Ritardo psicomotorio a 27 mesi

Buongiorno, comincio con l'allegarle il QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE per spiegarle la situazione

composizione familiare; età dei componenti: mamma 27 anni, papà 37 anni

età del bambino/a 27 mesi

problemi in gravidanza: nessuno

NASCITA
a che settimana: 39+4
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà): naturale
alla nascita : peso: 3.030 g; altezza: 46 cm; circonferenza cranica: 34.5 cm
(eventuali curve di accrescimento epoche successive): la bambina è cresciuta poco sin da subito. a 6 mesi pesava 5.200 gr, a un anno 6.200 gr. Anche la crescita in statura e circonferenza cranica è sempre stata al di sotto del terzo percentile.
indice di Apgar: 10/10 sin dal primo minuto.
ù durata del ricovero in ospedale: una settimana causa ipoglicemia neonatale severa in terza giornata e importante calo ponderale.

PRIMI MESI
allattamento: materno a richiesta. La bambina chiedeva regolarmente ogni 4 ore, mangiava poco sin da subito
inizio pappine, minestrine: dal quarto mese, causa scarso accrescimento, rifiutate sin da subito.
svezzamento (DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale), età a 9 mesi la bambina ha deciso spontaneamente di staccarsi dal seno, ma non ha mai sostituito con il biberon, farle assumere liquidi era molto difficile.
eventuali difficoltà. Ha sempre mangiato pochissimo, sputacchiando molto, rifiutando spesso. Era un vero incubo ogni pasto, che durava all'incirca 1 ora ogni volta e necessitava di mille distrazioni.
ritmo sonno veglia nei primi mesi. Sempre molto regolare. sonno sempre tranquillo. Ha iniziato a saltare la poppata notturna e dormire sei ore di seguito a 1 mese. a un anno ha perso il sonnellino la mattina. ora si sveglia alle 7 circa, fa un riposino di un'ora e mezza al pomeriggio e va a letto alle 21.30 circa la sera.
persone che lo accudivano: io, la mamma.

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione. L'alimentazione ha continuato a essere disastrosa, tanto che a 17 mesi, causa perdita di peso (7 etti in due settimane) è stata introdotto l'entrale notturna a integrazione dei pasti del giorno. Purtroppo l'alimentazione entrale è diventata l'unico modo per alimentarla al momento: nutrita tramite Peg. a 20 mesi hanno scoperto che le sue continue infezioni respiratorie erano dovute a broncopolmoniti ab ingestiis da reflusso, motivo per cui a dicembre è stata operata di Nissen. Questo, secondo i medici, potrebbe spiegare il suo pessimo rapporto con il cibo.
sonno: è stato difficoltoso causa fossi continue, che si concentravano soprattutto nella notte, tagli 8 e i 20 mesi. dopo l'operazione fossi scomparse, sonno pacifico. Dorme nel suo lettino, ma si addormenta con me.
abitudini: ha assunto il ciuccio per i primi due mesi, poi ha cominciato a rifiutarlo. Biberon sempre rifiutato.
tempo video: cartoni animati in tv 20 min scarsi la mattina appena sveglia.

SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: nel suo tappetino a balestrino oppure nella sdraiata.
seduto da solo a che età: 5 mesi e mezzo
primi spostamenti a che età e come: rotolando intorno ai 5 mesi, ha iniziato a gattonare tardi, intorno ai 14 mesi
primi passi da solo: intorno ai 17 mesi
capacità motorie attuali: cammina, ma a base allargata, cornacchia, sale e scende le scale, ma con l'aiuto o di una mano o del corrimano.
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età: Inizia ora ad avvisare quando è sporca ( indica il pannolino) e pipì nel casino la mattina la risveglio.

RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi: intorno ai 2 mesi
cerca di comunicare e richiamare l'attenzione? Intorno ai 5 mesi iniziava a vocalizzare cercando di interagire con le persone. Pe lungo tempo passava ore nella sua sdraiata, senza richiedere attenzioni particolari.
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo: da sempre è facilmente consolabile, ma quando desidera qualcosa è difficile distrarla dall'obiettivo.
lallazione, gorgheggi: intorno ai 9 mesi, ma poca lallazione ancora oggi
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...): ci mette un po' a entrare in confidenza, soprattutto con ambienti nuovi, è invece molto socievole.
modalità di accudimento: sono sempre stata molto preoccupata viste le varie difficoltà incontrate.

