Maestra di sostegno?

La ringrazio per la risposta data precedentemente..in questi giorni però ci sono stati degli sviluppi con le maestre.
Ieri al momento di prendere mio figlio a scuola ho chiesto alla maestra se c'erano dei miglioramenti in Leo, visto che a casa notiamo dei progressi evidenti. Ripete sempre di più ciò che diciamo ha imparato paroline nuove, e risponde di più.
La maestra mi ha risposto che a scuola questi miglioramenti non ci sono e che per il prossimo anno stanno valutando se fare domanda per avere una figura di sostegno per il bambino. Da un paio di giorni si è fatto la pipi e la cacca addosso. Pur stando volentieri e divertendosi Non interagisce abbastanza con i bimbi. A pranzo tutti devono aspettare lui perché non svuota lo zaino e non rifà lo zainetto..cose che una volta spiegate dovrebbero per lui essere automatiche ma lui sembra non capire. Dice che una maestra con 27 bambini non riesce a seguirlo come avrebbe bisogno.
Io sono ignorante in materia e vorrei essere il più obbiettiva possibile ma mi sembra davvero esagerato. Davvero tutti i bambini di tre anni da poco compiuti riescono ad avvisare la maestra per andare in bagno? In una classe cosi numerosa e con una sola maestra? Forse non interagisce abbastanza con gli altri..ma non sarebbe opportuno tener conto che questo bambino non ha fatto il nido,ha iniziato l'asilo da tre mesi e caratterialmente è timido?
Forse sarebbe opportuno cambiare scuola e cercare una realtà diversa..in cui le classi non sono così numerose?
Dopo questa chiacchierata con la maestra, oltre che preoccupata sono davvero perplessa.
La ringrazio in anticipo per un suo parere.

Mi sembra che le sue

Mi sembra che le sue considerazioni siano realistiche, probabilmente è la maestra che è sopraffatta dal carico di lavoro e non ce la fa a seguire le esigenze dei tanti bambini, che ovviamente non sono tutti uguali. Forse la cosa migliore è pazientare e resistere, probabilmente nei prossimi mesi il bimbo si adatterà alle esigenze ambientali nuove. Quanto al sostegno per il prossimo anno, tocca eventualmente alla famiglia richiederlo, rivolgendosi all'ASL, la scuola può solo fare pressione, ma non richiederlo autonomamente. Comunque, stanti anche le ristrettezze finanziarie, il sostegno viene dato solo per gravi problemi comportamentali che impediscono altrimenti l'accoglimento di un bimbo nella scuola, ovviamente con diagnosi di malattie o disturbi gravi. Non mi sembra il caso. Se si rivelerà necessario, speriamo di no, si potrà sempre fare negli anni successivi.
Cordialmente
drGBenedetti

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