Ritardo in bimbo di 18 mesi

--- scrivo per quanto riguarda mio figlio S. nato a febbraio 2014.
> Il bimbo non ha avuto problemi alla nascita, 4.300 kg , parto naturale, apgar 9/10.
> Alla visita del compimento del primo anno, il Pediatra Privato ci ha consigliato visita neuropsicomotoria, effettuata immediatamente al centro di ... ( All epoca S. aveva 13,5 mesi)
L esito è stato unritardo su tutti i fronti. Il bimbo "dimostrava" 8-10 mesi invece che 13,5.
> Abbiamo iniziato subito terapia con la neuropsichiatra, come consigliato da ..., 2 volte a settimana + 1 volta a settimana in cui il bimbo fa "nuoto" con la stessa terapista. Sono quindi circa 4 mesi, abbiamo fatto 20 sedute in tutto ( a volte saltate per malanni).
Il bimbo nel frattempo ha fatto molti progressi ( lo dico obiettivamente..sono molto ansiosa caratterialmente e se riconosco un progresso,diciamo che è perchè è evidente!): a 15 mesi esatti ha camminato da solo e non ha piu gattonato, cammina normalmente, a volte ancora inciampa, cade e si rialza,si gira al richiamo del nome o del soprannome, a volte impara qualcosa in un secondo, altre volte no, gioca con la palla( la tira e la aspetta..oppure se sa che c è qualcuno in giardino,lui la tira dal balcone e aspetta che gli venga rilanciata), se qualcuno si nasconde lui attende trepidante che riappaia facendo "bubù settete", segue con lo sguardo, sorride a tutti ( anche se poi con gli sconosciuti, sorride e poi si nasconde come x vergogna), se ci sono bimbi è un pochino piu interessato rispetto a prima,ma comunque non sono "elementi essenziali" per lui, se lo sgrido perchè ha combinato qualche danno, lui batte i pugni e si arrabbia per poi piangere( capita che rifaccia la stessa cosa nonostante lo abbia sgridato, per poi guardarmi subito in faccia sapendo di sbagliare).
> Non fa giochi di finzione con bambole( in effetti non abbiamo orsacchiotti o bambole), da qualche settimana mi porge il cellulare all'orecchio ma non vuole averlo al suo orecchio, sa mettere il tappo sulla bottiglia, se mi vede un fiore tra i capelli , lo toglie sorridendo e poi cerca di rimettermelo; batte le manine, fa NO con la testa oppure la scuote a dx e sx velocemente ( senza apparente motivo)
> Mangia da solo, cibi grandi o piccolissimi ( che prende o con indice e pollice o schiacciandoli con il solo indice)
> Se vado via ha pianto diperatamente x un periodo di circa un mese verso i 17, allunga da sempre le braccia per essere preso, da qualche giorno imita lo schiocco del bacio ma non lo fa sulla guancia; da poco tempo è geloso se mio marito si avvicina.
> Quando gli cantiamo le canzoncine è molto interessato e sorride; balla se c è musica.
> Ora veniamo a cosa non fa..non saluta ( ha salutato sporadicamente qualche volta mesi fa), non indica con il dito ( nemmeno allungando l intero braccio, se non raramente; isa l indice x schiaccaiarevi pulsanti e a volte quando faccio "sotto mano di papà dove sta qui o qua?" Lui mi fa aprire una mano e se nn c è nulla apre l altra),
non parla( non dice NULLA, verso gli 8 mesi faceva mamammaamma,daddafadada e poi basta), lui da sempre fa un verso strano..TRILLA..un trrrr trrrr per qualsiasi cosa, non fa TA DA PA CA..Nulla. Da un paio di settimane ha preso a fare mamma papa ma nn per chiamarci.
> Se sta dentro una stanza, si sente costretto e a volte fa avanti e indietro senza apparente motivo ( é abituato a stare all aria aperta in giardino); a volte rimane come soprappensiero per qualche secondo ( come capita a noi adulti, ma non so se per l'età vada bene, capita circa 2-3 volte al gg).

