perchè non riesce a gestire la bufera di sentimenti che c'è dentro di lui, la disperazione che gli fa dire quelle cose, quasi per farla finita e non soffrire più. Quindi è un bimbo che sta soffrendo, perchè gli sembra che qualcosa non vada per il verso giusto, forse si sente relegato per ultimo, come in quell'episodio. In casa forse vede la sorellina al primo posto delle attenzioni, e lui si sente messo da parte...
Insomma c'è da cercare di capirlo e tranquillizzarlo e fargli vedere che c'è posto per tutt'e due ( senza "mandarlo in collegio") e che anche se fa un po' di bizze i genitori riescono a tenere in piedi la baracca e occuparsi di tutto quello che è necessario. Un po' alla volta, e la principale cosa che devono fare i genitori è 'resistere', non lasciarsi andare, tenere la barca in equilibrio...
Cordialmente

La ringtazio per la risposta.

La ringtazio per la risposta. Sicuramente la nascita della sorella è stato per lui un cambiamenro forte. ... e dopo le convulsioni è diventato tutto più difficile. . Ma le assicuro che in realtà anche se mi costa ammetterlo.... prorprio per queste difficoltà è stato sempre più lui al centro della mie attenzioni............ anche se la situazione si inverte se si pensa al papà o alla nonna paterna. Quindi quando lui ha gli scatti di rabbia e dice quelle frasi o si da schiaffi o pugni. ....come ci dobbiamo comportare.... cercare di capire e non sgridarlo tropp....giusto? O mmeglio piccole punizioni È anche un bambino sensibile. .. a volte piange perché mi fa arrabbiare. ......... è molto legato a me a vilte mi chiede persino il permesso di mettersi vicino al papà sul divano... Pensa che possiamo faarcela da soli o abbiamo bisogno di fare delle terapie comportementali. È vero che non ci sono rischi che possa fare un brutto gesto? ^graZie

Dove ha preso l'idea delle

Dove ha preso l'idea delle 'terapie comportamentali'?
Più che pensare a terapie mi sembra che forse avete bisogno di aiuto a capire cosa c'è che non va nella situazione, visto che il bambino sembra aumentare i segni di disagio. Si è creato probabilmente un circolo vizioso che impedisce di uscire da una situazione ingarbugliata. E' da questa che bisogna cercare di uscire. Mi sembra che il bambino sta richiamando la vostra attenzione su qualcosa che da solo non sa affrontare. Gli aspetti che mi sembra di aver notato, per quanto possibile a distanza, sono quelli che ho scritto nella risposta precedente.
Se la situazione non migliora penso che vi convenga rivolgervi a degli specialisti che si occupino di bambini ma anche di famiglie, sentendo magari il vostro pediatra.

Sono tutte quelle cose che si

Sono tutte quelle cose che si leggono su Internet. La ringrazio per la risposta. Cercherò di chiarire anche con mio marito per avere un comportamento univoco verso il bimbo. .cercando di farlo sentire sempre amato e protetto.. se fra qualche mese la situazione non migliora proverò a chiedere aiuto. Probabilmente nom si rende nemmeno conto della gravità di quello che dice in fondo è piccolo. Grazie

Guardi che su internet c'è

Guardi che su internet c'è molta pubblicità e propaganda, non si fidi di quello che molti vogliono propinare.
Nemmeno prendete sottogamba o trascurate i segni di disagio e sofferenza del bimbo: per lui sono molto grandi e importanti. Bene che ne parli con suo marito: cercate di guardare bene se c'è qualcosa cui non avete fatto abbastanza attenzione che può averlo fatto sentire messo da parte.

Buongiorno dottore...

Buongiorno dottore... purtroppo il comportamento del mio bambino è peggiorato.. eravamo in vacanza dai miei genitori e ci sono state due occasioni in cui il bambino mi ha fatto preoccupare...le racconto stava giocando a palla con cugino 10 anno sorellina 3 anni e papà... la sorella gli ha fatto male con una pietra è stata sgridata e per punizione le abbiamo vietato di continuare a giocare... pochi minuti dopo lui ha fatto male al cugino con una pietra è stato rimproverato ed ha cercato di scavalcare una ringhiera come per buttarsi. Il cugino è intervenuto prendendolo in braccio. Qualche giorno dopo ha rotto il palloncino della sorella con la spada giocattolo, più volte gli abbiamo detto di non colpire il palloncino che poteva rompersi ma lui ha continuato e si è rotto. Per punizione gli abbiamo tolto la spada e detto che non poteva usarla fino al giorno dopo. Dopo qualche minuto era in camera con il papà e si è messo la corda del palloncino al collo come per strozzarsi. Il papà è intervenuto arrabbiandosi molto.... successivamente ho chiesto al bimbo il perché è lui mi ha risposto perché ho rotto il palloncino. Io gli ho spiegato che non deve punirsi, che al massimo siamo.noi genitori a dargli una punizione e che comunque non deve essere fisica. Ho chiamato il pediatra che mi ha consigliato di riportare il bimbo da un neuropsichiatria infantile. Il. Da.una parte penso che le sue siano richieste di attenzioni...però sono anche preoccupata che possa arrivare a farsi del male.Lei cosa pensa cosa mi consiglia. Vorrei aggiungere che al colloquio con la sua maestra della scuola materna è risultato che il bambino a livello comportamentale non crea grossi problemi nel senso che non è un bimbo help va ripreso perché fa male agli altri è solo molto vivace si muove in continuazione e non è interessato alle attività ma solo al gioco . grazie mille

Difficile dire cosa fare in

Difficile dire cosa fare in una situazione così, da lontano. Credo che andrebbe approfondita la conoscenza della vostra situazione,per capire dove può essere il 'corto circuito' che ogni tanto sembra scatenare un black-out, per così dire. Forse c'è qualcosa di cui non vi accorgete, nel vostro atteggiamento e nel vostro modo di porvi o nell'organizzazione e nella gestione della vita quotidiana. Probabilmente c'è da fare più attenzione alle 'dinamiche' che forse scatenano ogni tanto quelle 'scariche' indubbiamente preoccupanti. Per cercare di capire meglio vi consiglierei di rivolgervi eventualmente a uno psicoterapeuta di bambini e famiglie: per trovarlo potete vedere il 'link' con varie associazioni di psicoterapia, nella colonna a destra, per cercare qualcuno vicino a voi.
Vi sconsiglierei di attribuire le cause a 'disturbi' del bambino e di dargli dei farmaci. Il più delle volte l'ingarbugliamento che produce queste situazioni è da cercare nell'ambito familiare, senza colpa di nessuno ma forse per la difficoltà di mettere a fuoco gli aspetti in gioco.

AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.
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