Buongiorno dottor Benedetti
Le scrivo per aggiornarla sul mio bambino, nell'attesa di poterLa reincontrare.
Abbiamo iniziato da circa una settimana l'inserimento alla scuola materna, ho fatto presente alle maestre il fatto che ancora parla veramente poco, e fortunatamente ho trovato in loro delle risposte confortnati, mi hanno detto che non tutti i bambini sono uguali e che ognuno ha i suoi tempi. Fa sempre la pipi in bagno, anche se non chiede mai di andare, ma vengono comunque tutti portati d'ufficio ogni tot, perché evidentemente non è l'unico a non palesare il bisogno. Gioca con i suoi compagni, anche se ho notato che un po' viene scansato perché probabilmente lo vedono un po' goffo visto che non parla ancora, la qual cosa mi intristisce molto. Una sera è venuta a casa nostra un'amica con la figlia, vedesse dottore come hanno giocato. Prendeva la bambina per mano e la portava in camera sua perché voleva saltare con lei sul letto, e come si divertivano, ridevano a gran voce e saltavano come dei matti. Ha pianto molto quando sono andati via e la indicava in maniera forsennata. Ha consolidato il NO, anche se a volte per farlo rispondere ''vuoi la brioche?' vuoi il succo?' ci vuole una bellla fatica, come se fosse infastidito dalle domande. Il si non lo dice quasi mai, si limita a fare ciò che gli viene chiesto. Se ha avuto modo di visionare gli ultimi filmati avrà visto che ha imparato a contare, si diverte molto a farlo e ne ride di gioia quasi provasse una grande soddisfazione nella 'riuscita'. In un altro video Le ho mostrato il bambino che gioca a cucinare, mi sembrava un bell'esempio di gioco.
Ancora oggi noto che quando vengono usate parole che ha nel suo vocabolario ho immediatamente l'aggancio visivo e la risposta, se invece uso parole che non conosce è come se fosse sordo.... non capisco perché quantomeno non si sforzi di capire, o perché, visto che non capisce, non mi guardi con sguardo interrogativo, mi evita prorpio, quasi avesse una specie di ansia da prestazione.
Ha smesso di nuovo di salutare, quest'estate aveva ricominciato e faceva un bel ciao anche con la mano invece adesso non ci pensa proprio. Il bacio me lo da praticaemetne sempre, si toglie il ciuccio se ce l'ha e mi bacia prendendomi anche il viso con le mani. E' capitato che gli venisse chiesto anche da altri, a volte lo fa a volte dice un sonoro NO e se ne va. E' stato molto significativo per me quando mia sorella qualche giorno fa ha provato a coccolarlo, si vedeva che aveva una timidezza pazzesca, si girava ma era curioso, voleva guardarla (non ci vediamo spesso) ma poi ritraeva lo sguardo. Io in mio figlio vedo una chiusura sicuramente ma anche tanta tanta timidezza, proprio vergogna di esprimersi, di guardare, di interagire. Può essere secondo lei un'opzione dottore?
Intanto la saluto e le auguro un buon inizio di settimana