isolamento in ragazza con s.di down di 14 aa

buongiorno ,chiedo consigli riguardo una ragazza con ritardo medio ,con s. di down di 14 aa: da circa un anno ha manifestato un peggioramento del comportamento,parla da sola ,si chiude in se stessa, non vuole uscire ,si dondola sul letto, non risponde a volte e ha come delle assenze ;è stato effettuato un eeg per sospette assenze ma è risultato normale. Chiedo se puo 'essere un disturbo psicotico o solo legato all'isolamento per una carenza di relazioni e di amici; la chiusura in se stessi per paura di soffrire. altre manifestazioni sono dondolamento sul letto, parlare da soli ,strizzando gli occhi e smorfie del viso, anche sonno disturbato con risvegli frequenti di notte,paura del buio, lamenta brutti sogni ;da 4 anni presenta anche tiroidite di hashimoto ma non fa terapia per ora perché compensata. qualche consiglio grazie

A 14 anni credo che la

A 14 anni credo che la mancanza di relazioni e di amici sia difficile da sopportare, per tutti. In una ragazza con s. di down e ritardo medio può darsi che si manifesti in quel modo che ha descritto la difficoltà ad affrontare l'adolescenza e il rapporto con i suoi coetanei in questa fase. Può darsi che si siano create difficoltà a scuola. Mi sembra urgente intervenire per capire cosa sta succedendo e aiutarla a riprendere l'evoluzione che sembra forse in un momento di difficoltà.
Finora come sono andate le cose? La situazione è stata seguita da qualcuno? Datemi qualche informazione in più anche seguendo il questionario nella colonna qui a sinistra.
Cordialmente
drGBenedetti

questionario ragazza con trisomia 21 di 14 anni

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare ..Padre architetto di 67 aa libero professionista ancora molto impegnato sul lavoro,Madre dirigente di un ente statale di 58 aa,laureata, sorella maggiore di 17 aa studentessa liceale ,normodotata...

età del bambino/a 14 anni e 8 mnesi

problemi in gravidanza...nata alla 38 settimana con parto cesareo programmato per presentazione podalica,alla nascita facies tipica per trisomia 21, ipotonica ,apgar 9-10.non distress;sospetta cardiopatia congenita per la quale consulto all'OPBG di Roma in cardiologia a 12 gg di vita..: non allattamento materno per ipogalattia materna..,allattata con latte in formula vaccino .,scarso accrescimento per la cardiopatia CAV completo tipo A con Dotto Botallo operata a 7 mesi in ritardo per non corretta diagnosi ;dopo la nascita solo un mese di apparente benessere poi broncopolmoniti recidivanti per iperafflusso polmonare e ultima broncopolmonite con ricovero all'OPBG di Roma da Pseudomonas poi dopo remissione intervento cardiochirurgico. Peso alla nascita 3,100 kg all'intervento a 7 mesi circa 4 kg; DSopo intervento miglioramento condizioni generali e ripresa accrescimento pondero staturale però allattamento con idrolisati proteici alfarè fino a 15 mesi poi introduzione latte di capra (intolleranza soia) e divezzamento regolare. ipotonia migliorata verso l'anno di vita, cammina da sola a circa 2 anni e mezzo,prime parole verso i 15 mesi.., la bammina si è ammalata spesso fino ai 6 anni soprattutto forme virali e respiratorie con broncospasmo bronchiti . operata di adenotonsillectomia a 4 anni Dopo miglioramento generale; va all'asilo a 3 anni, vi permane fino a 6 anni ,in prima elementare a 7 anni con sostegno.Menarca a 11 anni con cicli regolari ogni 28-30 gg- ; Nel 2012 diagnosi di tiroidite di hashimoto ,non terapia. Accrescimento secondo le tabelle dei b.con s.di down regolari. dallo sviluppo,incremento ponderale. dorme da sola ma ha paura del buio, ancora dorme con l'orsacchiotto; ritardo medio di tipo cognitivo ora ha 14 aaa ma una età mentale di 10-11 aa; ancora guarda cartoni animati.comincia a vedere telefilm per adolescenti in televisione. mostra interesse per computer e gioca impara. conosce e ama le canzoni dello zecchino d'oro. Prima il carattere solare ed affettuoso,adesso che sta in 3 media si è chiusa,parla di meno e vive in un mondo tutto suo. prima ascoltava e rispondeva era obbediente ora non ascolta e disubbidisce. quando si chiude in camera a volte piange e dice "Non voglio" ma se interrogata non parla, a volte risponde che a scuola vene insultata e le dicono tonta,stupida.Anche se gli insegnanti negano questi fatti.E' consapevole e dice che è diversa e speciale. Viene seguitta alivello logopedico due volte a settimana e fa un percorso di gruppo assieme ad altri adolescenti con altre disabilità per le autonomie. comincia ora a leggere parole corte e scrive sotto dettatura a stampatello. sa contare fino a 20 e sa fare addizioni e sottrazioni a livello di prima ,seconda elementare. da qualche mese disturbi del sonno ,difficoltà di addormentamento perché parla da sola nel letto,parole che non sono comprensibili. si addormenta sul tardi verso le 2 di notte. Controlla gli sfinteri ma a volte non fa in tempo e perde urina,trattiene molto le urine. si lava da sola denti e viso,ma non vuole fare da sé il bidet,ed ancora chiama la mamma o la sorella.Ha paura del buio e spesso dice che fa brutti sogni.ultimamente si dondola sul letto, ecolalia,andatura disprassica, piede piatto. ,le manca il senso stereoscopico, porta lenti correttive per astigmatismo, ipermetropia e strabismo degli occhi. deve essere molto forzata per uscire,non vuole camminare perché si stanca facilmente, non è più andata in piscina perché ha paura dell'acqua alta , , a scuola viene quasi del tutto ignorata dai compagni di terza media, ha il sostegno e l'educatore di base. ha fatto le gite scolastiche con un accompagnatore. di recente cambiamento umore triste ,mostra sofferenza, dice di sentirsi sola,che si annoia.

