Disturbo del sonno - nervosismo - stati di ira
Buongiorno dottore,
sono il papà di un bimbo di 5 anni che presenta sin da quando è nato grossi disturbi del sonno, che a mio parere, hanno gravi ripercussioni sul suo stato emotivo. Cercherò di riassumerLe al meglio la situazione. Mio figlio, in primo luogo, non vorrebbe mai andare a letto, né per il riposino pomeridiano né tanto meno alla sera, rifiutandosi spesso di farlo se non in compagnia mia o di altri membri della famiglia. Convinto a dormire, o troppo stanco per discutere, si abbandona al sonno, ma in questa prima fase sembra come "combattere" con qualcuno/qualcosa prima di cedere alla stanchezza cercando ripetutamente le mani della persona che gli è vicino, (ad esempio nervosamente non gli "strappa" le pellicine delle dita). Non più tardi dell'una di notte si reca nella mia stanza da letto perché non vuol dormire solo e lì iniziano i guai...Infatti, superata la fase in cui il sonno è abbastanza tranquillo, si arriva intorno alle 3/4 di notte quando, in una fase di dormi-veglia, il bimbo inizia ad "appuntare" i piedi contro la schiena mia o di mia moglie relegandoci in un angolo del letto. Questa fase, estremamente agitata, può potrarsi anche per un'ora sin quando il bimbo si addormenta. Al mattino, intorno alle 8.00, quando vado per svegliarlo incontro, ovviamente, non poche resistenze: il bambino presenta evidenti segnali di stanchezza! Durante il giorno sono assai frequenti stati di ira, quando contrariato, riguardo a qualche sua richiesta. Questi stati di ira spesso sfociano in pianto smodato, lancio di oggetti ed insulti indirizzati nei confronti di chi ha osato contrariarlo.
Certo di un Suo cortese riscontro, Le porgo i miei migliori saluti.
- Marcuccio's blog
- Login o registrati per inviare commenti
AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.
_____________________________
ATTENZIONE : si chiede gentilmente a tutti gli utenti del sito di mandare un breve aggiornamento sul consulto effettuato. In questo modo sarà possibile avere un riscontro a distanza della correttezza delle risposte date. I risultati verranno pubblicati sul sito. Grazie Vedi
P.IVA : 01496010537
dr Gianmaria Benedetti - Firenze, via S Reparata,69 - Ordine dei medici (FI) n.4739
NB questo sito recepisce le linee di indirizzo dell' Ordine dei medici di Firenze sulle consulenze mediche on line.
Si dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo è diramato nel rispetto della linea guida approvata dallo stesso Ordine.
Questo sito non costituisce una testata giornalistica poichè viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. -
LEGGE SUI COOKIE
Questo sito fa uso di cookie tecnici. INFORMATIVA ESTESA
Dimenticavo di dirLe che
Dimenticavo di dirLe che ancora oggi pretende il ciuccio per dormire...anzi spesso ne fa richiesta perché dice gli scarica i "nervi".
Mi sembra che siano segni di
Mi sembra che siano segni di una difficoltà evolutiva, di 'maturazione', che va conosciuta meglio per trovare le indicazioni migliori per superarla. Può essere utile che mi dia altre informazioni, magari seguendo questo schema
Cordialmente
drGBenedetti
Informazioni per i
Informazioni per i consulti
QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE
Può essere utile per la richiesta di consulto su bambini piccoli ( sviluppo psicomotorio, linguaggio, comportamento, relazionalità, problemi scolastici, ecc), dopo aver illustrato i motivi della richiesta, allegare le seguenti informazioni, rispondendo se possibile a tutte le domande:
problemi in gravidanza NESSUNO
nascita
a che settimana 40.MA.
