Bambina 11 mesi pesa 6.4 kg

Buongiorno,
Sono la mamma di una bambina di 11 mesi nata alla 39esima settimana con parto naturale, agpar 10/10, peso 3.030 kg, altezza 46. Premetto che già in gravidanza avevamo fatto numerosi controlli perchè risultava piccola rispetto all'età gestazionale. La bambina ha presentato importante calo ponderale (arrivando a pesare 2.6 kg) e ipoglicemia a 24 in terza giornata risolta in 48 ore sotto flebo. Dopo una settimana di difficoltà ad attacarsi al seno la bambina si attacca e i primi due mesi cresce di circa 800 gr al mese, dal terzo mese la crescita si è arrestata su una media di 200 gr al mese sino a oggi, con mesi con crescita pari a zero e altri anche 500 gr. Ricoverati al Gaslini due mesi fa abbiamo eseguito numerosi controlli tra cui cariotipo, molti esami per rilevare malattie metaboliche, esami del sangue, test del sudore, esami urine, ecografia transfontanellare. È risultato tutto nella norma a parte trigliceridi relativamente alti. A oggi la bambina sta seduta, ma quando è stanca si butta indietro e non sa tornare nella posizione seduta, si alza in piedi, ma raramente e solo se avvicinata al supporto, sta in piedi da sola con supporto e talvolta tenta di lasciare le mani, non gattona, ma se messa in posizione ci resta e ciondola, cammina con supporto e con due mani, tenta di camminare con una sola mano. Lalla, ma dice solo ghe ghe, de de, be be e poco altro. Fa ciao ciao ma senza associarlo al saluto e talvolta tenta di battere le manine. Fa no con la testa quando vede il cibo. È sempre solare e sorridente. Dal momento che la neuropsichiatra che l'aveva visitata aveva trovato un ritardo nello sviluppo in quanto non passava ancora dalla posizione sdraiata a quella seduta e da quella seduta a quella in piedi e se messa seduta non tentava di mettersi a carponi, passatidue mesi la situazione è di poco migliorata in questi termini. Dovrei farle fare esami ulteriori o una visita neutopsichiatrica o attendere che la piccina raggiunga le sue tappe piano piano? Concludo dicendole che mangia poco e non ha mai appetito.

La ringrazio

Vuole mangiare sempre con me,

Vuole mangiare sempre con me, neanche con il papà mangia. Per il resto aggancia gli oggetti benissimo, gli sorride e sorride a tutti. Aggancia lo sguardo benissimo. Se chiamata spesso si volta. Se le dico di darmi un bacino spalanca la bocca e la avvicina alla mia guancia. Mi mordicchia il naso e le dita e le piace se le passo il dito sulle gengive, ma assolutamente nient'altro può essere avvicinato alla sua bocca. Se avvicino biberon o ciucci o gira la testa o fa no. Anche se ha una lallazione molto povera sembra voler interagire, perché quando parliamo e magari c'è qualcuno in casa alza il tono della voce come per partecipare al discorso. Quando piange per consolarsi si lancia in un abbraccio ed è facilmente consolabile. Sta con tutti, nonni, zii, al nido senza piangere ed è socievole. Se vede un altro bambino si gira a guardarlo e spesso gli sorride. Se le metto la musica si muove felice e le piace schiacciare i tasti della sua pianola giocattolo. In questi giorni inizia talvolta a indicare. è curiosissima, osserva tutto quando è in un posto nuovo.
Ama il gioco bubusettetè e scoppia in risate sonore quando ci giochiamo. Se mi nascondo sotto il suo seggiolone si protende in avanti per cercarmi. Se nascondo lei sotto il lenzuolo si scopre e ride e poi si ricopre da sola e va avanti per parecchio tempo. Ama il momento del cambio e ride tantissimo. Non ama fare il bagnetto. Chiude i pugnetti e si irrigidisce molto. Quest'estate al mare invece amava stare in acqua e si muoveva molto.
Da seduta si protende in avanti o di lato per scegliere il gioco che preferisce e riconosce i suoi giochi, quando le diamo qualcosa di nuovo inizialmente è diffidente e lo guarda un po' prima di agganciarlo. Sempre da seduta sgambetta, cioè allunga le gambine alternativamente, ma non si sposta dal posto. Non si mette carponi, ma se messa in posizione ride e cerca di agganciare i giochini che le avvicino, ma non si muove dal posto anche in questo caso, ciondola sul sederino e basta. Se avvicinata a un supporto talvolta si alza in piedi da sola, ma solo se è in ginocchio, da seduta non riesce. Anche da seduta ci prova in realtà, ma non ci riesce proprio.
Quando da coricata vuole mettersi seduta ci prova facendo gli addominali, ma non ci riesce e allora cerca le mie mani. Nel passeggino o nel seggiolone riesce a tirarsi su da quasi sdraiata agganciandosi.
Fa ciao ciao, ma non su richiesta, quindi non credo abbia capito il significato e quando è felice batte le manine sul tavolo o l'una contro l'altra come a voler battere le mani.
Ama tirar fuori gli oggetti da contenitori. Afferra tra pollice e indice e infatti in questo momento tra le sue passioni ci sono le etichette e le collane di mamma.
Non sempre però nella presa tra pollice e indice riesce ad afferrare al primo colpo. Per esempio ama stare in piedi sostenendosi con una mano sola al lettino e con l'altra prova a slacciare i fiocchetti dei paracolpi.
Vorrebbe stare sempre in piedi e quando le diamo le mani in un balzo si tira su, senza neanche passare per la posizione seduta. Con le nostre mani potrebbe fare km, andando a una velocità incredibile e cerca di lasciare una mia mano per poter agganciare ciò che vede intorno con l'altra.
Gioca sul tappetone nella sua cameretta, ma se ci siamo noi con lei sta seduta per ore, se invece stiamo facendo qualcosa in un'altra stanza, dopo poco si annoia e si corica.
A pancia in giù si tira su con le braccia, ma si stanca quasi subito e si rigira a pancia in su.
Per quanto riguarda i video dove posso inviarglieli?
Ringraziandola ancora