> Se gli si chiede di porgere un oggetto che ha in mano lo fa ( prima dell'inizio della terapia lanciava qualsiasi cosa senza coerenza), se ha una cosa in mano la poggia delicatamente nel piano di appoggio più vicino, se però gli dico: " prendi la casetta dei giochi" lui non ha la più pallida idea di cosa io voglia dire ( questo è ciò che percepisco). Di imitazione non ce ne è molta; soltanto se gli dico " vuoi l acqua?" Lui si gira e guarda nei pujti dove di solito la poggiamo.
Oppure se canto giro giro tondo lui gira e poi va a terra ( anche se a volte rimane in piedi), se chiedo come fa il cavalluccio lui va avanti e indietro con la schiena.
Si vede che è molto testardo caratterialmente e só che questo puó influire ( se gli dico MAAAAAMMA lui si arrabbia e batte i pugni, oppure fa tranquillamente "farfallina" ma se provo a fargli fare l'indiano piange)
Se gli chiedo dove sono occhi,naso ecc non ho risposte.
Ora ha 18,5 mesi, da una settimana cammina un po sulle punte.
Ha iniziato il nido.
Se noi di famiglia lo baciamo o abbracciamo a lui nn da fastidio, se lo accarezziamo si rilassa. Se altre persone si avvicinano(compresi bimbi) lui li allontana scansandoli.
Da quando fa terapia ha iniziato a giocare piu volentieri con i giochini, il gioco delle formine nella casetta x esempio, la apre, tira tutto fuori e chiude. Se nn riesce a rimettere le formine dai vari buchi, apre di nuovo e le infila uno x uno x poi richiudere. Prima nn l avrebbe mai fatto. Se gli dico "dov è papino?" Lui si gira x guardarlo e gli sorride ( se sa che il papà nn è in stanza ignora la mia domanda).
Guarda molto negli occhi.
Se sente salire qualcuno dalle scale lui rimane dietro la porta strillando e ridendo in attesa che entri.
>
> Spero di non averLe creato troppo disturbo.
> Sono solo una mamma, sola in questo percorso, che vorrebbe capire quanto pericoloso sia l'essere indietro di mio figlio.
Inutile dirle la mia paura del famoso spettro autistico.
> Grazie per l'attenzione.

La pregherei di completare le

La pregherei di completare le informazioni seguendo il questionario in questa pagina

QUESTIONARIO problemi in

QUESTIONARIO

problemi in gravidanza : nessuno

nascita
a che settimana 40+1
Parto ( naturale, cesareo, difficoltà) naturale senza difficoltà
alla nascita : 4,300 kg 52 cm circonferenza cranica
(eventuali curve di accrescimento epoche successive) sempre 97%ile
indice di Apgar 9/10

durata del ricovero in ospedale 4 gg poichè ai tamponi precedenti il parto mi era stata riscontrata salmonella seguita da cura antibiotica. Al parto hanno ripetuto tamponi a me e al bambino per 3 giorni e non è risultato nulla.

Primi mesi

Allattamento esclusivamente materno
svezzamento a che età 6,5 mesi senza difficoltà, proseguito latte materno solo per colazione fino ai 10 mesi poi il bimbo non ha piu voluto seno e io non ho insistito in quanto a breve sarei tornata a lavoro.
ritmo sonno veglia, orari
eventuali difficoltà: a 45 giorni non ha più preso latte la notte. Mai avuti problemi di sonno. Tutt ora dorme ancora a metà mattina e 2 ore nel pom, oltre le 9 ore notturne. Ha avuto in tutto 4 episodi di pavor dilazionati tra i 10 e i 18 mesi (ultimo 10 gg fa)
persone che lo accudivano: io fino a 11 mesi con sostegno di mia madre. Poi sono rientrata a lavoro e l'ho lasciato ai miei (52enni)

epoca successiva
alimentazione..., sonno ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc): dal primo giorno a casa ha dormito nel suo lettino, in camera nostra. Spostato senza difficoltà in cameretta circa un mese fa ( le camere sono adiacenti e lui dal lettino vede me nel lettone). Durante il giorno si é sempre addormentato in braccio e poi messo nel lettino. Di sera si è sempre addormentato sul lettone girandosi e rigirandosi fino a trovare posizione e crollare, poi spostiamo nel lettino
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) : ciuccio solo x dormire e calmarsi in casi estremi.

sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età : non ricordo bene,ha gattonato a 10 mesi e la seduta forse verso i 7 ma non ne sono certa
primi passi da solo: 15 mesi si è staccato ed ha cominciato a camminare/correre
capacità motorie attuali: sale le scale carponi, le scende da seduto; con supporto di qualcuno sale scende alternando le gambe( in modo normale insomma), scende dal letto o divano e a volte ci sale, ma sale raramente.
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età: ha ancora pannolino

interesse e curiosità verso le persone: le persone nuove le guarda e poi si accuccia a me o mio marito. Con i familiari che conosce bene è molto affettuoso, ci abbraccia ed è coccolone. È curioso dell aspetto fisico delle persone nel senso che noto che tocca il viso, naso, mani, chiaramente se ha confidenza. A volte anche con chi conosce, se è in braccio a me e si avvicina ad esempio mia madre, lui fà come per scacciarla e si accuccia a me. Non so se sia gelosia o altro.
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi: per le persone ho integrato sopra. Ambienti nuovi: si adatta in modo abituale. Ad esempio ora che ha iniziato il nido, il primo giorno è entrato senza di me ed è stato un bel po senza problemi. Di solito non dà subito molta confidenza ma poi pian piano si abitua. Comunque non è nervoso.
figure principali cui è attaccato: io, mio marito e i miei genitori
reazioni alla separazione dai genitori: ora va meglio ma fino a qualche settimana fa si disperava. Al nido il primo gg non ha pianto allontanandosi, ha solo frignato. A volte invece piange anche se esco dalla stanza
rapporto con le persone, adulti ...... bambini: non ama che gli si attacchino addosso per baci e abbracci ( tranne noi di famiglia, da noi si fa fare tutto). Sorride molto agli adulti soprattutto se gli fanno faccine o scherzetti. Ai bimbi è poco interessato o comunque va a momenti. Se un bimbo è troppo irruente lui lo scansa, se è tranquillo lui lo segue e interagisce un pochino. Di suo non li cerca come di solito fanno i bimbi alla vista di altri. Ultimamente è stato molto con i cuginetti e obiettivamente ha interagito di più.
comprensione delle cose e delle richieste: alle richieste reagisce un po di piu da poco ( es. se ha chiavi in mano e gli dico di poggiarle "li" indicando la ciotola delle chiavi, lui la poggia), ma nulla di eccezionale. Comprende abbastanza ( facciamo cavalluccio, giro giro tondo, farfallina ecc). Se gli facciamo vedere come funziona un gioco lo sa ripetere. Dammi un qualcosa che ha in mano, me la porge.

Ad esempio: prendi l orsacchiotto..sembra non capirmi. O comunque non lo fa.

comunicazione dei suoi bisogni e desideri: non indica. Se vuole qualcosa guarda quella cosa e poi me, la cosa e me, ripetutamente e emettendo un lamento.

Non si sporge verso quella cosa. Pretende che gliela dia io

sviluppo simbolico
linguaggio: lallazione minima a 8 mesi circa (mamma pappa)
(età di inizio)
prime parole : non parla se non ultimamente che dice spesso mamma e papa ma non per chiamarci..credo.
due parole insieme : no se nn dire di seguito mamma papa
uso del no e del sì : fa no con la testa ma nn so se significhi che nn lo vuole
frase minima (verbo e sostantivo ): no

interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ): non fa gioco simbolico con orsetti e bambole. Imbocca me e mette telefono al mio orecchio. Raramente se lo porta al suo orecchio altrimenti di solito se io provo lui si scansa. Sà come utilizzare i giochi che gli mostriamo anche se a volte non riesce( fa terapia con neuropsicomotrice e con lei è comunque migliorato, prima il suo gioco era lanciare tutto per aria)

disegno spontaneo
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc: non ci ho mai provato

attenzione nelle varie attività e interessi: attenzione limitata. Ora sa che se tira fuori dalla casetta tutte le formine deve anche rimetterle una per una. Ma di solito dopo 5 minuti si stanca e cerca altri giochi. Lo sostiene anche la terapista

