stereotipie motorie

Buongiorno,
sono la mamma di un bimbo di quasi tre anni.
Fin da piccolo, diciamo dagli otto mesi circa, il bimbo quando vede qualcosa che gli piace, stende istintivamente le manine per 1 o due secondi, e' come se le braccia fossero attraversate da una sorta di "scossa" di eccitazione.
Attorno ai due anni il bimbo ha iniziato a manifestare dei movimenti bizzarri, corre o cammina avanti e indietro diverse volte sempre contraendo le braccia e in punta di piedi. Apparentemente sembra nel suo mondo ma in realtà se lo chiamiamo o se sente un rumore smette subito.
A volte è come se sentisse il bisogno di adottare questi atteggiamenti; la nostra sensazione è che abbia bisogno di scaricare della tensione in questo modo e che adotti questi atteggiamenti in momenti vuoti o di noia. Infatti, se è coinvolto in un'attività per lui interessante o se sta guardando la tv questi movimenti non compaiono.
Tuttavia non riusciamo a collegare questi comportamenti a niente di preciso....li manifesta in situazioni disparate, in casa, al parco, in palestra.
Ad un precedente controllo, dopo aver sottoposto il bambino ad un EEG che ha dato esito normale, ci hanno detto che si trattava di stereotipie motorie di natura funzionale e che sarebbero scomparse con il tempo.
Ad oggi però questo atteggiamento continua a manifestarsi quotidianamente, con intensità e frequenza variabili e la cosa ci sta un pò preoccupando.
Preciso che il bimbo non presenta alcun ritardo nello sviluppo o nel linguaggio, e' molto solare e socievole e frequenta l'asilo da circa un anno senza particolari problemi. E' molto attivo fisicamente, non sta mai fermo e anche davanti alla tv preferisce stare in piedi, spesso è capriccioso. E' molto abitudinario ma reagisce bene ad eventuali cambiamenti di routine.
Abbiamo paura dello spettro autistico ma soprattutto vorremo capire come mai nostro figlio si comporti così e se possiamo fare qualcosa per aiutarlo.

problemi in gravidanza. nessuno
nascita febbraio 2012
a che settimana 39+3
Parto naturale
alla nascita : 3,200 kg 50 cm
(
indice di Apgar 9/10 durata del ricovero in ospedale 3 gg.

Primi mesi
allattamento: materno, esclusivo fino ai sei mesi
svezzamento a 6 mesi senza nessun problema
ritmo sonno veglia, orari normali
eventuali difficoltà nessuna
persone che lo accudivano mamma papà nonni

epoca successiva
alimentazione varia, nessun problema, solo restio all'approccio con cibi che non conosce
sonno ha iniziato a dormire tutta la notte verso i 7 mesi, dorme nel suo lettino con il ciuccio e un pupazzo, si addormenta da solo nel lettino

sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età 6/7 mesi
primi passi da solo 3 mesi
capacità motorie attuali: normali, salta , corre fa le scale...non sembra agilissimo
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età due anni e 6 mesi

interesse e curiosità verso le persone ottima, molto incuriosito dagli estranei e per nulla timido
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi: curioso
figure principali cui è attaccato mamma e papà.
reazioni alla separazione dai genitori abbastanza buona,non piange piu' ma chiede sempre dove andiamo
rapporto con le persone, incuriosito dagli adulti, adora giocare con i bimbi della sua età e anche più grandi
comprensione delle cose e delle richieste buona,capisce tutto e esegue gli ordini
comunicazione dei suoi bisogni e desideri buona anche se spesso è un pò capriccioso e prima di comunicare quello che vuole spesso piangiucchia

sviluppo simbolico
linguaggio: ottimo
prime parole 10 mesi mamma papà acqua( diceva cu cu)
due parole insieme prima dei due anni, verso i 20 mesi
uso del no e del sì
frase minima (verbo e sostantivo ) verso i due anni

interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi adeguato come anche sostenuto dalle educatrici del nido
disegno spontaneo poco, non è la sua attività preferita, scarabocchia

attenzione nelle varie attività e interessi: decisamente breve, sopratutto con gli oggetti cambia gioco di continuo

comportamento
vivace e attivo, un pò capriccioso e umorale, spesso nervoso
adesione a regole, orari, limiti generalmente abitudinario ma non restio ai cambiamenti
obbedienza agli adulti buona
reazione a divieti variabile, generalmente buona, a volte mega scenate
capricci, bizze tante soprattutto se nervoso ma non per ogni cosa

scolarizzazione
asilo nido si A che età 18 mesi Reazioni eventuali durante l'inserimento (circa un mese) si è rifiutato di toccare altro cibo che non fosse pane

Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche: judo e piscina, adora giocare con altri bimbi

Composizione familiare lui, mamma e papà
Organizzazione familiare per l'accudimento di giorno all'asilo, pomeriggio gioco con la mamma e sera cena in famiglia
modalità educative permissive, ma non in modo esagerato, lo lasciamo libero di esprimersi nei limiti delle buone maniere

Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc. nessuna
Visite mediche, ospedale, altro..nessuna
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...) eeg risultato "tracciato normale"
Altre osservazioni stereotipie motorie, a volte cammina in punta di piedi

Sulle stereotipie motorie può

Sulle stereotipie motorie può essere utile consultare anche questa pagina sullo stesso argomento, e quest'altra sul nuovo sito.