CONDIVISIONE cerca di condividere interessi e attività cercando l'attenzione delle altre persone? Attivamente

SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO:
(età di inizio)
prime parole 20 mesi
due parole insieme ancora non le dice
uso del no e del sì: intorno all'anno, ma solo con la testa, con la voce dice solo il no
frase minima (verbo e sostantivo. Ancora no

INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ): Imita molto tutto quel che noi facciamo. Ama fare le pulizie di casa. Spolverare, mi passa le cose da mettere nella lavatrice, prova a passare la scopa. Il tutto però in modo molto semplificato, facendo sempre lo stesso movimento. Esempio: prova a imitarmi quando pulisco il tavolo, ma non passa lo strofinaccio dove c'è la macchia o è bagnato. Imita il gesto, ma non il concetto. Ama i giochini che producono suoni, in particolare musicali. Impila, ma solo con il mio aiuto e non è un'attività che ama fare. Ama invece trasferire oggetti grandi da una stanza all'altra, oppure piccoli oggetti da un contenitore a un altro. Il trasferimento degli oggetti è la sua attività prediletta se lasciata libera di giocare da sola. Le piace leggere i libricini, li sfoglia per ore. Le piace giocare a palla, ma se è in un ambiente circoscritto lancia e aspetta che le venga rilanciata, se è fuori con altri bambini si impossessa della palla e la porta in giro, senza costruire un gioco. Inizia con il gioco simbolico, ma solo se gioca con un adulto. dà da mangiare, porta a fare la passeggiata, dondola il passeggino far fare la nanna alla bambola.

DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio e linee su imitazione

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: se lasciata da sola molto breve, se guidata da un adulto molto più lunga.

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE: molto interessata.

figure principali cui è attaccato: genitori, nonni, zii, maestre del nido e terapisti

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori: tendenzialmente buona. Se mi allontano senza avvisarla si lamenta

RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti: ottimo. Li cerca, cerca di comunicare anche se ancora non parla e si esprimere le proprie esigenze. bambini: Buono quando i bambini non sono troppo irruenti. Li cerca, li bacia, li accarezza, ma quando si avvicinano a lei troppo velocemente li allontana. Spesso non sa ancora costruire un vero gioco con i bambini della sua età. Li segue, ma non riesce a interagirci nel vero senso della parola.

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE: buona comprensione, anche se quando è in ambienti nuovi sembra perdersi un po' nel suo mondo e chiudersi un po' in se stessa. Non comprende ancora discorsi ampi e lunghi, ma quasi tutte le domande rivolte a lei direttamente sì.

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI: abbastanza buona anche se credo non adeguata all'età. Usa l'indicazione, si lamenta quando non vuole/vuole qualcosa. Piange quando è realmente infastidita o ha dolore.

COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc). In casa è molto attiva. Gioca, sorride, è sempre molto felice. Lo stesso dicasi per il Nido e con le terapiste chela seguono. In ambienti nuovi tende a essere molto più tranquilla ( si muove meno in particolare) e in ambienti completamente diversi dal suo habitat (per es. il mare) diventa molto timorosa, chiusa. Quando si abitua all'ambiente nuovo invece si apre e torna la bambina di sempre.
adesione a regole, orari, limiti. è molto, forse fin troppo, obbediente. rispetta gli orari, fa quel che le si chiede (mettere ordine prima di dormire), anche se volte lo fa lamentandosi, ma comunque lo fa.
reazione a divieti, frustrazioni: sai divieto normalmente reagisce lamentandosi e chiedendo quel che le è stato vietato con l'indicazione. non è molto brava a sopportare le frustrazioni. Quando non riesce a ottenere una cosa spesso di arrende se non ottiene l'aiuto sperato.
paure, fissazioni: ha paura di ciò che è nuovo. All'inizio non c'era modo di farle fare lo scivolo per es. ora lo fa senza problemi. Continua a essere terrorizzata dall'altalena. è tendenzialmente molto sensibile. Si spaventa per poco. Non ama il pericolo. fa tutto con molta cautela. Non è la classica bambina spericolata, anzi stupisce la sua estrema ricerca di assenza di pericolo prima di agire.

