Bimbo 27 mesi forse con disturbi del comportamento

Salve Dottore,
Le scrivo perché sono molto preoccupata per non dire a pezzi.
Sono mamma di uno splendido bimbo che oggi compie 27 mesi.
Mio figlio non parla, al momento dice solo "acqua" e per farsi capire indica con le mani ed urla se non vengono interpretati i suoi bisogni.
Ho fatto presente al supermercato pediatra già tempo fa ma mi è stato sempre risposto che il bambino è piccolo e che comunque ognuno ha i suoi tempi.
Tutto questo è cambiato la scorsa settimana, quando un altro pediatra che lo ha guarito da una brutta otite catarrale bilaterale (che il suo pediatra non aveva diagnosticato purtroppo) ha iniziato ad avere qualche dubbio sul suo comportamento. Lo ha definito "disinteressato al mondo esterno"... Alla sua età dice, dovrebbe essere più attratto da ciò che lo circonda. In particolare ha notato che il bambino non di volta se chiamato (ed è vero a meno che non venga fatto con tono di rimprovero) e quando qualcuno gli parla non ascolta ma continua a fare ciò che in quel momento lo sta impegnando. Mi ha consigliato di temporeggiare fino a dicembre per vedere se con l'asilo qualcosa cambia, e cioè se le insegnanti mi dicono che interagisce di più con gli altri bambini, partecipa al gioco ecc altrimenti dovremo rivolgerci ad un neuropsichiatria infantile e fare degli accertamenti per sospetti disturbi del comportamento. Inutile dirle che in quel momento tutto il nostro mondo è crollato. Non mi sembra possibile che il mio ometto, si miei occhi così perfetto, possa avere di questi problemi. Tengo a precisare una cosa che non so ancora se debba tranquillizzarmi o preoccuparmi, e cioè che mio figlio è come se all'improvviso (non so bene quando) si fosse come fermato e abbia fatto dei passi indietro. Mi spiego... Fino ai 18 mesi faceva e diceva molte più cose di adesso. Ad esempio : diceva molte paroline, mamma, cacca, acqua, pappa, nonno e nonna, Checco e Gigi (gli zii) o bibi (il cane). Quando Ascoltava le canzoncine faceva ciò che la canzone chiedeva, come battere le mani, saltare o fire "ciao". Imitava il balletto della scimmia di occidentalis karma e cantava anche se a modo suo e sapeva tutti i versi degli animali. Ora non più! Anche se glielo chiedo lui non lo fa. Non risponde ai comandi tipo prendere qualcosa o spegnere la luce dopo averla accesa ma sa bene che è una cosa che mi fa arrabbiare perché ride e corre. Corre sempre. Lo farebbe tutto il giorno. È un bambino molto allegro e sorridente, adora giocare col papà al solletico o a rincorrersi ma se lo vede uscire o rientrare non ha grosse emozioni. Solo con me piange se esco. Ha iniziato l'asilo quest'anno e dopo qualche giorno di inserimento difficile (piangeva) ora ci va tranquillamente senza piangere, mangia li ecc ecc. Questa settimana su consiglio del pediatra abbiamo tolto il ciuccio con poche difficoltà, e non me lo aspettavo in quanto era attaccatissimo sopratutto per dormire,ma non ha avuto alcun problema neanche la prima notte. Si addormenta tranquillamente da solo (nel nostro letto e a patto che ci dia qualcuno vicino a lui) e non di sveglia mai fino al mattino, a meno che non stia male. Dovremo fare a breve i potenziali evocati acustici per accertarci che ci senta bene ma il dottore ci ha anticipato che non crede sua quello il problema. Non ha alcun problema ad avere contatti oculari o a sorridere però è vero che nn ascolta e nn su gira e non so se lo faccia perché nn gli interessa o perché non capisce cosa gli viene detto. Altre cose però, tipo: andiamo a letto o a lavare i dentini lo capisce, perché ti segue e va in camera o in bagno e imita i movimenti con lo spazzolino. Io non so più cosa pensare, ho tanta paura. Non so se aspettare o iniziare a muovermi. La prego mi dia un parere ed un consiglio.
Grazie mille anticipatamente.
Attendo impaziente una Sua risposta.