Nella colonna qui a sinistra

Nella colonna qui a sinistra può vedere le istruzioni per i 'VIDEO'. La pregherei di mettere i post in ordine cronologico, dopo l'ultima risposta, altrimenti il blog diventa difficile da seguire.

3 chili alla nascita non è

3 chili alla nascita non è sottopeso. Invece 6 chili a 11 mesi sì, è molto al di sotto della norma. Mi sembra probabile che il ritardo psicomotorio sia collegato col ritardo di accrescimento forse non solo nel peso ma anche nella statura e nella circonferenza cranica ( da verificare) . In tal caso credo che sia da valutare e cercare eventuali cause della difficoltà di crescita. A meno che non ci sia un evidente rifiuto di mangiare della bimba mi sembra che il problema sia da indagare più a livello pediatrico auxologico endocrinologico che non neuropsichiatrico. Comunque se la bimba è in buone condizioni generali si può lasciarla crescere con i suoi tempi, sotto controllo del vostro pediatra, senza forzarla ma aspettando che maturi le competenze motorie e posturali necessarie che al momento non sono certo sufficienti a farla stare in piedi e camminare. E' da evitare di farle fare passi sostenendola passivamente con le mani o con un girello non solo perchè prematuro e in genere ostacola, invece che favorire, la maturazione motoria necessaria.
Cordialmente
drGBenedetti

Inserito da OtElMo il Mer,

Inserito da OtElMo il Mer, 03/02/2016 - 10:47.

La ringrazio per la sua risposta
sì, anche in altezza e circonferenza cranica si trova al di sotto del terzo percentile, ultimi valori, ma risalenti a due mesi fa, altezza 64 cm, cc 41 cm. Abbiamo già fatto anche esami auxo-endocrinologici, ma anche in questo caso non è stato trovato nulla di rilevante.
Mangia con difficoltà. Quando vede il cucchiaino, anche se affamata, d'istinto chiude la bocca, così come ogni volta qualcuno cerchi di avvicinarle qualsiasi cosa alla bocca. Non ha mai, se non raramente, portato oggetti alla bocca. con distrazioni varie riesco a convincerla a mangiare e dopo il primo cucchiaino mangia bene spalancando la bocca finché ha fame.
Il mio timore è che abbia subito troppe tensioni legate al cibo. Appena nata tiravo il latte e glielo davo con il biberon perché non si attaccava. Quando ha imparato ad attaccarsi non cresceva molto e mi è stata consigliata l'aggiunta da lei sempre rifiutata con qualsiasi biberon e qualsiasi tettarella. A quattro mesi abbiamo iniziato, sempre su consiglio del pediatra, a svezzarla con la pappa lattea, rifiutata anch'essa. a cinque mesi abbiamo iniziato con la pappa a pranzo con scarsi risultati. Ha iniziato ad accettare lo svezzamento intorno agli otto mesi e a nove mesi ha smesso, volontariamente, di prendere il latte dal seno. In questo momento non beve latte perché continua a rifiutarlo e a rifiutare il biberon. Riesco a darle acqua solo con il cucchiaino. In conclusione, è stato un percorso difficoltoso, che non vorrei le avesse creato tensioni che non so come risolvere.

In effetti quello

In effetti quello dell'alimentazione sembra diventato un aspetto molto delicato, su cui andare molto cauti, evitando di forzare la bambina ma cercando di ottenere il suo consenso. Chi le dà da mangiare? E' stato provato ad alternare figure diverse? Per il resto la bimba cosa fa, guarda, segue con gli occhi, richiama l'attenzione, manipola oggetti, è interessata a cose e persone?
Potreste forse mandarmi qualche filmato per vedere la bimba e quello che fa.

