Buongiorno dott. Benedetti,

La scrivo a distanza di 7 mesi dal nostro incontro...
Non so se si ricorderà... All'epoca lui aveva poco piu di 22 mesi. Mamma straniera, papà italiano.

Il nostro bambino P, che il 26 di questo mese compie 30 mesi, ha fatto molti progressi per quello che riguarda la socializzazione ( ha iniziato il nido provato a febbraio con un po' di problemi - si attaccava fisicamente ai compagni- ma adesso la situazione è migliorata) e la comunicazione. Quest'ultima però avviene sempre a gesti o presa per mano per far vedere quello che vuole.
Capisce, e so che lui sa, tutti i nomi di tutte le cose che gli stanno intorno, anche se è molto difficile che esegua qualche piccolo commando se glielo diciamo, perché succeda ciò dobbiamo coinvolgerlo moltissimo, spiegandogli bene ciò che deve fare... È non sempre è facile, non si ferma un attimo se non davanti al televisore o al tablet che adora e trova i suoi giochi da solo, li avvia, gioca, ecc.

È seguito..... da psicomotricista dell'asl e ... inizierà anche la logopedia.
Onestamente non vedo risultati molto soddisfacenti. Forse perché vorrei che le cose camminassero piu velocemente e il linguaggi non arriva mai!!! Adesso parlotta molto più di prima, non fa più quel mugugno che faceva, interno... Dice proprio delle sillabe, ma, gA, ghe, be, Ba, pa, ma nessuna per nominare qualcosa o voler dire qualcosa...

Adesso comincio ( in realtà mi sono sempre preoccupata) seriamente a preoccuparmi.

Sono stati eseguiti tutti gli esami e analisi nel mese di novembre, ABR nella norma, EEC nella norma, analisi del sangue risultate una carenza di ferro - corretta con terapia intrafer- e un lieve distiroidismo.

Rifatte le analisi nel mese di marzo... Ferro ripristinato e distiroidismo scomparso... continua sempre comunque a prendere il ferro.

Sono in programma

- Prelievo per analisi genetica( suggerimento del mio ginecologo, interpellato per il fato che volevamo avere un secondo bambino)

- risonanza magnetica al ...

La mia richiesta di aiuto però è riguardo al nido. Lui dovrebbe iniziare la scuola materna a settembre di quest'anno. Succede che volevamo mantenerlo nello stesso ambiente/scuola che lui già conosce perché già ambientato, conosce i bimbi, le maestre, ecc. ... Mi hanno detto di valutare la possibilità di rifare un altro anno di asilo nido li con loro di modo che a settembre del 2014 entri nella scuola materna loro...
Il mio dubbio è se questo mantenerlo al nido insieme a bimbi piccoli, più piccoli di lui, non sarà un elemento che ritarderà ancora di più il so sviluppo??? Rifare le stesse attività, magari con leggeri cambiamenti ma sempre comunque le stesse, non sarebbe un fermare il corso naturale delle cose, essendo che vorrei che lui fosse trattato da bambino normale, com'è, nonostante le difficoltà di linguaggio? Non lo so dott. Benedetti... Avrei bisogno di un suo consiglio...

In più la maestra mi ha fatto un discorso che non mi è piaciuto tanto... Dicendo che per tante cose, lui è molto indietro rispetto agli altri bambini, nel senso che non rimane seduto se glielo dicono di farlo, non esegue le attività se una di loro non sta lì vicino a coinvolgerlo e a spiegar glielo ciò che deve fare... Quasi come a giustificare che lui ripeta l'anno di asilo, come se fosse bocciato! Accetto certamente che ci siano delle difficoltà ma saranno loro che non sono in grado di fargli capire come funzionano le cose? Io a casa provo a descrivere tutto ciò che sto facendo, gli parlo tantissimo ad alta voce, vorrei tanto capire se sto sbagliando da sempre!!!

Sono anche molto in ansia per i risultati delle prossime analisi.

La ringrazierei tantissimo se lei mi potesse ancora una volta aiutare. Un consiglio su che cosa fare... Gli faccio ripetere un altro anno di asilo ( sarà utile? ) oppure è meglio che vada avanti comunque, anche con le difficoltà ma stia con bambini dalla sua età?
Un caro saluto

Mamma ...