comportamento
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc): lui ha un carattere pacato,fa i capricci se lo sgrido o se gli dico di non fare una cosa. È molto attivo, corre, gioca, scherza molto
adesione a regole, orari, limiti,
obbedienza agli adulti : è molto abitudinario con gli orari( sonno e pasti), ultimamente se slittano un pó si adegua ma fino a poco tempo fa si innervosiva. Obbedienza agli adulti credo sia carente. Dico credo perche se gli dico che una cosa non si fa o la ripete o fa i capricci. Se prende o fa qualcosa che non deve ci guarda subito negli occhi come per capire se lo stiamo osservando. Ma comunque la fa.
reazione a divieti : risposto sopra
capricci, bizze
paure, fissazioni: fino a ub paio di mesi fa se aveva un gioco in mano lo girava e rigirava come per capirlo. Ruota i giochi adibiti a quello o comunque cio che va ruotato. Ogni tanto (notato proprio ieri) se sta alla porta e vede che fa doppio movimento ( apri e chiudi) lui continua a farlo e allora io lo distraggo con altro. A volte fa capricci e a volte lo distraggo facilmente.

scolarizzazione
asilo nido ………. A che età ……………. Reazioni eventuali …………. Risposto sopra. Nido iniziato da pochi giorni
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche: finora poche interazioni esterne

Composizione familiare io, mio marito e lui ma spesso siamo con i miei genitori
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) …………
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonnni, baby sitter, ecc),: finora è stato con i miei dalle 7.30 alle 17.00. Ora andrà al nido fino alle 13 e poi con i miei fino alle 17.00
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....).........,; io sono molto rigida, mio marito parzialmente e i miei più permissivi

Eventi particolari, cambiamenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....: è morta mia nonna quando aveva 12 mesi. Eravamo molto legate e io ne risento molto. Lui stava ore ibtere in braccio a lei tranquillamente mentre con noi era piu irrequieto.
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...): esame udito fatto dal pediatra ( quello sei campanello); anche in ospedale fecero un esame udito ma non so il nome ( misero un attrezzo simile a un termometro da orecchio)

Devo dire che io non vedo

Devo dire che io non vedo nulla di particolarmente strano nella sua descrizione del bimbo di 18 mesi. A questa età la variabilità è grande e i limiti della norma abbastanza ampi, sia per il linguaggio che per il comportamento. I bambini imparano dall'esperienza che fanno nell'ambiente, imitano quello che vedono fare agli adulti intorno a loro. Bambini in ambienti diversi possono essere quindi molto diversi fra loro, nel secondo anno di vita. Poi con la crescita le esperienze diventano più simili, all'esterno, all'asilo, ecc, e i comportamenti diventano più simili fra loro. In fondo l'inizio della scuola a sei anni serviva proprio a permettere che i bambini arrivassero a un livello adeguato e simile, pur attraverso strade diverse.
Vediamo come evolve nei prossimi mesi.

Mi scusi Dott se La disturbo

Mi scusi Dott se La disturbo ancora...ma a volte rimango perplessa su questo fatto che il bimbo guardi nel vuoto per qualche secondo, come indicato sopra. Ieri ad esempio l ha fatto 3 volte in 10 minuti. A volte una volta al giorno o due. Rimane con lo sguardo nel vuoto e sembra sovrappensiero, per qualche secondo. Se provo a distrarlo con la voce nulla cambia. Se lo prendo per il braccino "torna in se". Puó comunque capitare (senza le mie troppe paranoie)? Grazie

Grazie infinite per la celere

Grazie infinite per la celere risposta..mi viene da piangere perchè confidavo molto nelle sue parole..e spero proprio che non si sbagli!
Mi fanno tutti riflettere sul fatto che in effetti è piu chiuso di altri bimbi e che ogni tanto appunto guarda nel vuoto..e io sono molto ansiosa di mio e vedo negativo ovunque.
La terró aggiornata ..spero molto in questo nido, scelto accuratamente visti i miei dubbi.
Un caro saluto

(per favore metta i post dopo

(per favore metta i post dopo l'ultimo, rispettando la cronologia...)
Ne parli col pediatra, potrebbe essere da fare un EEG per escludere che si tratti di assenze epilettiche, se si mantengono nel tempo. Magari provate a filmarle per farle vedere.
Cordialmente

