30 mesi solo 4 parole
Io ho un bimbo di quasi 30 mesi. La mia preoccupazione è relativa al suo ritardo nel linguaggio. Infatti solo due mesi fa ha detto le sue prime parole ed al momento ne sa pronunciare solamente 4. a il questionario sarà sicuramente più esaustivo:
QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE
problemi in gravidanza nessuno
nascita
a che settimana 41
Parto naturale ma con la ventosa
alla nascita : peso 3.90 kg altezza, 54 cm circonferenza cranica 39
(eventuali curve di accrescimento epoche successive) no
durata ricovero in ospedale 2 giorni
Primi mesi
allattamento: materno ……NO. artificiale SI
svezzamento a che età 6 mesi circa facile si
ritmo sonno veglia, orari ha sempre dormito pochissimo bastavano 5 ore a notte e 4 nell'arco della giornata
eventuali difficoltà grosse difficoltà a dormire
persone che lo accudivano genitori e nonna materna
epoca successiva
alimentazione priva di latticini per via di una allergia sonno difficile dorme due ore nel pomeriggio e la notte 8 ore ma impiega due ore circa per addormentarsi la sera in compagnia di uno dei due genitori
abitudini usa 3 ciucci uno in bocca due in mano
sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età 3 mesi circa
primi passi da solo 10 mesi
capacità motorie attuali ottime abilissimo da sempre
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età non ancora avvenuto
interesse e curiosità verso le persone non molta ancora
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi se sono di suo interesse va con chiunque e ovunque se li trova noiosi non rimane
figure principali cui è attaccato genitori nonna maestra nido
reazioni alla separazione dai genitori saluta e continua a giocare
rapporto con le persone, adulti normale chiede loro di giocare con lui /bambini ancora non socializza
comprensione delle cose e delle richieste comprende la maggior parte delle cose e qualche richiesta
comunicazione dei suoi bisogni e desideri comunica la fame la sete e poco altro tutto con i gesti
sviluppo simbolico
linguaggio: 4 parole
(età di inizio) 24/25 mesi
prime parole cacca papà mamma acqua
due parole insieme no
uso del no e del sì usa solo il no
frase minima (verbo e sostantivo ) no
interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi ( gioco funzionale si imitativo no rappresentativo no)
disegno spontaneo
scarabocchio SI , linee, cerchi no omino-testone ... figure, casetta, ecc
attenzione nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .... molto molto breve
comportamento
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc), iperattivo da sempre
adesione a regole, orari, limiti, non rispetta nessuna regola
obbedienza agli adulti poca e non mostra paura di nulla
reazione a divieti nessuna
capricci, bizze molti e spesso
paure, fissazioni nessuna paura fissazioni deve sempre avere due di tutto, due cucci in mano due biscotti ecc
scolarizzazione
asilo nido ……si…. A che età ………18 mesi……. Reazioni eventuali ……gli piace molto…….
Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche........ancora no
Composizione familiare ………padre madre figlio……..
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) ……no……
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc),....con la nonna 4 ore al giorno il resto del tempo con i genitori...
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....).....non ascolta i comandi di nessuno, abbiamo una educazione abbastanza permissiva ma con alcune regole ferre che sono difficili da fargli accettare in quanto sembra non capisca il divieto....,
Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....no
Visite mediche, ospedale, altro......nulla di rilevante
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...) udito buono
Altre osservazioni ……….
la ringrazio eventualmente per il tempo dedicatomi
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La ringrazio infinitamente
La ringrazio infinitamente per avermi risposto.
Al momento della nascita c'è stata una lieve sofferenza fetale pertanto l'uso della ventosa. Una volta nato i parametri erano tutti nella norma.
Effettueremo un EEG come lei mi ha consigliato. Nel frattempo crede sia opportuno un consulto logopedico visto che attualmente pronuncia solamente quattro parole?
Distinti saluti
Non è chiaro se c'è stata
Non è chiaro se c'è stata qualche difficoltà alla nascita, come lascerebbe pensare l'uso della ventosa.( Lunghezza del travaglio e parto, indice di APGAR?)
Dalla storia sembrerebbe esserci stato un lungo periodo di difficoltà del sonno, uno sviluppo motorio precoce, con una qualche 'iperattività' a scapito forse di attività più ponderate e concentrate, che può riflettersi su un ritardo maturativo delle capacità simboliche e linguistiche. C'è inoltre una difficoltà a dare retta agli adulti,con capricci e bizze, che spesso è legata all'iperattività e può causare problemi in futuro, specie a scuola, anche se per ora non sono segnalati.
Può essere utile un EEG (anche nel sonno) per valutare eventuali componenti 'organiche', ma visto che parla di educazione permissiva forse l'attenzione è da concentrare lì, cercando di recuperare il terreno e riprendere le briglie del cavallino resistente alla sella, prima che sia troppo tardi o quasi.
Cordialmente
La prego di replicare dopo
La prego di replicare dopo l'ultimo post, per chiarezza cronologica.
