preoccupazione che sia autismo...

Ill.mo Dr. Benedetti,
le invio questa mail perché da circa un paio di settimane mia moglie (e di conseguenza anch’io) è preoccupata per questa “benedetta” sindrome di autismo, arrivando ad avere il sospetto che possa riguardare anche nostro figlio.

Le scrivo appunto perché mia moglie (un tipo molto ansioso e drastico) ha cominciato a notare alcuni comportamenti del bambino che, tra breve gli elencherò, e si è letteralmente tuffata in internet leggendo di tutto tra sintomi, comportamenti, ecc. arrivando alla conclusione di sospetto di autismo. Ho iniziato anch’io a “documentarmi” in merito alla questione ed è cosi che mi sono imbattuto sul suo sito e da qui la decisione di scriverle.

Il nostro bambino ha 16 mesi ed è nato alla 40esima settimana senza alcun problema con parto naturale (anche la gravidanza è andata benissimo); peso alla nascita 3.6Kg (oggi pesa 15.4Kg) e altezza 53cm (oggi circa 88cm).
Allattamento esclusivamente al seno (ancora oggi), svezzamento circa 6 mesi, dorme regolarmente e si sveglia solo per mangiare (continua a dormire mentre ciuccia al seno), ha già molti dentini.
Ha iniziato i primi passi a 9 mesi circa ed oggi cammina e si siede da solo.
Da premettere che noi abitiamo lontano dai nostri genitori e che il bambino sta tutto il giorno da solo con la mamma. Quando andiamo dai nonni il bambino sta tranquillamente con loro.

I “problemi” che hanno allarmato la mamma sono iniziati quando ha notato che verso i 7-8 mesi lui faceva ad esempio ciao-ciao con la manina o batteva le manine, diceva qualche piccola parolina (tipo ma-ma o pa-pa) e poi circa un mesetto fa non ha fatto più niente di tutto ciò.
Inoltre il bimbo non ama il contatto fisico con gli estranei, essere preso in braccio, bacetti e via dicendo, tranne con la mamma, con me e con i parenti stretti, non allunga quasi mai le braccia per essere preso in braccio. Tuttavia, l’ossessione di mia moglie sta nel fatto che lui non indica le cose con il dito per chiederle ma cerca di prenderle da solo o si lamenta dicendo “ahh-ahh”. Non ama molto i giocattoli e butta tutto ciò che gli diamo soprattutto dal seggiolone.
Quando capita di incontrare qualche bambino che lo vuole accarezzare o dargli la mano lui non vuole e li scansa con la sua mano anche se ad alcuni di loro gli sorride. Quando lo portiamo al parco o nel nostro cortile gli piace molto quando vede due o più bambini correre; infatti lui inizia a ridere e gli corre dietro sempre ridendo. Ama le pubblicità in tv, e Masha e Orso è il suo programma preferito.
Mangia tutte le pastine che gli prepara la mamma ma non gli piace la frutta frullata insieme ai biscotti.

Il bimbo cerca sempre il contatto con gli occhi sia con me e con la mamma e ci sorride quando noi sorridiamo o gli facciamo i giochini classici che si fanno a tutti i bambini (saltare sulle ginocchia, le faccine, la filastrocca dello sceriffo con i baffi, mi chiamo Lola, ecc. e ne imita i gesti), segue con lo sguardo qualsiasi oggetto o movimento delle persone, gioca a nascondino con la mamma andandola a cercare, quando gli diciamo cucù si va a nascondere dietro la tenda, gioca con le macchinine a frizione, ma delle volte ne osserva per pochissimi secondi le ruote che girano, a mio avviso attratto dal rumore che fanno le stesse, ma ci gioca in modo corretto. Non sa ancora usare le costruzioni nel modo corretto ma ci gioca mettendole alcune volte in bocca, o sbattendole l’una con l’altra e lanciandole per tutta la casa come ogni altro oggetto dopo che si è scocciato (cosa che avviene spesso e volentieri, infatti non ama fare giochi lunghi, si annoia dopo un po’).

Da una decina di giorni ha iniziato a battere di nuovo le manine senza comando e lo fa quando vuole, quando vede qualcuno cheg li è simpatico, quando io e la mamma ci diamo dei baci lui è contento ed inizia a battere le manine e stamattina si è svegliato nella sua culla ed ha battuto le manine.
Ha imparato a fare “caro-caro” alle persone anche se non sempre lo vuole fare, e ti da la mano se noi gli tendiamo la nostra dicendo “piacere” (inteso come piacere di conoscerti).

