Diagnosi: forse spettro autistico

Dottore buongiorno, leggo spesso il suo blog e volevo chiederle un parere. La mia bambina ha 2 anni e 8 mesi e non parla se non a modo suo: cioè tantissimi versi tipo peteo patatata sisi sa ioioio uiiii. A dicembre vista la mia preoccupazione per il linguaggio la pediatra mi ha indirizzata dalla logopedista. Durante la seduta che sarà durata mezz'ora circa, la mia bambina, che dormiva e si è svegliata nello studio dopo varie sollecitazioni, si è messa a giocare solo con la cassa che faceva i suoni. la dottoressa mi ha a sua volta indirizzato da una psicomotricista dove la mia bimba è tutt'ora in terapia una volta a settimana. Per concludere l'iter mi hanno indirizzata da una neuropsichiatra che l'ha vista 4 volte. Per tutte le volte che l'ha vista ha detto che è una bimba normale che si relaziona bene coi giochi, spazia molto, fissa e triangola bene lo sguardo. L'ultima volta che l'ha vista le ha fatto il test dell'ados. Quel giorno la bambina era stata svegliata in sala d'attesa ed era insofferente, in più stava mettendo un morale quindi non era al massimo della forma. nel frattempo l'otorino le ha trovato del catarro nelle orecchie con timpanogramma completamente piatto a sinistra, leggermente più mobile a destra ma comunque poco, e adenoidi grosse. Mercoledi 30 aprile la neuropsichiatra ci dice che il giorno dell'ados mia figlia ha mostrato delle stereotipie tipiche dello spettro autistico che prima non aveva mostrato, e se non ci fosse stato il problema alle orecchie la sua diagnosi sarebbe stata spettro autistico. Dopo un mio attacco d'ansia la dottoressa, sollecitata da mia mamma, mi ha chiamata dicendomi che secondo lei il problema è al 90% dell'udito e che risolto quello mia figlia va a posto. Ora io sono alquanto confusa non so cosa pensare. Mia figlia mi sembra una bimba normale, solare sorride spesso imita il fratello più grande in tutto, bacia e abbraccia me il papà i nonni e le zie. Ogni tanto mentre corre sfarfalla con le mani ma solo dopo che, vedendo un cartone, ha visto un uccellino volare e secondo me è un'imitazione. Recita i cartoni e gioca con dei pupazzetti, gli fa dare il bacino o fa finta di fargli fare la lotta. Mi imita quando stendo e quando lavo i pavimenti, da la pappa al cagnolino e a volte mette le cose in bocca come lui, con gli altri bambini gioca abbastanza anche se ne vede pochi comunque col fratello gioca tantissimo anche a rincorrersi. Ultimamente dice pronti, partenza via prima di partire a correre, dice buonanotte quando mettiamo a nanna le bambole e fa no con la testa. Se le dico di darmi qualcosa e lo accompagno col gesto della mano aperta mi da quello che ha in mano ma dobbiamo fare ancora delle indagini con l'otorino. Se sente il suo n9ome detto ad alta voce si gira ma a volte no. Non so cosa pensare mi dicono tutti che la diagnosi è esagerata mi aiuti lei la prego.
Grazie mille

Malasanità?

Mi sembra un esempio di 'malasanità', quasi. Prima di tutto il pediatra ha sbagliato mandando dal tecnico di riabilitazione (la logopedista) prima di mandare dallo speciaista per la diagnosi. Non è illegale, ma un medico di base (pediatra) dovrebbe mandare per consulenza allo specialista e non a un tecnico. Così come un medico si consulta se è il caso con un radiologo, e non con il tecnico di radiologia. La logopedista ulteriormente ha sbagliato (sempre non illegalmente, forse, nelle ASL succede così...) inviando a un'altro tecnico (psicomotricista). Finalmente lo specialista, la npi, probabilmente si è fatta influenzare ed ha avuto mille incertezze e dubbi, paura di sbagliare, e allora ha preferito seguire le 'linee guida' e inviare per l'ADOS... E' la 'medicina difensiva': sotto tante pressioni, i medici spesso rischiano di pensare più a pararsi le spalle e fare comunque i 'protocolli' anche se non ce n'è bisogno...
Chi ci ha rimesso forse è il paziente, cioè la bambina e voi, precipitati in un incubo. Probabilmente senza ragione. Per questo mi sembra malasanità, disservizio, procedure sbagliate imposte da burocrati incompetenti. Le procedure, le linee guida sono rispettate, ma il paziente (anzi 'utente', bisogna dire oggi...) ci rimette.