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare; età dei componenti ..MAMMA 35ANNI PAPÀ 35 ANNI

età del BAMBINO 27 MESI

problemi in gravidanza....TUTTO PERFETTO, SOLO ALLE ULTIME SETTIMANE RISCONTRATO POCO LIQUIDO

NASCITA
a che settimana …………40.
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà)…………CESAREO DOPO 12 ORE DI TRAVAGLIO E STIMOLAZIONI PET ROTAZIONE SACRALE DEL BAMBINO. RICOVERATO IN UN ALTRO OSPEDALE PER TRE GIORNI PERCHÉ A DETTA DELLA PEDIATRA DI TURNO NON AVEVA AVUTO UNA BUONA SPINTA DI POLMONI. COSA POI SMENTITA DALL'OSPEDALE
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica ...KG. 2.760 H 51 CM circonferenza 35
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar: 1'……./ 5'……….. durata del ricovero in ospedale……..

PRIMI MESI
allattamento: AL SONO PER POCO SEMPRE CON AGGIUNTA E AI DUE MESI ARTIFICIALE
inizio pappine, minestrine, ecc...
svezzamento (DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale), A QUASI SEI MESI, CREME CON BRODO E OMO, FRUTTA. ALL'INIZIO UN PO' DI STORIE POI TUTTO TRANQUILLO
ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà...
persone che lo accudivano... I PRIMI SEI MESI DIFFICILI A CAUSA DELLE COLICHE. CON L'INIZIO DELLO SVEZZAMENTO TUTTO CAMBIATO. HA INIZIATO A DORMIRE TUTTA LA NOTTE SENZA PROBLEMI
eventuale ritorno al lavoro della mamma ... reazioni del bimbo
RIENTRO AL LAVORO A TRE MESI. LUI È STATO ACCUDITO DALLA NONNA MATERNA. SOLO PER MEZZA GIORNATA.. LA MATTINA. NESSUNA DIFFICOLTÀ
EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione..., sonno ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc) NON È MAI STATO UN GRAN MANGIONE MA NON DA GROSSI PROBLEMI. HA CHIARI I SUOI GUSTI. SONNO TRANQUILLO E SERENO MA NEL LETTO CON NOI
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) ..... tempo video: televisione, telefonini, tablet...
CIUCCIO TOLTO SETTIMANA SCORSA SENZA PROBLEMI. BIBERON E LATTE LASCIATI A UN ANNO. NO PUPAZZI O COPERTINE. CRESCIUTO PURTROPPO CON CANZONCINE SU CELLULARE O IN TV. QUASI DIPENDENTE MA POI ABBIAMO RIMEDIATO
SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ADORA STARE IN BRACCIO MA È STATO LASCIATO ANCHE IN BOX, TAPPETO O SEGGIOLONE
seduto da solo a che età ....INTORNO AI SETTE MESI .
primi spostamenti a che età e come: rotolando, strisciando
primi passi da solo.......NON HA GRANCHÉ GATTONATO.A 13 MESI HA INIZIATO A CAMMINARE ANZI A CORRERE E NON SI È PIÙ FERMATO
capacità motorie attuali....
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età.....
SI. MUOVE CON GRANDE DISINVOLTURA. CORRE VELOCISSIMO. FA LE SCALE. HA ANCORA IL PANNOLINO IN QUANTO NON PARLA PER POTERMI AVVISARE MA SOLO QUANDO FA LA CACCA ME LO FA CAPIRE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi ...HA SORRISO PRESTISSIMO E HA DETTO MAMMA A SEI MESI
curiosità verso oggetti e persone, attenzione, capacità di seguire con lo SGUARDO. SEGUE LO SGUARDO MA NON È MOLTO ATTRATTO DALLE PERSONE. PER QUANTO RIGUARDA GLI OGGETTI INVECE, GIOCA CON QUALSIASI COSA E TOCCA TUTTO
cerca di comunicare e richiamare l'attenzione?PER ATTIRARE L'ATTENZIONE SPESSO URLA O PIAGNUCOLA
facilità a capirlo e interagire...NON SI DÀ CAPIRE MOLTO E INTERAGISCE POCO SE NON PER GIOCARE
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc ...NON PIANGE PER OGNI COSA È SE LO DA BASTA PRENDERLO QUALCHE MINUTO IN BRACCIO E SI CONSOLA. ADORA LE COCCOLE ED I BACINI
lallazione, gorgheggi...HA INIZIATO PRESTO
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) ...NON È UN BIMBO CHE HA PAURA A MENO CHE JON RICONOSCA QUELL'AMBIENTE COME OSTILE A LUI, TIPO STUDI MEDICI, ALLORA PIANGE E VUOLE VENIRE IN BRACCIO. ALTRIMENTI SI AMBIENTA FACILMENTE
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro ...HA FORSE SUBITO QUALCHE ANSIA E PREOCCUPAZIONE DA PARTE MIA NEI PRIMO MEDI DI VITA A CAUSA DI UNA DIFFICILE SITUAZIONE CAPITATA IN FAMIGLIA. RISOLTO QUESTO TUTTO TRANQUILLO

