Vorrei tanto sapere cosa ha mia figlia.....

Salve dottore, sono la mamma di una bimba di 4 anni e 4 mesi, figlia unica, abituata a passare la maggior parte del tempo con persone adulte...arrivo al dunque. Mia figlia R.e'stata sempre una bimba vispa, allegra ma anche un po'capricciosetta sin dalla nascita. La notte piagnucolava spesso, si svegliava e restava sveglia x ore(fino all'eta' di 3 anni). I problemi sono iniziati quando abbiamo visto che R. all'età di 2 anni e mezzo non parlava ancora, diceva giusto cinque o sei parole come mamma, papà, nonno, nonna, palla e per altre parole usava solo le vocali...si avvicinava sempre a noi con i suoi giokini o altre cose e chiedeva"chi è"? Quello che voleva se lo prendeva e se non arrivava allungava la mano per farci capire....allora una neuropsichiatra della nostra città a cui ci siamo rivolti x il ritardo del linguaggio ci disse di ricoverare la bimba xkè era di routine fare certi esami e così abbiamo fatto: risonanza magnetica, elettroencefalogramma, udito, tutti grazie a Dio negativi...e la diagnosi e' stata disturbo pervasivo dello sviluppo nas, caso in osservazione (da premettere ke era vista solo dagli specializzandi x neanke x 10 minuti e non tutti i giorni, i quali se ne uscivano con domande tipo :"sa usare le forbicine,e io rispondevo no perke a 2 anni e mezzo non ho mai pensato di fargliele usare"; oppure altra domanda, "ma come mai è cosi alta,ke dice il pediatra?"...è passato un anno e mezzo e nessuno l'ha più osservata...grazie a Dio adesso mia figlia parla, certo non benissino non fa dei discorsi; io le sto facendo fare terapia ABA e lei ripete tutto ,dice delle frasi anke lunghe,a volte fa dei minestroni, perkè secondo me, il vero problena e la sua vivacità....non sta mai ferma, è molto intelligente, si ricorda tutto, ma non riesce a stare seduta per molto tempo, pensa tante cose contemporaneamente, è sempre attenta a ciò che faccio io, a volte se parlo al telefono e lei è nell'altra stanza mi viene a controllare, non vuole ke io parli con le persone e inizia a piangere, mi dice "alzati mamma, siediti " e se non facciamo ciò ke dice lei piange e si dispera...la terapista aba dice ke non dobbiamo cedere xkè lei fa di tutto x attirare l'attenzione...cmq per il resto e'stata sempre giocherellona, sorridente, amante delle giostre, si arrampica dapertutto, guarda negli occhi(a meno che non pensa ai fatti suoi),vuole sempre baci e carezze, le piace ballare, imita i passi dei vari belletti, conosce diverse canzoncine è una mangiona, e fisicamente sembra una bimba di 6 anni...conosce le lettere, sa contare fino a 40...però nella sua confusione sa essere anke ordinata, quando finisce di mangiare mette il suo piatto nel lavandino, se trova una carta la butta nell'immondizia, anche se è caotica poi dice mettiamo a posto....ha però una strana stereotipia: quando le piace molto una cosa x la felicità allunga le braccia e apre e kiude le mani....è molto affettusa e socievole anke se all'inizio magari davanti a persone che non vede da un po' si intimidisce, ma poi bacia e abbraccia tutti ma più le donne, ho notato ke ha vergogna dei maschi e si nasconde....Dottore forse mi sto dilungando ma io le voglio chiedere se secondo lei mia figlia è autistica, io non so più cosa pensare...certo è che è iperattiva perkè non sta quasi mai ferma...ritornando a quando era piccola e piangeva la notte, non le nego che mio marito spesso alzava la voce perkè la bimba piangeva e tutt'ora la sgrida e la bimba noto ke se noi litighiamo grida anke lei....può essere ke ciò la abbia bloccata da piccola e per questo non parlava...quando eravamo ricoverti i neuropsichiatri dicevano che queste cose" grida, litigi"non contano nulla...io penso che magari possa aver avuto un blocco e piano piano ne sta uscendo e ke però quando io e il papa litighiamo (perkè lui ha poca pazienza ),la bimba possa risentirne....come le ho detto R. è molto legata a me, ma va volentieri con mia sorella, i miei genitori anke se c'è questa vergogna che ha verso i maschi,gira la testa se li vede o si nasconde.La scuola l'ha frequaentata poco e niente pekè si ammalava spesso, ora abbiamo iniziato una scuola nuova da circa una settimana e la maestra dice ke alla bimba le piace cantare xò poi se ne va in giro per le classi, sta poco seduta non ama per niente colorare, oggi mi ha detto la maestra ke si è pure tolta le scarpe e le calze!Insomma è una monellaccia, mi fa disperare xò poi è così bella e coccolona da riempirla di baci...ultima cosa....quando aveva 2 anni a distanza di 6 mesi sono mancate tutte e 2 le mie nonne, quindi le sue bisnonne e lei le nomina sempre perkè se le ricorda...un giorno le ho detto R.dov'è nonna R.lei mi ha detto in cielo....e poi le ho detto e nonna M. e lei mi ha risposto nel letto...è ho pensato ke si ricordava di quando mia nonna era in fin di vita nel letto e l'andavamo a trovare....eppure mia figlia non parlava, ma si ricorda tutto....Grazie dottore e scusi se mi sono dilungata, a presto.