Prima gli piaceva guardarsi allo specchio e quando si rifletteva la sua immagina iniziava a sorridere, adesso invece quando si vede allo stesso si gira.
Gli piace molto uscire fuori di casa e quando andiamo nei centri commerciali ama stare nei corridoi ma quando entriamo nei singoli negozi inizia la lagna fino a quando non usciamo, stessa cosa avviene quando siamo per le vie del centro della città ed entriamo nei negozi.

Quando lo si chiama per nome si gira, tranne quando è “impegnato nelle sue cose” o è distratto da qualcosa da come l’impressione che non ti senta, ma in realtà ha un ottimo udito.
Sa bere da solo nel bicchiere ma non sa mangiare da solo. Ad oggi oltre alle solite lallazioni (parole incomprensibili) dice solo ma-ma o pa-pa e accqqua (acqua).
La nostra pediatra ci ha detto che è un bambino normalissimo e ci ha consigliato di mandarlo all’asilo con la presenza della mamma per farlo stare con gli altri bambini.
Credo di averle riassunto più o meno tutto ma se avesse bisogno di altre info mi chieda pure.
Tengo moltissimo al suo parere soprattutto per rassicurare mia moglie e farla stare meglio.. e non le nascondo che mi tranquillizzerei anch’io.

Grazie mille in anticipo.

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare: papà, mamma, figlio

età del bambino: 16 mesi

problemi in gravidanza: nessuno

NASCITA
a che settimana: 39+3
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà): naturale senza nessuna difficoltà
alla nascita : 3.6 kg peso, 52 cm altezza, 37 cm circonferenza cranica ...
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar: 1'…8./ 5'…9. durata del ricovero in ospedale……3gg..

PRIMI MESI
allattamento: materno ……SI. artificiale …NO
svezzamento a che età …7 MESI.. facile ...SI difficile ...NO
ritmo sonno veglia, orari DORMIVA E SI SVEGLIAVA PER MANGIARE CIRCA OGNI 2/3 ORE DI NOTTE
eventuali difficoltà....NON PARTICOLARMENTE
persone che lo accudivano MAMMA e PAPA’

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione...PASTINA CON VERDURE, FORMAGGINO, MANZO, POLLO, CONIGLIO, TACCHINO ETC. sonno ...REGOLARE, orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc).. SI ADDORMENTA SEMPRE AL SENO NELLA SUA CULLA SIA NOTTE CHE POMERIGGIO, DORME TRANQUILLAMENTE LA NOTTE INTORNO LE 10.30-11.30 E SI SVEGLIA SOLO PER CIUCCIARE 1/2 VOLTE, POI DORME 2/3 ORE AL POMERIGGIO INTORNO ALLE 14.
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) .....NESSUNA

SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
seduto da solo a che età ..... NON RICORDO BENE CMQ DA QUALCHE MESE
primi passi da solo........ CIRCA 12 MESI
capacità motorie attuali.... CAMMINA, CORRE, SI SIEDE DA SOLO
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età..... ANCORA PANNOLINO

SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO:
(età di inizio)
prime parole ......CIRCA 11-12 MESI
due parole insieme ...NO
uso del no e del sì ....PIU’ CHE ALTRO USA IL NO FACENDO SEGNO CON LA TESTA
frase minima (verbo e sostantivo )....NESSUNA

INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ) USA LE MACCHININE IN MODO CORRETTO E IMITA I GIOCHI CHE FACCIAMO INSIEME

DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc.. SCARABOCCHIO

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve ...SI (SI SCOCCIA DOPO UN PO’ E CAMBIA GIOCO O ATTIVITA’) lunga ....NO

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE ..................
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (cioè 'REAZIONE ALL'ESTRANEO': verso una certa età i bambini possono avere una reazione di allarme di fronte a figure non conosciute e ambienti nuovi, reazione più o meno marcata che dura per un periodo più o meno lungo ).... PER QUANTO RIGUARDA AMBIENTI NUOVI NON HA ALCUN PROBLEMA, INVECE NON AMA IL CONTATTO FISICO E/O BACETTI.
figure principali cui è attaccato............MAMMA

REAZIONI ALLA SEPARAZIONE, cioè al distacco dai genitori...........CERCA LA MAMMA QUANDO SIAMO A CASA MA RESTA TRANQUILLAMENTE DA SOLO CON I NONNI O ZII

RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti ......STA POCHISSIMO CON PERSONE ESTRANEE bambini..... ANCHE CON ALTRI BAMBINI PASSA POCHISSIMO TEMPO, GLI PIACE QUANDO CI SONO DIVERSI BIMBI TIPO ALA PARCO.

