Aggiornamento spettro autistico

Buonasera Dottore, le scrivo per aggiornarla sui progressi di M. che ormai ha 2 anni e mezzo.. dopo la diagnosi di autismo infantile, i miglioramenti sono continuati.. e non credo dipendano solo dalla terapia (psicomotricità e logopedia 1 ora a settimana), secondo me ci sta mettendo molto di suo.. anche perchè causa malattie, le sta frequentando davvero poco. e lui ad oggi, parla e si relaziona quasi come un bimbo della sua età (fa frasi di 2 o 3 parole, ma non si limita a chidere ma anche commenta) ma sopratutto ci capisce! non ha problemi di sguardo.. resta comunque autistico perchè quando si emoziona a volte sfarfalla un po con le manine, non aspetta il suo turno, a volte non ascolta, fa fatica a lavorare al tavolo.. sembra che stia così "bene" perchè i miglioramenti fanno parte della crescita e pare che da un momento all'altro possa peggiorare.. possano arrivare i "veri" sintomi.. e io che mi ero illusa, credevo che un intervento precoce sarebbe servito a recuperare (o forse me lo avevano detto loro!) questa situazione mi tiene un po in ansia, quest'attesa, il non sapere che succederà! però noi continuiamo per la nostra strada.. per ora niente aba, al nido ha il sostegno ma io sarei tentata di non farglielo avere alla materna.. i medici sono contrari, ma io non capisco proprio a cosa serva? ad isolarlo? lui parla, comprende e si esprime! non ha atteggiamenti particolari, non è aggressivo.. a che serve il sostegno? ho paura di prendere la decisione sbagliata.. lei cosa ne pensa?
la ringrazio molto A.

Le notizie mi sembrano molto

Le notizie mi sembrano molto positive e le sue considerazioni sono giuste, a mio parere.
invece non è vero che "...resta comunque autistico perchè quando si emoziona a volte sfarfalla un po con le manine", perchè si può sfarfallare per l'emozione anche senza essere 'autistici'. E' solo un'abitudine (come i calciatori che festeggiano i gol, e a volte sembrano pazzi, o comunque certo molto infantili...).
Come dicevo in una precedente risposta mi sembra che suo figlio abbia ripreso la strada dello sviluppo, dopo un periodo che forse era rimasto in 'area di parcheggio', e ora sembra fare la sua strada con decisione, come qualsiasi altro bambino, ovviamente ognuno un po' a modo suo, come le macchine su una strada... L'importante è arrivare sani e salvi, il modo e i tempi non sono così importanti.
Sono d'accordo con Lei anche che non ci sia bisogno di sostegno. Se ne avrà bisogno in futuro, ma direi di no, si potrà sempre darglielo allora.
Mi felicito con voi
cordialmente
drGBenedetti

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