Parto ( normale, cesareo, difficoltà)NORMALE, MA DIFFICOLTOSO
alla nascita : peso KG 3.850, altezza 55 CM, circonferenza cranica
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar ……./ ……….. durata del ricovero in H 3 GIORNI
Primi mesi
allattamento: materno ……. artificiale …X…… svezzamento …3 MESI… difficoltà...NESSUNO
sonno , orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc) DORME IN CULLA E "NINNATO"
alimentazione PRIMA LATTE POI FRUTTA GRATTATA
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) CIUCCIO, BIBERON
sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età ???
primi passi 13 MESI
capacità motorie ???
controllo sfinterico (pipì e popò) 2 ANNI
curiosità e interesse per le persone MOLTA
paura dell'estraneo ALCUNA
figure principali cui è attaccato PADRE
reazioni alla separazione SOLTANTO NEL PRIMO ANNO DI NIDO
interesse e curiosità verso le persone MOLTA
rapporto con le persone BUONO, ESTREMAMENTE SOCIEVOLE
reazione agli estranei e agli abienti nuovi POSITIVA, NON MOSTRA ALCUNA PAURA
sviluppo simbolico
uso dei giochi ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo)
disegno spontaneo (scarabocchio, ... omino testone .... casa .... figure....): SPESSO DISEGNA LA SUA FAMIGLIA
sviluppo del linguaggio
prime parole 13 MESI
due parole insieme 13 MESI
uso del no e del sì NON RICORDO
frase minima ???
comportamento
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc), IPERATTIVO-CAPRICCIOSO
interessi, attenzione, CARTONI ANIMATI, ARCHEOLOGIA,
adesione a regole, orari, limiti, ubbidienza agli adulti SCARSA
reazione a divieti VA IN ESCANDESCENZA
capricci, bizze CAPRICCI
scolarizzazione
asilo nido. A che età 2 1/2. Reazioni QUALCHE STORIA IL PRIMO ANNO.
Scuola materna SI….. eventuali difficoltà NESSUNA
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........
Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche E' INTEGRATO CON LA SUA CLASSE ED HA ASSUNTO IL RUOLO DI LEADER; 2 VOLTE A SETTIMANA SI RECA PRESSO LA SCUOLA DI NUOTO.
Composizione familiare MADRE PADRE E LUI.
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) I NONNI PATERNI VIVONO AL PIANO DI SOTTO
Organizzazione familiare (orari dei genitori, baby sitter, ecc), MADRE: LAVORO A TEMPO PIENO E LO VEDE SOLO LA SERA ED I FINE SETTIMANA, IL PADRE E' ATTUALMENTE IN MOBILITA' E QUINDI DA GENNAIO SCORSO VI SI DEDICA QUANDO ESCE DA SCUOLA ALLE 13.00
e modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda', ecc .....), VARIABILI E COMUNQUE VOLTE A PRENDERLO CON LE MOLLE
Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....NESSUNA
Visite mediche, ospedale, altro......VISTA, INTESTINO (STITICHEZZA), OPERAZIONI ADENOIDI
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osservazioni ……….
IL BAMBINO HA UN'OTTIMA CAPACITA' ESPOSITIVA E MOSTRA INTERESSE VERSO IL MONDO ESTERNO ESIBENDO GRANDE CURIOSITA' VERSO OGNI NOVITA', PUR ESSENDO INCLINE ALLA DISTRAZIONE.
Cordialità.
Quando sono cominciati i
Quando sono cominciati i disturbi? Sono un po' colpito che non nomini la madre come persona cui il bambino è attaccato. Può darsi che il bambino esprima disagio e inquetudine di fronte a cambiamenti o difficoltà in famiglia...
Il bambino fino ai tre anni
Il bambino fino ai tre anni era solito (non spessissimo per carità) svegliarsi dal riposino pomeridiano o nel cuore della notte piangendo e irrigidendo le gambe come in seguito ad un brutto sogno. Non abbiamo mai avuto la certezza si trattasse di incubi. Oggi quei risvegli così turbolenti non li ha più, tuttavia il suo rapporto con il sonno continua ad essere molto singolare come Le ho raccontato.
Quanto al rapporto con la madre, diciamo che tra i due genitori preferisce più stare con me che non con lei.
Nel ringraziarLa per il Suo interessamento, La saluto cordialmente.
Vi consiglierei di valutare
Vi consiglierei di valutare un po' la situazione familiare. I possibili aspetti disfunzionanti possono costituire ostacoli e complicazioni per lo sviluppo del bambino di cui potreste avere sorprese nei prossimi anni. Ho l'impressione che Lei non voglia molto approfondire questi aspetti, mi limito a mettervi in guardia. Non mi sembra sia solo una questione di 'disturbi del sonno'. La mamma del bimbo che dice?
Cordialmente
drGBenedetti