episodi critici

Buongiorno,
sono ..., papà di due bellissimi bimbi... di 15 anni e di 6 anni.
Io e mia moglie ci siamo ritrovati ad avere un problema con quest'ultimo. In circa due anni ci sono stati 4 episodi strani, dove il bambino non riusciva a parlare e aveva un eccesso di salivazione.
Questo ci ha portati a consultare un neuropsichiatra infantile che ha fatto fare un elettroenfalogramma ed è emerso che il tracciato ha delle anomalie (il tracciato non è costante ma in alcuni momenti le righe diventano più grosse, scusate la mia ignoranza).
il dottore ha optato x il farmaco (sciroppo) anti crisi e da due giorni abbiamo iniziato con una dose minima di 100mg al mattino x poi aumentare ogni 5 giorni.
Il bambino però da inizio terapia (due giorni) ha iniziato a lamentare mal di testa (forse solo coincidenza).
Leggendo un po' su internet ho trovato (anche se internet non è il luogo più idoneo a trovare risposte a volte) che il disturbo presentato da mio figlio corrisponda a EPILESSIA ROLANDICA e che questo tipo di epilessia tende a sparire col tempo e che il farmaco non è obbligatorio.
Purtroppo la visita dal dottore è tra due settimane ma sono pieno di domande e paure e anche se non è un caso semmai grave per me è crollato il mondo (sarò anche troppo apprensivo ma avrei voluto fosse capitato a me).
Detto ciò se ha voglia i darmi anche un suo parere anche se solo informativo e che non andrà a sostituire il parere del dottore.
Oppure se riesce a consigliarmi come capirne di più x poter anche trovare un po' di serenità.

Grazie

Non mi occupo più da tempo di

Non mi occupo più da tempo di epilessia in modo specifico, ma vorrei avvisarla di non fare diagnosi da sè. Dell'EEG dovrebbe avere un referto scritto che descrive e valuta il tracciato e da cui è desumibile forse il tipo di epilessia in causa, se del caso. Ma solo uno specialista in epilessia può fare una diagnosi affidabile, in base sia alla clinica, cioè alla presenza, al tipo, al numero di crisi, che all'EEG. Tutti i farmaci possono avere effetti collaterali negativi, come può essere il mal di testa del bimbo e in base a questi possono essere sospesi o cambiati. Cosa che però non può essere valutata a distanza. La cosa migliore è contattare il medico che avete visto e sentire cosa vi consiglia.

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