salve a tutti sono nuova, una mamma disperata come tante a quanto vedo. 20 gg fa la diagnosi di disturbo persuasivo dello sviluppo orientabile verso l'autismo. ho veramente dei dubbi in merito, purtroppo le feste natalizie non mi hanno permesso di andare a fondo in questo dramma magari con un secondo parere ecc. il bambino fa 3 anni domani, se penso alla gioia di quel momento, tutto liscio, parto perfetto, bimbo perfetto, tutto in regola e ora la mazzata.
inutile raccontare la tristezza e i pianti.
forse dovevo accedere diversamete alla discussione e chiedo scusa,
vorrei solo capire se in 3 ore si può definire un disturbo del genere se posso pensare ad un futuro diverso per mio figlio o devo abbandonare l'idea che potrà essere un bambino come gli altri? lui diceva 10 parole al massimo entro i 18 mesi, poi niente, ora nemmeno mamma, si fissa molto spesso nel vuoto e ride senza motivo, agita le mani convulsamente per qualche secondo, sulla sedia non riesce a stare fermo, ha il contatto oculare solo quando è interessato, indica con il dito, mi tira verso le cose di suo interesse, mi offre i giochi per farmeli vedere, vuole che noi partecipiamo alle sue attività, è molto affettuoso, capisce i termini ma a volte non ci vuole sentire! mangia di gusto qualsiasi cosa, dorme benissimo gioca con tanti giochi in maniera corretta e anche affilandoli ed io ho la sensazione che lui non voglia parlare per sua scelta.
vorrei sapere gentile dottore se si può rilasciare un foglio A4 con una diagnosi del genere senza spiegare nulla al riguardo e chiedere solo l'impegnativa per la riabilitazione.
siamo confusi, il bambino ha i suoi tratti autistici ma se togliamo il ritardo nel linguaggio a noi somiglia molto a tanti altri, i paragoni si sprecano in questo periodo, in più includendo il sistema sanitario in queste terapie non si rischia di inserire in un contesto di "fedina sporca" per sempre?
cosa serve per determinare un disturbo del genere? quanto tempo tempo occorre per una valutazione seriamente credibile? ci sono speranze che recuperato il linguaggio si metta in pari con gli altri? non si isola il bambino anzi è sempre in cerca di altri

ma non potrebbe solo essersi verificato un trauma dell'abbandono visto che da sempre non frequenta volentieri l'asilo e che il suo improvviso mutismo corrisponda al periodo di inserimento a scuola? ha sempre pianto molto. va all'asilo da quando aveva 7 mesi e ora che compie 3 anni da solo un mese non piange più. la diagnosi deve essere per forza così grave?

è tutto inverosimile incredibile siamo senza forze

grazie per questo sito grazie per le info e il sostegno. tante volte fa molto più questo che tante letture spaventose

»torno per aggiungere che conosco un bambino che è veramente simile al mio, amichetto di 8 mesi più grande che ora aiutato dalla logopedista parla anche se non bene, da poco ha recuperato il contatto oculare e presta attenzione»