ritardo di sviluppo in famiglia straniera
mi chiamo... sono la mamma di un bambino di 4 anni compiuti,che ha un problema specifico del linguaggio ,noi siamo ... (stranieri). abbiamo fato una visita con neuropsichiatra infantile e con il test cognitivo non verbale e nella media,pero noi pensiamo che il bambino ha un ritardo dello sviluppo perche lui ancora piange se li diciamo che non puo fare una cosa, tende di mettere in bocca dei oggetti,per me si comporta come un bambino di 2- 3 anni.siamo in attesa della vis logopedica,perche non parla bene non fa le frasi,a volte non comprende le domande.grazie.
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Spesso i bambini di famiglie
Spesso i bambini di famiglie immigrate presentano difficoltà di crescita e di apprendimento.
Chiamare 'disturbo specifico' una difficoltà di linguaggio in questo contesto è sbagliato, perchè la difficoltà è spiegabile sia per il bilinguismo che per possibili difficoltà ambientali.
A mio avviso è improprio riferirli alla logopedia, perchè il problema non è individuale del bambino, ma ambientale.
Di solito con la frequenza dell'asilo e col tempo le situazioni si normalizzano, senza alcun intervento e senza stressare nè bambino nè famiglia.
Può essere utile invece valutare se le modalità educative sono le più adeguate o se possono essere utili dei consigli in tal senso. Da quanto riferisce del comportamento il bambino sembra un po' immaturo, ancora.
Va all'asilo, è andato al nido? da quando? come è stata l'organizzazione familiare ed educativa finora? Come è stata la gravidanza, nascita, primi mesi? Quando ha fatto i primi passi, le prime parole? Chi se ne occupava di più?