bimbo con diagnosi di autismo

egregio dottore,
sono la mamma di un bimbo di nome rosario che compira' gli 3 anni la prossima settimana.volevo avere un suo parere sul mio piccolo.ho avuto una gravidanza normale con nascita del bimbo a 38 settimane peso 3,600 grammi conun travaglio di 2 ore.tutto era normale.intorno agli otto mesi ho notato che ilpiccolo non stava seduto con la schiena dritta ma se lo mettevo a pancia in giu' rimaneva nella posizione e non si tirava su.percio' mi son rivolta da consiglio del pediatra ad un neuropsichiatra infantile abbiam iniziato a far tutte le indagini possibili ancora all anno di eta' si sedeva ma nessun passo nel camminare abbiam iniziato unanno di terapia motoria che ha portato il bimbo a camminare ha 22mesi da solo.gia diceva qualche piccola parola come mamma.ma passando i mesi pensavo che riuscisse ha parlare ma niente ,dice anche papa e chiama la sorella cia che sarebbe lucia.quando cammina e parlotta gesticola muovendo le mani in dietro e avanti.a settembre abbiam fatto la risonanza magnetica anche questa negativa avevam fatto esami di genetica ma tutti nagativi.da un paio di settimano sto cercando di inserirlo a lasilo lamattina piange ma poi si calma pero' a detta delle maestre non interaggisce con gli altri bimbi.lui ha una sorella di 5 anni e giocono tanto insieme e unbimbo solare ride ti abbraccia non ama tanto i giocattoli ma gli piaciono le pentole e cucchiai per far finta di cucinare come faccio io ancora ha il pannolino ho provato questa estate ma niente si bagna e vedo che non ha stimoli.ora lunedi son tornata dalla dottoressa abbiam parlato del bimbo e secondo lei da diagnosi e che il bimbo ha un ritardo generale dello sviluppo..ein lista per iniziare terapia logopedica e psicomotricita'
non so che fare vorrei andare a roma al bambin gesu' per avere altri pareri noi siam calabresi.grazie della sua attenzione

Un ritardo dello sviluppo non

Un ritardo dello sviluppo non vuol dire autismo. Di solito anzi i bambini autistici non hanno un ritardo motorio, e non imitano le attività che fa la mamma e non giocano con fratelli e sorelle. Ci sono bambini che sono più lenti nello sviluppo, senza avere per forza qualche malattia. Spesso hanno bisogno di più tempo per maturare le loro capacità. L'importante è che nel tempo continuino a progredire. Non è così strano che agli inizi dell'inserimento al nido pianga e non interagisca con gli altri. Bisogna vedere come evolve la situazione. Io aspetterei qualche mese.
Cordialmente
drGBenedetti

risposta

grazie dottore del suo parere.la contattero'tra qualche mese cosi' le diro' se il bimbo ha fatto miglioramenti.buona serata

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