Ritardo linguaggio bimbo 40mesi

Buongiorno,
Le scrivo dottore per mio figlio maggiore di 40 mesi.
Antonio ha iniziato da due mesi la terapia logopedica e ad oggi pronuncia i versi degli animali,mamma e papà e poche altre parole.in realtà spesso pronuncia parole nuove ma solo per una volta.
Antonio è nato a termine con parto naturale,un lungo travaglio ma non vi è stata sofferenza fetale o altri problemi. Ha allattato al seno per 13 mesi.ha iniziato a gattonare a 10mesi e ha camminato a ad un anno. Fino all'anno e mezzo sembrava che anche il linguaggio andasse di pari passo con lo sviluppo motorio,lallava,diceva mamma epapà.poi quando ha iniziato a correre non ne ha voluto più sapere di parlare.a 18mesi correva anche per 2 km, sembrava fosse l'unica cosa che gli interessasse.
Lo svezzamento è andato benissimo, ho iniziato a sei mesi e si è sempre mostrato interessato al cibo, mangia tutto senza scartare nulla, sa usare forchetta e cucchiaio.
prima dei due anni ha frequentato la ludoteca e la maestra mi diceva che non vedeva differenze con gli altri bambini.
a due anni e mezzo lo abbiamo sottoposto ad un test predittivo per l'autismo.È stato ľinizio della fine.siamo entrati nella struttura e ci hanno accolto due psicologi,un uomo e una donna. Alľinizio sembrava andare tutto bene, Antonio ha guardarto negli occhi gli psicologi,li ha salutati con la mano.poi siamo entrati in una piccola stanza dove vi era un'altro psicologoseduto ad un tavolo.da quando eravamo entrati uno di loro Ci stava già filmando con un grosso smartphone,Antonio ne era molto attratto.entrati in questa stanzetta la psicologa ha iniziato il test leggendo di tanto in tanto la lunga lista di giochi da dover fare.sia io che mio marito eravamo dentro seduti in un angolo e una sensazione di disagio ci ha pervasi.io ero incinta al settimo mese di gravidanza.Antonio si è spento. veniva da noi è voleva essere abbracciato, continuava a voler aprire la porta per uscire ma era chiusa a chiave. L'unico momento in cui si è un po' divertito sono state le bolle di sapone che lui inseguiva e scoppiava con il dito e preso dall'entusiasmo ha fatto un saltello, lui salta sempre quando si diverte.È vero Antonio non aveva collaborato,ma quel bambino in quella stanza non era lui.siamo usciti di là ed io ho pianto fino a casa.dopo una settimana siamo tornati e ci hanno detto che nostri figlio mostrava un forte ritardo e spiccato segni di Autismo.noi abbiamo deciso che quel test,fatto in quel modo,non poteva essere serio.così abbiamo iniziato a cercare una logopedista. Nel frattempo io ho partorito e Antonio ha dovuto affrontare la novità del fratellino e dell'inizio della scuola.per un po', in accordo con il pediatra (il quale non vedeva alterazioni particolari se non il ritardo del linguaggio)non abbiamo sottoposto Antonio ad altre visite perché vedevamo che lui ogni volta si chiudeva di più.in effetti ancora oggi se qualcuno lo vuole analizzare lui lo percepisce subito e,io dico,se ne va con la testa da un'altra parte.da settembre va all'asilo e le maestre mi dicono che ha fatto progressi, che ha stretto amicizia con alcuni compagni, che mangia solo.
La logopedista ha fatto i suoi test e ci ha detto che a livello cognitivo non ha grossi problemi,indica correttamente tutti gli animali,oggetti,parti del corpo,colori e fa correttamente le associazioni,inizia a dire le iniziali delle parole.
A casa ama giocare a nascondino,a rincorrersi,gli piace disegnare e colorare,ha imparato a ricalcare la sua mano sul foglio,usa bene la pinza pollice/indice.se gli chiediamo di portarci un oggetto lui lo cerca e ce lo porta e poi porta su le braccia come a dire come sono bravo e cerca la nostra approvazione.indica tutto il giorno gli oggetti perché vuole sentire come si chiamano. La notte dorme nel suo letto nella sua stanza ma ogni tanto viene nel lettone in piena notte,cerca il mio bacio e si addormenta subito.Di giorno controlla bene la pipì ( a scuola dice pipì)ed anche di notte da due settimane.È molto affettuoso e ricerca sempre le coccole e i n0stri abbracci e dei nonni.guarda negli occhi...noi ci guardiamo lungamente negli occhi.
Tra qualche giorno avremo la visita neuropsichiatrica..non so più cosa aspettarmi.io ed il papà siamo stanchi,perché comunque Antonio non ha un carattere facile,È testardo,forse come tutti i bambini..ma queste parole arriveranno?quando sullo sfondo c'è il dubbio affrontare la quotidianità diventa un macigno.io vorrei liberare la nostra famiglia da questa pesantezza perché vediamo che quando siamo sereni Antonio fa passi da gigante.
Grazie per l'attenzione

