BIMBA DI TRE ANNI AL PRIMO ANNO DI ASILO

SONO LA MAMMA DI UNA BIMBA DI QUASI TRE ANNI (PREMETTO CHE è CRESCIUTA CON I NONNI IN QUANTO IO LAVORO TUTTO IL GIORNO ) VIVIAMO IN UN QUARTIERE CHE NON CI SONO BIMBI PICCOLI.DA CIRCA UN MESE HA INIZIATO LA SCUOLA MATERNA ,E DA LI SONO INIZIATE LE PREOCCUPAZIONI IN QUANTO PIANGE è NERVOSA SOCIALIZZA POCO E IMPACCIATA NEI MOVIMENTI AL RITORNO DALL ASILO NON VUOLE MANGIARE VUOLE ANDARE A DORMIRE( PREMETTO CHE LA NOTTE DORME).E NORMALE TUTTO CIO COME POSSO AIUTARLA.

Evidentemente è una reazione

Evidentemente è una reazione della bimba al grande cambiamento delle sue abitudini. Proprio per aiutare i bambini ad abituarsi un po' alla volta si fa di solito un inserimento graduale, poi dipende dalle persone che trova. Per il resto se vuole una valutazione sullo sviluppo della bambina più ampia dovrebbe darmi più informazioni, seguendo il mio questionario nella colonna a sinistra. Ma per favore non scriva TUTTO MAIUSCOLO: affatica la lettura e in internet equivale a urlare...

Seguirò il suo questionario

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QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare; età dei componenti padre 44 madre 42.....

età del bambino/a 3 anni

problemi in gravidanza.nessuno solo gli ultimi 2 giorni aperte le membrane senza dolori con perdite di sangue di conseguenza cesario............

NASCITA
a che settimana 48………….
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà)…cesario…………
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica kg2650...
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar: 1'……./ 5'……….. durata del ricovero in ospedale3 giorni la madre la bimba 4 in quanto e stata "disintossicata in quanto aveva ingerito infezione materna……..

PRIMI MESI
allattamento: materno no…. artificiale si……… a orario o a richiesta.a orario..
inizio pappine, minestrine, ecc...
svezzamento (DISTACCO DAL SENO, o dal biberon), età mesi……… facile si.. difficile ....
eventuali difficoltà....
ritmo sonno veglia, orari.sonno regolare..
persone che lo accudivano madre e nonnaregolare...

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione.normale il piu possibile naturale., sonno ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc)dorme nel lettone con mamma
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc)con ciuccio .....

SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
seduto da solo a che età .18 mesi....
primi passi da solo 20 mesi ha un angioma al volto per paura sono super protettiva......
capacità motorie attuali.buona a casa all asilo la maestra la ritiene impacciata..
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età.35 mesi....

RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi
curiosità verso oggetti e persone, attenzione, capacità di seguire con lo sguardo
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc facilità a capirlo e interagire...
lallazione, gorgheggi...lallazioni
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...)paura pianto

SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO:
(età di inizio)
prime parole .12 mesi.....
due parole insieme .18 mesi.
uso del no e del sì no....
frase minima (verbo e sostantivo )25 mesi....

INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo )poco adesso aquasi 3 anni sta iniziandi a giocare con le costruzioni con la bici con il pallone
DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc cerchi inizia a fare la a
ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve breve... lunga ....

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE nelle persone reali non molta nelle figure dei giornali fumetti fiabe tanta..................

figure principali cui è attaccato.madre...........

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori.pianto per 3 volte si e messa a gridare "mi ha lasciato"...............

RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti timidezza non vuole avvicinarsi...... bambini. li cerca....

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE in questo periodo non e comprensiva non ascolta quello che gli si dice fa tutto di testa sua

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI si comunica quello che vuole

COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc),
adesione a regole, orari, limiti,capricciosa non accetta regole
obbedienza agli adulti .....non molta ci sono molti giorni no reazione a divieti, frustrazioni ....pianti con parole che sa che io non voglio che le dice capricci, bizze
paure, fissazioni...paure dei fuochi dei suoni alti.

SCOLARIZZAZIONE
asilo nido no………. A che età ……………. Reazioni eventuali ………….
Scuola materna …si………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento..si..........
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

RAPPORTI SOCIALI, amicizie, attività extrascolastiche, occasioni di incontri con altri........

SITUAZIONE FAMILIARE ……………..
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) …nonni………
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc), (descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino)quando non va all asilo sta dai nonni quando la mattina va all asilo il pomeriggio va dai nonni tranne mercoledi pomeriggio e domenica che sta con la mamma.......
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....).permissiva.......,
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc)adora il table dove per circa 1 ora al giorno guarda i cartoni ascolta le canzoncine

EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osservazioni ……….
...............
la ringrazio

Globalmente quindi sembra

Globalmente quindi sembra esserci stato uno sviluppo regolare, anche se un po' in ritardo per lo sviluppo motorio e forse è ancora impacciata nei movimenti. Questo sembra non aver influito sullo sviluppo psicologico e del linguaggio.
Forse l'inserimento all'asilo è stato troppo brusco e la bambina non era pronta a separarsi dall'ambiente familiare cui era abituata.
C'è forse un ambiente un po' troppo protettivo e viziante, e non mi è chiaro l'entità dell'angioma e il suo effetto e l'ansia della madre e come si riversa sulla bimba.
Questa 'crisi' dell'andata all'asilo dovrebbe essere transitoria e si può affrontare magari riducendo un po' la durata della permanenza e facendo qualche vacanza in più, per dare un po' di 'fiato' alla bambina, senza però interromperlo ma facendo in modo che ci si abitui un po' alla volta,
Per il resto senza rimproverarla ma magari un po' alla volta trattandola da bambina più grande e mettendole limiti e regole e facendo in modo che impari ad obbedire agli adulti.
Cordialmente

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