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L'impressione è che ci sia in

L'impressione è che ci sia in effetti un po' di caos, a tanti livelli. Di 'autistico' ( o 'pervasivo') non ci vedo proprio nulla, ma cosa vuole, oggi una diagnosi così non si nega a nessuno, così come una conseguente 'terapia' ABA...
Mi sembra che in effetti, come vede anche lei, sia un po' iperattiva e che forse non sia abituata alle regole della vita sociale e tanto meno di quella scolastica.
Cerchi di ridarmi più ordinatamente le informazioni seguendo questa falsariga .
(per favore non abbrevi le parole stile sms, perchè affatica la lettura)
Cordialmente
drGBenedetti

Grazie dottore per la sua

Grazie dottore per la sua risposta.Prima di rispondere al questionario, leggendo il suo sito mi sono accorta che lei da la possibilità di avere consulti privati anche a pagamento, per chi è momentaneamente impossibilitato a fissare un appuntamento con lei. Quindi attraverso email e filmati c'è effettivamente la possibilità di avere un parere più approfondito eventualmente anche una diagnosi? Le chiedo questo perché la maestra della scuola materna, vedendo la vivacità di mia figlia, mi ha fatto capire che non riesce a gestirla(da un lato la comprendo visto che in classe sono 27 bambini). Quindi mi ha fatto capire che vorrebbe un aiuto, un educatrice, insomma penso proprio un sostegno per la bambina...ma lei mi vuole indirizzare per forza da un neurologo....ma a che serve a noi il neurologo se dalla risonanza magnetica mia figlia risulta perfetta? Insomma dottore qui non ci sto capendo nulla nemmeno io , io credevo che la figura di riferimento fosse il neuropsichiatra infantile e ora siamo arrivati al neurologo! Anche la terapista aba che segue mia figlia già tempo fa mi disse che il neurologo non serve se non c'è alcun danno cerebrale....quindi mi sa tanto che la maestra stia trovando una scorciatoia per poter avere il sostegno....ma poi il neurologo in base a cosa può darmi una diagnosi? In base ai medici, anzi, agli specializzandi che hanno visto ma figlia più di un anno fa e magari confermare quella che forse non è la diagnosi effettiva? E poi non sarò io libera come mamma di decidere dove portare mia figlia visto che qui non mi è proprio piaciuto come l'hanno visitata?
Io sarei anche favorevole al sostegno perché se mia figlia ha bisogno di aiuto anche a scuola ben venga, ma non voglio una diagnosi sbagliata. Quindi le chiedo se lei tramite consulti privati può rilasciare qualcosa di scritto da poter far vedere anche alla maestra, visto che mi sta mettendo fretta e non capisco perché (forse c'è un termine di tempo per richiedere il sostegno?) e poi, naturalmente con più calma valutare la possibilità di farle vedere la bambina di persona...Grazie...