Grazie per la sua risposta e

Grazie per la sua risposta e per la sua cortese attenzione.

Purtroppo sono i danni delle

Purtroppo sono i danni delle procedure oggi prevalenti, che disumanizzano le persone cercando solo dati trasformabili in punteggi, somme e classifiche...
Vi direi di darmi delle informazioni un po' più ampie, seguendo magari il questionario-bambini, link nella colonna qui a sinistra.

questionaio bambini

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare; età dei componenti
papà di 36 anni,mamma di 35 anni e fratellino di 10 mesi

età del bambino: 3anni e 4 mesi

problemi in gravidanza: nessun problema grave solo mal di schiena e nausea per tutta la gravidanza

NASCITA
a che settimana: 40 settima
Parto naturale,liquido amniotico limpido,presentazione di vertice. lungo travaglio e fase espulsiva difficoltosa con varie manovre ostetriche tra le quali kristeller ed episiotomia. non vi è mai stata sofferenza fetale
alla nascita : peso 3045kg altezza 50cm circonferenza cranica 35
a sei mesi:peso:8kg, lungo 66, cc.43,5
a undici mesi . 10kg, lungo 76 cc 46
a due anni 13kg altezza 89 cc 49
a tre anni e due mesi 16,5kg alo 102
indice di Apgar: 1'9./ 5'…10 durata del ricovero in ospedale 2 giorni

PRIMI MESI
allattamento: materno per 13 mesi. artificiale mai a orario o a richiesta a richiesta fino ai 4 mesi poi ad orari
inizio pappine, minestrine, ecc 6 mesi frutta, pappine ai 7mesi
svezzamento (DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale), età 13 mesi,nessun particolare difficoltà
eventuali difficoltà....
ritmo sonno veglia è stato subito buono, dal mese dormiva tutta la notte.qulche problema quando è nato il fratellino con risvegli notturni dove piangeva e sembrava avesse fatto degli incubi.intorno ai due anni difficoltoso l'addormentamento.
persone che lo accudivano: mamma, papà e nonni (maggiormente noi genitori, abbiamo delegato poco)

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione varia e completa,gli piace sperimentare nuovi cibi ed assaggia tutto.da qualche mese mangia da solo ed usa correttamente forchetta e cucchiao. sonno: si addormnta nel suo letto insieme al papà o alla mamma (più spesso papà),di solito dorme tutta la notte ma ogni tanto si sveglia e viene nel lettone per poi riaddormentarsi.di solito lo portiamo a letto verso le 21.30 con sveglia alle 8
abitudini: non ha mai preso il ciuccio.tende ad ddormentarsi prono e durante la notte cerca il contatto del muro con la testa e si infila sotto il cuscino. ha un suo cartonimato preferito, durante il giorno non accendiamo la tv,cerchiamo di fare giochi manuali, di dipingere o uscire all'aperto.ogni tanto usiamo il tablet per dei giochi con le parole ma l'utilizzo gli è permesso solo per la durata dell'iattività. non gli diamo il cellulare tranne ogni tanto quando chiamano nonni e lui fa finta di parlare al telefono .

SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio:nella palestrina o nel box,dove era libero di muoversi, a 11 mesi abbiamo cambiato casa e lo abbiamo lasciato libero di esplorare, prima non era possibile e lo lasciavamo su si un tappetone ma solo per poco.
seduto da solo a che età 7/8mesi
primi spostamenti a che età e come 11 mesi gattonava, era velocissimo e coordinatissimo!!
primi passi da solo 12/13 mesi
capacità motorie attuali: buone, corre,salta,si arrampica, fa le piroette
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età: diurno: qualche mese prima dei tre anni, notturno:da due settimane

RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi 2 mesi
curiosità verso oggetti e persone, attenzione, capacità di seguire con lo sguardo: già dopo il parto teneva bene su la testa e quando ha iniziato a vedere ha subito seguito tutto con attenzione, a tre/quattro mesi cercava sotto i cuscini gli oggetti che li nascondevamo
cerca di comunicare e richiamare l'attenzione: SI, ci prende per mano e ci porta dove vuole andare, indica con l'indice le cose di cui vuole sapere il nome
facilità a capirlo e interagire, si fa capire con il corpo, forse anche troppo bene, chi sta con lui capisce cosa vuole anche se non parla.
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo:piange quando lo si sgrida o per un divieto ma poi basta avvicinarsi e spiegargli la situazione e dopo poco si calma.
lallazione, gorgheggi da quando ha 8 mesi. si era fermato tra i 18 mesi e i due anni e mezzo.
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi: è contento quando lo portiamo in ambienti nuovi, ci sono posti in cui ha bisogno di un pò di tempo per ambientarsi ed altri dove si trova subito a suo agio. di solito gli piacciono di più gli ambienti ampi e luminosi.alle volte ci sono dei posti dove prorio non vuole andare ed allora piange appena capisce che stiamo andando proprio lì,poi però dopo poco si calma se gli facciamo vedere che anche in quel posto può giocare e ci sono cose interessanti. si orienta molto bene negli spazi e indica con il dito la strada che dobbiamo fare ad esempio per ritornare in macchina.osserva molto gli spazi.
con le persone è molto istintivo e decide subito se una persona gli piace o meno.capisce subito se chi sta con lui vuole giocare e divertirsi con lui o se sta li solo per passare il tempo, lui si diverte se anche tu ti diverti.

CONDIVISIONE cerca di condividere interessi e attività cercando l'attenzione delle altre persone? si molto, cerca l'approvazione. se fa qualcosa come gli viene richiesto e lo si applaude lui fa degli urletti di gioia e alza in alto le braccia in segno di vittoria

SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO:
(età di inizio)
prime parole 9 mesi
due parole insieme no
uso del no e del sì : adesso dice NO facendo il gesto col dito,col la testa e ogni tanto con la voce
frase minima (verbo e sostantivo )niente

INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo )gioca con gli animali e fa correttamente le associazioni tra nome e figura, ama le macchinine e il trenino, gli piacciono i puzzle,gli piaciono i giochi fatti con oggetti di uso quotidiano tipo con le mollette del bucato, fa il gioco dei travasi, imita molto quello che vede fare ad esempio gioca ad innaffiare le piante come fa il papà, sfoglia e ama i libri e chiede come si chiamano i personaggi delle favole

DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta: scarabocchia,fa i cerchi, ricalca la mano sul foglio, ama dipingere con il pennello

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: media

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE buono

figure principali cui è attaccato i genitori,il fratello, i nonni , le maestre

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori piange per un po, alle volte di più se si stava divertendo, alle volte ti saluta volentieri (quando devo andare al lavoro)

RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti dipende da come si pongono gli adulti, non gli piacciono le persone che hanno un tono di voce troppo squillante.
bambini con alcuni lega subito, con altri proprio non lega, preferisce le femminnucce

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE buona, quando però è assorto nelle sue cose non risponde alle richieste

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI:buona

COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc)molto attivo a livello motorio,ha imparato a stare seduto per le attività (massimo un'ora)
adesione a regole, orari, limiti: li accetta, se però bisogna interrompere qualcosa di bello si arrabbia
obbedienza agli adulti:controvoglia ubbidisce
reazione a divieti, frustrazioni: da due mesi quando gli diciamo di no o quando combina qualcosa che sa di non dover fare si schiaffeggia e piange e cerca il nostro conforto.da qualche giorno sembra gestire meglio la frustazione
capricci, bizze: è difficile farlo rientrare in casa, vorrebbe stare sempre in giardino.ultimamnente va meglio se gli diamo il compito di portare dentro qualcosa ma comunque rimane un momento diffile per lui. ogni tanto si impunta delle attività ma comunque basta dargli un'alternativa e si distoglie
paure, fissazioni....