CONDIVISIONE cerca di condividere interessi e attività cercando l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc? Attivamente.... Solo passivamente .... Non è interessato a condividere ...
NON DIMOSTRA MOLTO INTERESSE ALLA CONDIVISIONE SE NON IN DETERMINATE OCCASIONI CHE DECIDE LUI
SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO:
(età di inizio)
prime parole .....MAMMA A SEI/SETTE MESI.
due parole insieme ..NO.
uso del no e del sì ....PRIMA... ORA SOLO NO A VOLTE
frase minima (verbo e sostantivo )....
NESSUNA
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo )....NON GIOCA TANTISSIMO CON I GIOCHI SE NON PER BUTTARLI A TERRA. RIESCE A GIOCARE ORE INVECE ANCHE SOLO CON UN PEZZETTO DI CARTA. PRIMA IMITAVA L' USO DEL TELEFONO ORA NON PIÙ O I BALLETTI

DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc ...QUALCHE SCARABOCCHIO

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .... ...
DIFFICOLTÀ A CONCENTRARSI SU UNA COSA. NON STA MAI FERMO SE NON PER GUARDARE LE CANZONI IN TV
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE ..................
NON MOLTA
figure principali cui è attaccato............
MAMMA PAPÀ NONNA ZIO MA SENZA MOSTRARE GROSSE EMOZIONI SE ARRIVANO O VANNO VIA. PERÒ CON LORO CI STA TRANQUILLAMENTE
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori................
QUANDO HA INIZIATO IL NIDO HA PIANTO MOLTO. POI SOLO SE MI VEDE ANDARE VIA
RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti ...... bambini....
NON NE GA PAURA MA NON MOSTRA GRANDE INTERESSE NEANCHE PER GLI ALTRI BIMBI. PREFERISCE GIOCARE DA SOLO. NEGLI ULTIMI DUE GIORNI SEMBRA AVER FATTO QUALCHE MIGLIORAMENTO IN QUESTO SENSO ALL'ASILO

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE ....
NON RISPONDE AI COMANDI O ALLE RICHIESTE TRANNE QUALCHE RARA VOLTA O SE VIENE RIMPROVERATO
COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI ....
DI FA CAPIRE INDICANDO, PIANGENDO
COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc)....,MOOOOLTO ATTIVO, UN PO' PREPOTENTE MS ANCHE MOLTO DOLCE E AFFETTUOSO
adesione a regole, orari, limiti, ....DIFFICOLTÀ A FARGLIELE COMPRENDERE E ACCETTARE
obbedienza agli adulti .....SOLO SE DI ALZA IL TONO DI VOCE
reazione a divieti, frustrazioni ....PIANGE, A VOLTE URLA MA SMETTE PRESTO
capricci, bizze ...
paure, fissazioni....NESSUNA PAURA IN PARTICOLARE, SE NON DELLE VISITE, SE SI PUÒ DEFINIRE FISSAZIONE, GIOCA ANCHE CON UNA FOGLIOLINA TROVATA PER TERRA E SE HA QUALCOSA IN MANO NON LA LASCIA A VOLTE FINO A QUANDO NON DI ADDORMENTA

SCOLARIZZAZIONE
asilo nido ………SI. A che età ………DUE ANNI……. Reazioni eventuali ………….ALL'INIZIO HA PIANTO. ORA TRANQUILLO
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