Anche con tutte le

Anche con tutte le informazioni e i filmati possibili, a distanza non è possibile fare diagnosi, senza vedere il bambino, e tantomeno fare certificati.
I genitori hanno diritto a rivolgersi a chi vogliono loro e al limite anche a rifiutare quanto insegnanti chiedono o specialisti consigliano.

questionario

problemi in gravidanza.............nausea fino al 5 mese
nascita
a che settimana …..39
Parto naturale con epidurale
alla nascita : peso 3460 g., altezza 52cm, circonferenza cranica 33 cm
indice di Apgar 9/ 10; durata del ricovero in ospedale 3 giorni
Primi mesi
allattamento: materno per i primi 2 mesi con l’aggiunta di latte artificiale
svezzamento a che età : 5 mesi, molto facile è sempre stata di buon appetito
ritmo sonno veglia, orari
eventuali difficoltà: fino all’età di 3 anni frequenti risvegli notturni
persone che lo accudivano: mamma
epoca successiva
alimentazione regolare, sonno regolare, dorme con la mamma, con la quale si addormenta mano nella mano
abitudini ciuccio per dormire
sviluppo psico-motorio:
seduta da solo a che età : intorno ai sei mesi
primi passi da sola verso 15 mesi poi a 16 mesi ha iniziato direttamente a correre
capacità motorie attuali: si arrampica dappertutto, mangia da sola e si sparecchia, è migliorata nella motricità fine, sa scartare cioccolatini e caramelle, sfila cubetti dal filo e inserisce e toglie i chiodini dalla griglia; si prende sola ciò che vuole e se non arriva sposta la sedia e sale sopra per arrivare ad aprire i mobili. Però è pigra nel lavarsi le mani, la devo guidare io come la devo aiutare nel vestirsi, ma sa abbassarsi e alzarsi i pantaloni
controllo sfinterico (pipì e popò) : ho iniziato a provare a togliere il pannolino verso i 3 anni e mezzo, adesso va da sola in bagno per fare la pipì e la popò.....
interesse e curiosità verso le persone
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi: a volte è intimidita più che da ambienti nuovi magari da nuove persone, in particolare dai maschi
figure principali cui è attaccato: mamma e soprattutto nonni materni e zia materna....
reazioni alla separazione dai genitori: se lasciata a scuola è tranquilla non piange e lo stesso quando va a passeggio con nonni e zia, però la sera vuole stare a casa sua e fare la nanna con la mamma................
rapporto con le persone, adulti ( socievole ma di più con le donna mentre mostra diffidenza e vergogna per gli uomini) ...... Bambini : sta volentieri con maschietti e femminucce anche se deve imparare a interagire con i bimbi;a volte tende a prendere i giochi degli altri, abbraccia i bimbi ma spesso loro cadono a terra xkè lei rispetto ai coetanei è più alta e ha anche molta forza…un gioco che le piace fare con i bimbi è rincorrersi
comprensione delle cose e delle richieste: buona
comunicazione dei suoi bisogni e desideri: buona
sviluppo simbolico
linguaggio
prime parole: prime parole mamma e papà verso i nove mesi con lenta evoluzione
due parole insieme :si
uso del no e del sì ....usa più il si che il no
frase minima (verbo e sostantivo ).... Frasi abbastanza lunghe
interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi : le piacciono molto le barbie, ne ha una ventina le fa camminare ballare ma soprattutto le matte a terra una accanto all’altra e se chiedo “che fanno le barbie?”Lei risponde la nanna; le piacciono anke le winx perché hanno le ali e a volte le tiene in mano e le fa volare; sfoglia libri e ripete le figure che ci sono rappresentate.
