Mi scusi ma la pagina non mi portava al questionario e non capivo a cosa si rifesse. ora l'ho trovato.
in gravidanza durante traslucenza nucale una misurazione dietro al collo era risultata anomala, consigliandomi villocentesi che però abbiamo scelto di non fare data la possibilità di abortire fosse per noi troppo alta. tutte le altre misurazioni del ginecologo durante la gravidanza andavano bene.
il bambino è nato a termine (39 sett) con parto cesareo d'urgenza in quanto io non mi dilatavo. alla nascita pesava 3260 gr e alla dimissione 2950gr , circonferenza cranica 34 cm. Apgar 1' :9 5?:10 .dimissione al terzo giorno.

Primi mesi
allattamento artificiale causa ragadi al seno.
svezzamento a cinque mesi ben accetto, ma quando siamo passati al cibo solido sono comparse numerose difficolta ed episodi frequenti di vomito, poi scomparsi nel giro di due mesi circa
Ha sempre dormito bene dopo la prima settimana a casa non ricordiamo di aver avuto mai notti insonni, ma lamenti per i denti a parte la salivazione eccessiva e mai pianti per coliche.
il bambino è sempre rimasto a casa con me. gia dai primi mesi di vita aveva una eccesiva eccitazione motoria,sbattere i piedini sul letto fino a sollevare il busto,chiudere le mani a pugno e rotarli.
abbandono del ciuccio all'età di 2 anni senza lamentele ormai lo usava solo per addormentarsi, a due anni e mezzo è andato a dormire nel suo lettino in cameretta con molto piacere, saliva sul letto si stendeva e si addormentava da solo senza problemi, mai più tardi delle 22.30. seduto da solo all'ottavo mese, primi passi intorno ai 16 mesi.
capacità motorie attuali: il bambino è autonomo, mangia da solo, va a fare pipi, sistema i suoi giochi anche se non molto volentieri..
controllo sfinterico vescicale raggiunto a 38 mesi, quello anale ancora non del tutto raggiunto, il bambino tende a nascondersi dietro il divano a fare la cacca oppure la fa nel letto quando va a nanna.
il bambino non ha problemi ad interagire con persone nuove se non dopo un attimo di tentennamento iniziale , dipende comunque dalla siutazione, si dimostra timido con gli altri bimbi e ha difficoltà ad integrarsi da solo in un gioco ma se qualcuno lo tira a se è ben felice di partecipare. tende comunque a cercare sempre l'adulto come nel caso dell'asilo
cerca spesso la compagnia della maestra.gli ambienti nuovi non lo intimidiscono, importante anche che magari in quei momenti ci siamo sempre noi genitori o comunque i nonni.
Capisce tutto quello che gli viene chiesto di fare ed è molto attento a tutto ciò che accede intorno a lui, ha sempre avuto una fissa particolare per ruote di macchine,biciclette , passeggini tali che al solo vederli cominciava a sfarfallare le mani e si irrigidiva nella zona delle spalle. fissazione anche per porte,finestre, luci , lavastoviglie..
Lo sviluppo del linguaggio si è presentato molto tardi, ad oggi ancora presenta ritardo del linguaggio, le prime parole sono arrivate intorno ai 18 mesi (mamma, papa, pappa..)uso del si dopo i due anni il NO un po prima. ora con poche sedute logopediche compone una frase corretta con articolo soggetto e verbo ( il cane mangia la pappa, io ho tanta sete..)
uso dei giochi: passa da un gioco all'altro dopo pochi minuti, pare che di alcuni giochi come il lego ad es. non sappia che farsene. scarabocchia con i pennarelli senza saper fare un disegno con un senso effettivo. presenta goffaggine nella corsa , nel gioco con la palla ( non sa prenderla al volo) e tutti quei giochi di motorietà che fanno all'asilo quindi arrampicarsi o saltare a piedi uniti dentro un cerchio..
ad oggi ha un comportamento un po capriccioso e piagnucolone mirato all'ottenimento di qualcosa che gli viene vietato, è un bimbo però sereno a cui piace ridere e a cui piace ricevere coccole. è abbastanza ubbidiente anche se spesso bisogna ripetere le cose venti volte. però se decide ad es.che deve mettere a posto la tovaglia nel cassetto ( per dire)assolutamente la deve mettere e quasi non riesci a persuaderlo.
ha paura del buio.

