Sospetto autismo bimba 30 mesi

“Buongiorno,
sono padre di una bimba di 2 anni e mezzo e da qualche tempo abbiamo cominciato a preoccuparci dello sviluppo psichico di nostra figlia. Lei pronuncia solo qualche parola: mamma, papà, nonno, nonna, grazie (acie), acqua (accu), si (ti ti ti detto tre volte), no, appà (ciabatte) e poche altre che ora non mi sovvengono. Pronuncia inoltre l'inizio o la fine di altre: co o ca (coca cola), ba (banana) e così via. Le uniche frasi che pronuncia, se così si può dire, sono: "papà o mamma ammà" (che pronuncia tendendoti la mano quando vuole portarti da qualche parte) o "mamma o papà accu" (quando ha sete) e dal lato linguaggio capibile è più o meno tutto. Però è una bambina che indica tutto, curiosa, che a modo suo (nella sua lingua diciamo) tenta di farsi capire o quanto meno comunica. Caratterialmente è abbastanza socievole con gli altri bambini, con alcuni gioca mentre altri li ignora. Tende a giocare spesso da sola, talvolta mi chiede (sempre a modo suo) di sedermi a terra con lei a giocare con le costruzioni oppure giochiamo a nascondino dove io corro in una stanza, la chiamo e lei con le mani sugli occhi mi cerca per tutta casa. Parentesi gioco/linguaggio chiusa siamo anche allarmati da alcuni comportamenti quali il mettere in fila, spesso, i giochi o dal fatto che sia una bambina che, coccole a parte, non ama farsi maneggiare (taglio capelli, fino a qualche mese fa unghie, pediatra) e sopratutto non ama cambiamenti nelle sue abitudini: ad esempio detesta un paio di scarpe/ciabatte che non sia il suo abituale. Piange disperata per qualche minuto alla vista della novità salvo poi calmarsi e fare come se nulla fosse. Premesso che nel giro di spero poco tempo avremo un appuntamento con il neuropsichiatra infantile volevo sentire qualche opinione di chi magari ha le nostre stesse paure o chi ahimè ne ha avuto la conferma. Scusate il poema, sicuramente avrò omesso qualche dettaglio (tipo che non è spannolinata e non dicendo cacca/pipì non sappiamo come fare e anzi a metterla nel vasino o sul water grida disperata). Grazie in anticipo per le eventuali risposte.
ALLEGO QUESTIONARIO:

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE
composizione familiare; età dei componenti: nucleo di 3 persone di anni 31 (padre), 29 (madre) 2,5 (figlia)
età del bambino/a: 2 anni e mezzo
problemi in gravidanza: nessuno
NASCITA
a che settimana: 39+5
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà): naturale, nella norma
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica: 50 cm x 3150kg
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar: 1'……./ 5'……….. durata del ricovero in ospedale: Apgar 10 se non ricordo male, ricovero di 4 giorni per terapia ittero
PRIMI MESI
allattamento: artificiale ogni 3 ore circa per 5 poppate giornaliere
inizio pappine, minestrine, ecc...
svezzamento (DISTACCO DAL SENO, o dal biberon): età 5 mesi, senza particolari difficoltà. Latte, in biberon alternato alle pappe e successivamente solo al mattino.

ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà: ritmo sonno/veglia regolare. Dormiva circa 1 ora dopo ogni poppata e circa 8/9 ore per notte
EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione: regolare, curiosa verso cibi nuovi sonno: regolare 8/9 ore orari e modalità: si addormentava intorno alle 22, con il ciuccio e nel lettone per poi essere messa senza problemi nel lettino. Da un anno circa rifiuta il lettino e dorme con noi, senza ciuccio (tolto da 1 anno e mezzo).
tempo video: televisione, telefonini, tablet: ama i cartoni animati, forse troppo per circa 4 ore al giorno in media. Ogni tanto, anche se stiamo dandoglielo sempre meno guarda i cartoni su youtube con il telefonino. Sa andare da sola sull'applicazione e scegliersi i contenuti (protetti)
SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: non aveva preferenze, andava al momento e allo stato d'animo (seggiolone, in braccio, sdraietta, sul tappeto nella palestrina, ecc)
seduto da solo a che età: 8 mesi circa
primi spostamenti a che età e come: 7 mesi ha gattonato, fino a qualche mese prima rotolava (non ricordo bene il periodo)
primi passi da solo: 11 mesi
capacità motorie attuali: cammina senza problemi, ogni tanto sulle punte ma se glielo faccio notare smette subito. Corre, salta, evita gli ostacoli.
controllo sfinterico (pipì e popò) a che età: ha ancora il pannolino, non ci dice quando la fa o sta per farla. Anzi, alla nostra richiesta se abbia fatto pipì o cacca dice “no”.
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi: poco meno di 2 mesi
curiosità verso oggetti e persone, attenzione, capacità di seguire con lo sguardo: non ricordo l'età ma non abbiamo mai riscontrato particolari dubbi o problemi
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc: entro l'anno piangeva relativamente poco e per poco tempo. Cercava noi genitori come coccola consolatoria, anche davanti ad una sgridata.
facilità a capirlo e interagire: il più delle volte ripeteva l'errore o il motivo che portava al pianto (star vicino alla tv, buttare l'acqua a terra, ecc)
lallazione, gorgheggi: nella norma, intorno ai 5 mesi
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi: il più delle volte socievole, qualche volta timorosa e tendeva a nascondersi dietro di noi (lo fa ancora adesso qualche volta)
modalità di accudimento: non nascondiamo un po' d'ansia o agitazione ma nel complesso siam sempre stati sicuri
SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO:
(età di inizio) intorno ai 12/13 mesi
prime parole mamma, papà
due parole insieme si, recentemente ma leggermente storpiate: “mamma-papà accù” (quando vuole acqua), “mamma-papà ammà” (quando vuole essere seguita o essere accompagnata)
uso del no e del sì:presente, con cognizione. Anche se al posto di dire “si” dice “ti ti” o “te te” annuendo.
frase minima (verbo e sostantivo ): stessa risposta di poco sopra
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI: costruzioni (le impila abbastanza bene, le stiamo insegnando ad impilarle per colore), prepara finte bevande (caffè) e versa il finto contenuto nella sua tazzina e ce la porge attendendo che beviamo, giochiamo a palla. Ama giocare da sola ma talvolta ci coinvolge sopratutto quando ci nascondiamo e lei ci cerca per tutta casa ridendo e poi scappando appena ci trova.
DISEGNO SPONTANEO
ama disegnare e farci disegnare chiedendoci, a modo suo, cosa stiamo disegnando. Per quanto riguarda lei solo scarabocchi
ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: relativamente breve (5min) ma dipende dal tipo di attività
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE : diffidente verso chi non conosce fino a quando non si apre. Il più delle volte curiosa verso altri bambini. Ama gli animali.
figure principali cui è attaccato: noi genitori in primis, in particolare con la madre. Ma ama stare anche con i nonni
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori: i primi giorni dovevamo quasi sgattaiolare via da casa dei nonni, invece ora saluta senza problemi quando usciamo per andare al lavoro.
RAPPORTO CON LE PERSONE: a seconda della circostanza ma generalmente ha un buon rapporto sia con adulti che con bambini anche se un pelo di diffidenza rimane.
COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE: capisce il 90% di quello che le diciamo/chiediamo
COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI: tramite le poche parole, espressioni, gesti e un linguaggio “suo” sa sempre farsi capire anche se noi genitori tendiamo a ripeterle in modo corretto ciò che lei chiede.
COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc): è una bimba attiva, relativamente capricciosa, coccolona e giocosa. Ride spesso
adesione a regole, orari, limiti: un po' difficoltosa, viene ripresa quando fa qualcosa di sbagliato ma spesso l'errore lo ripete (giocare con le mani, calcetti, giocare con l'acqua). Viene messa a letto alle 21 tutte le sere anche se si addormenta alle 22/23.
obbedienza agli adulti: nell'immediato si ma come detto sopra tende ogni tanto a ripetere l'atteggiamento o l'errore.
reazione a divieti, frustrazioni: tende ad innervosirsi e/o a piangere (non sempre ma spesso)
capricci, bizze: incrocia le braccia, si siede a terra o si “spalma” a pancia in giù non sempre piange.
paure, fissazioni: fino a qualche mese fa aveva avuto un periodo in cui temeva i giochi sonori coprendosi gli occhi, ora sembra essersi attenuata questa paura.
SCOLARIZZAZIONE
asilo nido ………. A che età ……………. Reazioni eventuali ………….
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........
RAPPORTI SOCIALI, amicizie, attività extrascolastiche, occasioni di incontri con altri........ ...
SITUAZIONE FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) nessuno in casa, sta con i nonni 8 ore al giorno per via del lavoro (da circa 2 mesi)
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc), (descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino): da circa 2 mesi dalle 8 alle 16 sta con i nonni per via del nostro lavoro, non ha nessun tipo di problema a star con loro. Non soffre il distacco con noi e quando ci vede ci corre incontro sorridente e abbracciandoci.
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda',- nel senso di 'chi sta ai comandi' ecc : siamo abbastanza permissivi ma intransigenti su alcuni aspetti (giocare col cibo, acqua, uso delle mani anche se solo per gioco, ecc), dorme nel lettone e bene o male sia io che mia moglie comandiamo alla pari. Sonno dalle 22 alle 7 ma viene messa a letto alle 21,
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc): ahinoi forse troppo, in media 4/5 ore al giorno. A volte è l'unico modo per farla mangiare.
EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc.: nulla
Visite mediche, ospedale, altro: visite di controllo con la pediatra, spesso piange.
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...): esame udito appena nata, nella norma.

Non vedo niente di strano,

Non vedo niente di strano, tantomeno di patologico: mi pare una bimba pienamente nella norma, solo un po' indietro nel linguaggio espressivo. Ci sono dei bimbi che parlano più tardi, senza altri problemi: cosiddetti 'parlatori tardivi'
. Magari cercate di non essere così 'intransigenti' nelle regole educative ( salvo quelle necessarie per incolumità, ecc), e di non guidarla voi nei giochi ( costruzioni, ecc) e nel parlare. E' bene che segua la sua iniziativa spontanea, e magari che sia Lei a proporvi cosa fare quando siete con Lei. Non fatele domande 'finte', ma trattatela come un piccola persona, con la sua personalità in formazione. La tv e simili magari meglio che non superi un'ora al giorno. Potrebbe essere utile cominciare a frequentare una spazio gioco, ludoteca o simile, con altri bambini, in preparazione dell'asilo. Sempre libera di esplorare il mondo delle cose e delle persone con i limiti di buon senso, per la sua sicurezza e per il benessere di tutti.
Cordialmente

Grazie mille per la risposta

Grazie mille per la risposta

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