disegno spontaneo
scarabocchio ma non ama né disegnare né colorare
attenzione nelle varie attività e interessi: breve se non le interessa ... lunga se la cosa le interessa : per esempio con la terapista aba occupa il suo tempo completando puzzle, impila le costruzioni, manipola volentieri la plastilina;è inoltre in grado di soffiare le bolle di sapone, svitare e riavvitare il tappo in completa autonomia. E’ in grado di riconodcere , accoppiare e denominare figure uguali.; sa associare le figure alle sagome; discrimina e denomina le lettere, i numeri e i colori; riconosce e indica le varie parti del corpo.
Comportamento: iperattivo e spesso capriccioso.
adesione a regole: non rispetta quasi mai le regole; solo se le si da qualcosa in cambio, tipo un cioccolatino fa la buona per pochi istanti ma poi fa sempre come dice lei….non ha pazienza, non capisce che deve aspettare per avere qualcosa ma vuole sempre tutto e subito e se non si fa come dice lei ti tormenta chiedendo di continuo ciò che vuole.
obbedienza agli adulti : scarsa
reazione a divieti : capricci oppure se fa qualcosa che non deve e io la rimprovero, mi ride in faccia e continua a farla.
paure, fissazioni: quando era più piccola c’è stato un periodo che aveva paura di alcuni quadri e dell’orologio appeso in cucina e non so il perché; ora queste paure non le ha più ma a volte continua a guardare con sospetto un grande quadro abbastanza colorato che abbiamo in cucina dove vi sono queste figure con volti neri quasi coperti da cappelli, a volte sembra intimidita, altre lo guarda e sorride come se volesse vincere la paura….ma intanto il quadro sta li e non lo tolgo.
Un’altra strana fissazione è che non le piace quando cantiamo tanti auguri,o meglio se la cantiamo io e lei va tutto bene, se ci sono più persone non vuole,come se si vergognasse.
scolarizzazione
asilo nido per un paio di mesi verso i 2 anni e mezzo
Scuola materna sempre pochi mesi sempre interrotti, infatti l‘abbiamo ritirata perché si ammalava spesso; nessuna difficoltà di inserimento, ambientamento.
Successive scuole: ora ha iniziato da una settimana una nuova scuola materna, va volentieri anche se non ascolta molto la maestra e fa quello che le pare.
Attività extrascolastiche: terapia aba, forse la iscriviamo a scuola di ballo visto che ama ballare........
Composizione familiare : mamma, papà( spesso assente per lavoro) e lei.
Organizzazione familiare per l'accudimento : sempre con la mamma, a volte sta una mezza giornata dai nonni.
modalità educative :variabili; dorme con la mamma; noi genitori cerchiamo di comandare più o meno allo stesso modo, ma alla fine comanda lei....
Eventi particolari: lutti delle mie nonne e la bambina nonostante avesse poco più di 2 anni quando sono mancate (anzi quando è mancata la prima 2 anni neanche li aveva) le nomina sempre, quasi ogni giorno. Eppure quando sono mancate lei ancora non parlava.
Visite mediche: ricovero presso il reparto di neuropsichiatria infantile
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)tutti fatti e tutti perfetti, tranne esame vista che non l’hanno richiesto.Dagli esami del sangue è solo risultato elevato il valore del tsh, ma non è stata prescritta alcuna cura, cmq a breve lo ripeteremo. All’ospedale hanno anche eseguito un’ecografia alla tiroide ma non c’era nulla di preoccupante.