RAPPORTI SOCIALI, amicizie, attività extrascolastiche, occasioni di incontri con altri........ ...
CERCO DI PORTARLO SPESSO AL PARCO O INCONTRI CON ALTRI BIMBI O STIMOLARLO PORTANDOLO ALLO ZOO A GUARDARE GLI ANIMALI. A VOLTE SEMBRA INTERESSATO ALTRE AFFATTO
SITUAZIONE FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) …………SOLO NOI TRE IN CASA
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia).......LA MATTINA FINO ALLA 13 ALL'ASILO (PRIMA CON LA NONNA MATERNA) DOPO A CASA. RIPOSINO, MERENDA E POI CERCO SEMPRE DI FARLO USCIRE CHE SIA PER UNA PASSEGGIATA O PER FARE LA SPESA. CENA. GIOCHIAMO UN PO' E POI NANNA
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc .....)....CERCHIAMO DI ESSERE FERMI MA MI RENDO CONTO CHE SOPRATTUTTO MIO MARITO È UN PO' TROPPO PERMISSIVO. MOLTO MENO IO E LA NONNA. NON SI ADDORMENTA PRESTISSIMO. DORME NEL LETTO INSIEME A NOI. HA UN PO' LA TENDENZA A VOLER FARE SECONDO LE DUE REGOLE E VORREBBE SEMPRE AVERLA VINTA ALTRIMENTI PIANGE O URLA MA IO CERCO DI FRENARLO.
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc)PURTROPPO FIN DA PICCOLO È STATO ABITUATO ALLE CANZONI IN TV O AL CELLULARE E CI PASSAVA MOLTISSIMO TEMPO. POI ABBIAMO CERCATO DI RECUPERARE. ORA NIENTE TELEFONO E IN TV MEZZ'ORA AL MASSIMO

EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....NO. NESSUNO IN PARTICOLARE. SOLO UN CAMBIO CASA VISSUTO SENZA ALCUN PROBLEMA
Visite mediche, ospedale, altro......NON DI È AMMALATO SPESSO FINORA SE NN QUALCHE RAFFREDDORE. DI SIGNIFICATIVO STOMATITE HERPETICA A 13 MESI E OTITE CATARRALE SETTIMANA SCORSA
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osservazioni ……….IN ATTESA DI FARE POTENZIALI EVOCATI UDITIVI
.......

"HA FORSE SUBITO QUALCHE

"HA FORSE SUBITO QUALCHE ANSIA E PREOCCUPAZIONE DA PARTE MIA NEI PRIMI MESI DI VITA A CAUSA DI UNA DIFFICILE SITUAZIONE CAPITATA IN FAMIGLIA. RISOLTO QUESTO TUTTO TRANQUILLO."
Magari bisognerebbe che specificasse meglio quello che il bambino ha vissuto, per quanto tempo, a che età, c'è stato qualche cambiamento, ha avuto Lei mamma una depressione post-partum?
Per il resto non capisco bene, c'è stato a un certo punto un cambiamento con arresto dello sviluppo e perdita di capacità che aveva? In tal caso sarebbe importante fare un EEG nel sonno ( si può fare anche ambulatoriamente) per escludere delle alterazioni visibili solo con questo esame nel sonno, che devono essere curate con farmaci. Magari ci vorrebbe qualche video per vederlo nell'insieme, anche se a distanza, in vari momenti, in ambienti abituali, con voi.
RISPONDA QUI SOTTO, PER FAVORE

Salve dottore, Le scrivo

Salve dottore,
Le scrivo ancora per dirle che ieri mio figlio mi è sembrato diverso, più partecipe... e soprattutto ha parlottato tutto il tempo.
Certo,a modo suo, però canticchiava la vecchia fattoria e faceva i versi degli animali.
Mi sentivo meglio, più rincuorata, fino a quando oggi quando sono andata a prenderlo all'asilo la maestra mi dice che ha messo il bambino a colorare e lui all'inizio lo ha fatto ma poi si è "assentato " ha girato il colore e nn ha voluto più colorare. Aggiunge poi:"ti avviso così se vuoi spiegarlo ad un dottore..." non hs saputo spiegarmi il significato di assentato! nn so più cosa pensare, in fondo ha poco più di due anni, magari si era annoiato a colorare. Non mi sembra un episodio tanto significativo. È come se loro ormai avessero in testa la diagnosi di mio figlio e vedessero segnali negativi ovunque. Mio marito si è molto arrabbiato ed è convinto di cambiare asilo ma io ho paura. Affrontare un nuovo inserimento, posto e gente nuova dopo che con fatica si era ambientato,Non vorrei traumatizzare il bambino. Lei cosa mi consiglia? La prego mi aiuti a capire. Proverò inoltre ad inviarLe il video di ieri quando cercava di cantare.
Grazie mille.

