bimba di 3 anni e mezzo che non dorme
Una mamma mi scrive: "Gentilissimo dottore,
ho letto con attenzione ed interesse un suo articolo sulle difficoltà nei bambini a dormire (leggi, NdR) tutta la notte e siccome sono disperata le chiedo un aiuto a riguardo.
Mia figlia ha 3 anni e mezzo.
Premetto che fin da neonata ha sempre avuto molti problemi sia ad addormentarsi sia soprattutto nella continuità del sonno........diciamo che praticamente non dormiva quasi mai e cio' ha ovviamente influito molto negativamente sulla salute mia e di mio marito.
Ora ha 3 anni e và all'asilo e si stanca e si diverte molto tutto il giorno e quindi la sera arriva molto stanca ed è lei stessa a chiedermi di andare a nanna. Infatti verso le otto di sera la metto nel suo lettino e lei crolla in pochi minuti perchè è molto stanca.
Pero' poi avviene che spesso si risveglia intorno alle due di notte.
Non tutte le notti, pero' frequentemente............diciamo una notte la passa sveglia e due le dorme, in media pero' circa 3 notti a settimana ancora non si chiude occhio.
Quando si sveglia la notte inizia a muoversi, girarsi e rigirarsi, piange, si alza sul letto, mi cerca, poi si rimette giu' e così via per almeno due o tre ore di seguito finche' verso le 5 del mattino si riaddormenta ma poi ovviamente alle sette la sveglio perchè deve andare a scuola. Le avevo anche comprato una piccola lucetta che lasciavo accesa tutta la notte perchè lei mi dice che ha paura del buio. Ma nonostante la lucetta accesa e la presenza della sorella maggiore in stanza con lei mia figlia si sveglia e non si riaddormenta e cio' causa stanchezza in tutti noi tant'è vero che da qualche settimana l'ho riportata col suo letto in camera nostra perchè senno' svegliava di continuo anche la sorellina (ma anche in camera nostra col suo letto accanto al mio non si tranquillizza e seguita a stare ore sveglia). Io sono davvero davvero stanca e distrutta nonchè triste e afflitta perchè non vedo rimedi nè vie di uscita (il Nopron ??? ).
La ringrazio molto per avermi accolta e ascoltata e attendo con fiducia un suo parere e consiglio.
Chiara "
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Mi par di capire che la
Mi par di capire che la piccola crolla dal sonno la sera, pertanto per lo più forse l'addormentamento è immediato e senza l''accompagnamento' con le modalità quasi rituali che solitamente aiuta i bambini a staccarsi dalla vita diurna e dalle persone abituali per cadere nel mondo misterioso del sonno.
E' possibile che al risveglio durante la notte la bimba viva quindi le paure del distacco che non ha 'elaborato' nell'addormentamento. Potrebbe quindi trattarsi di una difficoltà di 'separazione': non so come avviene per l'asilo, se anche qui manifesta difficoltà o meno a separarsi dai genitori.
Il suo parlare di stancarsi e divertirsi molto tutto il giorno all'asilo mi fa pensare che sia forse un po' sovraeccitata, quasi iperattiva durante il giorno, e che possa essere questo il suo modo di affrontare il distacco, quasi fare chiasso per non pensarci. Come un tutto-o-nulla, o sovraeccitata o spossata dalla stanchezza, e che abbia difficoltà a vivere invece le situazioni intermedie. In tal caso si tratterebbe di provare a cambiare stile, a diminuire l'eccitamento, a curare la fase di addormentamento, con racconto o lettura di fiabe, e in genere a trovare modi pacati e tranquilli di vivere i vari momenti. Cosa forse difficile per ritmi e stress di vita.
Il Noopron per un breve periodo - sentito ovviamente il vostro pediatra - può forse essere un sollievo momentaneo per i grandi, ma non è detto che funzioni. Meglio organizzarsi con 'turni' di 'lavoro'.
Cordialmente
dr GBenedetti