Dottore spero che leggendo il questionario possa dirmi qualcosa di più sulla mia bambina, magari indicarmi anche quale comportamento devo adottare con lei, visto che è testarda da morire ed è anche molto furba.Cmq quanto prima spero di fissare un appuntamento con lei…grazie mille.

Francamente non vedo niente

Francamente non vedo niente di 'patologico', almeno dalle informazioni e dalla descrizione e non capisco perchè deve fare 'terapia ABA' (chi l'ha indicata? e quante volte la settimana e per quanto tempo?).
L'iperattività e la testardaggine corrispondono ad aspetti educativi, probabilmente i 'guidatori' non tengono abbastanza bene le redini e la cavallina prende la mano, e forse continuate a trattarla da bambina piccola, a dargliele vinte e a 'viziarla'...

Gentilissimo dottore, come le

Gentilissimo dottore, come le ho scritto nel primo messaggio, circa un anno e mezzo fa abbiamo ricoverato la bambina perchè diceva solo 5 parole, ma non è che noi la volevamo ricoverare, fu la neuropsichiatra che vedendola disse che non poteva dirci nulla a prima vista (tra l'altro lei è la direttrice del reparto di neuropsichiatria infantile) quindi dovevamo ricoverare R. per fare accertamenti....e di routine le hanno fatto test di valutazione, risonanza, elettroencefalogramma, udito da cui non è risultato nulla. Abbiamo passato 2 settimane in ospedale xkè io non mi decidevo a far fare a mia figlia la risonanza, dato che dovevano farla in anestesia totale; poi i medici dicevano di farla, insistevano, mi mettevano la pulce nell'orecchio anche se poi, la cosa assurda è che dopo averla fatta mi hanno detto che tanto dalla risonanza non si vede se c'è ritardo mentale e neanche l'autismo...allora io risposi il perchè me l'avessero fatta fare e infatti dissi ai neuropsichiatri che avevo letto che nei bimbi autistici la risonanza serve perché loro hanno il cervello più grande e poi non c'è connessione tra emisferi, se non ricordo male, ma loro mi dissero che non sempre è così....poi nella lettera di dimissioni mi hanno scritto di far fare a mia figlia l' esame genetico per la sindrome di rett e di angelman che io non ho fatto, perché quando sono andata a leggere cosa comportano queste sindromi mi sono cadute le braccia; ho pensato, ma mia figlia che salta e cammina, fra un po' non camminerà più, non correrà, non parlerà mai, avrà crisi epilettiche. Poi sono tornata in me infatti dissi al neuropsichiatra perché avrei dovuto fare questi esami, la bimba non presenta questi sintomi e lui rispose che fino all'età di 4 anni c'era tempo per la manifestazione di crisi epilettiche...comunque io questi esami non li ho fatti, la bimba parla (certo non adeguatamente alla sua età, visto che fino a un anno fa diceva si e no dieci parole) e ogni giorno che passa impara nuove parole e si sforza di costruire frasi più complesse, è solo che presenta soprattutto a scuola brevi momenti di attenzione. Quindi in conclusione la diagnosi che ha avuto è stata disturbo pervasivo dello sviluppo Nas, questo perché alla Cars e all'Ados supera il cutt-off per D.p.s. e all'Adi-R raggiunge il cut-off nell' interazione sociale reciproca e supera il cut-off nelle anomalia dello sviluppo evidenti prima dei 36 mesi:caso in osservazione, terapia adeguta al caso....perciò leggendo adeguata al caso, non sapendo quale fosse la terapia migliore mi sono documentata è ho scelto l'aba, perché mi sembrava più adatta anche per gestire il comportamento della bimba, che comunque ha iniziato a parlare e a leggermente migliorato i suoi tempi attentivi. La tarapia la svolgiamo a casa per 3 volte a settimana, ma le sedute durano 1 ora e mezza, anche la terapista dice che è inutile stressare la bimba per più ore....Certo da mamma non me la sento di non farle fare alcuna terapia, perché comunque un problemino comportamentale c'è e spero davvero che sia di lieve entità. Grazie.

Posso solo dire che nella

Posso solo dire che nella vita ci sono tanti 'problemi', ma che le 'terapie' dovrebbero essere riservate alle 'malattie'. Non capisco bene quale sarebbe il 'problemino comportamentale' della bambina ora...
E la diagnosi di dps nas non è di una 'malattia' reale e conosciuta: significa in pratica "il bambino forse ha qualcosa ma non si capisce bene che cosa: per sicurezza lo mettiamo nella categoria più grave e indichiamo la terapia usata per questa categoria, così ci cauteliamo e se poi progredisce è perchè lo abbiamo curato bene e non per il suo normale sviluppo, così facciamo comunque bella figura"
Anche se forse il termine terapia è fuori luogo e si tratta di interventi educativi che sostituiscono l'educazione dei genitori, o la cambiano, istruendoli, bene o male. Un po' come SOS tata, che però non pretendono di fare diagnosi...
E anche che l'Aba sia la terapia adeguata è forse più che altro una affermazione 'politica', visto che ha trovato spazio anche in parlamento, mi pare...

