Bimbo 2 anni e mezzo ecolalie e gioco ripetitivo

Egr.Dott. Benedetti le scrivo per mio figlio di esatti due anni e mezzo cerco di darle un quadro generale della situazione: il bambino presenta uno sviluppo nella norma in tutti gli aspetti di crescita fisica e mentale, ha iniziato a gattonare a 10 mesi e a 13 camminava, il linguaggio è ora abbastanza ampio, ripete tutto e formula brevi frasi di richiesta o di semplice comunicazione anche se sono solo 4/5 mesi che parla come appena descritto, prima soltanto poche parole diciamo le più classiche. Il problema sta nel fatto che il bambino ripete spesso in modo anche non contestuale frasi del tipo " andare alle giostre" oppure "mamma canta e il titolo di ciò che vuole ascoltare" oppure "giocare a macchinine" questo e il fatto che lui abbia un gioco poco spontaneo e molto ripetitivo è stato un motivo di preoccupazione e di richiesta di visita neuropsichiatrica da parte delle neuropsicomotriciste che lavorano presso il nido frequentato da mio figlio da quando aveva 18 mesi in più loro sottolineano che il bambino spesso si assenta improvvisamente durante le attività proposte come se entrasse nei suoi pensieri, a casa questo capita è vero ma di rado in più è un aspetto che contraddistingue anche me da sempre, un altro elemento che loro sottolineavano è che il bambino non regge lo sguardo dei compagni quando li cerca o loro cercano lui. Noi da genitori ci siamo allarmati e abbiamo portato a visita nostro figlio, da questa visita a mio avviso durata troppo poco tempo e troppo superficiale non è emerso nulla, questi elementi che le dicevo sono emersi ma non come sintomi di qualcosa di patologico ci è stato detto di aspettare tre mesi di dare più regole a nostro figlio e di pretendere da lui che inizi e finisca un gioco con noi sempre, non ci è stata data altra indicazione lei cosa ne pensa? potrebbe rientrare mio figlio nello spettro autistico dai dati che le ho fornito? ah dimenticavo quando è molto eccitato il bimbo sfarfalla ma lo fa solo in momenti di forte eccitabilità. la ringrazio intanto e allego le risposte al questionario.
QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare; età dei componenti mamma 29 anni papà 42

età del bambino 2 anni e mezzo

problemi in gravidanza gestosi al termine

NASCITA
a che settimana 38
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà) cesario per gestosi in corso
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica 3,145 kg 52 cm
(eventuali curve di accrescimento epoche successive) sempre lievemente oltre i percentili di crescita
indice di Apgar: 1'…9…./10 5'……9/10….. durata del ricovero in ospedale…3 giorni.

PRIMI MESI
allattamento: materno a richiesta ma grosso modo ogni tre ore
inizio pappine, minestrine, ecc... 5 mesi
svezzamento (DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale), età 10 mesi facile

ritmo sonno veglia nei primi mesi mangiava e dormiva normalmente
persone che lo accudivano fino ai 4 mesi solo mamma e papà dopo anche le nonne fino ai 18 mesi
eventuale ritorno al lavoro della mamma: a quanti mesi?.4 mesi . reazioni del bimbo? pianti iniziali poi graduale rassegnazione

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione buona mangia tutto tranne la frutta in pezzi solo centrifughe succhi o yogurt , sonno buono dai 20 mesi dorme tutta la notte senza risvegli prima una volta per bere ma si riaddormentava subito , orari e modalità dorme nella nostra stanza ma nel suo lettino attaccato al letto matrimoniale da un mese si addormenta senza neppure il ciuccio che ogni tanto richiede.
quando era molto piccolo per un errore mio che credevo lo avrebbe aiutato a parlare prima vedeva sul telefonino le canzoncine per bambini animate adesso gli è proibito usarlo ma vede per circa un ora frazionata durante la giornata la televisione per lo più cartoni.
SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: sia sul tappeto sia sotto delle palestrine a volte in braccio
seduto da solo a che età 5/6 mesi
primi spostamenti a che età e come: ha prima iniziato a spostarsi sul sedere poi lentamente a carponi ma era molto cicciotto per cui ha iniziato a gattonare solo a 10 mesi
primi passi da solo 13 mesi
capacità motorie attuali corre sale e scende le scale sale e scende dalle sedie balla non sa saltare
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età porta ancora il pannolino

RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi fin da subito primi mesi
curiosità verso oggetti e persone, attenzione, capacità di seguire con lo sguardo fino è sempre apparso attratto da molte cose contemporaneamente inizialmente non agganciava subito il mio sguardo ora ha un ottimo contatto oculare per lo meno con noi adulti
cerca di comunicare e richiamare l'attenzione? si sempre
facilità a capirlo e interagire si fa capire ad oggi benissimo sia a parole che a gesti
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, è facile rassicurarlo e coccolarlo preferisce ricevere le coccole più che darle solo quando a volte si risvegli è più scocciato e piagnucoloso.
lallazione, gorgheggi ad oggi ha un vasto vocabolario ripete e conosce il significato certamente di più di 500 parole
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) a volte nei luoghi nuovi esprime la sua paura lo comunica proprio e mi si avvinghia con le persone è più raro ma capita.
modalità di accudimento: a volte mi rendo conto di essere troppo apprensiva o meglio pressante nei suoi confronti

CONDIVISIONE cerca di condividere interessi, attività, stati d'animo cercando l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc? con noi genitori e con le persone della famiglia cerca sempre la nostra attenzione e di rendersi simpatico o di avere la nostra approvazione di contro ai richiami per comportamenti sbagliati sembra quasi sempre indifferente
SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
prime parole 18 mesi mamma e papà un pochino prima
due parole insieme 21 mesi
uso del no e del sì il si da subito 18 mesi il no subito dopo
frase minima (verbo e sostantivo )dai due anni compiuti
capacità di dialogo si fa capire bene con brevi frasi che raccontano anche momenti della sua giornata ma è ripetitivo quando poi vuole dire qualcosa di più complesso e lungo diventa incomprensibile.
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI ( con noi che lo indirizziamo gioca in modo sia funzionale che simbolico poco imitativo abbastanza ripetitivo e poco durevole forse a causa dei troppi stimoli ricevuti.

DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio si , linee si cerchi si sempre però come movimento spontaneo della mano e non con consapevolezza di voler disegnare un cerchio

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve solo l'ascolto di storie è un'attività che lo impegna per un tempo superiore ai pochi minuti.

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE

figure principali cui è attaccato mamma e papà indistintamente

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori pianto

RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti buono socievole bambini a volte socievole a volte disinteressato

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE ottima

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI buona

COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc)per lo più iperattivo in casa fuori tranquillo
adesione a regole, orari, limiti, non accetta molto le regole
obbedienza agli adulti altalenante
reazione a divieti, frustrazioni indifferenza o pianto finto
capricci, bizze
paure, fissazioni paura dei giochi troppo luminosi o rumorosi ma non tutti solo alcuni che lo terrorizzano, fissazioni le giostre

SCOLARIZZAZIONE
asilo nido si A che età 18 mesi . Reazioni eventuali 15 giorni di pianti ma poi è andato con piacere
Scuola materna non ancora inizierà a settembre in una classe omogenea. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

RAPPORTI SOCIALI, amicizie, attività extrascolastiche, occasioni di incontri con altri........ ...

SITUAZIONE FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc)nessuno
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: il bambino si sveglia intorno alle 7.30 ed esce con me per le 8.15 va al nido e li rimane fino alle 12.30 quando lo va a prendere il papà che lo porta dalla nonna paterna per mangiare in quanto io rientro a casa alle 14.00 poi torna a casa resta con noi a tavola a volte mangiando qualcos'altro e subito dopo viene cambiato e messo a letto per il riposo pomeridiano che in genere dura dalle due alle due ore e mezza poi si sveglia fa merenda e gioca in casa con me o con mio marito se il tempo lo permette viene portato alle giostre o a fare la spesa o altri giri verso le 19.00 vede mezz'ora o 40 min di cartoni poi cena con noi a volte fa il bagno prima di cena subito dopo ancora qualche gioco o storie poi ci si prepara tutti insieme per andare a dormire intorno alle 22.00.
modalità educative variabili io sono più severa e ferma mio marito più permissivo
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc) circa un'ora/un'ora e mezza al giorno

EVENTI PARTICOLARI,
nessuno se non il taglio del frenulo linguale breve a 3 mesi

Nelle notizie sullo sviluppo

Nelle notizie sullo sviluppo del bimbo non rilevo niente di strano, il bambino mi sembra pienamente nei tempi. Il linguaggio deve ancora perfezionarsi per cui non baderei a imperfezioni e particolarità come quelle segnalate, visto che il contatto affettivo e relazionale sembrerebbero nella norma. Assentarsi improvvisamente: non sembrerebbero assenze epilettiche, per cui ci vorrebbe un EEG per confermarle. Potrebbero essere momenti in cui pensa ad altro, per cui magari dice cose un po' fuori del contesto esterno, ma invece dentro un contesto interno, cioè quello che sta pensando. Riguardo al gioco è un po' difficile valutare in astratto.
Comunque 'rientrare nello spettro autistico' per me è un'espressione di significato solo burocratico o classificatorio: come ad esempio 'rientrare entro l'altezza da 80 a 90 cm'. Però getta nel panico inutilmente molte famiglie. L'importante è come si sviluppa il bambino e come è in contatto, relazione e comunicazione con il mondo intorno a lui. Che mi sembrerebbe ampiamente nella norma, non certo patologico.
Lo sfarfallamento può indicare una certa immaturità nell'esprimere le emozioni.
Se volete provate a mandarmi qualche video, come da istruzioni nella colonna qui a sinistra.

grazie per la risposta immediata

La ringrazio per la sua risposta immediata anche io credo che gli sfarfallamenti siano dovuti ad una sua immaturità emotiva come posso dunque aiutarlo in tale difficoltà? le invierò appena possibile un video per ora le auguro una serena e splendida serata.

video.

Ho visto i video , divertente quello col papà... Mi sembra che il bimbo risponda bene, si muova bene nell'ambiente di casa, interessato, in contatto,capisce, parla, senza particolari problemi. Non ci vedo niente di strano, nessuna patologia. Lasciate perdere le preoccupazioni per lo spettro autistico e lasciatelo crescere senza stressarvi e senza stressarlo inutilmente. Non c'è alcun bisogno di 'aiuto' di nessun tipo, direi. Per quanto riguarda il comportamento al nido non mi pare che sia in sé allarmante, è normale che ci possano essere alti e bassi, momenti migliori e peggiori, ma non vedo segni di patologia, appunto. Non ho visto 'sfarfallamenti', ma comunque non cambiano l'insieme. Sono comportamenti frequenti che passano col tempo, quando non ci sono altri problemi di sviluppo, come direi in questo caso.

sollievo

la ringrazio infinitamente dottore purtroppo le neuropsicomotriciste del nido non la pensano come lei e il dottore che lo ha visitato a Napoli mettendoci in grandi dubbi e ansie che poi, in una maestra di sostegno quale io sono, hanno un effetto terremoto emotivo mille volte maggiore.

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