bimbo di 2 anni e 6 mesi non riesce a sbloccare il linguaggio

Buon giorno Dottore.
Le scrivo per chiederle informazioni sul ritardo del linguaggio, ho parlato con il mio pediatra che vuole rimandare il discorso una volta compiuti 3 anni. Ma perché aspettare? Intanto ha 2 anni e mezzo e non riesco più a riposare tranquilla pensando di essere scellerata nell'aspettare ancora.
in particolare vorrei sapere quali esami effettuare e magari capire il vero motivo di questo ritardo.
Rispondo al questionario cosi da farle avere un quadro completo.
QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

problemi in gravidanza.............nessuno

nascita
a che settimana ………….40+1
Parto ( naturale, cesareo, difficoltà)……………naturale con nessuna difficoltà (a parte 22 ore di travaglio ;-) )
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica 3.00 kg 52 cm
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……... oggi a 2 anni e 6 mesi 13 kg 98 cm

Primi mesi
allattamento: materno fino ai 13 mesi dopo di che lo ha categoricamente rifiutato. Da allora ad oggi beve latte crescita nipiol
svezzamento a che età ………5 mesi facilissimo
ritmo sonno veglia, orari
eventuali difficoltà.... dormiva cullato in braccio. Si svegliava ogni 2 ore per la poppata e poi si riaddormentava subito.
persone che lo accudivano io e mio marito

epoca successiva
alimentazione...latte al mattino, merenda a base di frutta o yogurt, pranzo pasta e secondo, frutta pomeriggio latte, cena pastina o panino con carne o pesce. sonno regolare dalle 00.00 alle 8.30 circa poi riposino pomeridiano dalle 15 alle 17.30 ..., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc) fino ai 3 mesi in culletta, poi all'improvviso pianti infiniti appena appoggiato in culla e ad oggi dorme nel letto con noi per addormentarsi ha bisogno della mia vicinanza e di toccarmi la mano. Quando è stanchissimo crolla anche sul seggiolone o ovunque si trovi.
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) ..... ciuccio per addormentarsi e biberon per il latte.

sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età .....ricordo che a 6 mesi restava diritto con la schiena appoggiato sul divano
primi passi da solo........a 13 mesi gia spedito. Non ha mai camminato lentamente ma sempre corso fin da subito. Sale le scale senza appoggiarsi da quando aveva 18 mesi. Ja una deambulazione molto sviluppata. Non è mai caduto e si arrampica ovunque senza problemi. Dall'età di 20 mesi salova solo sullo scivolo e scendeva benissimo senza andare indietro con la schiena gia da allora.
capacità motorie attuali.... come sopra.
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età..... dice cacca quando sta per farla o quando l'ha gia fatta. Indica la parte bassa con la mano quando deve fare la pipì ma non ho ancora iniziato lo spannolinamento perché quando lo metto sul riduttore lo prende come gioco e non fa niente ma imita il suono della pipì ( ssssssss)

interesse e curiosità verso le persone ..................è molto socievole, abbraccia ibimbi e li prende per mano per portarli dove vuole lui. Ama stare con il cuginetto di 8 anni perché curioso delle sue attività mentre con la cuginetta della sua stessa età litiga i giochi.
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi...è molto predisposto alla conoscenza di nuovi posti, si ambienta subito. Saluta con la manina tutti coloro che gli dicono ciao anche se non li ha mai visti e non è affatto timido.
figure principali cui è attaccato............mamma papà nonni zii
reazioni alla separazione dai genitori................nessuna. resta tranquillamente con i nonni e l'inserimento all'asilo è durato solo 1 giorno.
rapporto con le persone, adulti ...... bambini..... ( l ho scritto su)
comprensione delle cose e delle richieste
comunicazione dei suoi bisogni e desideri
Comprende qualsiasi cosa gli viene detta e si fa capire con i gesti imitando l'azione o prendendo l oggetto in questione o portandoci per mano dove vuole.ascolta molta musica e imita a perfezione con i gesti puntate intere dei cartoni e gesti delle canzoni. Durante l'ascolto di queste cose sembra ripeterle anche lui a bocca chiusa con un suono che sembra una M però se il personaggio dice una parola che lui sa dire la dice ad esempio : mmm mmm aa mmm mamma etc... come se sapesse la frase che dicono e poi lui esordisce insieme al video con la parola che sa dire.