nascita
a che settimana ………….
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà)……………
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica ...
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar: 1'……./ 5'……….. durata del ricovero in ospedale……..

Primi mesi
allattamento: materno ……. artificiale ………
svezzamento a che età ……… facile ... difficile ....
ritmo sonno veglia, orari
eventuali difficoltà....
persone che lo accudivano

epoca successiva
alimentazione..., sonno ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc)
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) .....

sviluppo psico-motorio:
seduto da solo a che età .....
primi passi da solo........
capacità motorie attuali....
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età.....

interesse e curiosità verso le persone ..................
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi....
figure principali cui è attaccato............
reazioni alla separazione, cioè al distacco dai genitori................
rapporto con le persone, adulti ...... bambini.....
comprensione delle cose e delle richieste
comunicazione dei suoi bisogni e desideri

sviluppo simbolico
linguaggio:
(età di inizio)
prime parole ......
due parole insieme ...
uso del no e del sì ....
frase minima (verbo e sostantivo )....

interesse e curiosità per gli oggetti
uso dei giochi ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo )

disegno spontaneo
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc

attenzione nelle varie attività e interessi: breve ... lunga ....

comportamento
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc),
adesione a regole, orari, limiti,
obbedienza agli adulti .....
reazione a divieti, frustrazioni ....
capricci, bizze
paure, fissazioni....

scolarizzazione
asilo nido ………. A che età ……………. Reazioni eventuali ………….
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

Rapporti sociali, amicizie, attività extrascolastiche........

situazione familiare ……………..
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) …………
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc), (descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino).......
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc .....).........,
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc)

Eventi particolari, cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osservazioni ……….
..................

SINDROME REGRESSIVA IN RAGAZZA DOWN DI 14 ANNI

a questa ragazza di 14 anni hanno diagnosticato una Sindrome regressiva e oltre a dare la melatonina in gtt per dormire la notte hanno consigliato un percorso psicologico terapeutico; persistono pero i disturbi del comportamento come chiudersi in se stessa ,parlare da sola ,un estraneamento dal contesto ,tipo assenze e parlottare da sola ,inoltre dondolamenti sul letto, crisi di pianto ,smorfie del viso e tic, sarebbe consigliabile oltre che la melatonina anche un aiuto per farla rientrare nella normalità?grazie della consulenza

Mi spiace che mi sia sfuggito

Mi spiace che mi sia sfuggito il post precedente, con le info del questionario, anche se mi sembra più un riassunto medico formale che le informazioni spontanee che io chiedo solitamente.

