ancora sul ritardo di linguaggio

Egregio Dottore,
alcuni mesi fa Le ho scritto perché preoccupata per un ritardo di linguaggio di mio nipote e Lei gentilmente, rispondendomi con molta sollecitudine, mi aveva molto tranquillizzata. Sono passati nel frattempo alcuni mesi e il bambino, che a settembre ha compiuto quattro anni, ha decisamente fatto notevoli progressi. A fine maggio pronunciava a malapena una ventina di parole e non ripeteva niente, ora ripete qualsiasi cosa e comincia a costruire piccole frasi( soggetto, verbo e complemento, senza preposizioni e articoli)ma la dizione, nella maggioranza delle parole, è incompleta e approssimativa. A settembre ha ricominciato a frequentare la scuola materna sempre andando molto volentieri e avendo a suo fianco una insegnante di sostegno. E' stato sottoposto nel frattempo ad una valutazione neuro linguistica di cui Le trasmetto l'intero resoconto.

VALUTAZIONE NEUROLINGUISTICA

Comportamento
Il b. si separa senza difficoltà dalla figura di riferimento. Nel primo approccio esplora adeguatamente l’ambiente, prima con la vista e poi fisicamente. Appare propositivo nell’istaurare relazioni sociali nelle quali investe con partecipazione. Tende ad essere veloce nell’esplorazione del gioco/oggetto, anche se è da sottolineare che i tempi di collaborazione con l’operatore sono buoni. Generalmente i tempi di latenza sono lunghi. Manifesta incertezza in PV che a volte sfocia in un pseudo linguaggio. Tollera bene il “NO” e la frustrazione; propositivo agli elogi. Il gioco libero consiste nell’uso presimbolico con azioni che si ripetono, non c’è il gioco simbolico. Bisogna specificare che sotto la guida dell’adulto il bambino è molto più bravo rispetto all’organizzazione autonoma. L’attenzione condivisa è buona. I tempi dell’attenzione sostenuta/concentrazione appaiono labili.
Livello motorio-prassico
APCM fascia di età 3-4,6 anni
Equilibrio 10-25%ile
Oculomazione 75%
Movimenti mani-dita 10%
Sequenzialità esplicite 25%
Coordinazione dinamica 25%
Abilità grafo-motorie 25-50%
Abilità manuali <5%
Gesti simbolici 10%
Movimenti oro-facciali 25%
Abilità costruttive 10%

Livello prassico-simbolico
Grafismo: impugna lo strumento a destra, alterna la presa tripode in maniera scorretta e ipotonica con la presa palmare e avambraccio in pronazione. Effettua scarabocchio circolare con significato. A livello prassico risulta adeguato all’età di tre anni, con incertezza nelle prove con dei passaggi intermedi ( ideo-esecutive)
Livello ludico: il bambino sceglie il gioco dove predomina l’uso presimbolico, però bisogna specificare che le azioni sono sempre le stesse e si ripetono. Con la presenza dell’adulto appare il gioco simbolico.
Livello linguistico-comunicativo
Mobilità e prassie orali: trova difficoltà a portare la lingua verso l’alto e portare la lingua tra l’arcata e il labbro superiore
Livello morfosintattico in PV
Racconto visivo “ La torta”: riordina con l’aiuto. Spontaneamente produce pseudolinguaggio, si nota bene che manca l’intento di raccontare.
Dopo il mio modello non cambia niente. Alle domande risponde 3/7
CPL( comprensione prassico linguistica)
Esegue fino a due consegne situazionali e una consegna non situazionali con l’ordine assurdo ( non in maniera continua )
Sintesi
Dalla valutazione fatta emergono delle difficoltà soprattutto nell’attenzione sostenuta ( concentrazione ); difficoltà nel grosso e fine motorio, soprattutto nell’ideo-esecutivo; bisogna implementare le competenze grafiche; difficoltà nel gioco simbolico e bisogna aiutare il bambino a strutturare il gioco simbolico. Difficoltà nelle competenze linguistiche espressive a livello morfo-sintattico.
Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva

Mi dica Dottore che cosa ancora possiamo fare per aiutare il bambino e se c'è la speranza che con il tempo possa recuperare questo ritardo, almeno per quando dovrà andare in prima elementare.
La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità, professionalità e gentilezza. Attendo con ansia un suo parere.

Voi segnalate che il bambino

Voi segnalate che il bambino ha avuto un notevole sviluppo positivo. Questo però non traspare dalla valutazione che è stata fatta, che si limita a una 'fotografia' delle capacità al momento senza vedere come è la linea evolutiva. Ovviamente è un po' in ritardo come valori assoluti, ma l'importante è valutare l'andamento: il bambino non è fermo nè in regressione; è partito un po' in ritardo e quindi è un po' indietro nella strada, ma sembra in fase di ripresa e recupero. Come un ciclista rimasto indietro che ora sta pedalando: non è detto che bisogni 'spingerlo', magari solo se mostrerà di non farcela, altrimenti si potrebbe anche disturbarlo e squilibrarlo, con spinte non necessarie... Mi limiterei a 'fare il tifo', verificando la sua evoluzione futura e il suo recupero.

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