33 mesi e pochissime parole

Gentile Dott.,
leggendo i Suoi pareri ai quesiti posti dalle mamme in ansia per i problemi
che interessano i loro figli mi sono sentita in dovere, direi, di illustrarle
il nostro caso. Nostra figlia ha 33 mesi e dice pochissime parole: mamma, papà.
gnam gnam, no, sì, a (acqua), cao cao (ciao), pappa, peppa (peppa pig). A 5
mesi ha detto mamma e papà e quando suonavano alla porta chiedeva "chi è",
tanto che noi eravamo convinti che non sarebbe stata un parlatore tardivo, come
il suo fratellino che oggi ha quasi sette anni ed ha parlato tardi anche lui.
Ma così non è stato, perchè poi non ha detto più una parola. La scorsa estate
per esempio non diceva più nemmeno mamma, era capricciosa, sembrava arrabbiata
col mondo intero, per ottenere quello che voleva urlava come una disperata
indicando ciò che voleva e si calmava solo quando quella cosa la
otteneva........
Così allarmati da questo suo comportamento nuovo, perchè sino a
quel momento era davvero stata una bambina tranquilla,  a settembre l'abbiamo
portata da una npi la quale ci ha osservati tutti e quattro insieme e ci ha
tranquillizzati dicendo che la bimba non ha alcun problema, se non un forte
bisogno di amore.
Devo dirle che mio marito ed io siamo due professionisti,
entrambi impegnati tutti la giornata e sebbene ci dicano di non avere sensi di
colpa per questo bisogno di amore di nostra figlia e il conseguente ritardo di
linguaggio, forse una responsabilità è a noi attribuibile nella misura in cui
non abbiamo stimolato la bimba che pensavamo potesse crescere da sola.
Mispiego meglio: con lei abbiamo cercato di non ripetere gli stessi errori
commessi con il primo figlio e credendo di far bene forse abbiamo fatto peggio.
E così lei così buona e tranquilla veniva lasciata dalla baby sitter per lungo
tempo dinanzi alla tv, nel sediolone o nel box, "tanto si sta" ( il primo non
sapeva cosa significasse star seduto due soli minuti) , acquisendo abitudini
evidentemente sbagliate, come appunto guardare la tv per troppo tempo, giocare
da sola senza essere stimolata, tenerla nel passeggino durante le passeggiate,
delle quali poi era difficile liberarsi dopo.
Ebbene, abbiamo migliorato la
quantità e la qualità del tempo da dedicare a nostra figlia a partire da
settembre, come consigliato dalla npi che ci ha visti, anche per il primo dei
nostri figli che a parere dell'esperta è il "tiranno" della famiglia.  Così
abbiamo programmato il nostro lavoro e oggi ci alterniamo per trascorrere più
tempo con lei, giocando con lei, disegnando con lei, ballando con lei,
lasciandola anche libera di camminare per strada, senza la mano, ciò che non
abbiamo mai fatto, costringendola sempre in quel maledetto passeggino , uno per
la paura che scappasse via (perchè fino alla scorsa estate era questo quello
che faceva), due per il timore che si facesse male. Oggi sappiamo che un
ginocchio sbucciato non è poi la fine del mondo!!! E' migliorata tanto, nel
senso che non ha più crisi di pianto ingestibili (si buttava a terra
addirittura), ma si rifiuta di parlare e quello che più preoccupa è che anche
quando dice una parola nuova poi non la dice più. Per esempio ci sono parole
come cacca e pipì, nonna e nonno, goal, acqua che non sentiamo più da mesi. Per
esempio a settembre abbiamo tolto il pannolino, 15 giorni canonici di pipì
addosso e poi via, senza problemi......oggi però per preavvisare i suoi bisogni
ci prende per mano e ci conduce alla toilette o addirittura ci va da sola. Per
chiedere l'acqua ci dice "a", per il resto indica con l'indice della mano
destra qualunque cosa, sia per ottenete ciò che vuole sia per indicare qualcosa
che in quel momento le sta interessando.  Esegue i comandi, gioca con le
bambole a far la mammina, le pettina, le imbocca, le da il biberon, gioca con
le costruzioni a fare torri altissime e a distruggerle, ad incastrare puzzle,
gioca con i tablet per bimbi della sua età (tipo peppa pig) ed ora risponde
anche ai quiz , il suo gioco preferito è fare forme con la plastilina,
dedicando a questo gioco anche un'ora al giorno, divertendosi a fare pizze,
gelati e a farli gustare alla mamma.
Da settembre frequenta l'asilo, dove dopo
due settimane di difficile inserimento (come per tutti , credo) ci va
volentieri, quando la lasciamo ci saluta con la manina dicendo "cao cao" ed
all'uscita ci corre incontro con un bellissimo sorriso. Le maestre ci dicono
che dopo un momento iniziale di difficoltà, che consisteva nel non ascoltare e
nello spingere i bambini, ora si è ben inserita, gioca con gli altri, ascolta,
partecipa alle attività, esegue i percorsi di ginnastica benissimo ma sempre in
assenza di linguaggio. Noi siamo certi che la piccola non abbia problemi a
livello intellettivo perchè comprende tutto molto bene ed apprende velocemente:
per esempio se le si disegna uno smile lei lo copia uguale, se le domandi dov'è
il trenino lei lo indica, dov'è lo zio lei lo indica, se le si chiede di fare
la farfalla lei muove le braccia imitando la farfalla, giochiamo a sacco pieno
e sacco vuoto e non sbaglia, balliamo il ballettopolo di topolino e lei copia i
passi. Insomma a parte il ritardo del linguaggio sembra tutto normale, tranne i
seguenti comportamenti che, leggendo varie testimonianze su Internet, ci
preoccupano; la bimba sin dal quinto / sesto mese di vita agita le braccia in
avanti  quando è felice e si emoziona per qualcosa ( la npi e il pediatra ci
rassicurano dicendo che è un suo modo di manife+stare le emozioni, non
parlando, ed oggi quasi sempre riusciamo a distorglierla facendole battere le
manine o facendole mandare i bacetti);  da quando ha iniziato a camminare gira
su se stessa almeno due tre volte al giorno, anche se oggi riusciamo a
distoglierla e cantando giro giro tondo lei casca per terra sul finale "tutti
giù per terra" ( lo fa quando per esempio finisce un cartone, durante la pausa
pubblicitaria o quando si è stufata di fare un gioco); da pochi giorni quando
guarda la tv si tappa le orecchie durante l'emissione di suoni; se le
proponiamo di leggere una storia o una filastrocca, a volte, non sempre, ci
tappa letteralmente la bocca con le manine; emette vocali in modo continuato
(iiiiiiiiiiiiiiiii, oooooooooooooooo, aaaaaaaaaaaaaa); talvolta sembra
assentarsi e pensare chissà a cosa.
Sempre a settembre l'abbiamo fatta valutare
da uno psicoterapeuta dell'età evolutiva che dopo cinque incontri ci ha detto
che per lui non era facile fare una diagnosi, che riteneva necessario aspettare
i tempi di maturazione della bimba che comunque aveva trovata mentalmente
organizzata e con una capacità grafica anche superiore ai bimbi della sua età.
Ecco, per il resto, ribadiamo, non sembra possa parlarsi di una bimba con
problemi se pensiamo che si gira se la chiamiamo (abbiamo fatto anche l'ABR e
l'udito è nella norma), al parco giochi corre e va sullo scivolo e
sull'altalena, si interessa alle cose nuove, ai giochi del fratello, anzi
quando a casa invitiamo un amichetto del grande è difficile tenerla lontano dai
grandi perchè vuole partecipare ai loro giochi, per strada oggi ci chiede i
palloncini, le bolle di sapone, ci indica il salumiere per farci capire che
vuole che le compriamo il pane, ha osservato le luminarie di Natale con
interesse, si è incantata davanti agli alberi di Natale addobbati. Ma non
parla!!!Tutto è "mamma" oppure prende l'adulto per mano e lo accompagna dove
lei vuole.
Ebbene, questo ritardo del linguaggio  ci preoccupa Dottore ed abbiamo
preferito utilizzare la sua mail per contattarLa ... Abbiamo ritenuto
di utilizzare il Suo questionario per maggiore completezza.
RingraziandoLa anticipatamente per il tempo che vorrà dedicarci La salutiamo
cordialmente e Le auguriamo un felice anno nuovo.

