mamma disperata

salve, chiedeo scusa se Vi disturbo ma volevo un Vs. parere riguardo questa situazione, che mi sta facendo disperare:
sono la mamma di un bimbo di quasi 22 mesi, ho il sospetto che possa essere autistico o roba del genere. vi spiego tutto
la gravidanza è andata benissimo senza problemi, il parto è avvenuto naturalmente a 38 settimane e 4 giorni, dopo quasi 23 ore dalla rottura delle acque. rottura delle acque alle ore 21.30 parto il giorno dopo alle 20.10 xche non c'erano contrazioni e mi dicevano che potevamo aspettare. il bimbo aveva 2 giri di cordone intorno al collo e durante il parto mi hanno messo la maschera di ossigeno, il che mi ha molto terrorizzata. premetto che ero molto stanca non avevo dormito tutta la notte. il bimbo era infreddolito e ha avuto coliche dal 2° giorno. dopo 3 giorni dalla nascita ha trascorso 2 giorni sotto la lampada per ittero.allattamento misto da subito.
a circa 2 mesi quando gli e stata fatta l'ecografia ad anche e reni. è risultata una dilatazione del bacinetto renale sx, pielectasia,da allora ho cominciato a fargli una volta al mese gli esami delle urine e urinocolture per evidenziare evenuali infezioni oltre. altre ecogragie di controllo presso uno specialista a distanza di 6 mesi, la dilatazione non è piu risultata , pero siccome c'e' stata un unica urinocoltura positiva, la specialista in occasione del 2° controllo, gli ha sfoderato il pisellino, per pulirlo, trovando delle secrezioni che erano state la causa dell'infezione. il piccolo ha avuto dolore per 2 giorni. ora sembra non abbia piu problemi.

il bimbo non è mai stato un gran giocherellone, sorrideva pochissimo e piangeva sempre quando vedeva gente sconosciuta. non è un gran mangione anzi dobbiamo sempre distrarlo con giochi e tv per fargli aprire la bocca. a 13 mesi ho provato a portarlo al nido mezz'ora al giorno per 10 giorni: una tragedia piangeva a singhiozzi anche quando tornava a casa, non voleva mangiare e si svegliava la notte con crisi di pianto. son stata costretta a ritirarlo.
ha cominciato a camminare da solo a 13 mesi e mezzo, a 14 diceva mamma , papa ma non per chiamare i genitori, ma giusto per dire qualcosa.a capodanno son stata ricoverata con lui 4 giorni in ospedale per la 6^ malattia, febbre massimo a 39.4 che non scendeva nonostante paracetamolo e antinfiammatorio.1 giorno di flebo perche non mangiava+ 4 inizieni di rocefin. un'esperienza molto terrorozzante per il piccolo che mi guardava con occhi disperati.
il bimbo sta sempre con la nonna xche io lavoro, ma attualmente non parla, dice solo mamma, papa, qualche volta zi zi (zia ), bo, ta,ta, da e altre parole che solo lui conosce. ma solo quando vuole lui.
non per chiamare o indicare qualcuno o qualcosa. non indica con il dito, quando vuole qualcosa mi prende per mano e mi conduce dove c'e l'oggetto di suo interesse, quando lo chiamo non sempre si gira, e se si gira non sempre mi guarda. non fa ciao con la manina (quando era + piccolo a volte lo faceva). quando lo porto in pizzeria. o supermercato o ipermercato, corre continuamente e oscilla le mani, lo fa anche a casa quando è contento o quando per esempio ha preso un oggetto che sa di non dover prendere. gioca molto con la fattoria musicale, un primi passi , gli piace tutto cio che suona e fa rumore come l'aspirapolvere, l'asciugacapelli. ha la costruzione ma non ci gioca, sta sempre in movimento, e non gli piace vedere dei libri o colorare. invece gli piacciono molto i cartoni e i teletubbies.giocare a nascondino ed essere lanciato in alto.ama essere coccolato da me soprattutto quando si sta svegliando o quando si deve addormentare.
quando invito i miei amici con figli , lui non gioca con loro ma da solo, anzi se qualche bimbo grida lui si spaventa e piange, se vede piangere un altro bimbo piange pure lui. non vuole stare in braccio ai miei amici.
quando mi vede inizia a venirmi incontro correndo poi si ferma e torna indietro, mi tira spesso morsi e ultimamente con le persone a lui vicine e con me ha come degli scatti di nervi, digrigna i denti, mette tutto in bocca e stringe con i denti .
sono molto preoccupata .
dal 16 aprile lo sto portando ad un altro asilo nido perche voglio capire il suo attegiamento. inizialmente piangeva poi ha cominciato ad alternare fasi di pianto a fasi di tranquillita. ora sembra piangere solo quando lo lascio la mattina, poi si tranquillizza, e gioca pero sempre da solo. se si avvicina un 'altro bimbo , lui molla il giocattolo e ne va a prendere un'altro, sempre roba sonora o rumorosa. si è affezionato ad una maestra in particolare, tanto che quando prende in braccio un altro bimbo lui è geloso e vuole essere preso in braccio da lei. non sta seduto con gli altri a fare merenda ma mangia solo in braccio a questa ragazza, non colora con gli altri invece ama la musica e partecipa ai balli.
la notte dopo le prime 4 ore di sonno tranquille sempbra essere un po irrequieto, continua a dormire ma si gira e rigira spesso. poi la mattina riprende a dormire e non si vuole svegliare.
ho parlato con il personale dell'asilo ch mi dice che al momento non vede niente di cosi tanto strano nel piccolo.mi confermano che non parla e son socializza con glia altri.
la mia pediatra mi ha prescritto un controllo all'udito anche se son convinta che il bimbo ci sente benissimo,anzi quando ha voglia e gli chiedo qualcosa ( per esempio di accendere la luce e poche altre cose) lui lo fa. dopo mi fara andare da un neoropsichiatra. voi cosa ne pensate, puo essere autismo????
scusate se mi son dilungata ma ho cercato di darvi + dettagli possibili.grazie per la vs. collaborazione. attendo con ansia una risposta