Sviluppo linguaggio:
prime parole......mamma a 3 mesi papà a 6 mesi e dopo aver detto papà non ha piu detto mamma fino ai 9 mesi. poi ha sempre detto solamente mamma,papà, aa (per dire acqua o latte), cacca e pa per intendere la parola BO.
due parole insieme ... dice mamma aa ( per dirmi che vuole l'acqua o mamma cacca)
uso del no e del sì .... solo con la testa. Ogni tanto dice na per dire NO
frase minima (verbo e sostantivo )....no

interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo )
Manipolazione della pasta da modellare, giochi di ogni genere, costruzioni, giochi interattivi, spinge carrello con la frutta o passeggino della cugina con il bambolotto. Prepara le torte con le ciotole e disegna sempre.
disegno spontaneo: gli piace avere foglio e penna o colori. Disegna cerchietti e linee. Colora bene e cerca di non uscire fuori dai bordi. Con 2 disegni uguali ( tipici album da colorare) colora nella stessa maniera tutte e due le figure ad esempio fa un cerchio sulla coda dell animale raffigurato a destra e lo fa subito anche a sinistra e cosi via.
attenzione nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .... almeno 20 min per attività

comportamento
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc),
è iperattivo e poco capriccioso (solamente se è stanchissimo)
adesione a regole, orari, limiti,
obbedienza agli adulti. Obbedisce quando gli vien detto con tono autoritario altrimenti ti guarda e ride e continua on segno di sfida.
reazione a divieti .... piange molto se sgridato e vuole esser preso in braccio.
capricci, bizze
paure, fissazioni.... nessuno

scolarizzazione………….
Scuola materna a 25 mesi. eventuali difficoltà di inserimento nessuna, è andato subito volentieri ed è contento

Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche........ al parco giochi si diverte da solo e se conosce un bimbo lo vuole con lui a giocare

Composizione familiare ……………..in casa solo io lui e mio marito
Ma vede giornalmente i nonni
Organizzazione familiare per l'accudimento dopo l'asilo è a casa con noi.
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....).........dipende dalla situazione. permissiva quando si può e severa quando è necessario.

Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc... nessuno
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...) nessuno esame in particolare. Solo un tampone faringeo perché da quando va all'asilo ogni mese si ammala di placche con tanto di febbre e tosse da dover abitualmente ricorrere al l'antibiotico.
Altre osservazioni ……… noto che vorrebbe sforzarsi in tutti i modi a parlare, muove la lingua dentro e fuori quando ci prova ma non esce alcun suono. non sa ancora soffiare e si innervosisce quando non riesce a farsi capire e poi si arrende e fa altro. Ripete questi versi ( muu cra cra beee te ze a eeeee o ssss ttt ) porta la lingua in giu ma non in su. Non prova a chiamare gli oggetti ad esempio caramella non dice mella ma solo ca oppure a bocca chiusa m . L'udito è buono sente se lo chiamano anche da lontanissimo e sente qualsiasi tipo di suono anche in lontananza e me lo fa capire ( un clacson, i mortaretti, una canzone ) .
Imita i video prendendo gli oggetti che ci sono nel video ad esempio se il soggetto parla a telefono lui prende il telefono e fa finta di parlare e cosi per ogni azione che vede.
Dimenticavo dice caaaaaa per dire peppa pig
:-)
Tutto ciò che ho scritto da almeno 1 anno. Quindi niente progressi ma nemmeno regressi. Riconosce le case delle nonne anche da lontano e se vede una macchina blu qualsiasi dice papà perché l'auto di mio marito è blu.
Le maestre mi dicono che è il piu ubbidiente e calmo della classe ( stentavo a crederci conoscendo la sua iperattività ma noto con piacere che altrove è molto educato e rispetta le regole) toglie le scarpe da solo e le ripone nello spazio previsto , toglie giubbotto e mette il berretto da solo. Quando vuole uscire va a prendere tutto l'occorrente e apre la porta.
Credo di aver detto tutto. Aspetto una sua risposta cosi mi adopero per quali controlli fargli fare. grazie Luna