Salve egregio Dottore, Con

Salve egregio Dottore,
Con quella frase intendevo dire che dalla nascita fino ai quasi tre mesi del bambino abbiamo vissuto una situazione difficile in quanto per intromissioni da parte della famiglia di mio marito abbiamo rischiato di separarci. Per fortuna siamo riusciti a sistemare la situazione e da allora il bambino non ha più vissuto nessun tipo di trauma.
Il suo sviluppo è stato normalissimo fino a qualche mese fa..non saprei dire di preciso quando...ho iniziato a notare che il bimbo aveva smesso di fare tutte quelle piccole cose che prima faceva. La cosa che più mi preocccupa è la sua indifferenza quando qualcuno gli parla, non ti ascolta, è come se non capisse o forse semplicemente non presta attenzione perché nn gli importa. Per il resto è molto solare, vivace.
Forse devo solo dargli un po' di tempo?
Grazie mille delle Sue risposte.

Mi sembra una situazione poco

Mi sembra una situazione poco chiara.
Oltre a quello che ho già scritto, se il bambino per qualche mese ha avuto una diminuzione di udito per le otiti non riconosciute ci può stare una certa regressione. Magari deve vederlo l'otorino e fare qualche accertamento per l'udito.
Se anche a casa vedete delle 'assenze' , cioè come brevi sospensioni dell'attività e dell'attenzione, come se appunto in quel momento fosse assente, parlatene con il pediatra e magari fate un EEG, anche nel sonno, come avevo già scritto.
Per favore risponda sempre dopo l'ultimo post del consulto, altrimenti si perde il filo.

Chiarimento

Salve dottore,
Mi scusi se sono poco chiara,forse vorrei dire cosi tantr cose che non ne spiego bene neanche una. È che sono nel pallone!
Per quanto riguarda l'udito faremo al più presto i potenziali evocati acustici.
Abbiamo già deciso di parlare della situazione col pediatra.
Per quanto riguarda queste "assenze io in realtà non le ho mai notate. È vero che il bambino spesso non ascolta, non interrompe le sue cose per darti attenzione ma non è mai assente.
Non ha nessun problema a stabilire un contatto oculare, segue gli oggetti in movimento ma non guarda il dito se gli indichi una direzione. In questi ultimi giorni noto come se "capisse di più quando gli parli e si sforza di parlare ma in alcuni momenti è come parlare con un muro.
Il punto è che la direttrice e la maestra ormai si sono convinte che mio figlio sia strano e non normale attribuendo sintomi dell'autismo ad ogni cosa che fa o che non fa. Mio marito vuole assolutamente cambiare asilo perche pensa che li lui ormai sia "schedato" non credendo minimamente alla possibilità che nostro figlio possa avere un problema.
Lei pensa che cambiare asilo possa essere controproducente per il bambino? Non lo è anche rimanere in un ambiente dove con molta facilità sia stato considerato autistico?
La prego... mi aiuti.
P.s. ha poi ricevuto la mail con i video?

No, non mi sembra sia

No, non mi sembra sia arrivata una vostra mail con i video.
Vi direi di aspettare, prima di cambiare asilo: per il bambino può essere confondente. E poi anche un altro asilo può essere simile, i micidiali 'corsi di aggiornamento sull'autismo' fanno vittime ovunque. Avvisate le maestre che vi state muovendo e eventualmente poi le informerete - senza specificare di più, anche i bambini e le famiglie hanno una privacy, no? - e sentite il pediatra.
Cercate di farvi ascoltare e dare retta, ma a ragion veduta, non per 'testare' il bambino, altrimenti si scoccia ancor di più...