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI

COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc), ATTIVO MA NON ESAGERATO, IN GENERALE TRANQUILLO CON QUALCHE CAPRICCIO AD ES. QUANDO LO PRENDIAMO MENTRE CAMMINA PER CAMBIARE IL PANNOLINO
adesione a regole, orari, limiti, SI IN LINEA DI MASSIMA ADERISCE ALLE REGOLE
obbedienza agli adulti ..... SI PER QUELLO CHE COMPRENDE
reazione a divieti, frustrazioni .... PICCOLI CAPRICCI CHE FINISCONO SUBITO APPENA LO DISTRIAMO
capricci, bizze POCHI
paure, fissazioni.... PAURE NO.. DA POCHI GIORNI OGNI TANTO BATTE LE MANINE DA SOLO

SCOLARIZZAZIONE
asilo nido …NO. A che età ……………. Reazioni eventuali ………….
Scuola materna …………NO. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ......NO apprendimento ........ comportamento .........

RAPPORTI SOCIALI, amicizie, attività extrascolastiche, occasioni di incontri con altri........NO

SITUAZIONE FAMILIARE ……………..
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) …………NO
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc), (descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino).......APPENA SI SVEGLIA MANGIA AL SENO E POI VUOLE SUBITO SCENDERE, STA SEMPRE CON LA MAMMA DATO CHE IO LAVORO, GIOCA CON LE MACCHININE, A NASCONDINO, AI GIOCHINI CHE GLI INSEGNA LA MAMMA AD ES. LO SCERIFFO CON I BAFFI, MI CHIAMO LOLA ETC. COSTRUZIONI ANCHE SE ANCORA NON LE SA FARE. INTORNO ALLE 12.30-13 PRANZA E VERSO LE 14 DORME FINO ALLE 16.30-17 E POI RIPRENDE LE STESSE ATTIVITA’ MATTINIERE. VERSO LE 19 QUANDO TORNO IO, DA MAGGIO AD OGGI LO PORTIAMO FUORI AL PRCO, O FARE UNA PASSEGGIATA OPPURE AL CENTRO COMMERCIALE.
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....).......PERMISSIVE MA ANCHE DECISE QUANDO OCCORRE
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc) PURTROPPO FINO A CIRCA UNA QUINDICINA DI GIORNI FA CIRCA UN 2 ORE AL GIORNO O POCO PIU’, ADESSO 10 MINUTI AL GIORNO

EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....NESSUNO
Visite mediche, ospedale, altro......SOLO VACCINAZIONI
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)TUTTI OK
Altre osservazioni ……….NON INDICA CON IL DITO MA SI FA CAPIRE O SIAMO PIU’ NOI CHE SAPPIANO GIA’ QUELLO CHE VUOLE E GLIELO DIAMO PRIMA CHE POSSA CHIEDERCELO, LA MAMMA CAPISCE BENISSIMO TUTTI I SUOI BISOGNI ED ESiGENZE.

Dalle notizie avute non vedo

Dalle notizie avute non vedo cose particolarmente preoccupanti, aspetto però i video. Invece avvertirei che la mancanza o scarsità eccessiva di contatti con persone esterne, e l'allattamento protratto così a lungo possono essere ( non è detto che lo siano sempre) aspetti che ritardano lo sviluppo e l'esperienza di interessi e conoscenza del mondo al di fuori del rapporto madre-bimbo, su cui si baserà l'apprendimento dei contatti sociali, dei modi di comunicare, ecc.
Cordialmente
drGBenedetti

Ho visto i due brevi filmati

Ho visto i due brevi filmati con la mamma: gli piacciono le filastrocche, e la situazione in generale, e sembra condividere la sua contentezza con gli altri. Anche qui niente di patologico, si direbbe. Provate magari a riprenderlo mentre usa dei giochi, magari in situazioni diverse, normali, che fa qualcosa da sè, avendo lui l'iniziativa.

Anche gli altri due filmati,

Anche gli altri due filmati, che gioca sulla sponda della libreria, sono troppo brevi per essere significativi.

Buongiorno ill.mo Dr.