Ritardo globale di sviluppo

Buongiorno, volevo aggiornarla sulla situazione. Ora la bambina ha 14 mesi, quasi 15. Il momento del pasto continua a essere molto difficile, raramente accetta di assaggiare il cibo che mangiamo noi e se lo fa lo fa solo dal mio dito, rifiuta il cucchiaino in queste occasioni. non ha ancora denti e pertanto la sua pappa continua a essere frullata, con la pastina. Continua a rifiutare il biberon, ma beve l'acqua dal bicchiere con il beccuccio. Ha imparato a mettersi a carponi da sola, ma poi sta ferma, si alza in ginocchio e se vicina a un supporto si alza in piedi. Striscia all'indietro, mai in avanti. Gira, sia a carponi che sdraiata a pancia in giù, su se stessa per prendere i giochini. Si alza in piedi da seduta, ma sempre con l'aiuto di un supporto, non riesce da sola. Quando è in piedi si muove passando da una sedia all'altra o lungo le sbarre del lettino, anche sostenendosi con una manina sola. Raramente riesce a mantenere l'equilibrio in piedi per pochi secondi, ma appena se ne accorge si spaventa e si lancia verso un appiglio. Quando è in piedi non riesce quasi mai senza aiuto ad abbassarsi per prendere i giochini ai suoi piedi. è spesso diffidente verso giochi nuovi, prima di iniziare a giocarci deve prima osservarli per bene. Insomma, continua a muoversi poco nello spazio, non sapendo gattonare né camminare in autonomia. Non usa l'indice per indicare, ma spesso mostra ciò che vuole con la mano. Se le indico qualcosa in genere segue il mio dito per vedere dove sto indicando. Gioca a tirare fuori i giochi da scatole, pentolini ecc e se le chiedo di rimetterli dentro spesso lo fa. Tiene due oggetti in mano e li batte tra di loro e in questi giorni prova a impilare due cubi uno sull'altro. Prova a inserire le formine nei loro buchi, ma non riconosce ancora le forme. A volte, per fortuna direi, riesce a inserire il triangolo al posto giusto. Batte le manine, spesso anche a richiesta. Saluta ancora timidamente e raramente. Frequenta il nido e con gli altri bambini è molto socievole, spesso gli da baci o carezze. Lalla poco, raramente dice mamma e non dice altro. Si esprime quindi principalmente a versi. Mi chiedo se questo ritardo che presenta sia recuperabile, se, e in quale misura, possa essere associato al suo essere molto minuta (continua a essere sotto il terzo percentuale per peso, altezza e circonferenza cranica). Mi chiedo se e in quale misura preoccuparmi.

Le preoccupazioni ce le ha

Le preoccupazioni ce le ha già, inevitabilmente, la questione è come non farsene travolgere. Resisterci fa parte del mestiere dei genitori per poter svolgere le loro funzioni con i figli, qualunque problema questi abbiano.
La situazione descritta mi sembra che mostra un ritardo di sviluppo prevalentemente motorio e posturale, non psicologico. Fino a 18 mesi, come età di inizio del cammino autonomo, si può considerare ancora nei limiti della norma, nel senso che può trattarsi di un'immaturità senza specifica patologia. E' ovviamente un limite convenzionale, ma può aiutare ad attendere l'evoluzione nei prossimi mesi. Che ci sia stata un'evoluzione anche nei mesi scorsi, anche se modesta, è comunque un aspetto positivo.
Cordialmente

Buongiorno, volevo

Buongiorno,
volevo aggiornarla e chiedere un suo parere. A 16 mesi la bimba ha iniziato a rifiutare il cibo con più vigore, motivo per cui (aveva perso 7 etti) si è optato per la nutrizione enterale. In 4 mesi ha preso 3 kg, 7 cm di altezza e 2 cm abbondanti di circonferenza cranica (ora 44.2 cm), raggiungendo finalmente il terzo percentile. Inoltre ha fatto progressi da gigante dal punto di vista psicomotorio. Ora cammina, anche se preferisce ancora gattonare e girare con i primi passi per tutta casa. è migliorata molto sul gioco, sull'interazione e capisce bene quasi tutti i nostri comandi. Dice ancora poche parole (mamma, be per la pecora e au per il cane). D'altra parte la risonanza magnetica (fatta prima della nutrizione entrale) ha riscontrato ritardo globale di mielinizzazione e lieve ipotrofia cerebellare. Stiamo facendo tutto il possibile: fisioterapia, psicomotricità e logopedia. Pensa che i miglioramenti dal punto di vista psicomotorio possano essere correlati all'alimentazione? Cordialmente

Meno male, le notizie mi

Meno male, le notizie mi sembrano positive, la bimba ha ripreso il suo sviluppo. Penso che aver acquistato peso sia stato fondamentale per il suo sviluppo.

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