Aggiornamento bimba 25 mesi con presunto ritardo dello sviluppo relazionale.

Salve dottore, in questo ultimo mese e mezzo, nostra figlia che ha 25 mesi ha mostrato qualche cambiamento. Ora indica, ma solo se glielo chiediamo, o se si tratta di una cosa davvero importante per lei. Ha finalmente iniziato anche a fare ciao con la mano quando è lei ad andare via e addirittura pronuncia un timido "au" per intendere ciao. Fa buono sulla guancia quando qualcosa le piace.
È diventata amante dei libri...li sfoglia per molto tempo e sa indicarmi tutto ciò che le chiedo. Ha imparato anche tutti i colori e sa indicarmeli quando le viene chiesto. Uguale per i numeri e gli animali. Vuole giocare sempre con noi...quindi da questo punto di vista ha perso autonomia...e non so se sia un bene o un male. Ha imparato a dondolarsi sola sul cavallo a dondolo. Indica il suo naso, la pancia, i piedi, gli occhi e i denti...e così fa anche con quelli nostri o delle bambole se le vien domandato. Inizia ad imitare alcuni movimenti dei cartoni animati che ama vedere, quelli per la sua età che stimolano il linguaggio e la motricità.
Manca l'autonomia nel mangiare e bere, proprio non ne vuole sapere si rifiuta.
Per quanto riguarda il linguaggio siamo quasi fermi. Mamma, au (ciao), dei ( dentini), haaaa (nanna), cai (cavallo), sei (fiore)... E altre sillabe. Per quanto riguarda il gioco predilige quello motorio, la palla, oppure i giochi musicali con tasti da spingere, i libri, anche quelli interattivi, le costruzioni, attaccare gli adesivi. Imbocca me di sua spontanea volontà o mi porge il bicchierino per bere! Mentre perchè lo faccia con le bambole devo chiederglielo io. notevolmente sviluppato lo spirito di osservazione. Tra tante cose riesce a trovarmi ciò che le chiedo. Inoltre impara subito le parole che non conosceva... Dopo una volta che le indico un oggetto e gliene dico il nome, lo trova o me lo indica tra tanti. Tuttavia non sempre sembra che capisca ciò che le dico, quando le dico qualcosa di più complesso, mi guarda un po' stralunata e non risponde correttamente. È normale secondo lei? Dicono che a 2 anni devono almeno capire già tutto.
Sono davvero impaziente di andare a fare la visita dal npi, vorrei davvero capire perché ancora non si decide a parlare... Al momento i miei dubbi sono concentrati sul linguaggio e sul fatto che non sempre sembra capire tutto ciò che dico...

Come dicevo, temo che le sue

Come dicevo, temo che le sue paure, che a me sembravano e sembrano immotivate, trasformino il rapporto con sua figlia in un metterla continuamente alla prova, quasi un test continuo. Questo rischia di alterare il rapporto con sua figlia. La lasci andare avanti spontaneamente, se c'è una buona comunicazione e una buona comprensione globale delle cose , come sembra , non c'è motivo per cui non si sviluppi anche il linguaggio. Farci troppa attenzione rischia di inibirlo e ritardarlo, perchè si può sentire troppo osservata ed esaminata...

