Dubbi sullo sviluppo del linguaggio

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare; età e luogo di nascita dei componenti .....

età del bambino/a 29 mesi

problemi in gravidanza nessuno

NASCITA
a che settimana 37
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà) cesareo
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica ... 3,ookg 50cm
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar: 1'……./ 5'……….. durata del ricovero in ospedale……..4 giorni

PRIMI MESI
allattamento: materno ……. artificiale ……… a orario o a richiesta...allattamento al seno fino al 3 mesi a richiesta, poi artificiale ogni 3 ore
inizio pappine, minestrine, ecc...4 mesi
svezzamento (DISTACCO DAL SENO, o dal biberon), età …15mesi…… facile ... difficile ....
eventuali difficoltà....
ritmo sonno veglia, orari...dai 7 mesi in poi ha avuto problemi a dormire la notte, restava sveglio per ore, per poi addormentarsi qualche ora e risvegliarsi
persone che lo accudivano...mamma, papà e nonni

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione..., sonno ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc)
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) ..... dai 15/18 mesi ha iniziato a mangiare tutto ciò che mangiamo noi, alle 12.00 e alle 19 pranzo e cena, poi le merende al risveglio per addormentarsi ha bisogno di me ma poi dorme tranquillo e da solo

SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
seduto da solo a che età .....7-8 mesi
primi passi da solo........12 mesi senza mai gattonare
capacità motorie attuali....
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età.....stiamo ancora in fase di togliere il pannolino, ma ha un buon controllo

RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi 4 mesi
curiosità verso oggetti e persone, attenzione, capacità di seguire con lo sguardo
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc
facilità a capirlo e interagire...difficile, non parla. o comunque parla in un modo per me incomprensibile
lallazione, gorgheggi...5.6 mesi
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...)a volte pianto a volte curiosità

SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO:
(età di inizio)
prime parole ......circa 18 mesi mamma
due parole insieme ...
uso del no e del sì ....22 mesi uso del no
frase minima (verbo e sostantivo )....
non sa parlare ma sa contare da 1 a 10 in inglese perfettamente che ha imparato tramite un programma per bambini
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ) sa giocare con le costruzione, crea dei muri. con le macchine le fa correre e ne imita il rumore con la bocca. con posate e piatti fa finta di cucinare e mangiare o cerca di far mangiare me

DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc 18 mesi scarabocchi

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve ... lunga ....

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE dipende a volte è curioso di conoscerle altre volte ne è spaventato

figure principali cui è attaccato papà e poi mamma

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori dipende dalle circostanze, ma comunque pianto

RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti ...... bambini.....

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE capisce ciò che gli viene detto ma non sempre esegue un ordine

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI indica ciò che vuole si fa capire

COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc),
adesione a regole, orari, limiti,
obbedienza agli adulti .....
reazione a divieti, frustrazioni ....
capricci, bizze
paure, fissazioni....
è iperattivo, capriccioso rispetta poco le regole e divieti soprattutto in presenza del papà
SCOLARIZZAZIONE
asilo nido ………. A che età ……………. Reazioni eventuali ………….
Scuola materna 29 mesi eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento nessun problema ci va con piacere non mi cerca quando vado via.
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

RAPPORTI SOCIALI, amicizie, attività extrascolastiche, occasioni di incontri con altri........

SITUAZIONE FAMILIARE ……………..
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) viviamo in casa con i nonni materni quindi siamo in 5…………
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc), (descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino).......
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....).........,
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc)

EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osservazioni ……….
Buongiorno,
Ho questo pensiero fisso di mio figlio Alessandro che non parla.
Ha 29 mesi, ne ho parlato con la nostra pediatra che mi ha sempre rassicurato dicendomi che non aveva nessun problema e che bisognava solo iscriverlo a scuola per far si che stesse in compagnia di altri bambini a socializzare, giocare ecc. Quest'anno l ho iscritto alla materna ci va con piacere non piange e ne mi cerca quando vado via.
E' un bambino molto vivace e solare, l unico problema che ha è che non parla se non in un linguaggio incomprensibile e a volte faccio fatica a capirlo, e se anche ho capito ciò che vuole, ignoro la sua richiesta con la speranza che apra bocca invece sfocia poi in un pianto isterico che ci vuole molto tempo per calmarlo...ad esempio sono 2 settimane che gli ho tolto il pannolino, ma fa la pipi solo se sono io a portarlo sul casino altrimenti non lo dice, o la trattiene o proprio quando non ne può più se la fa sotto.Le uniche parole che dice sono mamma,no e i numeri da 1 a 10 in inglese... non so se devo fargli fare una visita da uno specialista.

Bisognerebbe che mi desse

Bisognerebbe che mi desse anche le altre informazioni richieste nel questionario, altrimenti non posso farmi un'idea delle esperienze avute dal bambino e delle modalità di organizzazione e funzionamento familiare, che sono importanti nello sviluppo di un bambino.
Le direi comunque che capirsi ed essere capiti è più importante che ogni altra cosa, per cui non frustri inutilmente il bimbo fingendo di non capire, ma gli risponda, magari facendo anche la domanda per lui, usando le parole che lui ancora non sa o non vuole usare. Nel comunicare è più importante il contenuto che i modi usati. Se il bambino si sente capito avrà più stimolo a comunicare e anche a imparare il linguaggio. Ma bisogna che gli adulti imparino il suo, prima che lui impari il nostro...
( e lasci perdere l'inglese, per carità...)

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