Buongiorno ill.mo Dr. Benedetti,
le scrivo a distanza di qualche mese ...
Volevo aggiornarla sull’andamento del bambino e chiederle un altro parere in merito; già pochi giorni dopo che lo ho scritto il bimbo ha cominciato ad avere una serie di progressi che sono coincisi dal fatto che in quei giorni siamo stati in vacanza per un paio di settimane dai suoi rispettivi nonni materni e paterni e dagli altri parenti che frequentava: ha ricominciato a fare ciao-ciao con la manina, saluta con la mano tesa muovendola a destra e a sinistra come gli adulti, ha iniziato ad indicare qualsiasi cosa vuole o che gli piace con il dito, interagisce di più con le persone che gli sono accanto.
Ad oggi il bimbo ha 21 mesi e mezzo e fa anche altre cose quali: prende e ci porge gli oggetti di sua iniziativa, quando non ci riesce ci prende la mano e la porta vicino alla cosa che vuole o perché non ci arriva o perché non riesce ad aprire l’apposito contenitore, “obbedisce” ed esegue piccoli ordini quali “vai a buttare la carta nella spazzatura”, si avvia apre l’anta dove si trova la pattumiera, alza il coperchio butta la carta e richiude tutto; “prendi il telecomando e portamelo”, “metti lo smalto a mamma sulle unghie” e lui prende il barattolino e fa finta di metterlo poggiando lo stesso sulle dita, “misurami la febbre” e pone il termometro sulla fronte, etc.., gioca ancora a nascondino, ride a bubù-settete, gli piacciono tantissimo le filastrocche e i libri, infatti li prende e ce li porta facendo segno di leggerglieli; gli piace molto giocare con le macchinine, butta ancora le cose quando non le vuole più, scarabocchia su quaderni o sulla lavagnetta magnetica, sa fare i puzzle di legno degli animali mettendoli in modo corretto ognuno al proprio posto (ha un ottima memoria, si ricorda tutto ciò che gli diciamo), sa riconoscere perfettamente tutti gli emblemi delle auto che gli abbiamo insegnato e quando li vede ce li indica con il dito, conosce tutti i nomi dei personaggi del cartone cars quando li vede sul libro e dei cagnolini del cartone di paw patrol; ha cominciato ad arrampicarsi sul divano (anche se non lo fa spesso) e prova a farlo anche su un tavolino basso; lo fa quando gli mettiamo un giocattolo che vuole sullo schienale dello stesso divano e allora si arrampica per prenderlo. Gli piace imitare i gesti e le azioni che ci vede fare come ad esempio togliere la polvere con il panno o con lo spolverino, imitare la mamma mentre lava i piatti o fare la lavatrice etc. Ha un ottimo contatto oculare verso le persone, soprattutto verso quelle che gli sono “simpatiche” o lo incuriosiscono (anche dovesse trattarsi di qualcuno che vede la prima volta) mentre lo distoglie dalle persone che lo attraggono di meno a pelle.. Gli piacciono molto i cartoni ma noi gli limitiamo parecchio l’uso della tv (diversamente resta li imbambolato), li guarda solo mentre mangia (altrimenti è un’impresa farlo mangiare).
A pranzo e la sera quando torno da lavoro mi viene subito incontro fino alla porta d’ingresso, non mi fa nemmeno togliere il cappotto, mi prende la mano e mi porta con lui per giocare o leggergli una storia.

E’ ancora allattato esclusivamente al seno. Sta tutto il giorno a casa con la mamma anche se in questi giorni di festività natalizie abbiamo visto spesso i parenti ed amici con i quali lui ha giocato tranquillamente.
Si fa capire e capisce benissimo tutto quello che diciamo, a volte anche cose più complicate.
Si gira verso di noi quando lo chiamiamo per nome tranne rare volte in cui è “impegnato nelle sue cose”.

