Richiesta consiglio

Sono la mamma di uno splendido bambino di 6 anni, da sempre brillante, intelligente e molto sveglio. Nonostante la separazione dal padre non ha mai mostrato segni di nervosismo o tristezza se non qualche episodio verso i 3-4 anni cioè proprio all'inizio della crisi. E' molto legato a me, direi in modo quasi morboso e dopo svariati tentativi non è riuscito a portare avanti l'asilo perchè fortemente traumatizzato. Quest'anno ha iniziato la prima elementare. Dopo una prima fase molto positiva considerati i suoi trascorsi, il bambino và a scuola non con gioia ma và. Non vuole però mangiare alla mensa, causa un vecchio dissidio con la suora dell'ex scuola. Non mi dilungo, da circa un mese ha iniziato con dei colpi di tosse a tratti sporadici a tratti come veri e propri accessi, l'ho portato dal mio pediatra e al controllo non ha riscontrato nulla concludendo potesse trattarsi di una tosse nervosa, un tic. Dopo una quindicina di giorni il problema è rientrato completamente poi da ieri è ricomparso. Il dottore in precedenza mi aveva prescritto lo sciroppo di passival, ma ha avuto scarsi risultati. Ho pensato di rivolgermi ad un neuropsichiatra ma ho trovato voi in internet e spero in un consiglio. Grazie

composizione familiare

composizione familiare .....Tre persone

età del bambino/a 6 anni

problemi in gravidanza....Una minaccia d'aborto al 5 mese.........

nascita
a che settimana ……38…….
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà)………Cesareo, ma durante la gravidanza ho dovuto assumere orap dato soffro da sempre di disturbo ossessivo-compulsivo e dopo consulto con il centro tossicologico di Firenze ritennero dovevo proseguire.……
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica peso 2.820 con calo fisiologico di 100 gr. altezza 49 cm circonferenza cranica 33 cm ...
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar: 1'…7…./ 5'…8…….. durata del ricovero in ospedale…3 giorni…..

Primi mesi
allattamento: materno ……. artificiale …si Sono stata impossibilitata ad allattarlo nonostante avessi il latte per via dell'orap……
svezzamento a che età …4 mesi…… facile si... difficile ....
ritmo sonno veglia, orari
eventuali difficoltà....Nessuna
persone che lo accudivano Sempre stato con me fino all'età di 5 anni e mezzo che ha iniziato la scuola dell'obbligo.

epoca successiva
alimentazione. Mai stato un gran mangione predilige i secondi.., sonno .Normale 8-9 ore a notte..., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc) Da dopo la separazione il bambino dorme nel letto con me
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) ...Ha usato il ciuccio fino all'età di quattro anni..

sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che eta 3 mesi gia si manteneva da solo.....
primi passi da solo...... 14 mesi..
capacità motorie attuali..ottime gioca a pallone..
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età..3 anni...

interesse e curiosità verso le persone ...Con i bambini il rapporto è ancora altalenante ma meglio rispetto a prima. Migliore il rapporto con gli adulti...............
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi...Sospettosa ,diffidente, timorosa.
figure principali cui è attaccato.....Me la mamma.......
reazioni alla separazione, cioè al distacco dai genitori..Apparentemente buona non ha un ottimo rapporto con il padre ma comunque rispetta le visite settimanali...............
rapporto con le persone, adulti ...... bambini.....
comprensione delle cose e delle richieste
comunicazione dei suoi bisogni e desideri Capriccioso a volte un pò aggressivo nel chiedere le cose

sviluppo simbolico
linguaggio:
(età di inizio)
prime parole ..due anni e mezzo....
due parole insieme ...
uso del no e del sì .. Intorno ai 7-8 mesi..
frase minima (verbo e sostantivo ) due anni e mezzo- tre anni....

interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo )

disegno spontaneo
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc 4-5 anni

attenzione nelle varie attività e interessi: breve ... lunga ....Mostra interesse alle attività ma dedica poco tempo ai giochi. Maggior predisposizione alla tecnologia e giochi al pc.