Dalla sua descrizione la bimba sembra pienamente nella norma, solo con un ritardo di linguaggio, che non è considerato patologico fino a 3 anni e oltre, in assenza di altre difficoltà. Completi comunque la descrizione seguendo il questionario dello sviluppo. Ed eventualmente mi mandi qualche video seguendo le istruzioni.
Cordialmente
drGBenedetti

Dottore la ringrazio per le

Dottore la ringrazio per le parole di conforto veramente di cuore, le invio il questionario.

problemi in gravidanza Nessuno

nascita
a che settimana A 40+3
Parto naturale
alla nascita : peso 3910g , altezza 49cm, circonferenza cranica nella norma
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar 9./10.. durata del ricovero in ospedale 2 giorni
Al momento del parto il liquido si è sporcato di meconio ma la bimba non l'ha ingerito.

Primi mesi
allattamento: materno no. artificiale si
svezzamento a che età 5 mesi molto facile
ritmo sonno veglia, orari si svegliava solo per mangiare e quando aveva male ai denti per l'eruzione del dente, ora ha smesso di dormire il pomeriggio e si addormenta alle 8,30 di sera per svegliarsi alle 8 la mattina.
eventuali difficoltà solo durante i denti
persone che lo accudivano mamma, papà soprattutto nel fibne settimana, nonna e zia durante gli orari miei di lavoro part time

epoca successiva
alimentazione regolare mangia tutto, sonno regolare russa un po per le adenoidi grosse, orari e modalità dorme in cameretta col fratello nel suo lettino fin da subito, quando è stanca prende il ciuccio e viene in braccio a me per dormire
abitudini ciuccio

sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età 5 mesi
primi passi da solo 10 mesi
capacità motorie attuali salta, corre, si arrampica. si sdraia sotto al tavolo per giocare, sale e scende le scale da sola, tira la palla con le mani solo a volte coi calci, mangia con la forchetta a volte più spesso con le mani, beve dalla bottiglietta e se la vede vuota prende la bottiglia d'acqua e me la porta, le piace andare sull'altalena, sullo scivolo e nelle casette
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età non ancora aspettiamo il caldo

interesse e curiosità verso le persone ..................
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi esplora subito un ambiente nuovo camminando e guardandosi in giro, poi interagisce con gli altri
figure principali cui è attaccato mamma, papà, fratello, nonna e zie
reazioni alla separazione dai genitori se lasciata con persone che conosce ci saluta e sta tranquilla, invece se lasciata coi nonni paterni che non vede spesso piange.
rapporto con le persone, adulti ci cerca a volte quando ha bisogno o per giocare quando vuole lei, ci abbraccia ci saluta con la manina e ci bacia.
bambini col fratello lo imita in tutto, ci gioca e disegna, con gli altri all'inizio li guarda poi cerca di interagire.
comprensione delle cose e delle richieste se accompagnate col gesto e su cose che vede.
comunicazione dei suoi bisogni e desideri ci prende per mano e ci porta verso la cosa che vuole, a volte indica.

sviluppo simbolico
linguaggio: non ancora
prime parole mamma papà e tanti versi
due parole insieme no
uso del no e del sì il no a volte con la testa
frase minima (verbo e sostantivo )no

interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo )
Imita molto se sta giocando col fratello o con me, mette a nanna le bambole e gli da da mangiare se lo faccio anch'io, fa torri di cubi se vede farla prima, con dei pupazzetti gli fa dare il bacio o gioca a fargli fare la lotta, mette le bambole dentro la casetta poi le tira fuori, mi versa il the dalla teiera finta, gioca col martello del fratello a incastrare dei pezzi di legno picchiandoci sopra, toglie i vestiti alle bambole e me li porta poi per rimetterglieli, corre in piedi sul divano, salta sul letto, corre per casa, le piace fare il cavalluccio, fa girotondo quando sente la canzone sia da sola che in gruppo.

disegno spontaneo
scarabocchia e fa delle linee

attenzione nelle varie attività e interessi: lunga se qualcosa le interessa, tipo un gioco nuovo o i cartoni, breve se non le piace.

comportamento
molto attiva
a volte quando le viene detto no fa finta di piangere e si siede per terra per essere presa in braccio e consolata
obbedienza agli adulti si, soprattutto se prima di portarla via da un posto che le piace le diciamo di salutare
reazione a divieti a volte con capricci se interessata alla cosa che sta facendo
capricci, bizze si ogni tanto, a volte si butta per terra
paure, fissazioni se in un cartone c'è una scena che le fa paura scappa dietro al divano e sbircia finchè non è finita, non si fa toccare le orecchie dai dottori se non obbligata (tenendola ferma)

scolarizzazione
asilo nido no. A che età ……………. Reazioni eventuali ………….
Scuola materna a settembre.. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

Rapporti sociali con bambini della sua età ridotti perchè non conosciamo molte persone con bimbi piccoli, con gli amici del fratello gioca e con gli adulti che conosce sta tranquilla, se noi non ci siamo e non conosce le persone si agita