Buongiorno Dottore,

Oggi le scrivo con uno spirito più risollevato. Abbiamo portato M. privatamente in contemporanea da un neuropsichiatra infantile (quello del primo consulto era uno psicomotricista del centro di assistenza gratuito) e da una psicologa, lavorano insieme. Non ho parlato loro da subito dello scorso consulto (ritardo dello sviluppo relazionale e iperattività) per non influenzarli.
Hanno categoricamente escluso che possa trattarsi di autismo o anche solo di qualche "spettro", perchè subito, come siamo entrati in studio, M. Che impugnava un libro, ha risposto alla domanda della psicologa, indicandole l'immagine in questione sul libro. Inoltre ha subito giocato con loro, benchè fosse la prima volta che li vedesse; dopo 5 minuti è tranquillamente uscita mano a mano fuori dallo studio con la psicologa per andare a rispondere al telefono, e alla fine gli ha salutati entrambi con un ciao e un bacio. Per cui mi hanno detto che ha un eccellente modo di relazionarsi. Al chè, gli ho detto dello scorso consulto e si sono fatti una sana risata... Dicendo che quel dottore deve aver visto una bambina completamente diversa. (In effetti lui in un ora e mezza non provò minimamente a relazionarsi con lei, l'ha solo guardata da spettatore...)
Inoltre mi hanno detto che ha una buona motricità, anche fine, infatti ora indica bene con il dito indice, ha una buona presa indice pollice, indica con le dita la sua età, anche se si aiuta con l'altra mano, fa "no" col dito( ma non per rispondermi "no"), fa segno di stare zitti col dito sulla bocca, indica il suo naso, bocca, lingua, denti, capelli occhi, orecchie....ecc...tiene bene le posate (ma nonostante ciò non vuole mangiare sola, alla 5 forchettata delega me), sa usare bene il tablet e li ci vuole una certa precisione di dita.
Per quanto riguarda il linguaggio siamo fermi, nonostante i mille stimoli... Ma mi hanno detto che questo è ancora presto per valutarlo perchè molti bimbi iniziano a parlare dopo i 3 anni e se tra un anno sarà il caso, vedremo il da farsi. Hanno detto che anche Einstein ha parlato a 4 o 5 anni. Ma mi sa che questa è solo una frase che usate per tranquillizzare i genitori. Mi hanno parlato dell'allarmismo che c'è in giro, come ha detto Lei.
Per tutto il resto dei miei dubbi ( che non fa gioco di immaginazione, che non si lega ai giocattoli, che non sempre capisce quello che io le dico, che non pedala) mi hanno risposto che è ancora piccola e che ogni bambino sviluppa prima e bene le capacità che preferisce e poi tutto il resto. Lei evidentemente preferisce i numeri, preferisce contare tutto ciò che trova, preferisce leggere le immagini, farsi dire i nomi delle cose, leggere libri, all'occorrenza fa anche un pò di gioco simbolico se io gioco con lei...e i giochi motori e fisici...
Insomma dovrebbe essere tutto a posto, ma tra 20 giorni abbiamo un altro appuntamento per fare dei test. Le maestre del nido dicono che è tutto ok, ora mangia anche al nido e ha cominciato a mangiare di tutto...prima era più selettiva.
Nonostante tutto, quando siamo in giro, vedo molti altri bambini della sua età giocare già da grandi, andare in giro col loro pupazzo preferito,pedalare, fare discorsi coi genitori....e lei nulla....corre, osserva, guarda le formiche, i fiori, si arrampica, gioca con la palla, indica ciò che le interessa, ma sembra più piccola degli altri... So che fare paragoni è sbagliato ma non riesco a non vedere...

Lei che ne pensa di questi due consulti così diametralmente opposti???e del suo modo di giocare che ancora non si adegua agli altri??

Il primo adirittura me l'aveva già inserita in lista d'attesa per psicomotricità e logopedia. Ho anche pensato che essendo un centro gratuito sostenuto dal comune, avessero bisogno di avere più pazienti possibili per avere i giusti fondi, ma è solo un mio pensiero.

Come si sa, ' a pensar male

Come si sa, ' a pensar male si fa peccato, ma spesso ci s'azzecca..."
Comunque mi pare che avete incontrato le persone giuste, per fortuna, che hanno visto la bimba senza essere condizionati da schemi e altro.
Quanto alle sue paure, mi sa che sono, se non si offende, della serie 'l'erba del vicino è sempre più verde...'
Cerchi di tenere a freno queste ansie e si goda la sua bimba, che mi sembra quanto mai interessante da osservare e da starci insieme. Il linguaggio arriverà quando la bimba lo sentirà utile, a mio parere non serve 'forzarlo': per anticiparlo di qualche mese si rischia di farle perdere la sua spontaneità e la sua curiosità, solo per renderla "uguale agli altri..."
Cordialmente
drGBenedetti

Grazie Dottre,

Ma io davvero non riesco a capire come si facciano a dedurre due cose così diverse dalla stessa bambina...
Invece del fatto che M. non sempre capisce quello che le dico, cosa potrebbe dirmi??
D'accordo il linguaggio, ma la capacità di capirmi??
Ad esempio se le chiedo: "andiamo al mare"? O "vuoi fare la pappa?" Mi risponde "iii" che sta per si! Se le chiedo dopo l'asilo " hai fatto la pappa oggi a scuola"? Non mi risponde. E così per molte altre cose. E poi non mi fa capire in nessun modo che ha fatto o deve fare pipi o pupu, per cui toglierle il pannolino presumo sarà difficile...

Sua figlia ha solo 25 mesi,

Sua figlia ha solo 25 mesi, mi sembra. Ho l'impressione che la voglia far crescere in fretta, forse per rassicurarsi. Credo che faccia meglio invece a lasciarle i suoi tempi, aspettare le sue comunicazioni invece che chiedergliele. Più che aspettare risposte, cerchi lei di capire la bimba e cosa le passa per la testa. Troppe domande rischiano di essere vissute come un interrogatorio, e che la bimba 'si avvalga della facoltà di non rispondere se non c'è il suo avvocato'....

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