Gli aspetti importanti per capire questa crisi mi sembrano questi:
"..Prima il carattere solare ed affettuoso, adesso che sta in 3 media si è chiusa, parla di meno e .. non ascolta e disubbidisce. quando si chiude in camera a volte piange e dice "Non voglio" ma se interrogata non parla, a volte risponde che a scuola vene insultata e le dicono tonta,stupida. ...E' consapevole e dice che è diversa e speciale. ... da qualche mese disturbi del sonno ,difficoltà di addormentamento perché parla da sola nel letto,parole che non sono comprensibili. si addormenta sul tardi verso le 2 di notte. ...
Ha paura del buio e spesso dice che fa brutti sogni....
deve essere molto forzata per uscire,non vuole camminare perché si stanca facilmente, non è più andata in piscina perché ha paura dell'acqua alta , , ...
a scuola viene quasi del tutto ignorata dai compagni di terza media,...
di recente cambiamento umore triste ,mostra sofferenza, dice di sentirsi sola,che si annoia.
... "

La descrizione mi sembra quella di una crisi, uno scompenso adolescenziale in una ragazzina con modesta disabilità che, ancora per certi versi infantile, è entrata in contatto con le difficoltà dell'adolescenza, che spesso è problematica anche per i 'normodotati'. La sua consapevolezza della diversità, forse qualche esperienza negativa con i compagni - a volte gli insegnanti non si accorgono, come è già successo altre volte, anche con notorietà sui media - e in genere la difficoltà dei cambiamenti di questa fase, mi sembra abbiano precipitato una vero e proprio scompenso psicologico che richiede un intervento di aiuto importante.
Il realtà si tratta della crisi dell'equilibrio precedente che aveva permesso una discreta evoluzione della ragazza finora, che aveva garantito il suo 'posto'. Forse potrebbe pensare che non c'è più un posto per lei, nè in casa nè fuori, e in questi casi lo sconforto può essere grande. Ci può essere anche il rischio di atti un po' inconsulti, fughe, atti autolesivi, come in tutte le crisi depressive, che non sono una 'malattia' specifica, ma una reazione alla perdita delle proprie sicurezze..
La crisi è innescata dai cambiamenti adolescenziali e riguarda anche il modo di porsi con lei degli adulti, sia genitori che operatori e insegnanti. Per certi versi i suoi bisogni sono ancora di bambina, per altri già da adolescente. E' facile fare confusione. Perciò in questi casi è utile un intervento non solo individuale sulla ragazza, ma anche con la famiglia e la scuola per approfondire meglio la situazione e trovare eventuali modalità organizzative ecc. disfunzionali e fare cambiamenti magari piccoli ma necessari.
Nel gruppo dove è seguita - e anche nei servizi che la seguano a scuola nei PEI, ecc, come da Legge 104/92, dovrebbero esserci degli psicologi o medici in grado di aiutare a contenere questa crisi e a permettere una ripresa dello sviluppo che la ragazza sembra in grado di avere.
Cordialmente

peggioramento della condizione in ragazza con sindrome di down

buongiorno,la situazione della ragazza è peggiorata perché si è aggiunta oltre all'insonnia e alla sindrome regressiva( 3 mg di melatonina in gocce non riesce a indurre il sonno a mantenerlo di notte)si sveglia comincia a saltare sul letto e si agita o ride ,parla da sola o piange. Quando sta a tavola e sta mangiando improvvisamente si alza e corre e parla da sola sottovoce come vivesse in un mondo tutto suo ; a momenti di agitazione psicomotoria alterna momenti di apatia ed è abulica,tipo sta seduta in poltrona o sul letto e rigira un cerchietto da capelli tra le mani oppure un fazzoletto. non risponde quando le si parla e dopo tanta insistenza risponde. quando non ottiene il cibo che richiede in continuazione diventa anche aggressiva e alza le mani anche a scuola sull'educatore e a casa sulla madre. Chiedo è possibile un innesto di tipo psicotico ? si puo dare qualche farmaco che non dia effetti sul peso corporeo o aumenti l'appetito? la ragazza è stata operata al cuore e sta in follow up :presenta un blocco di branca dx. qualche consiglio?

Mi spiace. Si può pensare che

Mi spiace. Si può pensare che se la situazione che ha portato allo scompenso non è cambiata, la ragazza peggiori nel comportamento perchè non sopporta più la situazione ed esprime così i suoi sentimenti, anche perchè forse le sue capacità di esprimersi in altro modo sono ridotte. Certo uno psichiatra userebbe il termine psicotico e darebbe farmaci, ma non so quanto ciò aiuterebbe a capire meglio la ragazza e a superare la crisi che si sta prolungando molto, vedo. Potrebbe essere utile forse un periodo fuori dall'ambiente abituale, magari una comunità terapeutica per adolescenti, per interrompere forse un circolo vizioso e valutare poi le prospettive. Ma a distanza si può dire poco, la situazione deve essere valutata direttamente.

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