Composizione familiare mamma, papà, fratello di 5 anni
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) no
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonnni, baby sitter, ecc)io lavoro part time tre giorni a settimana, in quei giorni la tengono la nonna e le zie, nel finesettimana sta col papà e negli altri giorni con me
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....)un pò permissive per il carattere forte della bambina, comunque le regole le impongo io la maggior parte delle volte

Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, solo che in questi giorni stiamo imbiancando casa ma si diverte ad andare a vedere nella stanza cosa stanno facendo
Visite mediche, ospedale, altro: neuropsichiatra come detto sopra, abbiamo provato a fare le otoemissioni ma non si fa toccare le orecchie dagli estranei, poi a una reazione spazientita della dottoressa ho deciso di cambiare centro.
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)Udito con timpanogramma piatto a sinistra e leggermente piu mobile a destra, curato con antibiotico 10 giorni e cortisone per 8 giorni, stiamo aspettando la visita di controllo
Altre osservazioni prima non le ho scritto che quando prendo le sue scarpine capisce che si esce, se le fa mettere e va alla porta, a volte chiude una porta di casa, poi bussa e la apre.
Grazie mille
.................

Le risposte del questionario

Le risposte del questionario non mettono in evidenza nessun aspetto patologico. Confermo quindi quanto sopra, pur con i limiti di un consulto a distanza, ovviamente. 'Vedendo' la bimba, anche in qualche video, come dicevo, magari l'impressione potrebbe essere ulteriormente confermata.
Cordialmente
drGBenedetti

Aggiornamento dopo 3 anni

Buongiorno dottore,
Sono di nuovo qui a chiederle aiuto. La mia bambina ora ha 5 anni ed è fantastica, il problema sono le maestre. Dall'ultima volta che le ho scritto è migliorata molto, parla un po di più anche se ha ancora difficoltà. L'inserimento all'asilo è andato bene anche se con una diagnosi di otite acuta catarrale bilaterale che tutt'ora richiede delle terapie con cortisone. Quando aveva 3 anni ho sospeso tutti i trattamenti con psicomotricista e neuropsichiatra delle quali le parlavo sopra. Su insistenza delle maestre l'ho portata l'anno scorso in terapia dalla logopedista che mi ha parlato di disprassia in quanto oltre alle difficoltà col linguaggio non riesce a tenere bene in mano penne e pennarelli, infatti colora e disegna pochissimo. Ecco il problema: le maestre non contente mi dicono di farle fare delle diagnosi perché loro non capiscono come lavorare con lei perché è poco attenta e a volte non esegue i lavori proposti. Quando ho detto loro di questa sua difficoltà coi pennarelli (di conseguenza alla quale lei colora solo se sollecitata e per poco tempo) non mi hanno praticamente ascoltata. Hanno inoltre tirato fuori un discorso di difficoltà di relazione con lei (che hanno riscontrato solo loro) e di comprensione quasi assente! In questi tre mesi di vacanza a me non è sembrato minimamente che lei non capisca quello che le dico anzi! Preciso anche che maestre e logopedista si sentono telefonicamente senza dirmi il contenuto delle loro conversazioni neanche su mia sollecitazione. Io non so come comportarmi ora. È vero che non parla come dovrebbe fare una bimba di 5 anni e che questa sua difficoltà con le penne avrà delle conseguenze alla scuola primaria (infatti stiamo pensando di fermarla un anno in più all'asilo), ma ho letto cose della disprassia che non collimano con la bambina che è mia figlia. E non so come comportarmi con le maestre. Qual'è il suo parere?
Grazie mille

Rilevo delle scorrettezze

Rilevo delle scorrettezze delle maestre e della logopedista, che senza autorizzazione dei genitori non possono vedersi o comunicare sulla bimba. Altra scorrettezza delle maestre è consigliare esami o trattamenti o chiedere valutazioni e diagnosi. Non è affare loro. Loro affare è occuparsi di tutti i bambini indipendentemente dalle 'diagnosi' ( che al massimo servono per fare 'certificzioni di handicap' e avere un'insegnante di controllo), sarà la loro capacità e bravura a permettere di venire incontro alle diverse esigenze. Al massimo vi descriveranno i comportamenti delle bambini e le difficoltà che rilevano, poi sarà esclusiva responsabilità di voi genitori decidere il da farsi.
La 'disprassia' è solo un impaccio motorio che normalmente diminuisce negli anni. Ci sono persone impacciate e goffe, non tutti sono ginnasti e danzatori. Le ripercussioni sull'iter scolastico spesso sono dovute alle ansie che simili atteggiamenti possono far venire ai bambini e a eccessive pressioni su di loro
Mi descriva ora l'evoluzione della bimba in questi due anni e com'è adesso, nei diversi aspetti, motori, di comuniczione, di gioco, di relazione in famiglia e fuori, le abitudini, mangiare, dormire, ecc ecc.Forse potrò dare un parere.