Sono d'accordo con il suo

Sono d'accordo con il suo pediatra. In genere vale la pena di aspettare se non ci sono altri sintomi di difficoltà dello sviluppo - come sembra in questo caso - perchè certi bambini parlano più tardi, anche dopo i tre anni e spesso esami e interventi sono solo stress inutili.
Forse bisogna capire un po' meglio perchè a casa è iperattivo e a scuola no. L'iperattività spesso è a scapito della concentrazione e dell'attenzione e ritarda lo sviluppo simbolico e linguistico. Può dipendere da una mancanza di chiare regole e limiti che invece ci sono all'asilo. Cerchi di pensarci e descrivermi un po' di più la situazione del bambino in famiglia .
Cordialmente

situazione familiare

Lui preferisce la televisione e i vari strumenti tecnologici come il tablet che sa usare benissimo (senza averglielo insegnato). Si diletta anche con i vari giochi che ha . Canta in cintinuazione ( capiamo che canta dalle gesticolazioni). Le regole vengono date.ad esempio la sera alle 22 lo porto a letto per abituarlo ad orari specifici ma lui continua a scendere e salire e giocare fino a quando non è stanco. Urla quando facciamo finta di non capirlo e continua a fare la sua richiesta fino a quando si arrende e fa altro. Quando usciamo vuole correre da solo e quando gli dico di fermarsi ride e corre ancor di piu. Cosi mi arrabbio lo sgrido e lui piange ma poi stiamo al punto di partenza. È molto preciso anche a a casa come a scuola. Sistema i suoi giochi e i suoi indumenti e se vede un tiretto o armadio aperto lui va a chiuderlo(ovunque, casa scuola e altrove). Lo abbiamo sempre lasciato libero di esplorare. Abbiamo il mare a pochi km e facciamo lunghe passeggiate tutti i giorni quindi non è un bambino "incatenato" anzi! !! Eppure si comporta come un leone che per la prima volta fuoriesce dalla sua gabbia. Non passeggiamo mai ma è un continuo correre di qua e di la. (Rare volte facciamo la passeggiata tranquilla con la mano e a passo normale) . Non lo so cosa stiamo sbagliando. Sono sicura che comprende cio che gli dico quando viene sgridato e infatti piange e cerca l'abbraccio. Se io gli nego qualcosa va dal padre o viceversa.siamo fermi nelle decisioni, quando diciamo no poche volte cediamo.
a casa dei nonni viene imboccato qui a casa vuole mangiare da solo.
La ringrazio per l'attenzione
cordiali saluti

In effetti la regola più

In effetti la regola più importante è che comandano i grandi..., non mi sembra che a casa lui la rispetti molto. Capisco che sia molto faticoso tenere le redini a un bambino così, ma se non si 'doma' il leone da piccolo, crescendo può diventare difficile. Non credo che sia bene fare finta di non capirlo, credo sia meglio se necessario dirgli chiaramente di no e resistere alle sue rimostranze, se possibile senza sgridarlo o punirlo, ma semplicemente resistendo. Ovviamente regole e limiti devono essere pochi ma buoni, ma una volta stabiliti vanno rispettati. All'asilo sembra in grado di farlo, a casa evidentemente è diverso. Ma se continuacosì rischia poi che diventa 'oppositivo e provocatorio' anche all'asilo.
Forza e coraggio!

AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.
_____________________________
ATTENZIONE : si chiede gentilmente a tutti gli utenti del sito di mandare un breve aggiornamento sul consulto effettuato. In questo modo sarà possibile avere un riscontro a distanza della correttezza delle risposte date. I risultati verranno pubblicati sul sito. Grazie Vedi

P.IVA : 01496010537
dr Gianmaria Benedetti - Firenze, via S Reparata,69 - Ordine dei medici (FI) n.4739

NB questo sito recepisce le linee di indirizzo dell' Ordine dei medici di Firenze sulle consulenze mediche on line.
Si dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo è diramato nel rispetto della linea guida approvata dallo stesso Ordine.

Questo sito non costituisce una testata giornalistica poichè viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. -

LEGGE SUI COOKIE
Questo sito fa uso di cookie tecnici. INFORMATIVA ESTESA

Risoluazione online delle controversie (Unione Europea)