Ragazzo ansioso

Buonasera,
scrivo per mio figlio di 15 anni che ormai da qualche anno ha delle ansie e paure che mi preoccupano.All'incirca 3 anni fa ha iniziato a accusare mal di pancia la mattina prima di andare a scuola,mostrando particolare preoccupazione per qualsiasi cambiamento nella defecazione.Tuttavia andava normalmente a scuola e ha partecipato a tutte le gite proposte durante gli anni delle medie e frequentava anche il catechismo ogni settimana senza problemi.Questo sintomo si riacutizzava principalmente quando doveva uscire con noi genitori,accusando mal di pancia e dicendo di non voler uscire perchè stava male e aveva paura che continuassero anche durante l'uscita e avesse eventualmente delle urgenze.
La cosa poi è andata peggiorando negli anni e ora nonostante il mal di pancia sia molto diminuito continua a non voler uscire in nessuna circostanza ,se non strettamente necessaria,perchè dice di aver paura di star male o avere urgenze. é sempre in casa e in tutta l'estate fin'ora è uscito 2 volte e d'inverno la cosa è la stessa.Devo dire che è abbastanza timido e ha difficoltà a socializzare con i coetanei e a relazionarsi nella vita di tutti i giorni come per esempio entrare in un Bar o in un negozio senza qualcuno che lo aiuti e quando deve uscire cerca di mangiare poco e niente per evitare di star male.Mi piacerebbe ricevere un consiglio su come comportarmi perchè le ho provate tutte e sono abbastanza preoccupato.
La ringrazio in anticipo

Buonasera. Non so se nel

Buonasera.
Non so se nel frattempo vi siete rivolti a qualcuno per avere un aiuto nella situazione. Se non lo aveste fatto, direi che è il caso di farlo senza far passare altro tempo.
Evidentemente, come spesso succede, la riorganizzazione psicoaffettiva della pubertà e adolescenza ha trovato in suo figlio delle difficoltà, probabilmente legate anche a componenti familiari, che devono essere affrontate se si vuole liberare le sue possibilità di sviluppo e di uscita dalla situazione di quasi clausura in cui sembra essere entrato.
E' importante che anche la famiglia sia coinvolta nell'intervento, perchè spesso in questi casi non è riuscita a fare i cambiamenti necessari a permettere l'evoluzione dei figli adolescenti.
Nessuna colpevolizzazione, ma è importante vedere gli ostacoli e le difficoltà per poterle superare.
Direi che intervenire tempestivamente è molto importante.
Lascerei perdere invece farmaci e interventi solo individuali. che a volte rischiano di 'fissare' ancora di più la situazione in un equilibrio patologico.
Cordialmente
drGBenedetti

Grazie tante per la veloce risposta

Il ragazzo è stato e forse lo sarà ancora seguito da un neuropsichiatra ma proprio su suo suggerimento dopo aver fatto un incontro ocn la famiglia e vedendo alcuni lievi miglioramenti,ci ha consigliato di non "proteggerlo",di non forzarlo ma allo stesso tempo di non accompagnarlo quando deve fare qualcosa,in particolare a scuola e quando si doveva recare da lui in questo modo l'ultima volta non c'è andato perchè non accompagnato da noi e da quel momento non abbiamo più contatti,non lo vede da due mesi praticamente.
GRazie per la sua attenzione

Situazioni come credo sia la

Situazioni come credo sia la vostra non sono semplici da affrontare e si possono fare a volte tentativi ed errori prima di trovare il modo giusto. Non bisogna però demordere: ci vuole spesso tempo per addentrarsi nella conoscenza delle cose, per ottenere una effettiva collaborazione di tutti - è più difficile di quanto sembra - e per ottenere poi dei cambiamenti. Vi consiglierei di riparlare col npi per vedere come ricominciare. Se non è disposto lui può dare forse il nome di una persona della vostra zona esperta in simili problematiche (adolescenziali individuali e familiari).
Non demordete...
drGBenedetti

AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.
_____________________________
ATTENZIONE : si chiede gentilmente a tutti gli utenti del sito di mandare un breve aggiornamento sul consulto effettuato. In questo modo sarà possibile avere un riscontro a distanza della correttezza delle risposte date. I risultati verranno pubblicati sul sito. Grazie Vedi

P.IVA : 01496010537
dr Gianmaria Benedetti - Firenze, via S Reparata,69 - Ordine dei medici (FI) n.4739

NB questo sito recepisce le linee di indirizzo dell' Ordine dei medici di Firenze sulle consulenze mediche on line.
Si dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo è diramato nel rispetto della linea guida approvata dallo stesso Ordine.

Questo sito non costituisce una testata giornalistica poichè viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. -

LEGGE SUI COOKIE
Questo sito fa uso di cookie tecnici. INFORMATIVA ESTESA

Risoluazione online delle controversie (Unione Europea)