Aggiornamento

Salve Dott.,
Le scrivo per aggiornarla su mio figlio. Da quando abbiamo fatto la cura per l'otite abbiamo notato dei miglioramenti in quanto T. e' molto piu attento e partecipe. Purtroppo ancora non parla (ha due anni e mezzo ora) però per lo meno nn è più "silenzioso". Fa versi e farfuglia parole a modo suo. Ti guarda negli occhi, cerca il contatto fisico, ride a crepapelle quando gioca nascondino con il papà, quando ne ha voglia manda i bacini con le manine e imita i miei gesti se faccio il gioco delle ombre sul muro e poi si volt a sorridendo come a dirmi "Lo so che sei tu mamma". Ti porta la borraccia dell'acqua se è chiusa e nn può bere o la merendina se ha fame. D'altro canto però continua a nn rispondere al suo nome, nn esegue comandi anche semplici e nella maggior parte dei casi sembra non capire o nn essere interessato se qualcuno gli parla. A volte (in particolare quando si annoia) inizia a girare in tondo per tutta la stanza a ripetizione, a volte corre e urla e cammina sulle punte. Qualche tempo fa il pediatra ci ha fatto compilare il questionario m-chat e fallendo alcuni quesiti ci ha consigliato di aspettare qualche settimana e farne uno un Po più complesso ed eventualmente rivolgerci ad un contatto che ci fornirebbe lui. In tutto questo devo "combattere" con mio marito che non accetta che ns figlio possa avere qualche problema e al momento si rifiuta di fare accertamenti invitandomi a lasciar perdere il bambino e a rispettare i suoi tempi. Lei cosa mi consiglia di fare? Cosa pensa della descrizione di mio figlio?
Grazie anticipatamente

Sono completamente d'accordo

Sono completamente d'accordo con suo marito. Le cose positive che sta facendo il bimbo eliminano qualsiasi preoccupazione sulle cose cosiddette 'negative', che in sè non contano nulla, di fronte ai segni di progresso che mostra suo figlio. Se uno fa un passo bene, vuol dire che non è paralizzato, anche se poi per un po' non cammina più, se mi passa il paragone. Evidentemente il bambino aveva qualche difficoltà dell'udito. E' una storia frequente: bambini che sentono poco sembrano 'autistici' e quando poi sentono meglio cambiano e non lo sembrano più. Il bimbo ora sembra comunicare, essere in contatto con l'ambiente, lo sviluppo sembra ripartito.
Non farei nessun accertamento ulteriore ma aspetterei di vedere lo sviluppo del bimbo. Mi mandi se vuole qualche video, fatto da un genitore mentre l'altro è a disposizione del bimbo.
Se poi riesce a mandarmi qualche video del bambino insieme alla mamma o al papà mentre l'altro fa il filmato, si potrà vedere ancora meglio.

Salve Egregio Dottore, Le

Salve Egregio Dottore,
Le scrivo oggi a distanza di un Po di tempo per parlarle Ancora del mio bimbo. T. A giugno compirà tre anni e ancora non parla. Non ci sono stati purtroppo molti progressi in questi mesi... Non è "silenzioso" ma comunque non parla. Ciò che più mi preoccupa è l'assenza di comunicazione anche non verbale: non fa si e no nemmeno con la testa, non si gira se chiamato, non si volta per guardare se qualcuno gli parla, sembra non capire cosa gli viene detto. Non sa rispondere nemmeno a domande tipo "vuoi la cioccolata?" Con un si o un no. Non gioca con gli altri bambini e sembra infastidito se qualche bimbo gli prende la mano o cose del genere. Anche all'asilo nessun progresso. Sta volentieri con i nonni ma se li incontra fuori per caso sembra non mostrare emozioni come gioia o sorrisi. Sembra nn conoscerli e si arrabbia se si avvicinano a salutarlo o baciarlo. Mio marito sembra non accettare che ci sia un problema ma non si può far finta che sia tutto ok. Bimbi molto più piccoli di lui sono avanti anni luce, e ci troviamo molto in difficoltà se ci troviamo con coppie con bimbi, perché tutti sottolineano che nn parla, che sta in un mondo suo o che porta ancora il pannolino. DOTTORE ho voluto aspettare perché mio marito sosteneva che dovevamo farlo crescere con i suoi tempi ma io penso che abbiamo solo sprecato mesi preziosi per cercar e di aiutarlo. Cosa mi consiglia di fare?
Nell'attesa di ricevere una Sua risposta la ringrazio anticipatamente.