Informazioni per i consulti
QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE
Può essere utile per la richiesta di consulto su bambini piccoli e non (
questioni di sviluppo psicomotorio, linguaggio, comportamento, relazionalità,
problemi scolastici, ecc), dopo aver illustrato i motivi della richiesta,
allegare le seguenti informazioni, rispondendo se possibile a tutte le domande.
Si prega di descrivere con le proprie parole dando tutte le informazioni
possibili :

problemi in gravidanza: dal secondo mese distacco amniocoriale. Riposo a letto
fino al sesto mese.

nascita 10/03/11
a che settimana 39/5
Parto ( naturale, cesareo, difficoltà): naturale senza difficoltà alcuna.
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica 3.060 Kg   51 cm   34 cm
(eventuali curve di accrescimento epoche successive) : oggi è al 97°
indice di Apgar   8 al 1' e 9 al 5' - durata del ricovero in ospedale 3 gg

Primi mesi
allattamento: materno  1 mese artificiale: latte Nidina
svezzamento a che età 3 m3si e mezzo  e  facile
ritmo sonno veglia, orari regolare
eventuali difficoltà: nessuna
persone che lo accudivano: baby sitter

epoca successiva
alimentazione: tranquilla anche se non mangia la pasta ;  sonno:   orari:
22,00-7,00 , dome in cameretta con il fratello nel suo lettino, senza
orsacchiotti o bambole, o guardando un cartone con il fratello oppure con la
mamma.

sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età : 6 mesi
primi passi da solo: 15 mesi
capacità motorie attuali: sale e scende le scale tranquillamente, sale e
scende dallo scivolo, corre, balla, esegue i percorsi di ginnastica.
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età: due anni  e mezzo

interesse e curiosità verso le persone
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi: si ambienta bene dopo un pò
figure principali cui è attaccato: mamma e papà
reazioni alla separazione dai genitori: ci saluta con la manina e ci dice
ciao
rapporto con le persone, adulti : dall'indifferenza di qualche mese fa è
passata all'interessamento oppure è diffidente; bambini: li prende per mano
cercando di coinvolgerli in un giro giro tondo.
comprensione delle cose e delle richieste: comprende tutto.
comunicazione dei suoi bisogni e desideri: a gesti o con l'indice della
manina.

sviluppo simbolico
linguaggio:
prime parole: mamma e papà
due parole insieme : è mio (una sola volta  sei/sette giorni fa)
uso del no e del sì :no lo usa di più del sì e a volte dice "i" per dire sì
frase minima (verbo e sostantivo ): no

interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi ( gioco funzionale: sì; .imitativo: sì   rappresentativo:  ?)
disegno spontaneo: scarabocchia, fa lo smile, il mare, le palline sull'albero
di Natale, disegna nei bordi, fa le linee.

attenzione nelle varie attività e interessi: breve, se non le interessa ,
lunga, se le piace (manipola la plastilina anche per 45 minuti di seguito senza
mai alzarsi).

comportamento: fa i capricci se vuole una cosa, ma adesso ci stiamo imponendo,
mentre prima tutto le era concesso e le perdonavamo il capriccio. E' tutto
sommato tranquilla.
adesione a regole, orari, limiti: a scuola mi dicono che rispetta le regole,
come raccogliere i giocattoli, a casa pure ma siamo più permissivi
sicuramente.
obbedienza agli adulti : obbedisce di più al papà che alla mamma.
reazione a divieti : piange e poi chiede di far la pace tendendo la mano e
smette solo se le si dà un bacino sulla manina.
capricci, bizze: come sopra.
paure, fissazioni: da pochi giorni si tappa le orecchie quando guarda Topolino
per esempio  e le mucche fanno muuu o inizia una musichetta.

scolarizzazione
asilo nido ………. A che età ……………. Reazioni eventuali ………….
Scuola materna : due anni e mezzo.   eventuali difficoltà di inserimento,
ambientamento.: due settimane di inserimento un pò difficile (pianti, pipì
addosso, ma avevamo tolto da qualche giorno il pannolino), rifiuto di
partecipare alle attività
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche: al parco con i genitori

Composizione familiare: mamma, papà, figlio e figlia
altri conviventi (nonni, parenti, ecc): no.
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonnni, baby
sitter, ecc): la mamma accompagna all'asilo e quando può va a prenderla,
altrimenti ci va la nonna a riprenderla con la quale resta due pomeriggi a
settimana. Negli altri giorni della settimana ci siamo noi da settembre, come
consigliato dalla npi.
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove
dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....):
permissive, ma ora stiamo lavorando su noi stessi per migliorare e dire di più
no.

Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari,
ecc....: no
Visite mediche, ospedale, altro: no
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...):ABR , udito nella
norma.
Altre osservazioni ……….
..................

Condivido le indicazioni date

Condivido le indicazioni date dalla npi. Lei dice che “rifiuta di parlare”, cosa che insieme agli aspetti di capricci e bizze mi fa pensare a una bimba in 'opposizione' alle richieste degli adulti e in rapporto un po' conflittuale con loro. Non dice come sono evoluti i problemi educativi del fratello, né specifica meglio cosa intende 'lavorare su voi stessi come genitori' ma nell'insieme forse potrebbe essere utile un periodo di consulenza familiare/genitoriale per aiutare l'organizzazione dell'ambiente in modo da facilitare lo sviluppo dei bimbi, in maniera pratica e realistica orientata al presente e agli aspetti emotivi e relazionali attuali e non al passato e sensi di colpa, ecc.
Cordialmente
drGBenedetti

AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.
_____________________________
ATTENZIONE : si chiede gentilmente a tutti gli utenti del sito di mandare un breve aggiornamento sul consulto effettuato. In questo modo sarà possibile avere un riscontro a distanza della correttezza delle risposte date. I risultati verranno pubblicati sul sito. Grazie Vedi

P.IVA : 01496010537
dr Gianmaria Benedetti - Firenze, via S Reparata,69 - Ordine dei medici (FI) n.4739

NB questo sito recepisce le linee di indirizzo dell' Ordine dei medici di Firenze sulle consulenze mediche on line.
Si dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo è diramato nel rispetto della linea guida approvata dallo stesso Ordine.

Questo sito non costituisce una testata giornalistica poichè viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. -

LEGGE SUI COOKIE
Questo sito fa uso di cookie tecnici. INFORMATIVA ESTESA

Risoluazione online delle controversie (Unione Europea)