Le ho riassunto grosso modo il quadro generale del bambino. Adesso invece le riepilogo i motivi perché le volevamo chiedere un nuovo parere:
nonostante abbia continue lallazioni ancora non parla, non dice neanche mamma o papà (ci chiama solo tirandoci dalle braccia o attirando la sua attenzione con “eh-eh”); dice “babà” (mamma) o “ppapà” (papà) solo se glielo chiediamo noi anche se qualche volta nel sonno ha detto bene mamma, dice awà-awà (acqua), babba (babbo natale), auuri (auguri), Tiis (si) quando gli chiediamo se vuole qualcosa e anche se non la vuole (ancora deve imparare bene il “no”), “tao-tao” (ciao-ciao), sa fare alcuni versi degli animali “bà-bà” (il cane) o “cra-cra” (la rana), “coccò” (la gallina), “mmm” (la mucca) e altre poche paroline, dice benissimo di sua iniziativa “tetta” quando vuole il seno; quando noi gli chiediamo di dire o ripetere qualche parola lui risponde scocciato e un po irritato mentre alcune volte gli viene spontaneo cercare di ripetere qualche parola che sente mentre io e la madre parliamo. Ha imparato a dire ed anche il significato di “è qui” quando gli chiediamo dove sia qualche oggetto e per un po lo ha detto più volte anche fuori dal contesto del significato della parola, a mio avviso, perché gli viene facile dirlo. Dice anche “DAI DAI” inteso come sbrigati quando vuole qualcosa o dobbiamo fare qualcosa che piace a lui.
Mangia le minestrine che gli prepara la mamma e non è interessato minimamente ad assaggiare altre cose tranne qualsiasi tipo di pasta che mangiamo noi subito dopo che ha finito di mangiare le sue cose (con il sugo, minestrone, lenticchie, etc. che mangia anche lui ma con la pastina per la sua età ), anzi è addirittura impaziente di assaggiare e le patatine che va a prendere da solo nella credenza. Mastica poco e niente, ancora non sa mangiare da solo ma sa bere dal bicchiere.
A lui piace giocare seduto o in ginocchio sul tavolino con i giocattoli ma non fa giochi ripetitivi oppure ossessionanti anzi si stufa e cambia posizione o tipo di gioco, anche con le stesse macchinine le fa camminare ovunque per casa. Qualche volta spinge il passeggino piegandosi per guardare le ruote che girano mentre le automobiline le usa correttamente.
Si addormenta al seno sia al pomeriggio (dorme circa 2 ore) che alla sera (intorno a mezzanotte); di notte dopo il primo sonno tranquillo, intorno alle 5 di mattina si sveglia lamentandosi (in realtà è semiaddormentato) 3 o 4 volte a distanza di un ora, la mamma lo prende dalla sua culla lo attacca al seno e si rimette subito a dormire fino a circa le 9.30 o più.
Negli ultimi giorni ha iniziato a correre per casa, e la cosa che maggiormente ci preoccupa è che lo fa allargando un braccio o tutti e due verso l’esterno all’altezza dei gomiti tipo sfarfallamento anche se non è proprio tale o piega la testa in giù e mette le braccia quasi tese in avanti.
Dato che lui non è mai stato abituato a correre (lo ha fatto molto raramente tranne quando ha imparato a camminare), io credo che sia più che altro una questione di equilibrio, mentre mia moglie è seriamente preoccupata per queste posture e sta trasmettendo ansia pure a me.
Gira per casa con i calzini antiscivolo e ultimamente ha ripreso a correre e a camminare sulle punte dei piedi (non lo faceva dall’estate scorsa) mentre con le scarpe lo fa molto di meno.

Volevamo un suo prezioso parere in merito a nostro figlio dato che mia moglie ha sempre la preoccupazione che possa trattarsi di autismo (io fatico anche solo a pronunciarlo).

Le volevo chiedere inoltre che tipo di giochi potremmo fare con un bambino di 22 mesi e come possiamo fare per stimolarlo di più nel cercare di sforzarsi di parlare.

Le allego alcuni link di video molto recenti (risalenti a pochi giorni fa) che ho caricato su youtube per poterglieli far visionare e non appena li avrà visti li cancellerò.

La ringrazio infinitamente e anticipatamente per la sua grande gentilezza e disponibilità.

Cordiali saluti.

Ho visto alcuni dei tanti

Ho visto alcuni dei tanti filmati che mi ha mandato. Sia nelle notizie che nei video non vedo niente di anomalo. Normale bambino di 21 mesi attento, interessato, rispondente, curioso, reattivo, anche troppo stimolato dagli adulti intorno... Risponde a modo suo, dice varie paroline a modo suo... tutto normale a questa età. C'è chi parla prima, chi dopo, sempre nella norma. Lasciatelo crescere senza patemi e senza fantasmi o spettri, e lasciate che segua i suoi interessi, senza tartassarlo perchè parli: d'altronde i 'lattanti' sono 'infanti', non parlano. Avendo il seno, non devono chiedere altro. Il linguaggio e la cultura nascono con la cacciata dal giardino dell'eden e dalle sue delizie.... L'allattamento protratto, che oggi si sta diffondendo, mi sembra inutilmente infantilizzante, prolungando una permanenza nella prima infanzia e complicando spesso il distacco. Vorrei che le mamma spiegassero perchè lo fanno. Al bambino certo non serve più come alimento, con tanti cibi disponibili. Nemmeno rinforza il rapporto con la madre, probabilmente lo complica... Prolunga un'abitudine che deve essere lasciata per crescere e diventare autonomi, e a volte determina un'eccessiva dipendenza per dormire, per calmare bizze o capricci, ecc. Nella mia esperienza spesso si associa inoltre a un ritardo del linguaggio. Va bene l'allattamento al seno nei primi mesi, ma il troppo stroppia!

Gentile Dr.