No, non mi dà l'impressione

No, non mi dà l'impressione che possa trattarsi di autismo. Anche se con questa parola, o meglio 'spettro autistico' oggi si difiniscono una quantità di bambini che presentano difficoltà di sviluppo comunicativo e di contatto sociale che solitamente si risolvono nel tempo con qualche aiuto o anche senza. Probabilmente alcune esperienza 'traumatiche' e a volte l'organizzazione ambientale in certi bambini può disturbare lo sviluppo. Andare al nido ora mi sembra utile, per imparare a stare con gli altri.
Ci informi dei prossimi sviluppi.
Cordialmente
drGBenedetti

salve dottore vengo ad

salve dottore vengo ad aggiornarla sulla situazione di mio figlio.che oggi ha 2 anni e 1 mese.
controllo dell'udito tutto ok. 1^visita dal neuropsichiatra infantile che diagnostica: "ritardo del linguaggio in soggetto con pregressa sofferenza perinatale ed atteggiamento improntato alla chiusura relazionale"
- 2^ visita dal neuropsichiatra della mia asl che diagnostica: "sospetto disturbo generalizzato dello sviluppo" e mi manda ad un centro a ... per una valutazione, dopo un ricoverodi 10 giorni, il bimbo viene dimesso con la diagnosi : "ipercinesia con ritardo dello sviluppo".(c'e stata una psicolinguista in particolare che e riuscita a catturare la sua attenzione e afarlo divertire per dieci minuti, quindi loro dicono che bisogna trovare i punti giusti per agganciarlo) qualche giorno fa il bimbo e stato visto da un altro neuropsichiatra che mi parla di "disturbo pervasivo dello sviluppo".ha fatto la risonanza magnetica encefalica da cui e risultato: "a livello della sostanza bianca adiacente al carrefour ventricolare, bilateralmente,e posteriormente alla cella media del ventricolo laterale di destra, sono presenti circoscritte aree di alterato segnale, iperintense nelle sequenze a TR lungo, ed insensibili al mezzo di contrasto paramagnetico, i cui aspetti sono verosimilmente riferibili ad aree di sofferenza annossi-ischemica"
mi puo dare un suo parere su questo risultato sono molto preoccupata. cosa significa ci sono speranze che il bambino possa parlare, relazionare, ragionare e avere una vita normale????ci sono cose che il bimbo sembra capire, nel senso che se gli do brevi comandi come accendere la luce, aprire la porta, lui se ne ha voglia lo fa intanto il bambino ha imparato a fare qualche verso di animale che se interrogato e ne ha voglia fa, non piange piu quando vede gente sconosciuta, ma continua a non girarsi spesso quando lo si chiama, corre continuamente sfarfallando con la mano destra, e sembra giocare con il figlio di una mia amica se viene rincorso, ogni tanto si gira per vedere se l'amichetto gli sta dietro e sembra divertirsi. sta frequentando l'asilo nido piange solo quando lo lascio , ma si calma dopo qualche minuto quando vado via. con gli altri bimbi non gioca ma sembra essere tranquillo ,se ci passo la sera dall'asilo lui piange perche vede il cancello chiuso e vuole entrare. una la notte dopo le prime 3 ore di sonno è irrequieto continua a girarsi da una parte all'altra e a volte fa delle espressioni che sembra sia disturbato e gli faccia male qualcosa. con le mani mi cerca per farmi delle carezze.ho provato a somministrarli 