Grazie mille dottore per la

Grazie mille dottore per la risposta. La bambina a livello motorio non ha nessun problema: cammina, corre, va in bici con le rotelle, gioca a palla col fratello, fa le costruzioni con i lego piccoli anche se a volte mi chiede aiuto perché non riesce ad incastrare dei pezzi, balla salta si arrampica, tutto nella norma. Gioca col fratello, con me con le zie e con due bambini che frequentiamo, con le bambole con le barbie e con i giochi da maschietto del fratello. Imita i versi degli animali, mette le bambole sedute e fa finta di fargli una lezione di asilo, facciamo finta che lei è la mamma e io la maestra e mi porta la bambola e poi la viene a prendere. Canta spesso in inglese perché la zia le ha insegnato delle canzoncine, infatti lei conosce numeri e colori col nome italiano e inglese. Gioca a super Mario sul Nintendo e usa il telefono del papà per i video degli animali e fa finta di chiamare la nonna. Le relazioni in famiglia sono ottime con tutti i suoi componenti, gioca bacia e abbraccia tutti noi, col fratello a volte litiga per un gioco che vogliono tutti e due. La comunicazione è scarsa ma ora fa frasi di due o tre parole quindi là si riesce a capire benissimo. A volte reagisce ai divieti con dei capricci ma si fa consolare e una volta spiegato il problema capisce. Colora solo su mia sollecitazione e per poco tempo, poi mi dice fai tu non ci riesco, non sa scrivere il suo nome ma sa riconoscere la lettera A ed E. Dorme tranquilla tutta notte in camera col fratello e si sveglia senza problemi. Le piace molto la pasta alla carbonara e gli yogurt, se non le piace quello che cucino vuole il prosciutto cotto. Mi aiuta a cucinare e a riordinare casa. Gioca tranquillamente sia con altri bambini che da sola, a volte però quando altri bambini fanno giochi in cui si parla molto dopo un po si allontana per giocare con altro. È molto attiva ed è difficile vederla ferma per più di 5 minuti. È molto solare ed allegra e ora inizia a farmi domande del tipo che cos'è? Cosa stai facendo? Forse sono di parte ma a parte la scrittura non vedo particolari problemi.
Grazie mille

'Colorare', se intende dare

'Colorare', se intende dare il colore a disegni già fatti, mi è sempre parso una tortura che poteva solo dissuadere i bambini dal disegnare. Bisogna lasciare che i bambini disegnino liberamente, come vogliono, solo coi limiti del foglio o lavagna ecc. Idem per i giochi che sono tanto più utili quanto meno sono strutturati e 'didattici'. La scuola spesso è diseducativa e frena capacità e fantasia dei bambini volendoli costringere ad attività preformate e limitanti. Spesso ho visto bambini cui in pochi anni di scuola venivano tarpate le ali della fantasia e dell'esplorazione e dell'interesse, per volerne fare come dei robottini obbedienti. Per cui per carità non la fate 'colorare'...
Anche per il linguaggio lasciatela parlare liberamente, senza correggerla e invece ascoltandola attentamente. E' l'ascolto da parte di qualcuno che stimola il linguaggio e le comunicazioni in genere. Le correzioni e le pressioni invece possono avere un effetto contrario.
A distanza non possa valutare meglio, ma attenti che gli interventi sanitari hanno sempre effetti collaterali negativi e che nella sanità attuale una parte sempre maggiore di problemi deriva dagli interventi stessi... Si parla di malattie o complicanze 'iatrogene', ma non riguardano solo gli interenti 'medici'.
Gli eventuali problemi si affrontano man mano che si presentano, inutile pensare ora a quello che potrà succedere nella scuola elementare. I 'prerequisiti' per questa sono tutto sommato abbastanza vaghi, può dare un'occhiata a questa pagina, prima di decidere di fermare la bambina, dipenderà anche dall'età (mese), dalla struttura fisica, dal gruppo di compagni, sono tante le variabili che influenzano una decisione simile. Spesso il rischio è che gli interventi adulti frenino ed ostacolino l'evoluzione spontanea naturale di un bambino.

La ringrazio di cuore Lei

La ringrazio di cuore Lei riesce sempre a tranquillizzarmi! La piccola è nata a settembre del 2011 però ha ragione valuterò bene. Ho letto che sarà a Milano verso fine mese, magari posso portarle la bambina?
Grazie mille

Prendo nota della sua

Prendo nota della sua richiesta, la informerò.

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