Gentile Dr. Benedetti,
innanzitutto la ringrazio per il suo celere e rassicurante parere, cercheremo di mettere in pratica al meglio i suoi preziosi consigli; infatti mia moglie sta iniziando adesso "nell'ardua impresa" di abituare il bimbo alla graduale diminuzione dell'allattamento al seno proprio per i motivi che ci ha consigliato lei.
L'unica cosa che vorrei chiederle nuovamente è in merito ai "movimenti del corpo" che le ho descritto mentre il bambino corre (soprattutto per far stare più tranquilla la mamma dato che è una persona apprensiva e ansiosa); non è niente di preoccupante capisco dalla sua risposta, vero?

Mi perdoni se le rubo ancora tempo ma purtroppo sono d'accordo pienamente con lei riguardo al fatto che su questo argomento in internet è stato creato un vero e proprio terrorismo psicologico che getta nel panico più totale i genitori, i quali non essendo esperti in materia si lasciano suggestionare in maniera veemente.

Grazie davvero infinitamente per il suo aiuto.

Cordiali Saluti.

I movimenti cosiddetti

I movimenti cosiddetti 'stereotipati' non hanno valore clinico in sè, sono modi di espressione emotiva sia in bambini con difficoltà dello sviluppo che senza, probabilmente legati a un'immaturità espressiva che non è in sè patologica.
Non vedo segni o sintomi di malattie neuromotorie. Se la mamma pensa all'autismo, posso solo dire che sono arrivato alla conclusione che è una malattia inesistente, non dimostrata.

Buonasera Dr. Benedetti, le

Buonasera Dr. Benedetti,

le scrivo insieme a mia moglie (le altre volte ero solo e le ho fatto leggere successivamente i suoi commenti) per darle alcuni aggiornamenti su ulteriori “stranezze” dopo il nostro ultimo contatto risalente a tre giorni fa.

Il bambino ha smesso di correre con quel movimento tipo “sfarfallamento” delle braccia, ed inoltre non cammina o corre quasi più sulle punte dei piedi da quando gli stiamo facendo indossare le scarpe e non i calzini antiscivolo.

Da qualche giorno sta gesticolando di più rispetto a prima, a volte per mimare aerei che volano, quando qualcosa o qualcuno non c’è, per imitare quando si mette il sale sui cibi, etc. ma purtroppo sta ripetendo più frequentemente un movimento particolare che ci preoccupa: agita velocemente le braccia e le mani con i gomiti piegati all’altezza degli occhi e ride (l’ha fatto spesso mentre gli viene cambiato il pannolino sul letto e quindi in posizione supina ma questa sera l’ha fatto anche in piedi davanti alla TV durante uno spot di una vettura).

Sempre nella giornata odierna, sia stamattina che questa sera si è messo a girare su stesso guardando con tutti e due gli occhi sempre lateralmente per alcuni secondi fino a quando ha perso l’equilibrio ed è caduto entrambe le volte.

Quando le ho scritto la scorsa volta ho dimenticato di dirle che durante le sue lallazioni spesso ripete spesso “e ti”. Quando proviamo a farlo andare sulle giostrine nel centro commerciale si rifiuta categoricamente come se fosse impaurito. Ogni tanto sembra essere attratto dalle ruote che girano (in particolare dal passeggino e dalla sua una macchinina cavalcabile mentre ci è seduto sopra e la spinge). Le macchinine rimangono il suo gioco preferito ma non è l’unico.

Per il resto il bambino gioca noi, interagisce sia spontaneamente o se interpellato, sa fare i puntini, i cerchi (anche se non perfettamente) e le linee con la penna quando gli viene chiesto, conosce ed indica perfettamente le parti del suo corpo (occhi, naso, bocca, orecchie, capelli, pancia, pistolino etc.), continua sempre ad imitare di sua iniziativa le cose e i gesti che facciamo noi genitori.

Può essere l’inizio di un cambiamento in negativo o di una regressione del bambino?

La paura di mia moglie è che si tratti di segnali che possono portare a peggioramenti fino a divenire autismo.

Crede che ci sia bisogno di un consulto da uno specialista dopo questi ultimi aggiornamenti che lo appena elencato?

Grazie mille per il suo aiuto.