12 gocce di pineal prima di andare a dormire , ma senza nessun effetto. da sveglio quando sta con me ha spessissimo scatti di nervi, specie se viene in braccio cerca il mio gomito e stringe forte i denti . con il padre lo fa raramente , con la zia che vede spesso un po di piu. ha iniziato a fare psicomotricita privatamebnte in attesa dell' asl. per ora ha fatto solo 2 incontri senza tanto successo, sembra non sia interessato a nulla, anzi sembra annoiarsi. è andato una volta a cavallo ( e conto di riportarlo) per 15 minuti, ha pianto soprattutto quando il cavallo è passato nella mia direzione e quindi il bimbo mi ha vista, ma l'istruttore ha detto che è stato un lamentoin realta toccandogli la pancia l'ha sentito rilassato, ha detto che la prox volta si allontanera in modo che il piccolo non mi veda.
sono molto agitata, cosa mi dite di questa situazione, mi preoccupa molto il risultato della risonanza, puo provocargli qualcosa??? puo essere che il piccolo ha dei mal di testa???a volte prende la mia mano e la batte in testa a lui.cosa mi consiglia???? grazie per la collaborazione

La Risonanza mostra i segni

La Risonanza mostra i segni della lieve sofferenza alla nascita, che ha segnalato il npi nella sua diagnosi. Non dovrebbe avere particolari conseguenze. Le diagnosi sono disparate, fra ritardo del linguaggio, sospetto disturbo pervasivo, iperattività e ritardo, perchè in realtà quello che si può notare è solo il comportamento di un bimbo ancora immaturo, inquieto e spaventato da molte cose che non conosce bene, che ancora non ha imparato a capire e comunicare abbastanza con l'ambiente.
L'unica diagnosi vera è la lieve sofferenza alla nascita, le altre sono solo descrizioni del comportamento. Può darsi ma non è detto però che il ritardo e l'iperattività siano dovute a quella sofferenza, che però adesso è passata, lasciando solo quei lievi segni alla risonanza.

Per aiutare lo sviluppo del bambino serve un ambiente tranquillo e paziente, in cui un po' alla volta imparare a stare e capirne il funzionamento, per rassicurarsi. Famiglia e asilo dovrebbero essere sufficienti, ogni altro intervento, a due anni, mi sembra più dannoso potenzialmente che utile. Quello che lo spaventa di più sembra essere la separazione dalla mamma (o da altre figure familiari), quando va all'asilo o quando si addormenta o si risveglia. E' una fase normale. Con pazienza e calma e 'dosando' le cose, imparerà a sopportarla.
Ci vorrà pazienza per aspettare il suo sviluppo spontaneo, cercando di evitare esperienze che possano spaventarlo troppo. Dovrebbe così un po' alla volta proseguire lo sviluppo, anche se forse con un po' di ritardo, che non dovrebbe però compromettere il suo futuro.
Come con una piantina in giardino, non possiamo modificare quello che c'è dentro la pianta, ma possiamo badare che abbia quello che le serve per crescere, nel terreno intorno, e che non ci siano cose che la danneggiano, in modo che possa sviluppare al meglio le sue potenzialità. Non dobbiamo 'tirarla', perchè rovineremmo le radici, e se facciamo troppo rischiamo di danneggiarla
Ma questo vale per ogni bambino.
Cordialmente
drGBenedetti

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