comportamento
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc), Iperattivo da sempre, capriccioso e poco incline a regole e limiti. Molto sensibile
adesione a regole, orari, limiti,
obbedienza agli adulti ...Scarsa..
reazione a divieti, frustrazioni Tende a mortificarsi di fronte a reazioni forti e non rispetta i divieti.....
capricci, bizze
paure, fissazioni....Paura del sangue della violenza in genere

scolarizzazione
asilo nido Poco………. A che età ……………. Reazioni eventuali …Negativa. Non ha mai accettato il distacco da me……….
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ..Prima elementare a 5 anni e mezzo..... apprendimento ..Buono...... comportamento .....Ottimo....

Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche..Per ora nessuna......

situazione familiare …Separazione dei genitori quando il bambino aveva tre anni…………..
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) …Viviamo con i miei………
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc), (descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino)...Mattina scuola, pomeriggio compiti o uscita con il padre. Dedica molto tempo al gioco con dispositivi tipo x box pc....
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....)...Da sempre permissiva tendo ad accontentarlo molto......,
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc) 4-5 ore al giorno

Eventi particolari, cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....Dal 1996 soffro di disturbi psicologici. Ho avuto un episodio di tosse nervosa, all'inizio non capita dagli addetti ai lavori poi curata dopo due anni con antidepressivi. Ho usato diversi medicinali, in gravidanza 1/4 per tutto il periodo. Oggi in cura con surmontil e orap
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...) Tutto nella norma
Altre osservazioni ……….
..................

Il sintomo lamentato è quindi

Il sintomo lamentato è quindi una specie di tosse nervosa, come un tic..., che va e viene...
Se è così sarebbe indicato quindi indagare un po' la situazione ambientale per valutare se non c'è uno stress eccessivo per il bambino, che supera le sue capacità di sopportazione e si manifesta con il tic o simile ( perchè questo succede di solito con i tic )
Fra le notizie fornite non ci sono segni di difficoltà di sviluppo, ma alcuni aspetti non ottimali, forse, e segnali e fattori sospetti di stress ambientale. Uno è la separazione dei genitori e il rapporto non ottimale con il padre. Un altro è l'aver saltato completamente la scuola materna, e cominciato in anticipo quella elementare (Non mi è chiaro cosa significa che “ non è riuscito a portare avanti l'asilo perchè fortemente traumatizzato.”). Un altro quello del condividere il letto con la madre, poi la forse eccessiva permissività, il lungo tempo dedicato a video, ecc.
In conclusione quindi mi sembra ci siano tracce di aspetti disturbanti e stressanti che sembrano al livello di guardia, perchè ora sfuggono dei sintomi tipo tic, tosse nervosa, e in passato ci sono stati altri aspetti sintomatici, forse.
Direi che bisognerebbe valutare un po' meglio la situazione, del bambino e ambientale, per vedere che questi aspetti non rischino di disturbare ulteriormente.
Cordialmente
drGBenedetti

Quindi lei ritiene, al di là

Quindi lei ritiene, al di là di quella che è la situazione familiare di intraprendere un percorso psicoterapeutico? ritengo necessario dirle che comunque il tutto si è scatenato quest'anno dopo l'inizio della scuola, a mio avviso la principale responsabile del suo crollo nervoso. Il bambino a scuola rende bene e le maestre ritengono abbia fatto notevoli passi avanti dall'inizio dell'anno. La ringrazio del consiglio datomi.

Prima di fare interventi

Prima di fare interventi bisogna vedere dove sono i 'guasti', altrimenti si rischia di fare 'riparazioni' inutili. Per quello dicevo che bisogna valutare tutta la situazione per vedere dove sono gli aspetti disfunzionali. Meglio non saltare subito alle conclusioni.
Se crede si può approfondire la situazione in questa sede, o se vuole più privacy in 'e-therapy', come specificato nella pagina.
Cordialmente

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