Bambino di 7 anni piange in classe frequentemente

Ho un bambino di 7 anni che frequenta la 2 elementare. Spesso vengo convocata dall' insegnante perché piange disperatamente in classe, disturbando ovviamente gli altri bambini. L' insegnante sostiene che sono semplici capricci dovuti al fatto che non accetta i rimproveri e il fatto che a volte resta indietro nella copia dei compiti scritti alla lavagna. A casa sicuramente è vivace, ma non è così ingestibile, anzi le persone che frequentano casa, non fanno altro che dirmi che ho un figlio meraviglioso soprattutto per quella sua spiccata proprietà di linguaggio. Il suo comportamento in classe posso dire per certo che non è dovuto al fatto che vuole tornare a casa, perché quando ho provato a portarlo con me si dispera perché non vuole venire. Voglio comunque premettervi che da 10 mesi ha una sorellina. Vi ringrazio anticipatamente.

problemi in gravidanza....NO.........
nascita a che settimana …38………. Parto ( naturale, cesareo, difficoltà)…CESAREO………… alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica (eventuali curve di accrescimento epoche successive)…2,940KG, 50CM, …... indice di Apgar ……./ ……….. durata del ricovero in ospedale…4GG…..
Primi mesi allattamento: materno …1 MESE…. artificiale …1 ANNO…… svezzamento a che età …4 MESI…… facile SI... difficile .... ritmo sonno veglia, orari REGOLARI eventuali difficoltà.... persone che lo accudivano NONNI MATERNI FINO AI 18 MESI
epoca successiva alimentazione..REGOLARE., sonno .REGOLARE..., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc)IN CAMERETTA E SI ADDORMENTA DA SOLO abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) ..TELEVISORE ACCESO...
sviluppo psico-motorio: seduto da solo a che età ..8 MESI CIRCA... primi passi da solo..13 MESI...... capacità motorie attuali.... controllo sfinterico (pipì e popò) a che età...2 ANNI E MEZZO..
interesse e curiosità verso le persone CURIOSO VERSO CHI MOSTRA IL PRIMO APPROCCIO reazione di fronte a persone e ambienti nuovi...TIMIDO MA PARTECIPE. figure principali cui è attaccato...MAMMA......... reazioni alla separazione dai genitori....SERENO............ rapporto con le persone, adulti ..COLLABORATIVO SE CONSIDERATO.... bambini..ABBASTANZA SOCIEVOLE... comprensione delle cose e delle richieste MOLTO PERSPICACE comunicazione dei suoi bisogni e desideri
sviluppo simbolico linguaggio: prime parole...13/14 MESI... due parole insieme ... uso del no e del sì .... frase minima (verbo e sostantivo )..18 MESI MI RACCONTAVA A MODO SUO COSA FACEVA A SCUOLA..
interesse e curiosità per gli oggetti uso dei giochi ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ) METTE FANTASIA IN QUALSIASI GIOCO FA O USA
disegno spontaneo scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc IL DISEGNO NON E’ IL SUO
FORTE. QUANDO DISEGNA LE PERSONE DISEGNA L’ESSENZIALE: TESTA, CORPO DRITTO, BRACCIA TESE, PIEDINI CHE SPUNTANO DAI VESTITI
attenzione nelle varie attività e interessi: breve ... lunga ....
comportamento (iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc),A VOLTE CAPRICCIOSO, MA GENERALMENTE TRANQUILLO SE E’ NEL SUO AMBIENTE adesione a regole, orari, limiti, RISPETTA CON SFORZO ANCHE SE A VOLTE SI RIBELLA obbedienza agli adulti ..IN GENERE OBBEDISCE CON TRANQUILLITA’... reazione a divieti .SE NON LI COMPRENDE DIVENTA POLEMICO... capricci, bizze paure, fissazioni..PAURA ECCESSIVA DELL’ALTEZZA DA SEMPRE..
scolarizzazione asilo nido …SI……. A che età …18 MESI…………. Reazioni eventuali …………. Scuola materna …IMMEDIATAMENTE SUCCESSIVA AL NISO………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento....NESSUNA DIFFICOLTA’........ Successive scuole .1 ELEMENTARE...... apprendimento .BUONO....... comportamento ..INIZIANO I PRIBLEMI DEL PIANTO – 2 ELEMENTARE CAMBAITO SCUOLA STESSO PROBLEMA.......
Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche...POCHE.....
Composizione familiare …MAMMA – PAPA’ – SORELLINA DI 10 MESI…………..
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) ………… Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonnni, baby sitter, ecc),.QUANDO ESCE DA SCUOLA RESTA CON LA MAMMA E LA SORELLINA...... modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....).FIGURA MATERNA ABBASTANZA SEVERE – PAPA’ PIU’ PERMISSIVO MA UGUALMENTE SEVERO........,

L'arrivo della sorellina può

L'arrivo della sorellina può essere indubbiamente un evento destabilizzante, a volte. Come ha reagito? Anche durante la gravidanza.... C'è stato qualche cambiamento nell'organizzazione ambientale?
Qualche altro cambiamento in famiglia negli ultimi due anni?
Fuori della scuola ci sono episodi simili o altri segni di disagio e tristezza?
Cosa significa 'severità' delle figure materna e paterna?

Durante la gravidanza era

Durante la gravidanza era entusiastadi diventare fratello maggiore e ancora oggi nei confronti della sorellina dimostra grande affetto. E' pur vero che qualche volta in momenti di rimprovero ha detto che preferiva che non fosse nata.
Per quanto riguarda il suo comportamento fuori dalla scuola diciamo che da qualche mese ha iniziato, dietro nostra insistenza, a praticare uno sport ( per sua scelta calcetto). Quando mi sono confrontata con l'allenatore miha detto che sicuramente deve crescere perchè a volte anche lì, nel confronto con gli altri, esce il suo lato "piagnucolone".
Per quanto riguarda la severità c'è da dire che, soprattutto io sono abbastanza esigente verso di lui, il papà, invece, riesce ad essere più tollerante.
Ho notato che piange e si dispera, soprattutto quando viene rimproverato in maniera eccessiva.
Questo è ciò che posso dirle in linea generale. Grazie.

L'arrivo della sorellina è

L'arrivo della sorellina è indubbiamente un evento che scuote l'equilibrio familiare, dal punto di vista del bambino. Come quando un nuovo passeggero monta su una barchetta, la barca oscilla e ci vuole un po' perchè si stabilizzi. Il primo passeggero può spaventarsi e aver paura di cadere in acqua.
Lei sottolinea che è 'abbastanza esigente' e che a volte il bambino viene rimproverato "in maniera eccessiva". Bisogna forse stare attenti che non ci sia un 'eccesso di mezzi educativi', perchè il risultato può essere controproducente, così come l'eccesso opposto, cioè la carenza di regole educative, anche se con modi diversi.
Forse quindi il bambino è un po' troppo sotto pressione e il suo pianto facile ne è un segnale, come il fischio della pentola a pressione. Va ridotto il gas, cioè la severità educativa e l'eccesso di rimproveri.
Cordialmente

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