scolarizzazione
asilo a tre anni e mezzo, inserimento senza problemi, mai un pianto per separazione.
ha dei compagni con cui gioca più spesso, e quando lo accompagno loro ci vengono in contro felici di vederlo , lui all'inizio vorrebbe solo essere lasciato in pace. guarda fermo in mezzo alla classe gli altri bimbi che svolgono attività senza però andare vicino loro o proporsi, come se non sapesse come fare o avesse paura di non essere accetato.
quando siamo all'esterno ad esempio un posto per giocare lui si comporta allo stesso modo, pare guardare da fuori gli altri che si divertono e se un bimbo scende da uno scivolo lui sfarfalla o si irrigidisce portando le mani alla bocca.
ha un amichetta in particolare con cui gioca , la figlia di amici, con lei si trova bene e forse conoscendosi da un po non mostra imbarazzo ma non si puo fare a meno di notare che nei giochi lei lo sovrasta, se gli ruba un gioco lui piange e non lotta per riaverlo. con i bimbi in generale non fa i dispetti mentre agli adulti si ( ad es. svuotarmi un cassetto che sa che non voglio che lui tocchi)
il nostro nucleo familiare è composto da mamma , papà, figlio e due gatti.
sono sempre io ad accompagnarlo all'asilo ma se fosse qualcun altro non avrebbe problemi.
modalità educative ferme
il bambino è seguito ora da un logopedista e da una terapista psicomotoria. a parte questo elettroencefalogramma non ha fatto altri esami

Le trascrivo qualcosa della relazione stesa dalla neuropsichiatra.

brevi cenni anamnestici:
segnalata in linea paterna una cugina con ritardo cognitivo in sindrome genetica (deselezione cromosomica).
gravidanza normodecorsa, nato in 39' da parto distocico ( tc d'urgenza par mancata dilatazione.
PN 3260. Apgar 1':9;5':10.allattamento artificiale con saltuari problemi di rigurgito.le tappe delle sviluppo motorio sono quasi coerenti con l'età, significativamente in ritaro invece le tappe dello sviluppo del linguaggio.inserimento all'asilo normale, viene riferita una scarsa tenuta sul compito e brevi momenti d'isolamento.
attualamente il bambino presenta un livello cognitivo limite, efficienza delle funzioni intelletive valutata dalla scala WPPSI III è di 73(Q.I.T),prove verbali Q.I.V :83, di performance Q.I.P :68. buona autonomia motoria ma si evidenzia un impaccio e una scarsa coordinazione generale, nella corsa si rileva una rigidità del cingolo scapolare degli arti superiori e inferiori. ha acquisito una prensione pollice-indice , è in grado di costruire una torre con i cubetti ma manifesta difficoltà nel costruire un treno e un ponte.esegue incastri con forme geometriche semplici ma non con quelle complesse . il diseggno è a livello scarabocchio. sono presenti frequenti movimenti stereotipi involontari a livello delle mani,più accentuati ma non sempre collegati all'entusiasmo, con un accentuazione globale del tono muscolare e taltolta interruzzione dell'attività svolta per dirigere lo sguardo sulle mani.
Area del linguaggi:livello morfo-sintattico in produzione ancora immaturo,significative difficoltà presenti a livello fonetico-fonologico, la comprensione appare invece meno compromessa.aggancio visivo sempre presente. non è in grado di organizzare un gioco simbolico ma accetta facilmente di condividere lo spazio e il materiale di gioco , buone capacità imitative.