aggiornamento bimbo di 34 mesi

Salve dottore, le scrivo per aggiornarla sulla situazione di mio figlio.Dall'ultima volta che le ho scritto, seppur non in maniera costante, nel senso che il bimbo va molto a giornate,ci sono stati progressi. Il bambino si esprime sempre di più, ci dice quello che vuole, chiede,sa fare frasi complesse, anche se con molti errori sintattici e dislalie, ascolta se gli leggo le favole e riconosce i personaggi, inizia a fare gioco simbolico (ieri muoveva due macchinine, le fermava dicendo "semaforo rosso, fermi... Partiamo... Adesso parcheggiamo macchinine...), il contatto visivo e'migliorato e ora se ne esce spesso con frasi che ci fanno anche sorridere... Stasera ad esempio si è voluto addormentare con me sul lettone, così quando è venuto il padre lo ha bonariamente rimproverato dicendogli "da domani però torni ad addormentarti nel lettino ok? " e lui ha risposto "papà vai a vedere la televisione di la'!".... Avremmo dovuto rimanere seri ma c'è venuto da ridere....
Di contro però rimangono problemi che vediamo evidenziati anche da una psicologa molto brava che sta seguendo il bambino che però è molto ottimista sulle possibilità di recupero di X:il bambino pur esprimendosi autonomamente per molte cose anche con frasi lunghe, non sostiene una seppur piccola conversazione, anche con domande semplicissime se non con si o no, a volte detti un po' a sproposito, ha forti problemi d'attenzione, a seguire le regole, non riesce a interagire con i coetanei mentre è socievole e aperto con gli adulti, ha una leggera difficoltà di coordinazione fine( più che altro nell'impugnare una matita), un certo manierismo con le mani che però la dott.ssa dice non essere strutturato e quindi non particolarmente preoccupante e noi aggiungiamo inappetenza col cibo ( per farlo mangiare e'una guerra...) e più che altro quando sta per addormentarsi ha la tendenza a fare monologhi senza senso tirando in ballo citazioni di cartoni, parole e frasi un po' a caso. Quest'ultima cosa prima accadeva molto più spesso e mi angosciava moltissimo pensando all'ecolalia ora è diminuita e sembra più un gioco che fa con se stesso.
All'asilo invece è tutta un'altra storia e vedo come li', pur non piangendo quando lo lascio e sembrando sereno, e'come se si chiudesse e si mettesse in "modalità autistica" in un certo senso, evitando di giocare coi bimbi, seguire le attività e ignorando anche le maestre non guardandole negli occhi cosa che con gli adulti fuori come le dicevo non fa, anzi anche a detta della psicologa e'adeguato... ...
.....
Insomma con X hanno buttato la spugna,per loro e' il bimbo autistico problematico e amen, non vedendo nulla di tutte le possibilità e le capacità del bambino che anche la dott.ssa vede. Io allarmata vorrei portarlo subito in un altro asilo dopo aver sentito queste cose ma la dott.ssa teme in un trauma per un altro cambiamento del bambino che di cambiamenti ne ha avuti fin troppi, e dice di darci magari il mese di gennaio di tempo, intervenendo ancora all'asilo sperando in un cambio di approccio da parte delle maestre. Io vedo già dei tentativi da parte dell'educatrice di avvicinargli gli altri bimbi quando lo porto ma ....a Anche davide più volte a casa ha detto " M M si e'arrabbiata" .....
Con queste condizioni io credo che valga la pena provare a cambiare l'asilo, magari non so affiancando il bambino magari a un sostegno per l'inserimento, lei che pensa, ha senso dare altro tempo sperando in un cambiamento?
....la ringrazio come sempre di cuore e la saluto.Cordialmente ....

Bellissima l'espressione " si

Bellissima l'espressione " si mette in modaltà autistica..." In effetti è proprio uno 'stand-by' di fronte a un ambiente non favorevole...
Però mi sembra che i miglioramenti ci sono e molto evidenti .Il fatto che la 'modalità autistica' sia una sua scelta solo in certi ambienti è molto rassicurante perchè l'autismo non è così, non è sotto controllo del bambino.
Si conferma quindi la mia valutazione che non fosse autistico, ma una reazione all'insicurezza ambientale che ora si è modificata, con il consolidamento familiare.
Sono contento che abbiate trovato un punto di riferimento fidato nella dott.ssa che condivide mi sembra una valutazione positiva del bimbo.
Per cui aspetterei a cambiare asilo, perchè forse via via che si ambienta diminuirà la sua modalità, entrerà più in contatto e anche le maestre si ricrederanno, almeno alcune. E allora se per il resto ci starà bene non occorrerà fare il salto in un altro ambiente.
Cordialmente

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