Come ho scritto, io non credo

Come ho scritto, io non credo che esista 'l'autismo': è una questione di 'fede', perchè nessuno ha mai dimostrato che esiste una 'malattia' simile. Esistono ovviamente bambini con malattie ed handicap, ma le situazioni devono essere valutate globalmente, non sono singoli movimenti o comportamenti che hanno significato, se per il resto lo sviluppo e il comportamento globale del bambino sono regolari, come mi sembrerebbe nel vostro caso. Uno deve guardare il bambino nel suo complesso,nel suo modo di stare con voi e con gli altri, non fissarsi su aspetti singoli, che di solito poi sono transitori e non hanno significato patologico.

le scrivo per darle qualche

le scrivo per darle qualche aggiornamento sul nostro bambino. A distanza di circa due mesi da quando le abbiamo scritto il bimbo sta continuando nel suo percorso di crescita regolarmente: adesso ci chiama sempre mamma e papà, sta aumentando il numero di paroline conosciute anche se alcune a modo suo, cerca di ripetere sempre più spesso le parole che diciamo, ci chiede ad es. “wawa” quando vuole l’acqua, “brrm” quando vuole le macchinine, “apiii” quando vuole che gli apriamo una porta o qualcos’altro che non riesce ad aprire da solo, “bau” quando vuole vedere il cartone animato dei famosi cagnolini etc., imita di sua iniziativa sempre di più tutto ciò che facciamo noi (soprattutto le faccende domestiche che svolge la madre come lavare i piatti o pulire), fa finta di parlare al telefono (ad es. quando io sono a lavoro prende il telefono o il telecomando della tv, lo porta all’orecchio e fa finta di parlare dicendo papà), esegue sempre i nostri piccoli comandi; anche con gli estranei appena prende un po di confidenza interagisce abbastanza, ogni volta che vede bambini corre subito da loro e li indica come se riconoscesse un suo simile e vorrebbe stare insieme a loro ma purtroppo li incontriamo o al centro commerciale o per strada quando usciamo a fare una passeggiata..

Poco dopo che le abbiamo scritto ha smesso di fare quel gesto con le mani e le braccia motivo per quale le avevamo appunto chiesto consiglio e lei giustamente ci ha risposto di non preoccuparci per singoli movimenti o comportamenti se lo sviluppo del bimbo fosse stato normale.

Adesso le chiediamo nuovamente un parere dato che il bambino ultimamente giocando con le macchinine (cosa che gli piace tanto) fa un gesto alquanto strano con la testa girandola di scatto mentre le fa scorrere nelle varie direzioni e talvolta lo fa anche con qualche oggetto che gli ricorda questo meccanismo (tipo con un pennarello mentre lo fa rotolare); questo gesto lo fa automaticamente ed esclusivamente ogni volta che gioca con le macchinine, mentre se gioca con qualcos’altro o sta insieme a noi o è impegnato in altro non lo fa mai; alcune volte giocando con le macchinine se capita che si distrae (anche se per poco ) o quando le camminare diritto non lo fa, ripete questo movimento nei cambi di direzione. Per il resto come le ho già scritto tutto normale, tolto il fatto che ogni tanto ha il vizietto di correre guardando di lato anziché diritto, è ancora allattato al seno, soprattutto quando vuole dormire al pomeriggio, la sera e nei risvegli notturni, continua a stare a casa con la mamma e usciamo la sera quando torno da lavoro ma andiamo nei negozi o al centro commerciale; gli piace tantissimo stare fuori, vorrebbe uscire sempre e adora anche stare sul terrazzo anche se non gli piacciono ne le giostre meccaniche e ne altalene, cavalcabili etc. ogni tanto va sullo scivolo. Quando torno nella pausa pranzo e alla sera dal lavoro vuole stare tanto con me.. non mi lascia mai e vuole che stia e che giochi insieme a lui.

Ovviamente la madre è di nuovo preoccupatissima per quel gesto che fa con il capo e per il fatto che al bambino piace tanto giocare con le macchinine (ma quando viene coinvolto in qualche attività diversa la fa tranquillamente), io francamente cerco di rassicurarla perché credo che sia un cattiva abitudine che penso abbandonerà, però volevamo un suo parere in merito.

Qui di seguito i link di qualche breve video compreso quello con il movimento della testa che le ho descritto, uno mentre gioca con noi e l’altro riguardante un gioco imitativo.

Ho visto quello scatto a

Ho visto quello scatto a sinistra della testa, due o tre volte,una volta anche a destra.. mentre gioca con la macchina... Negli altri filmati non si vede nulla di simile, mi pare. Sembra un tic, o uno scatto involontario, appunto. Ma se fosse così dovrebbe essere casuale, non solo mentre usa la macchinina. E' per caso a scatto anche il guardare di lato che dite?. Breve e involontario? Sempre o quasi dalla stessa parte? In tal caso potrebbe essere simile allo scatto della testa.
Direi di aspettare qualche giorno o settimana per vedere se passa, o cambia in qualche modo, perchè per il resto il bimbo mi sembra stare bene e anche lo sviluppo andar bene. Se non cambia magari si potrebbe fare un EEG (anche nel sonno) per vedere se lo scatto è associato a alterazioni elettroencefalografiche.
Per il resto non ho visto nient'altro di anomalo, mi sembra andar bene.
Cordialmente

Buonasera Dr.