SCOLARIZZAZIONE
asilo nido Sì A che età 6 mesi, anche se causa ospedalizzazioni il primo anno ci è andata pochissimo Reazioni eventuali Ci è sempre andata volentieri

RAPPORTI SOCIALI, amicizie, attività extrascolastiche, occasioni di incontri con altri: ama ballare, la porto a musicalità dove è la bambina più felice del mondo, dà il meglio di sé e cerca di coinvolgere anche gli altri bambini nei suoi "balli". Ai giardinetti ama fare quel che fanno gli altri bambini: scivolo in particolare, anche se spesso il suo fine è più seguire i bambini che non fare lo scivolo.

SITUAZIONE FAMILIARE
altri conviventi: No, anche se i nonni vivono vicini, ma in media li vede 1/2 volte a settimana
Organizzazione familiare per l'accudimento: sempre mamma la mattina, pomeriggio nido, sera entrambi i genitori
modalità educative: papà molto severo, anche se ora si sta un po' ammorbidendo visto la sensibilità della bimba e sua estrema dolcezza. Io non sarei oggettiva nel valutarmi, anche perché sono molto autocritica.

EVENTI PARTICOLARI,
Visite mediche, ospedale, altro: brutte esperienze ospedaliere. Il sondino naso duodenale si è tolto parecchie volte e rimetterlo ogni volta richiedeva circa mezz'oretta, in cui la bimba stava legata su un lettino. Un incubo cui non posso ancora ora ripensare.
Ancora adesso appena vede un lettino medico urla senza possibilità di consolarla. Le relazioni mediche riportano sempre che non collabora, che è facilmente irritabile e difficilmente consolabile, ma io sfido chiunque a sopportare quel che ha sopportato lei.
Inoltre è stata operata quando aveva appena iniziato a camminare ed è stata costretta un mese a letto causa riapertura di una ferita chirurgica e necessità di alimentarla con la parenterale: un secondo incubo che sicuramente ha influito sul suo carattere
Eventuali esami fatti e referti. Stiamo continuando con le ricerche genetiche. La RM fatta a 16 mesi ha riscontrato ritardo globale di mielinizzazione, lieve ipotrofia cerebellare, lieve ipoplasia del corpo calloso. A breve faremo una seconda RM

Io continuo a vedere un grave ritardo rispetto ai suoi coetanei, lo stesso mi viene detto dalle terapiste che la seguono. Quel che però mi preoccupa di più è come comportarmi per aiutarla e non peggiorare la situazione. Cerco di seguire i consigli che mi danno le terapiste per stimolarla il più possibile, Ha volte, però, ho l'impressione di essere diventata troppo terapista anche io e troppo poco mamma. Ho paura di stimolarla eccessivamente e che questo possa diventare per lei fonte di stress. Lo dico in particolare riferendomi al fatto che noto che le altre mamme li lasciano liberi di andare e io cerco sempre di incentivarla a fare qualcosa di più, anche ai giardinetti o al mare o nei momenti di svago. A volte ho l'impressione che per lei sia tutto un lavoro e che non sia più capace di divertirsi serenamente come fanno gli altri bimbi.

Sembra in effetti un incubo e

Sembra in effetti un incubo e forse un'eccessiva medicalizzazione. Le sue ultime parole mi sembrano un recupero di buon senso, non è detto che la 'stimolazione' sia sempre utile, specie se diventa eccessiva. Forse la bimba ha bisogno di essere lasciata libera e di fare le sue esperienze in modo più tranquillo, come forse non ha potuto finora. Può darsi che la sua strada sia più lenta di altri, ha diritto di farla con i suoi tempi. Mi mandi qualche video per vederla, seguendo le istruzioni nella colonna qui a sinistra: 'video'.

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