Le notizie sembrano

Le notizie sembrano scoraggianti, il bambino sembra fermo nel suo sviluppo e non aver fatto in questi mesi i progressi che si potevano attendere dopo la soluzione dei problemi di udito. Ci sono bambini che parlano anche dopo i tre anni, ma lui sembra non avere interesse per parlare e comunicare, per ora, a quanto scrive... La descrizione però non è sufficiente per capire meglio.
Bisognerebbe che mi mandasse qualche video, come dicevo. Anche da un telefonino si può mandare video con you tube o we transfert, credo.
Penso che vada approfondita la situazione. D'altronde il vostro pediatra vi aveva consigliato di rivolgervi a qualcuno. Tornate a parlargliene.

Salve Dott. Stamattina sono

Salve Dott.
Stamattina sono stata dal pediatra che mi ha consigliato di approfondire la situazione iniziando a introdurre nei suoi discorsi, questa volta,il termine "tratto autistico". Giovedì dovremmo fare una visita in un centro dove ci daranno una valutazione logopedica e psicomotoria sperando di intraprendere la strada giusta. Ha qualche consiglio da darmi?

Direi anzitutto quello di

Direi anzitutto quello di premunirvi rispetto a quanto vi diranno gli esperti. Oggi è molto diffuso parlare di 'spettro autistico' per una quantità di bambini che poi in realtà non si riveleranno tali. Cioè sono spesso diagnosi inaffidabili e sbagliate che poi nel tempo vengono cambiate. Cercate di mantenere voi la capacità di vedere con i vostri occhi e pensare con la vostra mente: gli 'esperti' danno il loro parere e le loro indicazioni, ma poi a valutare e decidere siete voi, genitori. Va cercato di capire le difficoltà, se ci sono, e di trovare i rimedi, ma per lo più le cause oggi non sono conosciute e quindi le diagnosi stesse poco fondate.
Non ricordo se vi ho detto di fare l'Elettroencefalogramma al bambino, nel sonno. Forse no perchè ancora piccolo. Di solito viene indicato per i bambini che non parlano, verso i tre anni, perchè , anche se molto raramente- può dipendere da una sindrome epilettica, chiamata di Landau-Kleffner, che si può curare con medicine antiepilettiche. Nei laboratori EEG che fanno anche bambini vi daranno le istruzioni per farlo addormentare più facilmente. Non è necessario il ricovero. In questo malattia c'è una causa precisa delle difficoltà di sviluppo (quel tipo di epilessia) e una cura specifica.
In bocca al lupo.

Salve dottore, Oggi abbiamo

Salve dottore,
Oggi abbiamo fatto la prima valutazione con logopedista e psicomotricista presso la struttura indicataci dal pediatra. Il loro parere è che il bambino ha sicuramente un ritardo del linguaggio e problemi relazionali, è che avrebbe bisogno di almeno un paio di sedute a settimana con ognuno di loro. In ogni caso non si pronunciano prima di aver letto la diagnosi di un neuropsichiatra infantile. Ci hanno dunque consigliato di farla appena possibile.
La forma di epilessia di cui mi parlava presenta qualche sintomo di cui potremmo accorgerci? E può essere correlata anche con i problemi relazionali? Grazie ancora di cuore.

Potete leggere qui sulla

Potete leggere qui sulla Landau-Kleffner. Ci vuole un EEG nel sonno per escluderla.
Io proverei intanto a vedere come reagisce il bambino alle sedute con una psicomotricista, in vostra presenza in modo da coinvolgere anche voi nell'interazione. Suggerirei che dovrebbero essere prevalentemente delle osservazioni del bambino col materiale da gioco e poi iniziare a interagire con lui, seguendo i suoi interessi e non frustrandolo con richieste e test. E poi vediamo.

AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.
_____________________________
ATTENZIONE : si chiede gentilmente a tutti gli utenti del sito di mandare un breve aggiornamento sul consulto effettuato. In questo modo sarà possibile avere un riscontro a distanza della correttezza delle risposte date. I risultati verranno pubblicati sul sito. Grazie Vedi

P.IVA : 01496010537
dr Gianmaria Benedetti - Firenze, via S Reparata,69 - Ordine dei medici (FI) n.4739

NB questo sito recepisce le linee di indirizzo dell' Ordine dei medici di Firenze sulle consulenze mediche on line.
Si dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo è diramato nel rispetto della linea guida approvata dallo stesso Ordine.

Questo sito non costituisce una testata giornalistica poichè viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. -

LEGGE SUI COOKIE
Questo sito fa uso di cookie tecnici. INFORMATIVA ESTESA

Risoluazione online delle controversie (Unione Europea)