Buonasera Dr. Benedetti,
grazie per la risposta. No il guardare di lato non è scatti, ogni tanto corre con la testa girata da un lato (di solito segue il divano) in maniera fissa fino al termine della corsa ovvero quando arriva alla fine delle stanza.
Non è ne breve e ne involontario come fa quando gioca con le macchinine, in quest'occasione sembra addirittura che lo faccia quasi apposta ed ora gli viene spontaneo ogni volta che ci gioca.
Quando corre è diverso dal modo in cui ha visto nel video, come le dicevo ha la testa fissa dal lato come se fosse il suo modo di correre.
Le faccio un altro esempio: ha una ferrovia con i trenini in legno, fino al momento in cui fa scorerre i trenini sulle rotaie e quindi seguono il percorso della ferrovia non gira la testa, ci gioca correttamente ma appena li toglie dalle rotaie e li fa camminare sul tavolo o sul divano anche con i trenini fa quel movimento con la testa come se fossero macchinine.
Potrebbe trattarsi di un suo modo di giocare?
Cosa intende per alterazioni elettroencefalografiche?

Sono segni che si rilevano

Sono segni che si rilevano sull'Elettroencefalogramma che possono chiarire l'origine degli scatti, che a me sembrano involontari e da indagare meglio, se non passano.

Gli scatti che ho visto nel

Gli scatti che ho visto nel video mi sembrano da approfondire, perchè non è chiara l'origine. Un EEG non è invasivo nè complicato, può intanto escludere alcune possibili cause. Può trattarsi di nulla, ma se persistono vanno approfondite. Parlatene col pediatra.

Buongiorno Dr. Benedetti, le

Buongiorno Dr. Benedetti,
le scrivo per aggiornarla sugli scatti della testa che il bambino continua a fare solo mentre gioca con le macchinine e saltuariamente con qualche altro oggetto a cui fa fare lo stesso movimento identico alle macchinine, l'impressione è come se avesse “associato” lo stesso spostamento delle macchine anche ad altri oggetti.
Durante tutti gli altri momenti della giornata non lo fa mai: ad es. se gioca con noi, guarda la tv, mangia, gioca a palla, con le costruzioni, colora, scarabocchia sulla lavagnetta magnetica, spingendo il tagliaerba giocattolo oppure nei giochi di finzione etc.

Tornando agli scatti, negli ultimi giorni sono meno frequenti rispetto a quando le ho scritto; non sempre costanti ed allo stesso modo, nel video che aveva visto erano più veloci e decisi, appunto come scatti; adesso sono più lenti, come se fossero “accompagnatori” allo spostamento delle macchine, meno intensi, anche se ogni tanto li fa anche in modo più deciso, insomma sono un po’ più variabili.

Inoltre, abbiamo seguito il suo consiglio e ne abbiamo parlato con la nostra pediatra, la quale ci ha detto di non preoccuparci perché è un bambino normale e ci ha prescritto una visita oculistica (nello specifico del campo visivo); la dott.ssa fondamentalmente ritiene che il bimbo possa avere questi “disturbi temporanei” (come li ha definiti lei) dato che sta tutti i giorni e per tutto il giorno da solo a casa con la madre e che quindi dovremmo già da adesso mandarlo all’asilo senza aspettare settembre per farlo stare insieme agli altri bimbi (il bimbo ha compiuto 2 anni lo scorso 26 marzo).

In conclusione, volevo dirle che non corre più guardando di lato (anche prima lo faceva raramente) ma ponendo lo sguardo in modo corretto, cioè diritto a lui; forse in questo avevo un po’ equivocato io pensando che fosse una cosa pertinente agli scatti della testa e che quindi potesse aiutarla a capire meglio.. ma in realtà non era niente di che.

Volevamo sapere alla luce di questi ultimi aggiornamenti quale fosse il suo parere.

Grazie mille per la sua disponibilità e cortesia.

Saluti.

Quindi il vezzo di guardare

Quindi il vezzo di guardare di lato mentre cammina è diminuito o scomparso e sono un po' diminuiti e cambiati anche gli scatti. Non so che dire del parere della pediatra. La visita oculistica può essere utile per escludere una componente visiva negli scatti. Aspettiamo la visita.

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