Informazioni

Leggendo il tuo post mi sono reso conto che i nostri figli hanno un "problema" (se si può definire tale) comune. Il mio oggi ha 6 anni e non riesco a trovare un metodo/rimedio per fargli capire che quei movimenti continui, con mani e gambe, é sbagliato. Quando viene richiamato smette subito... Ma poi dopo di un po' ricomincia. Trova pace solo davanti al televisore ma se quello che sta vedendo, in quel momento, lo eccita tanto(gli piace) si alza dalla sedia e comincia a saltellare, senza mai togliere gli occhi dalla TV. Con questo voglio chiederti, a distanza di anni hai trovato qualche soluzione idonea? Grazie anticipatamente

Direi prima di tutto di

Direi prima di tutto di lasciar perdere lo 'Spettro Autistico' che è un concetto a mio avviso sbagliato e confusivo che sta diffondendo una vera e propria psicosi sia fra le famiglie che fra gli addetti ai lavori. Fra le situazioni che vedo io con questa diagnosi, poche sono quelle di vero autismo, diverse sono situazioni di semplice ritardo senza alcun altro problema, altre sono di difficoltà e disagi di diversa natura, non 'autistici'.
Lo sviluppo psicologico di vostro figlio a quanto riferite sembra andare avanti in modo assolutamente normale, da un punto di vista sia cognitivo che psicoemotivo che relazionale che comportamentale e sociale.
Le 'stereotipie motorie' come quelle che descrivete non sono quelle tipiche nell'autismo, possono manifestarsi in tante situazioni, come vi hanno detto giustamente, non se ne conoscono la cause e si riducono e poi passano col tempo. Come per tutte le 'abitudini' non utili, è opportuno cercare di scoraggiarle, senza patemi.
Cordialmente
drGBenedetti

Grazie Dottore per la celere

Grazie Dottore per la celere risposta.
Quello che mi chiedo allora e': quanto puo' durare questo tipo di stereotipie?
Mesi, anni...? Ed eventualmente quali potrebbero essere i campanelli di allarme associati a questi movimenti?
Noi cerchiamo moltissimo di distrarre il bimbo durante questi atteggiamenti ma spesso risulta difficile, nel senso che smette e poi riprende poco dopo.
Se ha dei consigli sulle strategie che noi genitori potremmo adottare sono ben accetti.
La ringrazio ancora molto.

Non ci sono campanelli

Non ci sono campanelli d'allarme, nè strategie nè scorciatoie. Lo sviluppo prosegue ogni giorno e mese e anno che viene e i genitori hanno da essere attenti e pronti, anche per la mente ci possono essere 'raffreddori e influenze', alti e bassi. Ogni giorno ha il suo affanno e bisogna pensarci ogni giorno. Così è la vita, pare.

grazie

Grazie Dottore,
sinceramente però, mentre la prima risposta mi aveva un po' tranquillizzata (e a quanto leggo Lei è molto bravo sotto questo punto di vista) quest'ultima mi lascia un po' perplessa.
Forse mi sono espressa male ma il mio intento era quello di avere qualche informazione in più sui movimenti di mio figlio, visto che da quanto ha scritto sembra conoscerli bene. Per quanto riguarda la durata nel tempo, avrei gradito avere qualche specifica in piu', anche solo data dalla statistica o dalla Sua esperienza personale...
Non cerco scorciatoie, tantomeno diagnosi, ma solo consigli utili sul da farsi nell ' immediato e nel tempo (anche solo fossero consigli su visite specialistiche da fare in futuro). Immagino che se mio figlio facesse questi movimenti per ore senza sosta, un po' di preoccupazione dovrei averla.

Ah certo, penso proprio di

Ah certo, penso proprio di sì. Ma la funzione di questo sito non è di togliere le preoccupazioni o tranquillizzare, piuttosto è il tentativo di far usare di più i propri occhi e la propria testa e il buon senso.

Ricevo:"facendo una ricerca

Ricevo:
"facendo una ricerca su internet mi sono imbattuta su un post lasciato sul vostro sito il 17 ottobre 2014 (14:34) riguardo le stereotipie motorie nei bambini.
C'è modo di sapere come si è evoluta la cosa dato che mi trovo in una situazione molto simile?magari saperlo direttamente dall'autore del post.
Anche io ho ricevuto le stesse rassicurazioni dal pediatra "si tratta di esternazioni delle emozioni ecc. che passano con il tempo". La bimba, che attualmente ha 2 anni, ha uno sviluppo assolutamente nella norma e di conseguenza non ho approfondito. Mi chiedevo dunque se a distanza di un anno ci sono stati effettivamente dei miglioramenti nel loro bambino o hanno fatto qualcosa per capirci di più.
grazie mille "

Per parte mia, complimenti al pediatra, che non vi ha immediatamente inviato a centri specialistici per sospetto autismo...
dr GBenedetti

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