Ma la notte.... non è fatta per dormire
Gentile dottore
sono ormai 2 anni e e mezzo che non riesco a riposare ininterrottamente non dico le canoniche 8 ore ... ma anche solo 3 ore.
Ho una figlia di 2 anni e mezzo e un bimbo di 14 mesi, la grande ha sempre avuto problemi di sonno ora miglirati siamo ad una media di max 2 risvegli con il corollario del biberon di latte . Speravo che il secondo fosse un dormiglione ma invece niente anzi fino a 6 mesi era un neonato modello dopo l'inferno . Ogni notte dopo appena 30/40 minuti dal suo addormentamento comincia a svegliarsi (dimenticavo da 4 mesi dorme rigorosamente solo nel passeggino!!!!), ogni 30 minuti, ogni 15 muìinuti, ogni ora anche per tanto tempo (recentemente abbiamo fatto 2.30p.m. 6.00a.m.). Ho provato con la camomilla, con la melatonina ora sto provando con un antistaminico ma niente, continua la staffetta notturna in cui tra l'altro mio marito pur armato di buone intenzioni non riesce a supportarmi, ormai sono a limite fisico e mentale. La mattina non riesco a concentrarmi a lavoro, con i bimbi sono un pò nervosa. Non riesco a capire dove sbaglio, la loro vita è serena io e mio marito gli prestiamo mille attenzioni (forse troppe...), anche i miei genitori e i miei suoceri sono molto presenti. La grande dai 18 mesi va all'asilo ma il piccolo sta con zii e nonni. Cerco di mantenere una routine nelle ore serali, di non eccitarli, ma nulla serve.Cosa devo fare. HELP
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Due bimbi differenti solo di
Due bimbi differenti solo di sedici mesi sono ben faticosi....
Noto che quasi tutti i consulti su problemi di sonno mancano di notizie sulla vita diurna, eppure vorrei dire che quella notturna è solo il seguito della vita diurna. Sono quindi probabilmente difficoltà funzionali e organizzative nella vita diurna, nei tempi, negli orari, nelle modalità, nelle interazioni che mettono le basi per l'inquietudine che rende ai bimbi difficile la separazione notturna dai genitori.
"La grande dai 18 mesi va all'asilo ma il piccolo sta con zii e nonni. "
Ipotizzo che una riorganizzazione familiare con l'andata all'asilo ha migliorato la stabilità della più grande (insieme forse alla maturazione per l'età...), che ora dorme meglio, mentre forse ha peggiorato quella del piccolo, che magari di giorno ha visto sparire la sorella e forse altri cambiamenti, magari la minor presenza della madre per il lavoro.
Il rimedio quindi alle difficoltà notturne spesso mi sembra quello di organizzare meglio la vita diurna. A voi sembra senza problemi, ma forse il punto di vista del bambino è diverso. La riprova potrebbe essere quella delle recenti ferie (se le avete fatte): come sono andate?
Cordialmente
drGBenedetti