Dottore grazie di averci risposto e in più proprio la vigilia di Natale. Lei è molto gentile.
Cerchiamo di spiegare meglio la situazione generale di nostro figlio.
E’ nato con una insufficienza respiratoria, questo ci ha costretto a tenerlo sotto controllo di medici e neuropsichiatri per almeno un anno. Tutti i controlli sono andati bene e all’anno ci hanno assicurato che il bimbo stava bene, cosa che ovviamente notavamo anche noi.
Il suo carattere è piuttosto forte e ogni tanto fa un po’ di resistenza. E’ un bambino vivace ma non terribile. E’ piuttosto socievole e non eccessivamente resistente al’autorità. Le resistenze maggiori del bimbo sono dovute al suo disobbedire nei momenti di fretta o di condivisione con altre persone. In famiglia nei momenti di calma tende a ubbidire quasi sempre. A scuola è ubbidiente alle maestre.
Da quando lui è nato non si sono verificati eventi particolari ma la storia di noi genitori è difficile. Ci sono stati lutti in famiglia dovuti a incidenti e malattie che ci hanno segnato. Abbiamo cercato di non occultare la cosa al bimbo. Da quando è nato ha sentito parlare di persone che non ci sono più e a volte sembra preoccupato in proposito (teme per noi genitori e anche per se stesso).
Mia moglie è molto timida e insicura sul lavoro e con gli amici ma in famiglia conserva un carattere piuttosto testardo e deciso nei confronti del bambino mentre io sono più verboso ma sostanzialmente più conciliante con lui.
Il bimbo ama molto stare con i genitori e giocare con automobili, pupazzi e alto. Gli abbiamo insegnato ad amare le storie che gli raccontiamo con una certa costanza. L’uso dei cartoni animati è molto controllato e limitato ad alcune serie che condividiamo assieme a lui.
Il bimbo è molto bravo nei giochi simbolici tanto che ogni sera svolgiamo un gioco fantasy assieme e lui è molto coinvolto. (la cosa è recente).
La scuola materna ci lascia perplessi per le attività di gioco guidato inesistenti e per lo scarso controllo nei confronti degli alunni più grandi che tendono a primeggiare sugli altri bimbi più piccoli. La sezione ha una pessima fama (non sarà importante ma fa comunque un brutto effetto, soprattutto considerato il fatto che il bambino non ha mai voglia di andare a scuola). Sembra che i bimbi passino tante ore abbandonati a se stessi. Non abbiamo idea se questo possa avere anche un effetto positivo (magari imparano a essere più indipendenti e a stare tra loro)
Pare che il bambino si senta escluso dal gruppo dei maschi e venga preso a male parole in particolare da un bimbo e finisca così per stare prevalentemente con i piccoli e le femmine. A casa ci dice spesso che i grandi non obbediscono alle maestre. Dice che non si può giocare a fare i combattimenti come fanno loro. Nei brevi momenti in cui incontriamo i bimbi maschi fuori dalla classe nostro figlio si comporta con loro in modo spigliato e senza timori e ci chiede di poter giocare con loro, compreso il bambino che lo insulta (mah?!)
Nel colloquio che abbiamo avuto con le maestre ci hanno detto che va tutto bene, che non ci sono problemi di nessun genere.
Quando frequentava il nido della tagesmutter aveva pochi compagni di cui 2 bambine e 1 bambino quindi potrebbe anche essere poco abituato a partecipare a gruppo con tanti bambini. La bambina con cui gioca alla materna e’ la figlia della tagersmutter e faceva parte del gruppo del nido. E’ una bimba sveglia, hanno tra loro un rapporto di amore odio, oltre che giocare spesso litigano.
La decisione di cambiare scuola è da prendere per il prossimo anno scolastico (settembre 2013) facendo nel mese di gennaio l’iscrizione a un’altra materna. In effetti non c’è fretta.
problemi in gravidanza.............no
39 settimane
Parto: naturale con problemi di insufficienza respiratoria
Primi mesi
allattamento: materno esclusivo fino a 4 mesi; svezzamento a 6 mesi
sonno regolare (notte e sonnellino), orari: 8.30/9 di sera-7.00 mattino; 14-15.30 sonnellino. Si addormenta nella sua camera dopo storia e ninna nanna
alimentazione: varia
abitudini: no ciuccio; beve al bicchiere; dorme con molti pupazzi
sviluppo psico-motorio:

primi passi 14 mesi
capacità motorie: mangia da solo; si veste da solo, sale e scende scale, salta, va in bici con le rotelle
controllo sfinterico (pipì e popò).....acquisito a due anni e mezzo anche di notte
curiosità e interesse per le persone...socievole e curioso
paura dell'estraneo....limitata
figure principali cui è attaccato............genitori, nonna
reazioni alla separazione ................ quando va a scuola saluta e va in classe da solo anche se è malinconico
sviluppo simbolico: ama un gioco fantasy, per gioco anima i personaggi, inventa storie, gioca con le macchinine.
disegno spontaneo: accenna figura umana, fa linee e vortici/cerchi
sviluppo del linguaggio:
prime parole......9 mesi mamma e papà

uso del no e del sì ....corretto
frase minima....parla in modo comprensibile si esprime bene, non usa i verbi irregolari correttamente
comportamento: tra i due anni e i tre anni era iperattivo nei momenti di confusione e si arrabbiava spesso. Ora è molto più controllato e i momenti di rabbia passano in fretta quando gli vengono spiegate le situazioni. Va nel panico quando gli viene imposto qualcosa di fisico che lui sente di non potere controllare (come una visita medica).
Interessi: ama giocare all’aperto e di inverno soffre di stare sempre a casa; gli piacciono i personaggi dei cartoni. Ama le favole e la musica.
Attenzione: circa 20 minuti
adesione a regole: buona
Orari: abbastanza scanditi e sempre uguali
Limiti: tende a rispettarli
ubbidienza agli adulti: in situazioni di calma ubbidisce (difficoltà a ubbidire i situazioni con tante persone o se si ha fretta)
reazione a divieti: a volte protesta ma li accetta
scolarizzazione
asilo nido tagersmutter………. A che età …9 mesi…………. Reazioni: non ci sono stati problemi
Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche. Non vede bambini oltre la scuola, in estate /primavera va ai giardini ma in inverno niente. Abbiamo provato a iscriverlo a un corso per farlo stare con altri bambini ma dopo le sue proteste non abbiamo insistito per evitare uno stress ulteriore rispetto alla materna. Non abbiamo un giro di parenti con bimbi piccoli. Una volta al mese circa vediamo amici con bimbi della sua età.
Composizione familiare: siamo in tre
Organizzazione familiare (orari dei genitori, baby sitter, ecc): va a scuola al mattino e dall’1.30 sta con la mamma.
Ferme le modalità educative della mamma; variabili del papà

Grazie per la pazienza, l’attenzione e il tempo che ci ha dedicato.
Le auguriamo di passare un buon Natale e delle buone feste.