Disturbo multisistemico di sviluppo

Paola69 scrive: Dottore cosa pensa di questo disturbo?

E' una terminologia introdotta più di dieci anni fa (1994) con la classificazione 'zero to three' cioè da zero a tre anni, dal gruppo di neuropsichiatri americani impegnati nell'infant research e che facevano riferimento in gran parte alla teoria dell'attaccamento. Fra le varie categorie vi è compresa quella del disturbo multisistemico dello sviluppo che è usata fino a due o tre anni per le situazioni che dopo rientrerebbero nei disturbi pervasivi dello sviluppo.

Secondo me l'introduzione di questo classificazione è stata utile per aiutare i clinici a organizzare meglio i concetti riguardo alle difficoltà osservate nei primi tre anni di vita ma non è utile come sistema diagnostico. Dipende poi anche da come viene usata. Se tutti i bambini che hanno qualche lieve atipia di sviluppo vengono 'diagnosticati' con un'etichetta di 'malattia' anche se lo chiamiamo 'disturbo', diventano automaticamente 'malati' o 'disturbati' che è lo stesso e addirittura si può influenzare negativamente il loro sviluppo, per l'effetto che si induce nell'ambiente intorno. Una volta si sarebbe parlato di immaturità, o ritardo di alcune funzioni, e si sarebbe semplicemente aspettato e controllato lo sviluppo, come tuttora io faccio, cercando evetualmente di mettere in luce possibili fattori ostacolanti. L'attenzione all'autismo, e il tentativo di migliorarne e anticiparne il riconoscimento - molti medici e pediatri una volta non lo riconoscevano fino a cinque o sei anni- ha fatto mettere l'attenzione su liste di sintomi e caratteristiche che, prese isolatamente, possono esere presenti in molti bambini normali in certe fasi dello sviluppo.
A mio parere è come se per prendere gli squali usassimo reti troppo strette: per prendere qualche squalo rischiamo di danneggiare centinaia di altri pesci innocui.
L'effetto è che dilaga il terrore in molte famiglie, come una vera e propria psicosi, analoghe a quelle che di volta in volta si diffondono sull'influenza aviaria, porcina, o ora sull'echerichia coli e gli ortaggi.
La medicina deve migliorare le proprie reti da pesca, altrimenti fra un po' resteremo impigliati tutti...

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