SCOLARIZZAZIONE
asilo nido ludoteca A che età …………20 mesi…. Reazioni eventuali ………….
Scuola materna dai due anni e mezzo….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

RAPPORTI SOCIALI, amicizie, attività extrascolastiche, occasioni di incontri con altri........ ...

SITUAZIONE FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) …………
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia)la mattina va a scuola e lo accombapgna il papà, mangia lì e verso le 13.30 lo prende la mamma.la mamma lavora il pomeriggio e il papà la mattina.due volte asettimana rimane a casa con il papà,il fratello e lanonna materna, una volta a settimana rimane a casa con papà, fratellino e nonni paterni,una volta andiamo tutti a casa dei nonni paterni e rimane con i nonni e il fratellino, due pomeriggi c'è la mamma.
modalità educative :abbiamo cercato di dargli delle regole da subito rispettando orari e regole noi per primi.alle volte pensiamo che forse siamo stati troppo rigidi. ad esempio la regola del mangiare seduti al tavolo:abbiamo vietato anche ai nonni di inseguirlo con il cucchiaio per la casa e così lui sa che se vuole mangiare si deve sedere composto a tavola.ogni tanto facciamo delle eccezioni volutamente.

EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti esame udito:ricerca soslia tutto ok
Altre osservazioni ……….
..................

Mi sembra che lo sviluppo

Mi sembra che lo sviluppo psicomotorio sia normale, così pure l'interesse e l'uso dei giochi e degli oggetti, nonchè il contatto e la relazione con le persone. La comunicazione non verbale sembra buona, il ritardo sembra quindi solo linguistico. Il sospetto di autismo mi sembra fuori luogo, magari mandatemi qualche video di 2, 3 minuti per avere anche un'idea visiva. Non vedrei delle cause evidenti del ritardo: ci sono bambini che parlano tardi senza altre anomalie. Forse la gravidanza e nascita del fratellino possono aver disturbato, magari provate a ricostruire come era in quel periodo.
E' bene fare un EEG nel sonno per escludere la sindrome di Landau Kleffner, una forma di epilessia che si manifesta con regressione o difficoltà del linguaggio. Ma solo per scrupolo.

Finalmente parla!!

Gentile dottore le scrivo per aggiornarla sul caso di mio figlio Antonio.
Antonio ha iniziato a parlare da un paio di mesi (a fine dicembre compie 4 anni). Abbiamo eseguito i test pep e ados e hanno escluso disturbi dello spettro autistico.
Dopo molti mesi di logopedia non vi erano risultati e abbiamo intrapreso una terapia cognitivo comportamentale domiciliare. Il neuropsichiatra che l0 segue aveva dei dubbi sull'autismo perché con lui non interattiva molto nel gioco...ci diceva che secondo lui Antonio non aveva interesse a comunicare.a noi questa affermazione sembrava non riguardasse nostro figlio!
Com la terapia comportamentale Antonio si è sbloccato
Ad oggi vi è un altro problema: il neurologo ha parlato di ecolalia. A me sembra faccia parte dell'esplosione verbale. Le terapiste vorrebbero incrementare le ore di terapia.io ho paura che ci stiamo perdendo l' INFANZIA del bimbo.
Mi chiedo come mai nessuno si occupi della serenità della famiglia e dei genitori visto che l'ambiente è così importante.
Antonio in effetti ripete le parole che sente ma poi le inserisce in modo efficace nelle cose che dice dopo. Non vorrei essere io a non cogliere il problema. Alcune parole le pronuncia male. Sicuramente è in ritardo con il linguaggio ma ci sembra che ogni giorno recuperi tanto.
Le terapiste che lo seguono ci dicono che non sempre la sua comunicazione è funzionale e che presenta delle stereotipie verbali.
Lei cosa ne pensa?
Grazie per la disponibilità. Le cose che scrive sono un faro nella notte.

La pronuncia non conta,

La pronuncia non conta, migliorerà con la pratica. A questo punto che il linguaggio sembra sbocciato direi che gli interventi in atto possono solo frenarlo e disturbare sia il bambino che voi. Fate una 'vacanza' di sei mesi, poi farete loro sapere... Lasciate che il bambino maturi spontaneamente, cercando di facilitare le comunicazioni e rispondergli sempre, qualsiasi mezzo usi, bene o male: l'importante è capirsi, il resto segue.

Grazie dottore per la sua

Grazie dottore per la sua tempestiva risposta.

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