Mi mette molti dubbi che una npi voglia far fare tutti gli accertamenti medici per un modesto ritardo del linguaggio, apparentemente, fin dalla prina visita, se capisco bene. Spero che il suo reparto non sia privato, perchè i dubbi sarebbero ancora maggiori.
Quando poi sento parlare anche i genitori in termini psichiatresi con sigle che secondo me hanno sostituito la realtà (CARS, ADOS, ADR NAS cut-off), mi domando a volte se sono io fuori strada, ormai irrimediabilmente, o se il mondo è impazzito.

Comunque è positivo che la bambina continui la sua evoluzione. Almeno mostra che gli interventi non la ostacolano.

Buongiorno dottore, lei ha

Buongiorno dottore, lei ha ragione, forse qui stiamo tutti impazzendo, (soprattutto quando poi su internet ci si imbatte in alcuni siti si entra ancora di più in confusione); ma io non uso termini psichiatresi, mi sono solo limitata a ricopiare parola per parola dalla diagnosi che ha avuto mia figlia, i test che le sono stati fatti, appunto per farle capire meglio il perché i medici sono arrivati a dare questa diagnosi, circa un anno e mezzo fa.
Per quanto riguarda l’ospedale è il policlinico della mia città, e come le ho scritto precedentemente, quando andammo dalla neuropsichiatra nel giro di mezz’ora di visita con cui ha parlato con noi, e osservava la bambina che era seduta in braccio a me ci ha detto che con 3 giorni di ricovero e alcuni esami fatti di routine a tutti i bimbi, potevano osservare meglio la bambina. Poi i giorni sono aumentati perché tutti i bimbi ricoverati aspettavano per fare i vari esami, se beccavi il raffreddore non si poteva fare la risonanza con l’anestesia; insomma un caos. Ho ancora il foglio scritto dalla dottoressa che ci consigliò il ricovero; le riporto cosa c’è scritto:
“Ritardo di sviluppo del linguaggio e scarsa interazione sociale; si consiglia approfondimento diagnostico presso il reparto di neuropsichiatria infantile del policlinico”.
La scarsa interazione sociale che a mio avviso mia figlia non ha mai avuto, l’ha decisa in quel momento lei perché la bambina le lanciava appresso i giochi che la dottoressa le dava, che tra l’altro erano tutti soldatini e giochi da maschietto….vabbè…
Insomma il resto gliel’ho scritto e lo sa già…il problema è che adesso la maestra della scuola materna, vuole mettere il sostegno a mia figlia, perché non sta mai ferma, si alza di continuo dalla sedia, non ascolta sempre quello che le si dice, a volte si toglie le scarpe, a volte spinge i bimbi ma lo fa perché le piace, non per cattiveria, non capisce che non è un gioco ma lei si diverte a farlo. Diciamo che a scuola è una peste, sta buona solo se si canta o si fa qualcosa che le interessa, altrimenti l’attenzione è breve. Purtroppo mia figlia ha un carattere particolare, è capricciosa, testarda, impaziente, iperattiva, non è facile starle dietro….magari ciò può essere dovuto anche al fatto che ha iniziato a parlare da circa un anno e quindi deve ancora imparare a gestire il linguaggio e magari a comprendere meglio ciò che le viene chiesto, fatto sta che questi suoi atteggiamenti non vengono ben visti e magari possono far pensare a qualcosa di più serio, ma io spero che non sia così. Grazie per la cortese attenzione.

Non so che altro aggiungere a

Non so che altro aggiungere a quello che ho già scritto. Se crede può mandarmi dei filmati della bimba, può darsi che possa dire qualcosa di più. Veda eventualmente le istruzioni .
Cordialmente,
drGBenedetti

Buongiorno dottore, volevo

Buongiorno dottore, volevo chiederle quanto tempo c'è da aspettare per poter portare la bambina in visita da lei. Noi viviamo in puglia e potremmo venire da lei anche la prossima settimana; vorrei quindi sapere i giorni in cui riceve a Siena e a Grosseto. Grazie mille.

Si può trovare un giorno a

Si può trovare un giorno a vostro gradimento, probabilmente (a Firenze). Scrivetemi un'email a parte. Ma intanto vi direi di mandarmi qualche filmato.

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