Oltre alle "4 parole", non dice altro? sta zitto? Come comunica le sue richieste e si fa capire? Cosa dicono le educatrici del nido, riguardo a comportamento, regole sociali, ecc?
Logopedia e psicomotricità sono di solito l'unico supporto che danno le ASL, ma non ci sono prove effettive della loro efficacia.
Una lieve sofferenza alla nascita si ritrova talvolta in bambini con ritardo dell'apprendimento. Ci sono comunque bambini 'parlatori tardivi' in cui il linguaggio sboccia anche dopo i tre anni.
Però qui come dicevo il problema non mi sembra 'linguistico', ma precedente, cioè di attenzione, concentrazione e adesione alle regole e ai limiti al comportamento. Se il bambino è troppo 'disperso' e caotico le sue capacità non possono 'raccogliersi' e maturare normalmente imparando dall'esperienza quotidiana. Inoltre anche una carenza di sonno può determinare un comportamento iperattivo, a quanto sembra. Mi sembra quindi che siano da curare gli aspetti educativi generali e di organizzazione e funzionamento familiare, in modo da riportare il bambino entro uno spazio più definito e utile.
Ovviamente con le riserve di una valutazione a distanza.
Cordialmente
Oltre alle 4 parole pronuncia
Oltre alle 4 parole pronuncia suoni per indicare le cose, suoni tipo ce ce o uuu, insomma semplici vocalizzi. Usa molto i gesti deittici. Le educatrici e la pediatria, nonostante io chieda da mesi se secondo loro è uno sviluppo normale, continuano a dire ma si arriverà, un pò tardi ma arriverà. Solo due mesi fa al termine del nido le educatrici mi hanno detto che se mi faceva sentir più tranquila forse un controllo era meglio farlo visto che è l'unico di tutto l'asilo che non parla. Grazie della sua pazienza
Mi sembra che pediatra e
Mi sembra che pediatra e educatrici parlano con buon senso, fino a tre anni un ritardo del linguaggio può essere considerato fisiologico, entro i limiti della norma, se non ci sono altri aspetti evolutivi o comportamentali atipici. E' utile però valutare se ci sono possibili 'ostacoli', e l'iperattività può essere uno di questi. Lei non ha risposto ai miei cenni sugli aspetti educativi e ambientali. Se crede può mandarmi dei filmati in cui si veda il bambino insieme a qualche familiare nel suo ambiente.
In realtà non si sa perchè un bambino parla prima e un altro dopo e alcuni, molto rari, addirittura non imparano a parlare bene, senza essere nè sordi nè 'autistici'. I fattori in gioco non sono ben conosciuti, e gli interventi non sono in realtà basati su conoscenze specifiche. In questi casi a mio parere l'indicazione che viene data spesso di 'psicomotricità e logopedia' è palliativa e rassicurante, ma poco significativa in sè. Puo essere utile come punto di riferimento 'esperto', in mancanza di npi o psicologi dello sviluppo interessati a questo campo.
Cordialmente
drGBenedetti
Grazie per il suo
Grazie per il suo interessamento. le invierò quanto prima dei filmati dove si vede il bambino giocare in compagnia dei genitori ed anche senza. Al momento ha aggiunto un'altra parola, e la notte fa continuamente degli incubi, il che lo rende un pò agitato durante il giorno.
In casa c'è armonia, e ci siamo spesso sia io che mio marito, ed il bambino ha molto la concezione della coppia genitoriale tant'è che fa fatica a capire che a volte deve uscire solo con uno dei due genitori. Sia io che mio marito giochiamo col bambino a giochi statici ed anche di movimento. Joel gioca molto anche con i nostri cani. Mio marito è meno permissivo di me e più rigido sulle regole. Io ho improntato l'educazione di mio figlio sul dialogo e la spiegazione, impiego più tempo perchè lui capisca ma la trovo la strategia migliore. Facciamo fatica perchè Joel non ascolta e ha un livello di attenzione molto basso, la sua attenzione è maggiore solamente quando ogni tanto guarda i cartoni animati.
Rinnovo i miei ringraziamenti e cercherò di farle avere i filmati quanto prima.
COrdialità
Ho dei dubbi che la strategia
Ho dei dubbi che la strategia del dialogo e della spiegazione funzioni con i bambini piccoli, tanto più se con poca attenzione e ascolto. Regole e limiti devono essere dati prima che i bambini ne capiscano l'utilità e il senso: avranno tempo crescendo di capirli, ma se toccano o fanno cose pericolose o inadatte rischiano di rimetterci loro. I genitori non devono aver paura di dire dei no è mettere limiti e regole da rispettare "perchè lo dice la mamma", come su una nave o su un aereo che i passeggeri devono obbedire agli ordini dell'equipaggio e non violare i limiti e gli spazi. Ne va della sicurezza di tutti, anche se a volte anche i comandanti sbagliano e la navi vanno sugli scogli...
In bocca al lupo