Scusi per la

Scusi per la cronologia..
Guardi...con i due pediatri ( privato e asl) non ne veniamo a capo perche chi dice una cosa e chi un'altra. Di cosa si tratterebbe? Sarebbe comunque riconducibile al mio tinore sullo spettro autistico? Mi scusi ma non so cosa pensare. Intende che potrebbero venir meno nel tempo o a questa età non sono comunque previste? E scusi ancora..filmarlo per fatlo vedere al pediatra?Grazie mille

Mi perdoni..forse mi sono

Mi perdoni..forse mi sono spiegata male. Visto che come da 'manuali' sullo spettro , che vedo ovunque,mi sembra di rispecchiare mio figlio (non ha interesse x bimbi, non indica, ora ha preso a camminare ogni tanto sulle punte, ha queste "assenze"....allora mi domamdo se sono pazza io..lui partecipa molto, guarda negli occhi, ride con tutti..eppure gli elementi "no"ci sono tutti..ora, a volta, urla senza motivo....cosa potrebbe voler dire?

Da come descrive quei momenti

Da come descrive quei momenti di fissità, si potrebbe pensare ad 'assenze epilettiche', che non c'entrano nulla con l'autismo. I filmati sono per vedere eventualmente le 'assenze', per cui andrebbe fatto un EEG anche nel sonno, se il sospetto rimane. Per il resto mi sembra che la sua preoccupazione sia eccessiva e ci sia solo da aspettare la naturale evoluzione del bambino. Le consiglierei anche di smettere di cercare i sintomi dell'autismo in internet...

Filmarli è quasi impossibile

Filmarli è quasi impossibile perchè non sono "continui" e quando succede, tempo di attivare il video, è già terminato tutto.. Grazie conunque per il consiglio.
Purtroppo ammetto, che come molti altri genitori, sono nel vortice dei "sintomi autistici" perchè ovunque si legge trovi punti e numero di comportamenti che sommati fanno di tuo figlio un bimbo autostico, piu o meno grave.
Terró sotto controllo questi mometi di "assenza" per capire se continuano o aumentano. La terapista che ci segue sostiene che se sono un paio di episodi al giorno non destano sospetti ma comunque lo farà presente al "rapporto" che stilerà a dicembre per il centro che ci segue.
Mio marito sostiene che durante le assenze lui sorride o se gli dai una cosa in mano lui la prende pur continuando a guardare nel vuoto. Non so che dire. Secondo lui sono esagerata.
Grazie

Un'ultima domanda: queste

Un'ultima domanda: queste assebze epilettiche solitamente terminano con uno "stimolo" esterno oppure è un processo per cui l inizio e la fine è "stabilito" dal cervello?
Le spiego...visto che ora ci faccio più caso, ho notato che spesso capita che nel monento in cui lo vedo soprappensiero, se gli passo la mano davanti non fa nulla ma se per dire gli tolgo il ciuccio allora è come se fosse rimasto sempre in se perche si arrabbia(come pure se gli tolgo una cosa che ha in mano in quel momento); o comunque durante queste assenze noto che , se prima dell'evento, mi stava accarezzando u caoelli, continua a farlo anche durante l assenza(al max rallenta la presa)...spero di aver posto in modo corretto la mia domanda.
Grazie

assenze epiettiche

La risposta non può essere sicura, tanto più a distanza, ma anche le assenze epilettiche possono avere le caratteristiche descritte da Lei. Se le vede un esperto sono magari più facili da riconoscere, ma spesso per sicurezza occorre fare un EEG - che può non dare a sua volta un risultato certo, come spesso succede in medicina, e magari richiedere dei controlli a distanza. Se fossero assenze epilettiche andrebbero curate con farmaci specifici antiepilettici, perchè possono disturbare lo sviluppo 'occupando' l'attività cerebrale per un tempo più o meno lungo. Di solito non sono forme gravi.
Quelli che ha vede nel suo bimbo possono comunque non essere episodi di natura epilettica - specie a questa età sono piuttosto rare - ma essere un 'vezzo' del bambino che magari scompare dopo un po' di tempo.
Cordialmente

Grazie infinite per la

Grazie infinite per la disponibilità e la spiegazione. Ne parleró al centro dove siamo già seguiti.
Un caro saluto.

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